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giovedì 29 marzo 2018

Recensione “Uno di noi sta mentendo” di Karen McManus

Buongiorno lettori!
E siamo arrivati all'ultimo appuntamento dedicato al romanzo di Karen McManus, Uno di noi sta mentendo. Un viaggio durato ormai un mese ma che mi è molto piaciuto fare e non so voi, ma io ho davvero fatto la lettura condivisa: leggevo di volta in volta solo le pagine previste prima di scrivere i miei post perché non volevo che quello che sarebbe successo dopo mi influenzasse troppo nel dire le mie ipotesi. Mi sono molto divertita ma, come succede per tutte le cose belle, siamo arrivati al finale di questo libro e della sua storia intrigante. Chi ha mentito e chi ha detto la verità? Ma sopratutto la verità mi ha soddisfatto? Continuate a leggere per scoprire la risposta nella mia recensione!
Ah, vi ricordo che potete trovare le mie ipotesi nel link seguenti: prima, seconda e terza puntata.


Era una bugia che raccontavo perché era più facile della verità. E perché un po’ ci credevo. So cosa significa raccontarsi una bugia così tante volte da farla diventare realtà. Ma la verità viene sempre fuori. Prima o poi.


Titolo: Uno di noi sta mentendo
Autore: Karen M McManus
Casa editrice: Mondadori
Data di uscita: 6 marzo 2018
Pagine: 300
Prezzo: 15 (cartaceo), 7,99 (ebook)


Cinque studenti sono costretti a trascorrere un’interminabile ora di punizione nella stessa aula.
Bronwyn, occhiali e capelli raccolti da studentessa modello, non ha mai infranto le regole in vita sua e vive per essere ammessa a un’università prestigiosa e rendere fieri i suoi genitori.
Nate, capelli scuri disordinati e un giubbino di pelle malandato, è in libertà vigilata per spaccio di erba e sembra a un passo dall’andare completamente alla deriva.
Cooper, il ragazzo d’oro con cui tutte vorrebbero stare, è la star della scuola e sogna l’ingaggio in una grande squadra di baseball.
Addy, una chioma di folti ricci biondi e un viso grazioso a forma di cuore, sta cercando di tenere insieme i pezzi della sua vita perfetta.
Infine Simon, l’emarginato, lo strano, che, per prendersi la sua rivincita su chi lo ha sempre trattato male, si è inventato una app che rivela ogni settimana dettagli piccanti della vita privata degli studenti.
Pur conoscendosi da anni, non possono certo definirsi amici. Qualcosa li unisce, però. Nessuno di loro è davvero e fino in fondo come appare. Ognuno di loro dietro alla facciata “pubblica” nasconde molto altro, un mondo di fragilità, insicurezze e paure, ma anche di segreti piccoli e grandi di cui nessuno, o quasi, è a conoscenza.
Da quell’aula solo in quattro usciranno vivi. All’improvviso e senza apparente motivo, Simon cade a terra davanti ai compagni e muore. Non appena si capisce che quella che sembrava una morte dovuta a un improvviso malore in realtà è un omicidio, il mondo di Bronwyn, Nate, Cooper e Addy inizia a vacillare. E crolla definitivamente quando la polizia scopre che i protagonisti di un ultimo post mai pubblicato di Simon sono proprio loro. In men che non si dica, i quattro ragazzi da semplici testimoni diventano i principali indagati dell’omicidio…
Con Uno di noi sta mentendo Karen M. McManus ci regala un piccolo miracolo, capace di restituirci alla perfezione la difficoltà di trovare un equilibrio tra il bisogno di riuscire in quello che facciamo, di avere amici, essere amati ed essere visti, e la necessità di essere noi stessi. Cioè essere felici.



