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lunedì 31 dicembre 2018

My Top Ten 2018 Books Edition

Buongiorno lettori!
Ieri avete avuto la mia Top Ten dei manga che ho preferito durante il 2018 che tra poche ore finirà. Oggi tocca ai libri che forse ho un pochino trascurato a favore di manga e fumetti ma ci sono state anche delle belle letture. Sento di aver letto molto nel senso di aver letto generi e tipi di libri diversissimi e che mi hanno fatto scoprire autori diversi e storie stupende che non in alcuni casi mi hanno molto sorpreso Quindi spero che nel 2019 ci siano altri bei libri, ma intanto ricordo le mie letture del 2018 con i migliori che ho letto che trovate qui sotto.



Il giardino delle parole di Makoto Shinkai: Una delle mie prime letture dello scorso anno che mi ha molto sorpreso e per me è indubbiamente uno dei migliori romanzi di Makoto Shinkai nonostante consigli anche Your name Another side: Earthbound perché ha delle storie extra molto belle per chi ha amato film/libro/manga (quel che è). Insomma una lettura stupenda anche a distanza di mesi, assolutamente consigliata.



Fandom di Anna Day: che romanzo! Davvero sorprendente e avvincente. Poi con un finale che promette un seguito altrettanto bello e che spero esca nel 2019... In ogni caso consiglio la lettura del romanzo che vi dimostra che desiderare di essere trasportati nel mondo del vostro libro preferito non è sempre un sogno e che il potere del canon è potentissimo.



Le ferite originali di Eleonora C. Caruso: Libro stupendo ma non per tutti. Ma la delicatezza e la realtà delle situaizoni che Eleonora racconta sono bellissime e c’è molta cura nel parlare di situaizoni non facili e poco trattate in romanzi e non solo. Eleonora è entrata senza dubbio nella lista delle mie scrittrici preferite e nel 2019 uscirà un suo nuovo romanzo e non vedo l’ora di leggerlo!





mercoledì 9 maggio 2018

Wrap-Up #22 Marzo e Aprile 2018

Buongiorno lettori!
Ho impiegato un po' a fare questo Wrap-Up visti impegni vari con la Vita e l'Università, ma adesso potete trovare qui tutte le mie recensioni e letture degli ultimi due mesi. Devo dire che, nonostante tutto, sono alquanto soddisfatta di quello che ho letto, sia letture nuove e interessanti, più qualche volume che ci tenevo a finire (nel bene e nel male). Non so che altro aggiungere se non che spero troviate anche voi dei titoli interessanti. Intanto condividete con me anche le nostre migliori letture del mese nei commenti!



Insieme a te di Sylvia Day
(Un estratto della mia recensione!)
Ho letto Insieme a te con la mente aperta e cercando di non essere subito negativa e cattiva, ma è innegabile che arrivare all’ultimo volume con così tanta carne al fuoco non poteva certo finire bene. Preciso che i nostri protagonisti Eva e Gideon rimangono insieme, sposati e sereni nonostante tutto, nonostante i soliti personaggi incontrati nei volumi precedenti continuino (ancora) a remare contro la loro relazione in una maniera assurda al limite dello stalking. Però non ho avvertito che la serie finisse, che questo fosse l’ultimo volume e che la loro storia si concludesse qui: innanzitutto alcuni personaggi non hanno un finale e parlo soprattutto del mio caro Cary che sta per diventare padre con quella stronza di Tatiana e non ha rincoquistato il suo Trey, ma Eva e Gideon sono insieme, sposati sì ma se vogliamo dirla tutta i loro problemi non sono stati propriamente risolti e continuano ad essercene tra di loro ma la storia finisce. Punto. Mi è molto dispiaciuto perché la serie in se aveva molto potenziale ma non è stato affatto usato, non è stata sfruttata la complessità del personaggio di Gideon, mentre i numerosi personaggi secondari e non, sono stati troppo di contorno e non si sono inseriti bene nella storia e anche loro mal sfruttati per aggiustare certe situazioni (anzi, spesso hanno creato ulteriore casino nella vicenda). Peccato perché la storia era partita bene, c’erano delle scene piccanti davvero ben narrate, anche se con esagerazione in certi punti, e poteva essere una stupenda serie erotic romance ma per me è stato un no sopratutto a partire dal terzo volume e questo è il volume peggiore della serie.
3 stelle



