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lunedì 30 marzo 2015

Recensione: "Gala Cox Il mistero dei viaggi nel tempo" di RaffaellaFenoglio

Buongiorno lettori!

Oh, finalmente riesco a pubblicare questa reensione che avevo "in cantiere" da un po' ^_^'
Questo romanzo l'ho ricevuto dall'autrice e insieme ad altre blogger abbiamo organizzato un Blog Tour che vi svelerà tante curiosità su romanzo e spero che vi piaccia!

Intanto è giusto che io stessa vi parli del libro e quindi vi lascio la mia recensione! E stay tuned per il Blog Tour!



Titolo: Gala Cox Il mistero dei viaggi nel tempo
Serie: Gala Cox #1
Autore: Raffaella Fenoglio
Casa editrice: Fanucci 
Pagine: 496
Prezzo: 14,90 (Cartaceo)
Potete acquistarlo qui


Gala Cox Gloucestershire ha quindici anni e frequenta il liceo artistico. Ha un carattere indeciso, un'intelligenza fuori dal comune e la passione per le materie tecniche. E non sta affrontando un bel momento. Ha appena perso la sua migliore amica, Nadia, in un terribile incidente dai risvolti misteriosi e suo padre se n'è andato di casa. Ora vive solo con la mamma, Orietta, medium scostante e autoritaria, e alcuni spiriti vaganti tra i quali l'indiano Matunaaga e la monaca benedettina Ildegarda di Bingen. Gala crede di sapere tutto sull'aldilà, fino a quando non inizia a frugare nello studio del papà alla ricerca di una traccia che le permetta di ritrovarlo. Qui, una scoperta casuale le aprirà le porte di un mondo prima sconosciuto e lei dovrà ricredersi e affrontare una lotta che la renderà una ragazza più forte, molto più di quanto abbia mai potuto immaginare.




Nel panorama italiano è difficile trovare romanzi cosiddetti urban fantasy (con un tocco di steampunk che non guasta mai se ben inserito) che piace tanto oltreoceano e che ogni tanto approda anche da noi. Il romanzo di Raffaella Fenoglio è quasi un unicum, ma merita sicuramente di stare accanto agli altri suoi colleghi sugli scaffali delle librerie.

Gala Cox, la protagonista, è un adolescente fuori dal comune; forse perché è cresciuta in un ambiente non proprio normale: sua madre è una medium e la sua casa è piena di spiriti, che vanno e vengono, anche se due in particolare sono accanto a lei fin dalla sua infanzia: Ildegarda di Bingen e Maatunaga, un indiano americano che è la sua super-tata e consigliere.

Suo padre invece si occupa di scienza e l'ha sempre coinvolta nei vari progetti sui quali lavorava. O almeno l'ha fatto prima di andarsene mesi prima lasciando lei e sua madre sole. Gala non riesce a darsi pace e continua a ritornare su quel giorno, e in particolare a quella sera, l'ultima prima che suo padre scomparisse. Perché se ne è andato così all'improvviso? E cos'è quel progetto che ha lasciato sulla sua scrivania incompiuto? Gala vuole scoprire la verità!

Peccato che, oltre a doversi destreggiarsi tra gli impegni scolastici del liceo, adesso deve pure aiutare Nadia, la sua amica morta in un incedente che compare in camera sua la vigilia della sua morte e le rivela che lei in realtà è diventata un usquead, una persona che essendo morta prima del tempo si è reincarnata in un altra; adesso Nadia è Edvige, vive nella Londra del 1889 e adesso ha bisogno dell'intelligenza di Gala per avviare un progetto che potrebbe cambiare la sua misera vita di operaia in una fabbrica di te. Nonostante sua madre e Matunaaga cerchino di impedirle di andare con Edvige, Gala si ritrova catapultata in un altra epoca, nella quale incontrerà personaggi miseriosi che sembrano conoscere suo padre e forse loro sanno cosa gli è successo...

Vorrei proseguire a raccontavi la trama ma ho paura di rivelare qualcosa di scioccante, qualche spoiler che potrebbe rovinarvi la lettura di questo romanzo. Perchè una cosa sicuramente non manca: la suspance, il mistero, il girare pagina e scoprire qualcosa di nuovo di affascinante; le frasi che i vari personaggi dicono e poi lasciano cadere, facendo crescere la curiosità di Gala e del lettore che vuole, come lei, scoprire la verità.