Ho parlato così tanto di questo libro che arrivati qui, a dover scrivere la recensione, non so più cos’altro dire! Insomma questa storia è davvero intrigante, con i cambi di POV dei quattro ragazzi, Bronwyn, Addy, Cooper e Nate, e uno stile accattivante, con il racconto sì dell’indagine sulla morte di Simon e il coinvolgimento dei nostri protagonisti, ma viene dato spazio anche alle loro storie personali e vediamo una loro evoluzione nel corso della storia che permette a tutti di migliorarsi, di mettere in dubbio le loro certezze e di riflettere su quello che vogliono davvero. I quattro sono stati costretti a crescere velocemente in un certo senso, ma allo stesso tempo la loro è una crescita personale in linea con i loro caratteri e la loro storia personale e nel quale il lettore può anche riconoscersi. 

giovedì 22 marzo 2018

Lettura condivisa "Uno di noi sta mentendo" di Karen McManus (pp 138-179)

Buongiorno lettori!
Eccoci ad un nuovo appuntamento con la lettura condivisa del bellissimo ed intrigantissimo romanzo di Karen McManus Uno di noi sta mentendo.
Questo sarà il nostro ultimo appuntamento perché la prossima settimana uscirà la mia recensione del romanzo con considerazioni più generali; ovviamente accennerò anche al finale, se mi ha soddisfatto e se mi sono avvicinata almeno un pochino alla verità, ma non lo rivelerò perché non è giusto e poi la storia è ben strutturata, ad ogni capitolo ci sono nuovi fatti e nuove rivelazioni che rendono la lettura piacevole e quindi vi rovinerei tutto il piacere di leggere questo romanzo.
Vi invito se non l'avete già fatto a leggere la prima e la seconda parte di questa lettura condivisa e dopo la trama del libro (che ormai conoscerete a memoria XD) le mie ipotesi!


Titolo: Uno di noi sta mentendo
Autore: Karen M McManus
Casa editrice: Mondadori
Data di uscita: 6 marzo 2018
Pagine: 300
Prezzo: 15 (cartaceo), 7,99 (ebook)


Cinque studenti sono costretti a trascorrere un’interminabile ora di punizione nella stessa aula.
Bronwyn, occhiali e capelli raccolti da studentessa modello, non ha mai infranto le regole in vita sua e vive per essere ammessa a un’università prestigiosa e rendere fieri i suoi genitori.
Nate, capelli scuri disordinati e un giubbino di pelle malandato, è in libertà vigilata per spaccio di erba e sembra a un passo dall’andare completamente alla deriva.
Cooper, il ragazzo d’oro con cui tutte vorrebbero stare, è la star della scuola e sogna l’ingaggio in una grande squadra di baseball.
Addy, una chioma di folti ricci biondi e un viso grazioso a forma di cuore, sta cercando di tenere insieme i pezzi della sua vita perfetta.
Infine Simon, l’emarginato, lo strano, che, per prendersi la sua rivincita su chi lo ha sempre trattato male, si è inventato una app che rivela ogni settimana dettagli piccanti della vita privata degli studenti.
Pur conoscendosi da anni, non possono certo definirsi amici. Qualcosa li unisce, però. Nessuno di loro è davvero e fino in fondo come appare. Ognuno di loro dietro alla facciata “pubblica” nasconde molto altro, un mondo di fragilità, insicurezze e paure, ma anche di segreti piccoli e grandi di cui nessuno, o quasi, è a conoscenza.
Da quell’aula solo in quattro usciranno vivi. All’improvviso e senza apparente motivo, Simon cade a terra davanti ai compagni e muore. Non appena si capisce che quella che sembrava una morte dovuta a un improvviso malore in realtà è un omicidio, il mondo di Bronwyn, Nate, Cooper e Addy inizia a vacillare. E crolla definitivamente quando la polizia scopre che i protagonisti di un ultimo post mai pubblicato di Simon sono proprio loro. In men che non si dica, i quattro ragazzi da semplici testimoni diventano i principali indagati dell’omicidio…
Con Uno di noi sta mentendo Karen M. McManus ci regala un piccolo miracolo, capace di restituirci alla perfezione la difficoltà di trovare un equilibrio tra il bisogno di riuscire in quello che facciamo, di avere amici, essere amati ed essere visti, e la necessità di essere noi stessi. Cioè essere felici.