Uno di noi sta mentendo di Karen McManus
(Un estratto della mia recensione!)
E senza fare spoiler parliamo del finale. Non me l’aspettavo perché era la cosa che avevo escluso fin da subito e questo, invece di sorprendermi ancora di più, mi ha un pochino delusa. Certo, è complessa, lineare con il carattere dei personaggi ben definito fin da subito e che ha senso, non c'è niente di magico o assurdo, ma mi ha un pochino deluso forse perché è anche un po' banale e scontato, riflettendo sulla storia nel suo complesso... Mi piace però il fatto che la storia non finisce semplicemente con la risoluzione del caso ma con i quattro protagonisti e il loro guardare avanti, al loro futuro, ma anche qui mi è dispiaciuto perché ci si concentra sopratutto su Bronwyn e Nate, che io adoro, però, visto che il romanzo è sempre stato molto corale, mi pareva più giusto dedicare qualche parola in più anche ad Addy e Cooper. Però sappiamo quello che succede a tutti i personaggi principali e c'è quindi una certa completezza della storia anche se personalmente non mi ha molto soddisfatto questo finale... Nonostante questo credo che sia una bella lettura, la tensione riguardo il caso di Simon è ben presente durante tutta la narrazione; vengono anche affrontati temi molto attuali e diversi, dalla pericolosità dei social network alla droga, dall’abuso fisico alle malattie mentali, e i protagonisti che, come dice lo stesso Simon durante la fatidica punizione che da inizio alla vicenda, sembrano ricalcare i personaggi stereotipati di un classico film americano per adolescenti, in realtà vanno oltre quegli stereotipi e ci troviamo difronte ad una storia davvero avvincente e appassionante per un pubblico adolescenziale e non.
4 stelle 



La fine dell'innocenza di Alessandra Torre
(Un estratto della mia recensione in anteprima!)
Io un pochino temevo che la storia andasse in una direzione un po' classica e forse cliché, ma ciò non è accaduto e devo essere sincera che in molte situazioni sono rimasta sorpresa da Julia, dal suo comportamento e dalle sue azioni perché dimostra di tenere molto a Brad, di capire i suoi sentimenti e il vecchio stile di vita e nonostante ciò è pronta a fare cose che prima non avrebbe mai immaginato di fare, mentre in altre è in grado di tenere testa non solo all'uomo ma anche ad altre persone. Un personaggio che si è evoluto molto nel corso dei tre romanzi e sono molto contenta di questa sua evoluzione che non avrei mai immaginato all'inizio della storia. Per quanto riguarda il matrimonio non voglio spoilerare altro perché non mi piace, ma è una parte che non mi aspettavo (anche se, vista la tranquillità delle scene precedenti, uno poteva arrivare a dire che la cosa non sarebbe durata...) e mi ha sorpreso molto. Mi sono piaciuti i cambi di scena e POV, davvero ben studiati ed è qui che vediamo l'abilità di Alessandra Torre nel descrivere le scene di thriller: personalmente ho davvero avuto i brividi per quasi tutta la lettura. E il finale come ammette l'autrice stesa forse è un po' improvviso e non proprio "classico" anche se l'ho comunque apprezzato e mi ha soddisfatto anche perché in linea con i personaggi e la loro evoluzione. Dopotutto l'importante è che loro due stiano insieme, tutto il resto non importa, giusto?
5 stelle




Harry Potter e il prigioniero di Azkaban di J. K. Rowling
Forse non ho mai detto una cosa ma credo sia importante per capire le mie recensioni su Harry Potter. Io ho conosciuto questa serie grazie ai film, mi ci hanno portato a vederlo da piccola e quando all’epoca ho poi provato a leggere La pietra filosofale l’ho abbandonato perché non mi ci trovavo, non capivo le differenze tra il film e il libro e quest’ultimo non mi aveva preso. In seguito ho leggiucchiato i libri seguenti ma sempre con la mente rivolta ai film e quando ho provato a leggere Il principe mezzosangue, del quale non era ancora uscito il film, non ce l’ho fatta, innanzitutto per lo spoiler sulla morte di Silente e secondo perché già all’inizio, dal primo capitolo, mi sono resa conto che mi mancavano dei pezzi della storia e non riuscivo a capirla, ma anzi diventavo sempre più confusa. Adesso sono grande e capisco le differenze tra film e libro e sento di riuscire ad apprezzare meglio questa serie. Questo volume ha ancora delle caratteristiche da libro per bambini, ma ci stiamo anche pian piano allontanando, mostrando temi più seri e vedendo come i nostri tre eroi stiano crescendo e pensando al futuro e alle conseguenze delle loro scelte. Ho capito anche perché tanti dicono che sia il loro libro preferito perché c’è molta azione e divertimento (le partite di Quididtch non sarebbero le stesse senza la fantastica telecronaca di Lee Jordan), ma c’è anche il mistero e il thriller legato a Sirius Black e ammettetelo, non sapendo la verità si finisce davvero per temere per la vita di Harry e non solo. Una cosa poco presente poi nei film, ma presente nei libri e che mi piace molto, è il fatto che ci siano accenni molto precisi sia al passato ma anche al futuro, a quello che accadrà nel libri successivi: abbiamo un accenno del difficile rapporto tra Piton e il padre di Harry, abbiamo una bella introduzione del personaggio di Cho Chang, ma sopratutto di Cedric Diggory (#teamCedric) e quando arrivi alla fine quasi non vedi l’ora di buttarti nel capitolo successivo e vedere cosa accadrà al nostro caro terzetto e non solo....
PS. La logica dietro il Giratempo ha poco senso anche senza leggere The Cursed Child (come si chiama in italiano, non ricordo!)
4 stelle



