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sabato 24 marzo 2018

Manga's Corner #18 Febbraio 2018


Buongiorno lettori!
Con quanto ritardo pubblico questo Manga's Corner?! Troppo ma tra la lettura condivisa di Uno di noi sta mentendo (qui trovate la prima puntata!) il post su manga e anime sportivi al quale tenevo molto, Cartoomics e Tempo di Libri non sono riuscita a terminare prima questo post!
Eccoci qua finalmente con i vari manga che ho letto lo scorso mese! Sono un po’, e ne sono rimasta molto contenta e spero che anche voi abbiate trovati dei bei titoli che negli ultimi 2 mesi sono iniziate delle nuove appassionanti e attese serie. Scrivetemelo nei commenti, mi raccomando!


Kuroko's Basket Extra Game 2 (di 2) di Tadatoshi Fujimaki
La conclusione dell’avvincente partita contro i Jabberwock: non svelo il finale ma lo si può intuire e nonostante ciò ci saranno delle belle sorprese e ognuno dei membri della Generazione dei Miracoli con Kagami avrà il suo personale momento di gloria. Una bella partita e come per il precedente volume alcune cose sono diverse dal film omonimo ma sono comunque piacevoli. Forse il finale del film è più bello perché quello del manga è davvero veloce e ti lascia un po’ spiazzato, mentre il film ti fa piangere e ti lascia con un po’ di speranza su quello che succederà i nostri protagonisti... Detto questo, se avete amato la serie principale e volete vedere un’altra (ultima?) partita dei vostri beniamini consiglio assolutamente la lettura di questa miniserie con la réunion della Generazione dei Miracoli che ti fa ritornare ai bei vecchi tempi del Teiko (perché tutti abbiamo amato l’ARC del Teiko, no?)



Kiss him, not me 3 di Junko
Proseguono le divertenti avventure di Kae e dei suoi 4 spasimanti. Ma nel loro gruppo si inserisce Shima, una ragazza che Kae aveva inizialmente scambiato per un ragazzo ma che condivide le stesse passioni per anime, manga e per ragazzi che baciano altri ragazzi come la nostra protagonista. Per i 4 maschietti diventa sempre più difficile stare da soli con Kae e conquistarla ma per lei sono disposti a fare tutto (o quasi). Lo dico ad ogni volume ma non posso fare altrimenti: questa serie mi fa morire dal ridere ogni volta ed è per questo che l'adoro. Mi piace tantissimo Kae ma anche i quattro ragazzi che per lei si ritrovano in situazioni imbarazzanti e incredibili. Poi l'entrata in scena di Shima regala nuova vitalità e freschezza alla trama perché lei è bella, talentuosa, ricca e si compensa con la povera e imbranata Kae. L'unica cosa che mi mette tristezza di questa serie è l'arrivare al finale e non sapere quando potrò leggere il seguito...



Rainbow days 13 (di 15) di Minami Mizuno
Ci sono voluti ben 13 volumi ma finalmente il nostro Nacchan si dichiara ad Anna! E la ragazza, che nei volumi precedenti abbiamo visto riflettere su se stessa e su i suoi sentimenti nei confronto del ragazzo, ricambia la sua dichiarazione e i due iniziano a stare insieme. Tutto bene quel che finisce bene e tutti felici, no? Sbagliato, perché il serio e studioso Tsuyopon ricorda a Kei e ai suoi amici che l'estate sta finendo e arrivati al terzo anno di liceo dovranno decidere cosa voler fare dopo il diploma, una scelta tutt'altro che facile e da sottovalutare per gli spensierati amici.... Sono felce di questo volume per la prima parte con la dichiarazione e il divertente festival scolastico e poi perché la parte finale preannuncia quello che succederà nei prossimi volumi, gli ultimi di questa serie che si è rivelata molto bella: i temi trattati sono diventati man mano sempre più seri e importanti e mi è piaciuto molto questo aspetto quindi rimango curiosa di leggere la fine che spero sia positiva nonostante tutto... 



