Buongiorno lettori!
Ebbene eccoci ad un altra recensione, di un romanzo che vi avevo presentato ad ottobre e del quale l'autrice mi ha gentilmente fornito una copia. E' stata una lettura breve ma molto piacevole, che mi ha sorpreso e ha fatto davvero volare la mia immaginazione... Spero che voli anche la vostra di immaginazione ;)
Avete letto Un cuore per un cuore di Ornella Calcagnile? Che aspettate a farlo?!
Titolo: Un Cuore per un Cuore
Serie: Once Upon a Steam – Episodio 1
Autore: Ornella Calcagnile
Casa editrice: Dunwih Edizioni
Genere: Steampunk/Fantasy
Data di uscita: 13 ottobre 2015
Pagine: 70
Prezzo: 0,99 (ebook) (gratis per kindle unlimited)
A Steamwood, nel piccolo regno di Enchanted Forest, Biancaneve e il suo principe hanno conseguito il tanto meritato lieto fine dando persino alla luce una bambina, riflesso della madre: Biancabrina.
Una felicità raggiunta a discapito però della “povera” Grimilde che, sopravvissuta, si è nascosta nella cittadina di Steamgrow e ha ordito una tremenda vendetta a danno della figliastra, lanciando nel momento più opportuno una maledizione sul regno, un sortilegio a cui, per sua sfortuna, Biancabrina è riuscita a sottrarsi.
Tra elementi della fiaba classica e quelli innovativi dello steampunk, una nuova improbabile principessa tenterà di riconquistare il regno che le spetta di diritto e apporre la parola fine sulla sua “nonnastra”. Nell’impresa non sarà sola, ma accompagnata dal fidato amico Dopey e i suoi mecha-nani.
Biancabrina riuscirà a guadagnarsi il lieto fine e portare a compimento la sua vendetta o sarà ostacolata dalle creature di Steamwood e dal Narratante, sommo signore di quelle terre?
Tra ferro e vapore, magie e pozioni, ottone e marchingegni, tutto ha inizio con… Once Upon a Steam.
Delle volte vorrei saper disegnare in modo da poter mettere su carta quello che la mia mente partorisce durante la lettura. Certi libri stimolano particolarmente la mia immaginazione e con mia grande sorpresa il primo volume della serie Once upon a steam, Un cuore per un cuore, mi ha fatto davvero volare fino al magico regno di SteamWood.
L'ambientazione infatti mischia con grande abilità il classico mondo delle fiabe che tutti noi conosciamo con quello dello steam punk, corrente alquanto di moda negli ultimi anni e che incuriosisce molti, tra cui la sottoscritta. Le descrizioni dei macchinari e dei paesaggi così poco comuni, ma comunque affascinanti, meriterebbero davvero di essere trasportati sulla carta, e la storia stessa, per il suo ritmo avvincente, potrebbe facilmente diventare un fumetto. Immagini e colori sono ben descritti e la storia è scorrevole e avvincente.
L'ambientazione infatti mischia con grande abilità il classico mondo delle fiabe che tutti noi conosciamo con quello dello steam punk, corrente alquanto di moda negli ultimi anni e che incuriosisce molti, tra cui la sottoscritta. Le descrizioni dei macchinari e dei paesaggi così poco comuni, ma comunque affascinanti, meriterebbero davvero di essere trasportati sulla carta, e la storia stessa, per il suo ritmo avvincente, potrebbe facilmente diventare un fumetto. Immagini e colori sono ben descritti e la storia è scorrevole e avvincente.