Le ferite originali di Eleonora C. Caruso
Sapete più un libro ci tocca, più è difficile parlarne. Direi che questo è uno di quei casi, perché Le ferite originali ha colpito qualcosa dentro di me e da un certo punto di vista non so neanche spiegare cosa e in che modo. Posso sicuramente dirvi che non potrete non innamorarvi dei suoi protagonisti. Non parlo solo di Christian, il protagonista e motore (concedetemi il termine) della storia, ma anche degli altri personaggi anche se forse all'inizio non vi staranno molto simpatici (scusa, Dante ma è così, ho impiegato tutto il libro per amarti). Sono personaggi complessi, ci possiamo identificare con i loro sentimenti ed emozioni, anzi direi che ci identifichiamo così tanto con loro che avvertiamo con molta forza anche dolore, gioia, paura che provano e questa dimostra una grandissima abilità da parte dell'autrice, perché non è facile trovare romanzi che ti colpiscano così tanto. E' una storia non proprio classica e posso capire che su alcuni punti molti potrebbero storcere il naso ma si tratta di storie di persone comuni, che si incontrano e scontrano come succede nella vita di tutti giorni; c'è una grande attenzione al reale e alla psicologia che mi hanno colpito fin da subito e mi hanno fatto apprezzare il libro ad ogni pagina. Non posso non consigliarvi la lettura e sperare di poter leggere altro di questi personaggi che mi sono entrati nel cuore (sopratutto la mia ship <3)
5 stelle

martedì 6 marzo 2018

Wrap-Up #21 Gennaio e Febbraio 2018

Buongiorno lettori!
Scusate il ritardo ma ci tenevo a pubblicare il post sugli anime e manga sportivi e poi non sono stata bene tra influenza e il mio solito mal di testa, così non mi sono potuta dedicare come volevo alla scrittura. Inoltre ci stiamo avvicinando al mio Weekend di fuoco a Milano per Tempo di Libri e Cartoomics e quindi mi sono organizzata anche per questo e solo oggi posso farvi leggere il Wrap-Up di gennaio e febbraio. 
Ho letto un po’ ma ho recensito poco, purtroppo. Spero a marzo di riuscire a pubblicare tutte le recensioni mancanti e poi leggere leggere e leggere (ovviamente)!



Fandom di Anna Day
(Un estratto della mia recensione e non dimenticatevi la spoilerosa intervista di Giò!)
I protagonisti mi sono piaciuti molto, in particolare Violet, che si ritrova nel suo libro preferito, un sogno che ben presto diventa il suo incubo e le tocca prendere in mano le tendini del gruppo e della storia e usare il suo amore nei confronti del libro per poter salvare i suoi amici. Un personaggio forte e deciso che sa bene dei rischi che corre a differenza di Nate, suo fratello, che riesce nonostante tutto a scherzare e ad emozionarsi per quello che lo circonda; anche lui però si renderà conto che basta davvero poco per rovinare il loro piano e l'unica speranza che hanno per salvarsi. Il finale è davvero fantastico e bellissimo, anche se tutto il romanzo è ben strutturato e ben narrato (escludendo alcuni piccoli refusi) il finale è davvero geniale e mi è piaciuto tantissimo, anche perché non mi aspettavo che fosse così, non sarei arrivata a tanto con la mia immaginazione. Io non vorrei mai immergermi nel mondo di La danza delle forche però mi è piaciuto tantissimo immergermi nelle pagine di Fandom e scoprire questa bellissima storia di coraggio e amicizia e vi invito a fare altrettanto!
5 stelle 