Un nuovo pezzo breve ma intenso, con molte rivelazioni. I media si interessano più che mai al caso e i nostri protagonisti devono stare attenti ad evitarli e cercare di vivere la loro vita normale. Allo stesso tempo Bronwyn continua le sue piccole indagini per capire qualcosa di più sulla morte di Simon e su come allontanare i sospetti da loro quattro.
E dire che inizialmente avevo quasi totalmente escluso Bronwvy dai sospetti ma forse non è così innocente come credevo e come accennato nel precedente post c'entra la sorella Maeve alla quale è molto legata e si è capito che per lei, per proteggerla, farebbe di tutto... 
Mi sta stupendo il personaggio di Connor che nella parte precedente era rimasto un po' nell'ombra e qui è più protagonista: la fine è dedicata a lui e ad una bella scoperta che credo nessuno poteva prevedere (io mai proprio, non c'ero arrivata...).

giovedì 15 marzo 2018

Lettura condivisa “Uno di noi sta mentendo” di Karen McManus (pp. 91-137)

Buongiorno lettori!
Benvenuti a questo secondo appuntamento con la lettura condivisa del romanzo di Karen McManus Uno di noi sta mentendo. Se non lo avete fatto vi invito a leggere la prima parte con le mie prime ipotesi, mentre qui sotto vi lascio ancora tutti i dati sul romanzo e poi le mie nuove teorie riguardo a questa storia! Devo dire che mi sta molto piacendo questa iniziativa, mi sono confrontata anche con altre blogger ed è divertente no? Ditemi insieme alle vostre ipotesi se anche a voi sta piacendo questa lettura insieme e se ne vorreste altre!
E adesso bando alle ciance incominciamo!


Titolo: Uno di noi sta mentendo
Autore: Karen M McManus
Casa editrice: Mondadori
Data di uscita: 6 marzo 2018
Pagine: 300
Prezzo: 15 (cartaceo), 7,99 (ebook)


Cinque studenti sono costretti a trascorrere un’interminabile ora di punizione nella stessa aula.
Bronwyn, occhiali e capelli raccolti da studentessa modello, non ha mai infranto le regole in vita sua e vive per essere ammessa a un’università prestigiosa e rendere fieri i suoi genitori.
Nate, capelli scuri disordinati e un giubbino di pelle malandato, è in libertà vigilata per spaccio di erba e sembra a un passo dall’andare completamente alla deriva.
Cooper, il ragazzo d’oro con cui tutte vorrebbero stare, è la star della scuola e sogna l’ingaggio in una grande squadra di baseball.
Addy, una chioma di folti ricci biondi e un viso grazioso a forma di cuore, sta cercando di tenere insieme i pezzi della sua vita perfetta.
Infine Simon, l’emarginato, lo strano, che, per prendersi la sua rivincita su chi lo ha sempre trattato male, si è inventato una app che rivela ogni settimana dettagli piccanti della vita privata degli studenti.
Pur conoscendosi da anni, non possono certo definirsi amici. Qualcosa li unisce, però. Nessuno di loro è davvero e fino in fondo come appare. Ognuno di loro dietro alla facciata “pubblica” nasconde molto altro, un mondo di fragilità, insicurezze e paure, ma anche di segreti piccoli e grandi di cui nessuno, o quasi, è a conoscenza.
Da quell’aula solo in quattro usciranno vivi. All’improvviso e senza apparente motivo, Simon cade a terra davanti ai compagni e muore. Non appena si capisce che quella che sembrava una morte dovuta a un improvviso malore in realtà è un omicidio, il mondo di Bronwyn, Nate, Cooper e Addy inizia a vacillare. E crolla definitivamente quando la polizia scopre che i protagonisti di un ultimo post mai pubblicato di Simon sono proprio loro. In men che non si dica, i quattro ragazzi da semplici testimoni diventano i principali indagati dell’omicidio…
Con Uno di noi sta mentendo Karen M. McManus ci regala un piccolo miracolo, capace di restituirci alla perfezione la difficoltà di trovare un equilibrio tra il bisogno di riuscire in quello che facciamo, di avere amici, essere amati ed essere visti, e la necessità di essere noi stessi. Cioè essere felici.