Food wars 16 di Yuto Tsukuda (storia), Shun Saeki (disegni) e Yuki Morisaki (aiuto)
Un volume molto interessante soprattutto nella seconda parte: prosegue infatti la sfida sulla cucina cinese contro Koga dell’Elite dei Dieci e Soma ha finalmente trovato il modo di batterle e vendere più di lui. Poi conosciamo meglio il numero uno dei Dieci eletti, Eishi, che mi è piaciuto tantissimo e lo adoro! Ma il bello viene con l’entrata in scena del padre di Erina, Azami, colui che l’ha addestrata nell’arte dell’alta cucina e che adesso vuole reclamare il suo posto all’interno dell’Accademia. La seconda parte come dicevo è davvero bella, con l’entrata in scena di Azami che mette casino e preannuncia una nuova sfida impossibile o quasi per il giovane Soma. Mi piace molto questa parte e sono curiosa di proseguire la lettura e di vedere l’anime quindi pronta a scoprire il resto della storia!



Boruto Naruto Next Generation 3 di Masashi Kishimoto (opera originale e supervisore), Ukyo Kodachi (storia) e Mikio Ikemoto (disegni)
I quattro Kage con Sasuke e Boruto sono faccia a faccia con il temibile Momoshiki che ha rapito Naruto per impossessarsi della volpe a nove code. Il ragazzo dovrà mettere tutta la sua forza per poter salvare il padre e scoprirà di essergli più simile di quanto mai immaginerebbe. Insomma, per quanto Boruto la rimena che lui non è come Naruto, è impossibile non notare la somiglianza tra i due e anche molti punti della storia si collegano a fatti di Naruto; lo dico come un qualcosa di positivo per la serie, o comunque personalmente mi piace molto questo aspetto, questo parallelo tra Naruto quando ero lo scapestrato ragazzino degli inizi e suo figlio che è cocciuto e indomabile come lui. Bella questa parte di combattimento e anche la “Profezia” dello stesso Momoshiki che spero venga sfruttata e non dimenticata lungo la via. Poi il resto del volume mostra la vita quotidiana della nuova generazione e introduce la prossima (dis)avventura di Boruto. Per il momento la serie e mi piace e nonostante tutto sono spinta a continuarla quindi speriamo bene... 



Gantz:G 3 (di 3) di Hiroya Oku (storia originale), Tomohito Ohsaki (storia) e Keita Iizuka (disegni)
La conclusione di questa mini serie ambientata nel mondo di Gatz: le nostre protagoniste sono in un acquario pronte ad affrontare il loro nemico, molto più terribile dei precedenti e dovranno battersi per poter salvare loro stesse e i loro compagni non armati. Avevo detto di temere molto questo finale perché non ho avuto belle esperienze in precedenza per quanto riguarda miniserie di tre volumi, però devo dire che questa ha una bella conclusione che mi ha davvero soddisfatto. Non conclude in maniera definitiva la vicenda ma soddisfa in ogni caso il lettore che sa cosa succederà ai suoi protagonisti che hanno avuto una buona evoluzione nel corso della vicenda e le tre ragazze sono riuscite a crescere, hanno imparato ad agire e sono diventate più unite di prima. Inutile dirlo che mi ha lasciato la curiosità di leggere la serie originale di Gantz, ma intanto direi che questa miniserie può essere una piacevole lettura per fan e non. 



L’attacco dei giganti 23 di Hajime Isayama 
Quando inizierete questo volume vi troverete non spaesati, di più! Ci vorrà un po’ per capire che siamo avanti nel tempo e nello spazio, in un altro posto, a Eldia, dove facciamo la conoscenza di quei nemici oltre l’oceano che Eren ha promesso di distruggere per la sua libertà. Facciamo la conoscenza in particolare dei Cadetti, di Gabri, Falco e i loro compagni, tra i quali verrà scelto l’erede del Gigante Corazzato di Reiner, tornato come un eroe ma in realtà tormentato per quello che è successo sull’isola di Paradis (piccola nota da fangirl: ma quanto è figo adesso con quell’accenno di barba, eh?). Mi piace molto perché mentre prosegui la lettura riesci a collegare e a capire meglio le dinamiche e i fatti di questo nuovo mondo, a capire i problemi degli Eldiani, i loro motivi di riscatto nel combattere e il forte desiderio di ereditare il potere dei giganti. Mi piace come riusciamo a conoscere meglio i detentori dei diversi giganti e intravediamo la complessità e dualità del personaggio di Zeke, ma sopratutto sul finale iniziamo a conoscere Reiner e come sia arrivato alla sua missione dentro le mura, vediamo i suoi desideri più nascosti e che mai abbiamo conosciuto e mi hanno fatto rivalutare un po’ il suo personaggio che prima non mi diceva niente, mentre invece ha tanto da raccontare.




