Pagine

martedì 13 febbraio 2018

IT'S TIME TO... #84 "Anche la morte ascolta il jazz" di Valeria Biuso

Le ultime uscite in libreria e negli store online!


Buongiorno lettori!
Ho ripreso a scrivere regolarmente (?): sto preparando alcune recensioni e altri post per questo mese e intanto inizio con la segnalazione di una nuova uscita, il romanzo d'esordio di Valeria Biusio che ci trascinerà nella New York degli anni '40 piena di jazz. Continuate la lettura per scoprire di più sul suo romanzo, Anche la morte ascolta il jazz, e non perdete l'evento con l'autrice a Catania!


Un romanzo fra lo storico e il fantastico che conduce il lettore in un viaggio nella New York di fine anni ’40, fra i locali del bepop, spacciatori e morfinomani. Poesia beat, moda, jazz, esoterismo, gusto fantastico e controcultura hipster si fondono in un'appassionata e trasversale ricerca di autenticità.



Titolo: Anche la morte ascolta il jazz
Autore: Valeria Biuso
Casa editrice: Ianieri Edizioni
Pagine: 344
Prezzo: 17 € (cartaceo)


William Brooks è un giovane scrittore alla ricerca d'ispirazione a zonzo per le livide strade della febbricitante e contraddittoria New York della fine degli anni '40. Scrive recensioni per il Partisan Review, la rivista più radicale della città, e frequenta i locali storici del bebop, costipati da morfinomani, perdigiorno e hipster. L'inaspettato incontro con un lontano parente, l'azzimato e nebuloso Noah Tats, riesce però a scuoterlo dal languore in cui si sentiva da tempo impaludato. Una seducente e misteriosa promessa di consapevolezza illumina d'improvviso l'orizzonte di William. Ma la strada è ancora percorsa da fittissime ombre e pesanti inquietudini...




Ianieri Edizioni e Valeria Biuso vi aspettano a Catania!

Il 17 febbraio 2018, alle 19:30, 
presso la Libreria Vicolo Stretto in via S. Filomena, 38, 
l’autrice sarà felice di presentarvi il suo romanzo.

A moderare l’evento sarà Federica Nardo, mentre i momenti di lettura saranno a cura di Vera La Rosa.

Non mancate!



Io esistevo soltanto in mezzo a quello scenario. Tra quegli uomini in carriera che esibiscono il biglietto da visita anche al medico, gli stormi di marmocchi urlanti all’uscita da scuola, le madri, maldicenti e frivole, che pettegolano sul vicinato... New York era il mio spazio d’elezione, un continuo e nervoso scorrere di manifestazioni essenziali in cui vivere e barcollare. Una doppia apparenza, pregna di contenuto, a cui ero cosciente di appartenere, come un frammento di materia in un cosmo di menzogne, automatismi e atteggiamenti superficiali da cui dipendere in quanto accidente e ribellione.


Appassionata di letteratura francese e americana, Valeria Biuso si specializza nello studio delle lingue e delle letterature straniere, frequentando l’Alliance française, la Sorbonne di Parigi e l’Università di Pisa. Scrive racconti, disegna e guarda troppi horror e serie tv.


Ditemi cosa ne pensate del romanzo e se riuscirete ad andare all'incontro con l'autrice :)

Nessun commento:

Posta un commento

Lasciate un commento se vi è piaciuto e meno questo post :)