Siamo entrati nel vivo della storia: i nostri quattro protagonisti hanno capito che la situazione è seria e il loro presunto (?) coinvolgimento con la morte di Simon coinvolge anche le loro famiglie ed è di dominio pubblico a scuola e sui giornali. Iniziamo i dubbi e le minacce, le conseguenze si iniziano a sentire e adesso tutto cambierà inevitabilmente.

Una parte breve ma intensa perché appunto i protagonisti si rendono conto di poter contare solo gli uni sugli altri e che nessun altro gli crederà, ma ciò non vuole dire che si uniranno per poter vincere, anzi ci sarà molta tensione anche tra di loro. Nonostante qualcuno mi abbia messo la pulce nell’orecchio (*cough* Susi di Bookish Advisor *cough*) non credo nel suicidio di Simon ma penso che sia stato qualcuno ad ucciderlo. Ecco forse, mi azzarderei a dire che potrebbe non trattarsi di Bronwyn, Addy, Nate o Connor, ma forse di qualcuno vicino a loro e che voleva proteggerli dal segreto che Simon stava per rivelare. I quattro ragazzi inoltre iniziano anche a dubitare del professor Avery, colui che li ha messi in punizione quel fatidico giorno e ammetto che anche questa idea è interessante e mi intriga assai.... Ma le prove? E il movente?

giovedì 8 marzo 2018

Lettura condivisa "Uno di noi sta mentendo" di Karen McManus (pp 9-90)

Buongiorno lettori!
Prima di mettermi in viaggio verso Milano per Tempo di Libri e Cartoomics non posso non parlarvi del libro che mi accompagnerà durante il viaggio e nei prossimi giorni. Come anticipato nell'ultimo Wrap-Up Uno di noi sta mentendo di Karen McManus mi ha molto colpito e sono curiosa di poter leggere questo romanzo. Ma c'è di più perché infatti Mondadori ha organizzato una sorta di lettura condivisa del romanzo, un occasione per discutere le nostre teorie  a riguardo e vedere se, alla fine, azzeccheremmo o no chi ha ucciso Simon.
Questo post riguarda le prime 90 pagine del romanzo e quindi vi invito a leggerle e poi commentare e mi raccomando evitate spoiler successivi alle pagine indicate per non rovinare la lettura alle altre persone. E per il resto trovate la trama del libro per conoscerlo meglio e poi i miei pareri a riguardo....


Era una bugia che raccontavo perché era più facile della verità. E perché un po’ ci credevo. So cosa significa raccontarsi una bugia così tante volte da farla diventare realtà. Ma la verità viene sempre fuori. Prima o poi.


Titolo: Uno di noi sta mentendo
Autore: Karen M McManus
Casa editrice: Mondadori
Data di uscita: 6 marzo 2018
Pagine: 300
Prezzo: 15 (cartaceo), 7,99 (ebook)


Cinque studenti sono costretti a trascorrere un’interminabile ora di punizione nella stessa aula.
Bronwyn, occhiali e capelli raccolti da studentessa modello, non ha mai infranto le regole in vita sua e vive per essere ammessa a un’università prestigiosa e rendere fieri i suoi genitori.
Nate, capelli scuri disordinati e un giubbino di pelle malandato, è in libertà vigilata per spaccio di erba e sembra a un passo dall’andare completamente alla deriva.
Cooper, il ragazzo d’oro con cui tutte vorrebbero stare, è la star della scuola e sogna l’ingaggio in una grande squadra di baseball.
Addy, una chioma di folti ricci biondi e un viso grazioso a forma di cuore, sta cercando di tenere insieme i pezzi della sua vita perfetta.
Infine Simon, l’emarginato, lo strano, che, per prendersi la sua rivincita su chi lo ha sempre trattato male, si è inventato una app che rivela ogni settimana dettagli piccanti della vita privata degli studenti.
Pur conoscendosi da anni, non possono certo definirsi amici. Qualcosa li unisce, però. Nessuno di loro è davvero e fino in fondo come appare. Ognuno di loro dietro alla facciata “pubblica” nasconde molto altro, un mondo di fragilità, insicurezze e paure, ma anche di segreti piccoli e grandi di cui nessuno, o quasi, è a conoscenza.
Da quell’aula solo in quattro usciranno vivi. All’improvviso e senza apparente motivo, Simon cade a terra davanti ai compagni e muore. Non appena si capisce che quella che sembrava una morte dovuta a un improvviso malore in realtà è un omicidio, il mondo di Bronwyn, Nate, Cooper e Addy inizia a vacillare. E crolla definitivamente quando la polizia scopre che i protagonisti di un ultimo post mai pubblicato di Simon sono proprio loro. In men che non si dica, i quattro ragazzi da semplici testimoni diventano i principali indagati dell’omicidio…
Con Uno di noi sta mentendo Karen M. McManus ci regala un piccolo miracolo, capace di restituirci alla perfezione la difficoltà di trovare un equilibrio tra il bisogno di riuscire in quello che facciamo, di avere amici, essere amati ed essere visti, e la necessità di essere noi stessi. Cioè essere felici.