Seraph of the end 14 di Takaya Kagami (storia) e Yamato Yamamoto (disegni)
Un volume molto strano che comunque ci fornisce molti elementi interessanti: Kruel e Ferid stanno bruciando ma Mika, Yu e i loro compagni seguono Crowley, decidendo di trovare il modo di salvare i due vampiri. Nel mentre indagano sull'umanità dei vampiri e di come Mika avverta che la sua stia pian piano scomparendo, e poi mica si scordano del Seraph of the end e del piano misterioso di Guren che prosegue il suo viaggio con il fantasma di Mahiru sempre nell'ombra. Sapete, la cosa che mi è piaciuta di più è l'aver constatato che il fighissimo Ferid è pure intelligente! Insomma nonostante sia su un palo a marcire tira avanti la storia e tutti fanno come lui vuole/ha predetto e niente, adoro! L'unica cosa che mi fa storcere un po' il naso è che la storia procede un po' a rilento e vorrei che sopratutto la parte legata a Guren venisse spiegata al più presto e bene perché finora abbiamo solo dei dati imprecisi e sparsi ma vorrei che ci fosse una bella spiegazione completa, magari con un bel flashback commovente o quasi (si insomma visto il tema...) e che poi la storia continui per la sua strada (speditamente se possibile).



Sky Violation 4 di Tsuina Miura (storia) e Takahiro Oba (disegni)
Yuri e Nise continuano il loro progetto di trovare degli alleati per poter fuggire dal Dominio, compito tutt'altro che facile con i nemici che invece di diminuire sembrano aumentare e le ragazze sanno che possono fidarsi solo una dell'altra e in questo volume la cosa sarà più che mai necessaria. Mi sta appassionando molto questa serie, è piena di sorprese e misteri che vengono rivelati con il contagocce e quindi il voler continuare a leggere è naturale. Mi piace poi il fatto che i capitoli sono ben progettati e la loro brevità funziona assai bene e che ci siano più punti di vista, quello di Yuri, Nise, della Maschera Cecchino (lui è da tenere sott'occhio per bene...) e di Rika. Il finale più di quelli precedenti è molto scioccante e ho paura a immaginare cosa succederà in seguito... Lo scoprirò leggendo!



Sky Violation 5 di Tsuina Miura (storia) e Takahiro Oba (disegni)
Un nuovo avvincente volume con nuovi particolari sul mondo del Dominio e su come alcune persone sono in grado di controllare le terribili maschere e di come esse siano di vario tipo. Yuri e Nise lo scoprono a proprie spese e la nostra protagonista deve fingere di essere una di queste persone “vicine a Dio” ma chissà se la sua bugia continuerà a reggere e se Nise non avrà problemi nel controllare la maschera che ha indossato. Continuo a dirlo ma questa serie mi apppassioan parecchio e sono sempre curiosa di leggerne un nuovo volume e la consiglio caldamente perché è intrigante e appassionante.



Amarsi, lasciarsi 4 di Io Sakisaka
Un bel volume che mi ha molto soddisfatto: Rio decide di farsi avanti con Akari ben sapendo le conseguenze del suo gesto, ma ci pensano la ragazza stessa  e Yuna a farlo desistere e a far capire i sentimenti della ragazza e come lei abbia sofferto tanto quanto lui. Un bel volume perché mostra i complessi ma umanissimi sentimenti dei suoi protagonisti, in particolare quelli di Rio e Akari, ma mi piace come anche la timida Yuna si faccia avanti e prenda il coraggio di agire. Mi è piaciuto molto questo volume, mi ha dato una nuova spinta a voler continuare la lettura di questa serie perché forse le coppie che abbiamo desiderato fin dall'inizio iniziano ad avvicinarsi sempre di più...



