Amici: sono loro la cosa più bella di questo incontro, dopotutto. Ok, la Fiera, i libri ecc, ma innanzitutto lo fai per gli amici, le persone che puoi incontrare dopo tanto tempo o in alcuni casi per la prima volta e poter passare con loro il tempo e condividendo la vostra passione per i libri. Le mie compagne di appartamento sono state fantastiche:
Martina di
Liber arcanus, senza la quale niente sarebbe successo, poi
Ambra di
ParanormalBookLovers che ho rivisto dopo un anno,
Vanessa di
I libri sono un antidoto alla tristezza che ho conosciuto a
Pordenonelegge, mentre ho visto per la prima volta di persona
Tania di
My bookish crea kingdom e
Lorena, l'ideatrice della
Born to Read Box. Menzione speciale ad
Annachiara di
Please another book perché senza di lei ci saremmo perse per Torino. E con queste persone ho conidiviso non solo la fiera ma tutto il resto ed è stato esilarante, davvero! Non vi dico cosa abbiamo combinato perché vorrei che voi aveste ancora un po' di dignità nei miei confronti.
Tutto il resto non conta nonostante tutto, perché chi volevo incontrare l'ho fatto e tutti gli altri beh, potevate salutarmi voi XD
Blame it on the alcohol: l'anno scorso sono stata bravissima, ma quest'anno ho bevuto. Ho mantenuto la lucidità tranquille, ma cielo quell'Apple Mojito era una bomba, non potete capire. Non potevo prenderne un altro se no ciao, però ecco quell'apericena è stata buona e alcolica e divertente.
Disclaimer: l'alcol mi rende ancora più euforica e quindi ho riso come una scema. Però anche senza alcool ho sparato così tante cavolate che non avete idea. Pensate se avessi bevuto che sarebbe successo, ahahah!
Case editrici: l'ho detto almeno due volte in giro (oltre che a voce parlando con vari amici) ma lo ripeto: Mondazzoli & Co non mi sono mancate. Anzi, senza di loro mi sono potuta concentrare su case editrici minori e su stand che forse non avrei visitato distratta dai grandi nomi. Ho adorato che ci fossero J-Pop e Panini comics perché io non riesco mai ad andare alle fiere di fumetti ma intorno ai loro stand si respirava proprio quell'aria e mi ha fatto sentire bene. Per il resto la mancanza di grandi nomi e di conseguenza stand ha fatto si che alcune case editrici avessero loro degli stand più grandi e belli e anche questa è stata una bella cosa che mi è piaciuta molto. Non tutti i mali vengono per nuocere, giusto?
D'oh (Simpson's style): lo avevo accennato nel video
Book haul ma ho comprato un libro che avevo già! Non mi succede quasi mai ma in questo caso ero convintissima di non averlo! Per farla breve si tratta di
Una storia crudele di Natsuo Kirino e lo avevo comprato quando l'autrice era arrivata a Venezia, ma con una copertina diversa da quella che avevo visto sul web, ossia quella che ho rivisto a Torino e avendola in mente pensavo di non avere quel libro e l'ho afferrato subito, non appena visto alle stand
Beat. Poi, la notte alle 2:30 (non scherzo) ripenso ai miei acquisti tutta felice prima del "oh mio Dio, mi sa che l'ho già comprato!". Adesso devo decidere cosa fare perché la copertina di questa edizione la preferisco di gran lunga, mentre l'altra è autografata quindi che fare XD? Si accettano suggerimenti.
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Chiara Panzuti allo stand Fazi durante la presentazione di Absence |
Eventi esclusivi (o quasi): Una cosa che è mi piaciuta molto l'anno scorso è stato poter partecipare a eventi esclusivi solo per noi blogger. C'è stato nuovamente un incontro organizzato da
Newton Compton che ha illustrato tutte le sue uscite estive, e vi dico di stare pronti a comprare perché ne usciranno delle belle. In occasione davvero unica di poter parlare con gli adetti del mestiere che ci hanno anche svelato qualcosa sul dietro le quinte della pubblicazione di un romanzo e del loro lavoro. Davvero interessante.
Poi Fazi aveva organizzato un piccolo evento per presentare il romanzo Absence di Chiara Panzuti, con la sua editor e l'autrice stessa: le pizzette offerte sono state apprezzatissime perché era ora di pranzo e io morivo di fame, ma per tornare all'evento in se, per quanto breve, è stato carino e interessante, mi ha messo ancora più voglia di leggere il romanzo!