Ci troviamo davanti una classica scena da film americano: cinque ragazzi in punizione. C'è pure Simon, quello stronzo che ha creato una app dove pubblica pettegolezzi su tutta la scuola. E non vi sta particolarmente simpatico anche se (per fortuna) non siete mai finiti nel suo mirino e comparsi sulla su app. Ad un certo punto Simon beve un bicchiere di acqua dal rubinetto e cade a terra: ha una crisi allergica, intervenite ma non c'è nulla da fare. Nonostante l'intervento dell'ambulanza entro sera lui è morto. 

Una morte tragica e inspiegabile che vorreste dimenticare ma ci sono delle indagini da parte della polizia: nonostante la sua cattiva fama, davvero qualcuno sarebbe arrivato ad uccidere Simon sfruttando la sua allergia alle arachidi? E voi quattro che eravate in punizione con lui siete i più sospetti visto che, per di più, Simon era pronto a pubblicare i vostri segreti proprio sulla sua app. Uno di voi sta mentendo ma ancora non sappiamo chi... 

sabato 9 dicembre 2017

Recensione: "Mirror Mirror" di Cara Delevingne con Rowan Coleman

Buongiorno lettori!
Una lettura che mi ha accompagnato durante lo scorso mese e del quale vi parlo ora. Che poi fin dalla sua uscita Mirror Mirror ha incuriosito tutti e tutti ne hanno parlato in bene e in male. Il perché riguarda la sua autrice, Cara Delevingne, famosa attrice e modella inglese, e ora anche autrice di questa storia Young Adult con il supporto di Rowan Coleman.
Non voglio entrare nel merito di se è giusto o sbagliato che una persona famosa scriva e pubblichi romanzi e libri (è argomento per un post a parte), e la verità dietro il romanzo e la sua scrittura forse non la sapremo mai, ma questa storia ha dei pregi e dei difetti che potrete scoprire leggendo la mia recensione qui sotto...



Niente è come sembra. La verità dello specchio è sempre capovolta.
Red, Leo, Naomi e Rose. Quattro ragazzi diversi ma uniti da un’unica passione: la musica. È stata la musica a renderli non solo una band, i Mirror Mirror, ma anche una famiglia. Inseparabili.
Almeno fino al giorno in cui Naomi è scomparsa nel nulla e la polizia l’ha ritrovata in condizioni disperate sulle rive del Tamigi. Da quel momento niente è più stato come prima: uno specchio si è rotto e un pezzo si è perso per sempre nelle vite di Red, Leo e Rose. Perché Naomi era la più solare di tutti, l’amica migliore del mondo. 
Ma in fondo al cuore nascondeva un segreto… Un segreto inconfessabile che nemmeno Red aveva fiutato e che nessuno avrebbe mai potuto immaginare. E mentre Rose si abbandona agli eccessi e Leo si chiude in se stesso, Red non accetta il destino dell’amica: ha bisogno di sapere, di capire. Che cosa ha ridotto Naomi in quello stato? Può davvero trattarsi di un tentato suicidio come crede la polizia?
Per scoprire la verità Red dovrà trovare la forza di guardarsi allo specchio, conoscersi e imparare ad amarsi per quello che è. Perché, a volte, bisogna accettare che niente è ciò che sembra e che la realtà può essere capovolta.