Il giardino delle parole di Makoto Shinkai 
Aspettavo da tanto questo romanzo innanzitutto perché mi sono molto piaciuti gli altri due romanzi di Makoto Shinkai (Your name e 5 cm al secondo), secondo perché avevo letto il manga di questa storia ma non mi aveva convinto, c'era stato un qualcosa che non me l'aveva fatta apprezzare, soprattutto la parte finale, e per questo volevo leggere il romanzo, la "fonte" principale della storia (anche se l'autore dice nella sua postfazione che lo ha iniziato a scrivere mentre lavorava al film omonimo, quindi diventa un po' problematico dire cosa viene prima). La lettura mi ha soddisfatto, mi sono piaciuti i cambi di POV che riguardano anche personaggi che sono secondari, ma leggere il loro punto di vista, oltre ad incastrasi bene con la storia di Yukino e Takao, ci permette di conoscere e capire meglio questi personaggi. Certo, questi cambi non si apprezzano subito ma alla fine tutto diventa chiaro e viene spiegato. Belle anche le citazioni legate alla pioggia che sono presenti in originale e con traduzione e una piccola spiegazione, anch'esse ben legate alla storia e molto piacevoli da leggere. Il finale che mi aveva preoccupato nel manga mi è molto piaciuto perché mostra come i nostri protagonisti si siamo aiutati a vicenda nel cambiare e decidere cosa fare della loro vita e del loro futuro. Lo consiglio che è una bella lettura piacevole per chi ha amato il manga, il film (che devo recuperare) ma anche per chi non li ha molto apprezzati perché offre dei nuovi punti di vista che le altre due versioni non sono riuscite ad approfondire e/o spiegare e che quindi vi aiuteranno a capire meglio questa storia e i suoi personaggi.  
5 stelle



Racconti dei saggi del Giappone di Pascal Fauliot
Un volume bellissimo esteticamente ma la mia copia era fallata, alcune pagine erano ripetute e quindi non ho potuto apprezzare quei racconti che venivano interrotti a metà. Una cosa mia ma ecco è bene precisarlo. Per quanto riguarda le storie non sono male, come succede per raccolte di storie e racconti ovviamente qualcuno piace più di altri e quindi direi che è doveroso dare un giudizio generale e quindi promuovo questa raccolta nella speranza che la vostra copia non sia rovinata come la mia ecco, perché non ti fa apprezzare i racconti e ne esci fuori alquanto frustrato e arrabbiato.
4 stelle



Ragazze elettriche di Naomi Aldermann
Ci tengo ad iniziare dicendo che questo non è il mio primo romanzo della Alderman e che conoscevo già questa autrice. E ho sentito molto parlare di questo romanzo ben prima della sua uscita e volevo tanto leggerlo; dopo aver letto Il racconto dell'ancella (qui la mia recensione) mi sono decisa a comprarlo e leggerlo immediatamente. Anche se è legato al genere distopico, mi piace molto il fatto che si mischia tantissimo con la storia nostra, tanto che ad un certo punto non sai cosa è vero e cosa no, cosa è successo davvero e cosa no, dubbi sulla storia recente e antica che sono davvero sfruttati bene e ho molto apprezzato. La storia segue diversi protagonisti e mostra come la loro vita cambi radicalmente con la comparsa della "matassa" che permette a donne di tutte le età di generare delle potenti scariche elettriche. Questo potere misterioso permetterà alle donne di ribellarsi alla loro condizione, ai soprusi ricevuti dal mondo e dagli uomini. E il potere da alla testa, lo sappiamo per esperienza anche indiretta, e infatti una cosa che ho molto apprezzato è il fatto che alcune donne lo usino con violenza e la usano contro gli uomini nello stesso modo che gli uomini usano contro le donne. E' una cosa che mi ha molto colpito e che dimostra come la violenza di ogni genere sia sbagliata e non importa il sesso di chi la compie. E' un romanzo che fa molto riflettere, parla di temi molto attuali, come le rivolte, la religione, il ruolo dei mass media e di come con una telecamera tutti possono diventare reporter, della fiducia e della famiglia. Sono davvero tantissime gli argomenti di questo libro che se ne potrebbe parlare per ore... Il finale è wow perché è il culmine di un crescendo, di una tensione che cresce cresce e si conclude li; di solito non amo questi finali ma ho compreso il perché di questa scelta e approvo. Un'ultima cosa: quanto è geniale lo scambio di mail di inizio e fine libro? Fantastico, perché poi ti fa ulteriormente riflettere sui temi del libro e questi temi sono attualissimi nella nostra società e possono influenzare tantissimo la nostra opinione. Insomma, Ragazze elettriche avrebbe avuto il successo e il riconoscimento che ha avuto se il suo autore fosse stato un uomo?
4 stelle