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sabato 25 giugno 2016

Recensione: "L'imprevedibile caso della scrittrice senza nome" di AliceBasso

Buongiorno lettori!
Come vi avevo già anticipato nel post sull'incontro con Alice Basso, la nostra Gió ha letto i libri di questa bravissima scrittrice ed è arrivato il momento di farvele leggere ;) Iniziamo con il primo volume, L'imprevedibile piano della scrittrice senza nome; che altro dire se non continuate la lettura e non dimenticatevi di commentare e dirci cosa ne pensate voi del romanzo ;)



Titolo: L'imprevedibile piano della scrittrice senza nome
Serie: L'imprevedibile piano della scrittrice senza nome #1
Autore: Alice Basso
Casa editrice: Garzanti
Pagine: 271
Prezzo: 9,90 (cartaceo)


Scrivere e' il suo mestiere 
I libri la sua passione
ma quello che non sa e' che possono salvarle la vita           
                                                                                                                                                                                                     
Dietro un ciuffo di capelli neri e vestiti altrettanto scuri, Vani nasconde un viso da ragazzina e una innata antipatia verso il resto del mondo. Eppure proprio la vita degli altri è il suo pane quotidiano perche' Vani ha un dono molto speciale: coglie l'essenza di una persona da piccoli indizi che sembrano insignificanti e riesce a mettersi nei suoi panni. Un'empatia profonda, un intuito raffinato, uno spirito di osservazione fuori dal comune sono le sue caratteristiche, e di queste caratteristiche ha fatto il suo mestiere: Vani è  una gostwriter per un'importante casa editrice e scrive libri per altri. L'autore le consegna la sua idea, il materiale su cui documentarsi, e lei riempie le pagine delle stesse parole che lui avrebbe utilizzato. Un lavoro svolto nell'ombra. E a Vani sta bene cosi. Anzi, preferisce non incontrare di persona gli scrittori per cui lavora, fino al giorno in cui il suo editore non la obbliga a fare due chiacchere con Riccardo, autore di successo in preda ad una crisi di ispirazione. I due si capiscono al volo e tra loro nasce una sintonia inaspettata, che Vani non credeva possibile. Ma sa di doversi proteggere,nperché, dopo aver creato insieme un libro che diventa un fenomeno editoriale senza paragoni, Riccardo sembra essersi dimenticato di lei. Tuttavia, quando il destino fa incrociare di nuovo le loro strade, Vani scopre che le relazioni, come i libri, spesso nascondono retroscena insospettebili. Ma succede proprio ora che ha bisogno di tutta la sua concentrazione, di tutto il suo intuito: un'autrice per cui sta lavorando è stata rapita e la polizia vuole la collaborazione di Vani. Perché' c'è un commissario che ha riconosciuto il suo talento unico e sa che solo lei può entrare nella mente del sequestratore.      


                                                                                                                                                                                                       Parto dicendo che non sapevo bene cosa aspettarmi da questa imprevedibile ed originalissima storia, forse perché non mi sarei data una possibilità su questo genere di lettura, ed invece la Basso è riuscita con la sua scoppiettante e sagace penna a stravogere determinati miei limiti che da lettrice mi ero senza un motivo preciso posta. Vani, l'eroina di questa incredibile storia, l'ho amata fin dalle prime pagine, sono stata letteralmente travolta dalla sua innata arguzia, intelligenza e anche da quel cinismo che la caratterizza, che sa farsi amare da ogni lettore che leggerà la sua storia, non potrete fare a meno di arrivare a desiderare di avere un'amica come Vani nella vita reale, almeno io la vorrei proprio accidenti!                                                                                                                                         
Anche se fossi la protagonista di un libro, sarei la protagonista di un libro non mio.  
Mi sono lasciata travolgere completamente dalla lettura di questo fantastico libro, dai suoi intrecci, dai suoi personaggi, da Vani e da come riesce ad affrontare le difficoltà che incontra nel suo lavoro di ghostwriter e quelle nella sua vita privata che la penna e la mente geniale della Basso le mette sul suo cammino. C'è anche una parte romantica, e qui capite che ne abbiamo per tutti i gusti! In questo primo libro scopriremo bene le carattistiche di ogni personaggio, il nostro protagonista della storia romantica, il bello scrittore di successo Riccardo Randi.
La penna è la sua, il sapore della polvere, della sconfinatezza del cielo, dell'opprimente fumo della metropoli sono farina del suo sacco. Io gli ho dato la pianta lui ha costruito la cattedrale.
La Basso è riuscita divinamente ad intreccire una storia davvero incredibile, ricca di colpi di scena, originale nel suo genere, con quel po' di giallo, quel tanto di ironia da non riuscire a trattenere le lacrime dalle risate: in certi passaggi non si possono davvero evitare! La scrittrice è riuscita ad alternare momenti divertenti a momenti ovviamente più seri, come la parte lavorativa di Vani e il rapporto con il suo editore Enrico.
Mi sa che Enrico ha dei problemi di pressione alta, come minimo ce li ha oggi. Mi aspetto che inizi a fischiare da un momento all'altro come una di quelle teiere inglesi.
Non dimentichiamoci poi del rapporto di amicizia con la piccola Morgana, perché si, nonostante Vani dica di bastare a se stessa, ha un debole per la sua piccola amica, nella quale lei stessa si rivede, ed in fondo e ben nascosto, la nostra Vani un pochino il cuore tenero lo ha! Attenzione che ho detto poco, ma non mostra a tutti di averlo ovviamente!

Poi arriviamo al lavoro di Vani e all'arrivo di Bianca, nota autrice di bestseller per cui Vani dovrà scrivere per lei un libro sugli angeli.
Come le dicevo, Silvana, lei dovrebbe vedere questo incarico come la possibilità di inserirsi in questo raro e ravvicinato scambio d'amore.
Beh, se sono riuscita a farvi capire un pochino come e' la nostra protagonista  provate ad immaginare la sua faccia davanti a Bianca: i suoi pensieri non resta che leggerveli! Comunque è proprio grazie a Bianca che conosceremo il commissario Berganza che vorrà a tutti i costi collaborare con la nostra singolare Vani. E scommetto che, come me, vi innamorerete anche voi del commissario Berganza, ve lo assicuro!

Insomma mi sono ritrovata alla fine di questo primo libro in un soffio: mi ha letteralmente ipnotizzata, la penna della Basso mi ha conquistata a tal punto da sentire la mancanza dei protagonisti una volta concluso il libro e a farmi catapultare immediatamente sul secondo volume Scrivere è un mestiere pericoloso

Cosa dirvi di più? Questo libro è stupendo e vi consiglio di farvi travolgere anche voi da questa meravigliosa lettura: non riuscirete piu' a staccarvi dal libro fino all'ultima pagina proprio come è successo a me e vi consiglio di prepararvi a leggere anche il secondo volume perché non potrete farne a meno, davvero!  E complimenti ad Alice Basso che con il suo modo originale e fluido di scrivere è stata davvero una bellissima e sorprendente scoperta!



La serie de L'imprevedibile piano della scrittrice senza nome di Alice Basso è così composta:
  • L'imprevedibile piano della scrittrice senza nome, L'imprevedibile piano della scrittrice senza nome #1, Garzanti, maggio 2015
  • Scrivere è un mestiere pericoloso, L'imprevedibile piano della scrittrice senza nome #2, Garzanti, maggio 2016
  • L'imprevedibile piano della scrittrice senza nome #3, di prossima uscita per Garzanti


                                                        

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