Questa storia di ambientazione londinese ruota attorno alla scomparsa di Naomi, amica dei nostri tre protagonisti, Red, Leo e Rose, e membro della loro band rock Mirror Mirror. Ascoltiamo la vicenda grazie alla voce di Red che sicuramente è il personaggio che mi è piaciuto più di tutti: è interessante e unico, ha dei difetti che lo rendono molto umano e ha una buona caratterizzazione, con molti segreti legati alla sua figura che mi hanno molto colpito anche perché è un colpo di scena davvero ben mascherato per gran parte del romanzo. 

Per quanto riguarda gli altri personaggi sono anche loro interessanti, ma secondo il mio parere sono un po' troppo al limite: c'è una estremizzazione dei loro comportamenti, delle loro famiglie e delle vicende che li riguardano il tutto per renderli alla moda, per rendere l'idea della figura (spesso erroneamente idolatrata) dell'adolescente problematico, che si comporta male perché ha sempre vissuto brutte esperienze e ciò lo giustifica. Non ho molto apprezzato questa cosa, mi è sembrata una scelta poco legata alla trama del romanzo, ma più che altro per una questione proprio di moda, perché appunto fa figo ed è tipico che i personaggi nei romanzi YA siano così. 

giovedì 29 settembre 2016

Recensione: "Le bugie del nostro amore" di Chelsea Cameron

Buongiorno lettori!
Sapete che succede oggi? Ve lo dico io se non lo sapete: esce per HarperCollins Italia La verità nei tuoi occhi, secondo volume della Behind your back series di Chelsea M. Cameron. Non sapete nulla di questo romanzo? Vengo in vostro soccorso con la recensione del primo capitolo di questa serie, Le bugie del nostro amore, un romanzo intrigante ma non perfetto,che però vi farà venire voglia di leggere al più presto il secondo volume; scoprite perché continuando la lettura del post ;)



Titolo: Le bugie del nostro amore
Serie: Behind your back #1
Autore: Chelsea M. Cameron
Casa editrice: HarperCollins Italia
Collana: HC
Data di uscita: maggio 2016
Prezzo: 16 (cartaceo)



Per incastrare suo padre, devo servirmi di lei. Devo farla innamorare di me prima ancora che si accorga di quello che sta accadendo. Sarà facile. L’ho già fatto in passato e lo rifarò in futuro. È solo una ragazza. Uno strumento per ottenere quello che voglio. Quando avrò finito con lei, non mi guarderò indietro. Questo era ciò che pensavo. Fino al momento in cui l’ho incontrata.



Quinn Brand è un truffatore: il suo vero nome è Sylas ma per via del suo lavoro deve nascondere la sua vera identità e crearne una nuova per i suoi traffici illeciti. I suoi sono piani ben calcolati insieme ai suoi amici ed il loro gruppo è attento e scrupoloso nel pianificare sempre tutto. Questa volta però non aveva calcolato di innamorarsi....

Quinn vuole incastrare il signor Beaumont e per farlo deve entrare in contatto con la figlia, Saige, ragazza anticonformista dalla fluente chioma rossa che lo colpisce fin dal loro primo incontro. Come già fatto in passato dovrebbe conquistare la ragazza, mostrare alla sua vittima (Beaumont) che può far  del male alla sua famiglia e poi fuggire con i soldi. Facile e pulito. Le cose però non vanno proprio così: Quinn sente che questa volta le cose sono meno facili di quanto sembra visto che il suo interesse verso Saige è molto più forte di quello che dovrebbe essere: è ossessionato dalla ragazza e vuole passare molto tempo con lei, andando oltre i suoi doveri. Con lei riesce ad aprirsi forse molto più di quanto era mai riuscito a fare con i suoi amici. Nonostante i sentimenti reciproci che i due si sono scambiati Quinn deve proseguire col piano, non può abbandonare tutto per Saige, non se la sente ancora... Ma proprio quando sta per andarsene accade l'impensabile e... il romanzo finisce! No, non sto scherzando, finisce con un bel cliffhanger di quelli che ti lasciano a bocca aperta e con la voglia di leggere il seguito.