Super lovers 4 di MIyuki Abe
A scombussolare la vita dei fratelli Kaido arriva Haruko, la madre di Haru che ha anche cresciuto Ren fino al suo trasferimento in Giappone, e adesso vuole vedere come se la stanno cavando. Ren infatti inizia a capire i sentimenti che prova nei confronti di Haru e inizia a sviluppare anche delle curiosità che mettono in difficoltà sia Haruko sia i suoi amici (che sono spiazzati dal suo candore e della semplicità con cui parla di certi argomenti...). Mi sta piacendo come si sta evolvendo il rapporto tra i due ragazzi, come anche argomenti seri siano affrontati con quel tocco di ironia e divertimento che alleggeriscono la storia e divertono il lettore. Capisco che il tema non sia facile ma non viene trattato con leggerezza, ma, anzi, con una certa raffinatezza delle immagini e delle parole e questo mi fa apprezzare moltissimo la serie. 



Ten count 2 di Rihito Takarai
Il volume precedente aveva spezzato il mio cuore perché infatti Kurose aveva detto a Shirotani che non si sarebbero più visti. I progressi che il ragazzo aveva compiuto vengono immediatamente spazzati via e solo l’intervento di Kurose lo aiuterà a riprendere il suo percorso di guarigione dalla sua misofobia. Il rapporto tra i due si complica ulteriormente perché Kurose rivela di provare qualcosa per l’affascinante segretario e quest’ultimo si rende conto che il contatto con lo psicoterapeuta lo ripunga ma allo stesso tempo non può fare a meno di desiderarlo. Sto davvero adorando questa storia perché ha dei due personaggi davvero complessi e imprevedibili in un certo senso e per questo provo molta curiosità nel vedere come si evolverà il loro rapporto e se Shirotani riuscirà mai a superare la sua malattia. Mi sono davvero entrati nel cuore questi due personaggi e voglio continuare assolutamente la lettura di questa storia per nulla banale!



Bungo stray dogs 6 di Kafka Asagiri (storia) e Sango Harukawa (disegni)
Un volume bello ma non eccezionale: si conclude la sfida tra Akutagawa e Hathrowe per poi passare ai nostri eroi alle prese con altri membri della Gilda più pericolosi e imprevedibili che mai. Ma la Port Mafia non rimane certo a guardare e anzi gioca le sue carte con abilità e sarà curioso vedere cosa sceglierà di fare il nostro Dazai... Non mi ha preso tantissimo ma è un bel volume e adesso che abbiamo nuovi personaggi e scopriamo man mano i loro poteri mi piace molto. Bellissimi gli extra a fine volume dei protagonisti principali e poi un breve racconto del caro Akutagawa e del suo passato prima di entrare nella Port Mafia. 



Murcielago 5 di Yoshimurakana 
Un volume molto adrenalinico ma più serio rispetto ai precedenti anche perché il tema principale è legato l’omicidio di bambini e quindi credo che l’autore abbia giustamente smorzato i toni. Kuroko viene infatti coinvolta dalla polizia per trovare un serial killer che rapisce e uccide bambine e la nostra assassina riesce con la sua solita arguzia a risolvere il caso e ad eliminare l’omicida, accompagnata dalla sua complice Hinako e dalla piccola Rinko. Una cosa che mi piace molto di questa serie è il fatto che solitamente in un volume si chiude un caso e che quindi non si sta troppo con il fiato sospeso, è una cosa positiva perché non devi per forza recuperare il volume precedente perché hai dimenticato qualche particolare (cosa che sei costretto a fare se la tua memoria fa cilecca e non ti ricordi cosa hai mangiato ieri, figuriamoci un volume letto 2 mesi prima...). Per il resto, anche se la storia non ha la freschezza e il divertimento dei volumi precedenti l’ho molto apprezzata perché articolata e non scontata e per la veridicità con la quale ha trattato un tema preoccupante e attuale, senza cadere nello scontato.