Gala è davvero una brava ragazza, che non esita ad aiutare la sua amica che pensava morta. Non le piace mentire e disubbidire agli ordini di sua madre, di Ildegarda e Matunaaga, ma sa che loro le nascodono tante cose e lei vuole scoprire la verità, vuole ritrovare suo padre e chiedergli susca, perchè si sente in colpa e pensa che sia stato per il suo comportamento infantile che lui se ne è andato senza lasciare traccia. Per ritrovarlo però dovrà scoprire cosa sia il telaio, la macchina che suo padre stava studiando e che lei vuole ricostruire.

Gala, però, non è sola in questa avventura: Edvige innanzitutto, che la trascinerà in vari guai ma che si dimostrerà l'amica che era anche prima, aiutando Gala ad ambientarsi nella Londra vittoriana, così diversa dal nostro tempo, e infine ripagandola per tutto l'impegno che lei ha messo per aiutarla a realizzare il suo progetto.

Nel presente invece un altro persoanggio che accompegnerà e aiuterà Gala: Dennis, il suo vicino di banco a scuola, aspirante attore logorroico che usa un po' troppi superlativi, ma che vuole davero bene alla ragazza e anche con la sua sola presenza la aiuta e la fa scigliere un po', facendola diventare l'adolescente che è in realtà. Dennis è il mio personaggio preferito in assoluto! Mi fa morire dal ridere! Poi è fantastico perchè è l'unico normale (?), l'unico che non ha visuto accanto a spiriti e fantasmi, che non ha viaggiato nel tempo e la cui unica passione è il teatro: conoscendo Gala e standole accanto scopre questo mondo strano dove lei vive ed è curiosissimo di scoprire tutto su questo mondo e sui suoi abitanti. In un certo senso rispecchia il lettore che vorrebbe anche lui immergersi in questo mondo così complesso ma intigante, toccare con mano i personaggi e i luoghi che lo popolano... In ogni caso vi giuro, Dennis non si può non amare <3

Tornando a parlare di Gala, la protagonista, lei è davvero un'adolescente un po' strana, non solo nei comprtamenti ma anche come pensieri: ha studiao in una scuola molto particolare, I pioppi, e lì spingevano gli sudenti a migliorasi e ad imparare e studiare cose che altrimenti vengono dimenticate; quando decide di studiare in un liceo normale è difficile per lei abituarsi ad un metodo di studio molto diverso (meno male che c'è Dennis al suo fianco); e poi suo padre che l'ha sempre coinvolta nei suoi progetti e spinta a cimentarsi lei stessa in altri studi. Gala ama davvero la scienza e quasi si diverte negli studi e nei progetti che si ritrova tra le mani. Il progetto a cui suo padre stava lavorando è un progetto molo difficile, che la metterà alla prova sotto tanti punti di vista, ma no si arrendde, va sempre avanti, tenta e ritenta finchè alla fine non riuscirà a far funzionare il telaio. Anche se questo non è a fine, ma solo l'inizio di una nuova avventura.

Raffaella Fenoglio ci fa immergere in questo mondo a metà tra presente e passato, tra scienza e magia e con una gran minuzia di particolari; ci stuzzica per poi rivelare tutto sul finale e poi bum! Tutto finisce con molti interrogativi ancora senza risposta... Non disperiamoci però: le avventure di Gala non sono ancora finite (anche se non si sa quando avremmo il piacere di leggerle).

E un libro che può piacere anche ad un pubblico più giovane di ragazzi, anche se è davvero un bel malloppo e quindi chi non è abituato a leggere potrebbe spaventarsi ;) Però anche se in certi punti è un po' troppo prolisso alla fine nessuna frase è inutile, tutto acquista un senso arrivando al finale e, ripeto, siamo spinti a voler leggere ancora e ancora su le avventure di Gala, Dennis ed Edvige, riascoltare i saggi consigli di Matunaaga e i rimproveri di Ildegarda, di rincontrare amici (e nemici) e di vivere ancora delle avventure fantastiche e indimenticabili! L'immenso mondo di Gala si è appena dischiuso ma è pronto a riaprisi e a svelarci ancora tanti, tantissimi misteri e segreti... Siete pronti a scoprirli anche voi?



Commentate dicendomi se anche voi avete letto il romanzo e se vi è piaicuto, o se pensate di leggerlo ;)

2 commenti:

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