sabato 24 settembre 2016

Recensione: "La doppia vita di Amy Bensen Fuga dalla realtà" di Lisa Renee Jones

Buongiorno lettori!
Vi avevo anticipato già nella tappa del blog tour che Fuga dalla realtà, primo capitolo della serie La doppia vita di Amy Bensen di Lisa Renee Jones è un romanzo imperdibile, pieno di mistero, suspense ma anche erotismo. Nella mia recensione qui sotto potrete scoprine di più e vi assicuro che non vi pentirete della lettura ;) 





Titolo: La doppia vita di Amy Bensen Fuga dalla realtà
Serie: La doppia vita di Amy Bensen #1
Autore: Lisa Renee Jones
Casa editrice: Newton Compton
Data di uscita: 1 agosto 2016
Pagine: 384
Prezzo: 4,99 (ebook)



Alla giovane età di diciotto anni, una tragedia e un oscuro segreto costringono Lara a scappare da tutto ciò che conosce e ama e a iniziare una nuova vita. Anni dopo, con la nuova identità di Amy, finalmente inizia a pensare di essere stata dimenticata, anche se lei non potrà mai dimenticare. Ma non appena abbassa la guardia, i fantasmi del passato tornano ad assediarla, costringendola a fuggire di nuovo. Su un aereo, disperata per aver di nuovo perso tutto, Amy incontra Liam Stone, un miliardario cupo, affascinante ed estremamente riservato, che è anche un brillante architetto di fama mondiale. Un uomo che sa quello che vuole e sa come prenderselo. Ed è Amy che vuole. Non accetta un rifiuto e la trascina in una relazione appassionata, spingendola ai limiti. Vuole possederla. Vuole che lei desideri essere posseduta. Liam vuole tutto da lei, non accetta nulla di meno. Ma se lei fosse così devastata dalla tragedia da non essere in grado di capire se lui le sta chiedendo troppo? E se Liam nascondesse qualcosa?


Una precisazione a mio parere importantissima: la trama che vedete qui sopra rovina praticamente tutto il libro! Peccato perché dovrebbe essere proprio la trama quella che ci spinge verso la lettura di un romanzo, ci stuzzica a leggerlo e ad immergerci tra le sue pagine. Infatti iniziando Fuga dalla realtà seguiamo il percorso di Amy, una ragazza misteriosa che dopo una serata deve scappare immediatamente da New York: il suo benefattore, un uomo che l'aiuta nell'ombra da anni, l'avvisa che è stata rintracciata dai suoi nemici che la cercano incessantemente. O quantomeno cercano la vera lei. Amy cambia identità ad ogni nuova città, non può crearsi dei legami e deve mentire alle persone con cui è in contatto al lavoro. E anche adesso, seguendo le indicazioni del benefattore deve fuggire a Boston, abbandonare la sua vita precedente e creare una nuova a Boston. Tutto facile, dopotutto è abituata ma tutto non va come previsto...

Sul suo volo la sua strada si incrocia con quella del misterioso ed affascinate architetto Liam, un uomo che si dimostra subito interessato a lei e che una volta atterrati la aiuta economicamente. Amy però non ne ha bisogno, sa come cavarsela anche se impacciata e impaurita dalla situazione e dal comportamento di Liam; non può però negare di essere attratta da Liam e finirà presto per cedere al suo fascino, intraprendendo una relazione con l'uomo, anche se iniziano i dubbi e si aggiunge ulteriore mistero alla sua vita.

sabato 16 aprile 2016

Recensione: "Mior" di Simon Rowd

Buongiorno lettori!
Vi avevo presentato questo volume poco meno di un mesetto fa e sono stata molto felice che la casa editrice ElectaYoung mi abbia inviato una copia di questo romanzo che aveva attirato la mia attenzione. Infatti Mior di Simon Rowd è un romanzo pieno di avventura e mistero che unisce elementi thriller e di fantasia con molta maestria; un cocktail che vorrete bere ancora e ancora... Scopritene di più nel post e nella recensione qui sotto ;)