Rikudo 4 di Toshimitsu Matsubara
Un nuovo combattimento per Riku, questa volta molto più difficile del precedente perché il signor Tokorozawa ha allenato il suo avversario il quale ora conosce i punti deboli del ragazzo. Sembra una cavolata ma ho temuto davvero per Riku, non avrei scommesso all’inizio che avrebbe poi vinto, e anche se qualcuno potrebbe dire “È il protagonista, è normale che vinca,” non credo che sai così scontato, non in una storia come quella di Rikudo; inoltre l’autore deve sorprendere il lettore e fargli anche temere la sconfitta del proprio beniamino, non darla per scontato perché se no viene meno il gusto di leggere la storia. Riku vince a sesso dovrà prepararsi per affrontare Hyodo anche se facciamo la conoscenza del campione nazionale Tsubaki e ci sarà sicuramente uno scontro anche con lui. L’ultima parte del volume però è molto bella perché ha per protagonista Naeshiro che decide di dichiarare i suoi sentimenti a Riku, ma la cosa non va molto bene... Sarà interessante vedere come il ragazzo reagirà emotivamente e fisicamente alle prossime sfide che lo aspettano!



Rikudo 5 di Toshimitsu Matsubara
È arrivato il momento della sfida con Hyodo, un incontro fondamentale per Riku anche perché lo stesso Hyodo conosce il passato da pugile del signor Tokorozawa e vuole dimostrargli il suo valore. E in una scena straziante Tokorozawa dice a Riku che non può farcela contro il ragazzo. Il mio cuore ha pianto tanto in quel momento, ma ha aggiunto complessità al personaggio di Tokorozawa che è molto interessante, è rimasto nell’ombra ma spero che un giorno potremo scoprire bene i suoi pensieri e i suoi sentimenti. Riku rimane solo, ha solo i suoi pugni, come sempre, e quando arriva il momento di combattere c’è la metterà tutta anche se Hyodo sembra imbattibile. O forse no... Il finale è aperto sul fatto che Riku può superare Hyodo e vedremo se così sarà. Intanto il combattimento tra i due è fantastico, i disegni hanno sempre reso benissimo i pugni, il movimento e qui sono ancora più belli e appassionati, mi piace anche la simbologia che ogni tanto traspare e che mi fa appassionare ancora di più alla storia e ai suoi personaggi. 



Hatsu haru La primavera del mio primo amore 8 di Shizuki Fujisawa
Che volume dolcissimo questo! Nella prima parte abbiamo come protagonisti Taka e Shimura che si ritrovano a riflettere sui reciproci sentimenti per capire se è giunto il momento di smettere di fingere e di stare per davvero insieme. Poi passiamo a Riko e Akari alle prese con un appuntamento a quattro con i nipotini di Kai, un momento dolcisssimo e che farà aprire molto la ragazza, poco abituata alla famiglia e allespriemre i suoi sentimenti (e a Kai per essere il pasticcione dal cuore che tutti noi amiamo). Mi sta davvero piacendo questa serie, mi ha colpito dal primo volume ma ogni volta sono stupita dalla dolcezza della sua storia e dalla purezza e dolcezza dei sentimenti dei suoi protagonisti: voglio al più presto il prossimo volume e un dentista!



Noragami 10 di Adachitoka
Yato è nello Yomi e Bisha interviene con i suoi strumenti per salvarlo, ma la situazione è disperata e solo l’intervento di Hiyori (molto toccante direi) riporterà il nostro God on Delivery sulla terra. Yato poi si troverà a dover ricreare un legame con Yukine e ad abbandonare Nora (era ora, porca vacca!) anche se sappiamo che così interverrà suo padre (e non vedo l’ora di conoscerlo!). Inoltre abbiamo l’introduzione del nuovo Ebisu che Yato prende molto a cuore e preoccupa tutti gli dei che temono che il passato si possa ripetere... Un volume davvero bellissimo, l’ho adorato e mi piace molto questa serie perché ha un protagonista con una grande varietà di sentimenti umani e i personaggi che lo circondano sonoa nchessi guidati da sentimenti e dalle loro storie personali importanti e uniche. Poi come accennavo sopra adesso che arriverà il padre di Yato sono eccitatissima e non vedo l’ora di leggere il prossimo volume! 