Titolo: Mior
Serie: Drow Trilogy #2
Autore: Simone Rowd
Casa editrice: Mondadori Electa
Collana: ElectaYoung
Data di uscita: 4 aprile 2016
Pagine: 400
Prezzo: 14,90 (cartaceo)


Eric Arden è morto. Lo è per i suoi genitori adottivi, nei ricordi degli abitanti di Skittburg e agli occhi dei drowhunter, che hanno smesso di dargli la caccia. Per sopravvivere si nasconde nella solitudine degradante dei quartieri di Estrielle, dove il suo lato oscuro lo consuma ogni giorno, trascinandolo in un abisso di rancore e violenza. Neppure a Sophie, che conosce la verità e verso cui nutre ancora un amore profondo, è concesso avvicinarlo. Ma quando lei decide di rompere il muro alzato tra loro e di riconquistarlo, una verità tenuta nascosta a entrambi emerge a spezzare per sempre il loro legame: è lei l’assassina inconsapevole di Logan, il vero padre di Eric, strappatogli via subito dopo averlo ritrovato. Incapace di guardare Sophie ancora negli occhi, Eric fugge tra le braccia di Dana, l’affascinante drow con un passato da cacciatrice, riapparsa dal nulla nella sua vita. Nemmeno lei, però, può cancellare il dolore che lo corrode. Solo due occhi violacei, incrociati e persi una notte sulla tomba di Logan, riaccenderanno in lui la speranza. Una parte del suo passato, che credeva perduta per sempre, esiste ancora, avvolta nel mistero: sua madre, Arline, è viva. Costretto a chiedere l’aiuto di Sophie per ritrovarla, nella ricerca Eric scoprirà che la lotta tra elfi e drow nasconde ancora segreti profondi: fantasmi del passato si aggirano in luoghi sepolti da tempo ed efferate creature sembrano tornate per completare un cerchio di sangue che qualcuno ha voluto insabbiare. Ancora una volta, Eric si troverà a combattere per i drow, conteso dall’amore delle due ragazze al suo fianco, ma quando crederà di essere a un passo dalla verità, dovrà accettare che la vita, a volte, è in grado di riservare oscure sorprese.


Quando ero più piccola e mi ero appena immersa nel magico mondo della lettura, non conoscevo internet e non sapevo che con una breve occhiata in rete potevo scoprire se il libro che compravo era il primo, il secondo o il terzo della serie. Ricordo una volta che letto prima il terzo volume di una serie e solo in seguito i primi due, oltre che il quarto ed ultimo capitolo. Adesso controllo praticamente sempre e sto attenta, perché spesso leggendo i seguiti non si vengono a sapere cose, fatti e particolari che dovresti sapere! Mior è il secondo volume della trilogia Drow di Simon Rowd e non ti senti affatto spaesato pur non avendo letto il volume precedente. Non del tutto quantomeno.

Seguendo i suoi vari protagonisti (e pure i nemici), scopriamo quasi tutto quello che è successo nel volume precedente e di come Eric, il protagonista della storia, ha scoperto di essere un Drow, un mezzelfo oscuro, che quelli che sono i suoi veri genitori non lo sono in realtà, e il suo padre biologico, Logan, è morto per mano dei Drowhunter, i cacciatori di mezzelfi; e per colpa di questi Eric ha dovuto inscenare la sua stessa morte e scomparire per non essere continuamente braccato dai cacciatori. 

Ma la storia di questo volume è molto più complessa di quanto si possa credere! Infatti, Sophie, la ragazza che Eric ama, è lei che ha sparato involontariamente a suo padre ed il ragazzo, sconvolto dalla notizia, non sa se potrà mai perdonarla. Ma ha bisogno di lei, perché ha scoperto che sua madre Arline è viva ed Eric deve trovarla e risolvere tutti i suoi dubbi. Deve però stare attento perché Hauffman, il pericoloso capo degli Drowhunter, sta cercando lui e i suoi complici ed ha un piano per prendere il potere sulla comunità degli elfi, ma per metterlo in atto deve insabbiare un esperimento di vent'anni fa. Ed Arline è legata proprio a quell'esperimento.