Fruit basket 3 di Natsuki Takaya
Un volume con un iniziò scoppiettante con l’arrivo di un nuovo membro della famiglia Soma, il ribelle Haru con la sua doppia identità; poi arriva San Valentino e un appuntamento con Kagura fa disperare Kiyo ma Tohru con la sua dolcezza renderà la giornata piacevole a tutti. Ritorna poi Momiji che personalmente adoro per la sua spontaneità e dolcezza, e propone a tutti una gita alle terme. Un volume molto allegro e divertente, come ci ha abituato questa serie davvero bella. Mi piace l’introduzione dei vari membri della famiglia Soma, misteriosi ma che pian piano rivelano il loro vero essere e i loro segreti. A parte Shigure che sembra essere molto più oscuro e “cattivo” di quanto presentato in precedenza e sono curiosa di saperne di più. Sono contenta di aver iniziato questa serie, mi piacciono molto i suoi protagonisti e le loro varie disavventure. 


Fruit basket 4 di Natsuki Takaya 
Inizia un nuovo anno scolastico e Haru e Momiji si trovano nella stessa scuola di Tohru, Yuki e Kiyo e ne vedremo delle belle già al primo giorno! Facciamo poi la conoscenza del temibile capo famiglia Akito e poi di Aya, il fratello maggiore di Yuki che è un personaggio molto singolare ma mi è piaciuto e ha divertito parecchio; lui e Yuki sono alquanto distanti ma grazie anche a Tohru cercheranno di avvicinarsi. Il volume finisce con due episodi molto dolci e materni, con Momiji e il suo rapporto con la madre e l’anniversario della morte della mamma di Tohru con Yuki, Kiyo e le più care amiche della ragazza che cercheranno di rendere quel giorno meno triste. Mi piace molto come questa serie unisca scene diverentissime ad altre che trattano temi alquanto seri e questo volume è un esempio perfetto di ciò, visto che inizia con tanto divertimento, finisce in maniera tragica/triste mentre la parte centrale è un misto tra i due. Mi è piaciuto davvero tanto! 



One piece 85 di Eiichiro Oda
È la sera prima del matrimonio tra Sanji e Pudding e non potrebbe essere più confusa: prima Rufy e poi lo stesso Sanji scoprono che Pudding e Big Mama hanno intenzione di uccidere la famiglia Vinsmoke, Chopper e Carrott sono nel mondo degli specchi e Brooke cercando di trovare il Poignee Griffe finito nelle mani della stessa Big Mama. Succedono tante cose, ma si riesce abbastanza bene a seguire i diversi cambi di scena e personaggi e forse mi ripeto ma questa parte con protagonista Sanji mi sta piacendo molto perché lui è un personaggio che amo tanto e qui dimostra tantissimo i suoi sentimenti nei confronti della sua famiglia e sopratutto della ciurma. Sono curiosa di vedere come andranno a finire le nozze e cosa accadrà poi ai nostri protagonisti. 



Platinum end 2 di Tsugumi Ohba (storia) e Takeshi obata (disegni)
Mirai è colpito della freccia rossa ma questa non funziona perché già innamorato di Saki. I due ragzzi con l'appoggio dei loro rispettivi angeli decidono di iniziare a collaborare mentre il misterioso eroe Metropolitan organizza un'evento per far uscire allo scoperto tutti i prescelti e succede un casino. Davvero, non scherzo, è un casino che rimpiangerete le spiegazioni chilometriche di Death Note, vi sembreranno barzellette a confronto. Sono rimasta alquanto confusa e WTF in questa parte centrale e solo il finale mi ha risollevato dalla disperazione in cui ero scesa e mi ha lasciato ulteriore curiosità di proseguire la storia e capirla. Insomma il personaggio di Mirai è alqaunto particolare e ben caratterizzato, sarà curioso vedere come si comporterà in seguito e come agirà nei confronti di Metropolitan e non (e anche Metropolitan vorrei capire se è uno stronzo patentato o invece è molto più complesso, spero che venga rivelato prossimamente).



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