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mercoledì 10 novembre 2021

Blog Tour "La mano sinistra del buio" : Tra fantascienza e fantasy

Buongiorno lettori!
Dopo aver recensito il volume La mano sinistra del buio durante il Review Party a lui dedicato toccano una serie di approfondimenti su questo romanzo in un Blog Tour da non perdere! Io mi occuperò di riflettere su come in questo libro si mischino molto bene la fantascienza e il fantasy in un mix unico ma stupendo!


Titolo: La mano sinistra del buio
Autore: Ursula K. Le Guin
Casa editrice: Mondadori
Data di uscita: 26 ottobre 2021
Pagine: 300
Prezzo: 14,50 (cartaceo)


Sul pianeta Inverno, coperto di ghiacci perenni e dominato da una struttura semi-feudale, l'Ecumene ha inviato un emissario, Genly Ai, incaricato di convincere gli indigeni a unirsi alla Lega. Non sarà facile per lui entrare in contatto con gli abitanti di quel mondo alieno, ancora ignoto, che trascorrono i cinque sesti della loro esistenza in uno stato ermafrodito neutro, per poi essere maschi o femmine solo nei giorni del kemmer. Per riuscire nel suo intento, l'Inviato dovrà superare differenze biologiche, culturali, psicologiche, sociali e comprendere articolate organizzazioni politiche, oltre che affrontare condizioni estreme in un attraversamento del grande Nord degno di Jack London. Opera rivoluzionaria per i suoi aspetti concettuali e stilistici, "La mano sinistra del buio" descrive – nota Nicoletta Vallorani – «la progressiva costruzione di un rapporto di amicizia tra diversi che oltrepassa con spontaneità struggente ogni genere di differenza, e ogni differenza di genere». La nuova traduzione di Chiara Reali riesce a restituire tutti i colori di un testo complesso e delicato, un romanzo dallo stile fluido e composito, che mostra come categorie da noi ritenute determinanti non lo siano affatto, e come sia possibile progettare una cultura che da esse prescinda. «È questo che insegna la creazione immaginaria,» conclude Vallorani «ipotizzare mondi che potrebbero insegnarci qualcosa sul nostro.»



La mano sinistra del buio è un romanzo di fantascienza. Ma, come segnalato dalla stessa autrice nella prefazione al volume edito da Oscar Vault, questo genere fa delle previsioni su cosa potrebbe accadere nel futuro in base a nuove scoperte scientifiche e non solo. La previsione però rimane sempre fiction e speculazione, un po' come fanno profeti e vaticinatori veri e falsi. Non si tratta di prevedere il futuro ma di raccontarne una visione. In una maniera che si è anche scientifica, ma anche legata alla magia e ad aspetti del fantasy con cose impossibili. 

Per quanto il romanzo sia fantascientifico, ambientato in un futuro lontano fatto di alleanza planetari e di viaggi spaziali simili a quelli che leggiamo e vediamo in film e libri di questo genere, ci sono molti elementi fantasy legati al mondo di Inverno dove il protagonista Genly Ai si trova ad interagire con esseri asessuati e le loro regole di comportamento; ma anche con il loro credo fatto di dei, spiriti e mitologie che ricordano quelle presenti in romanzi fantasy, alcuni come quelli scritta dalla stessa Ursula K. Le Guin come i suoi celebri Racconti di Terramare. Sono degli aspetti che riguardano questo mondo che pare essere "indietro nel tempo", uno più retrogrado di quello dal quale viene Genly, dopo non ci sono questi elementi, i vaticini e i profeti, la magia e la religione, l'appartenenza a clan e comunità dalle tradizioni particolari e uniche. E questi aspetti sono molto importanti per la mitologia del romanzo e anche il viaggio che compie Genly incontrando gente diversa. 

mercoledì 3 novembre 2021

Review Party: "La mano sinistra del buio" di Ursula K. Le Guin

Buongiorno lettori!
Oggi sono molto felice di partecipare al Review Party per una nuova edizione di un bellissimo romanzo di un'autrice scomparsa non molto tempo fa ma alla quale tengo molto. Parlo di La mano sinistra del buio uscito per Oscar Mondadori con una nuova traduzione, uno dei romanzi più celebri di Ursula K. Le Guin, autrice fantasy della (a mio parere) bellissima serie di Terramare, tra gli altri. Volete scoprire il mio parere su questo romanzo? Allora continuate a leggere il mio post ;)

Ringrazio la casa editrice Mondadori per avermi fornito una copia digitale del romanzo per poterlo recensire


Titolo: La mano sinistra del buio
Autore: Ursula K. Le Guin
Casa editrice: Mondadori
Data di uscita: 26 ottobre 2021
Pagine: 300 
Prezzo: 14,50 (cartaceo)


Sul pianeta Inverno, coperto di ghiacci perenni e dominato da una struttura semi-feudale, l'Ecumene ha inviato un emissario, Genly Ai, incaricato di convincere gli indigeni a unirsi alla Lega. Non sarà facile per lui entrare in contatto con gli abitanti di quel mondo alieno, ancora ignoto, che trascorrono i cinque sesti della loro esistenza in uno stato ermafrodito neutro, per poi essere maschi o femmine solo nei giorni del kemmer. Per riuscire nel suo intento, l'Inviato dovrà superare differenze biologiche, culturali, psicologiche, sociali e comprendere articolate organizzazioni politiche, oltre che affrontare condizioni estreme in un attraversamento del grande Nord degno di Jack London. Opera rivoluzionaria per i suoi aspetti concettuali e stilistici, "La mano sinistra del buio" descrive – nota Nicoletta Vallorani – «la progressiva costruzione di un rapporto di amicizia tra diversi che oltrepassa con spontaneità struggente ogni genere di differenza, e ogni differenza di genere». La nuova traduzione di Chiara Reali riesce a restituire tutti i colori di un testo complesso e delicato, un romanzo dallo stile fluido e composito, che mostra come categorie da noi ritenute determinanti non lo siano affatto, e come sia possibile progettare una cultura che da esse prescinda. «È questo che insegna la creazione immaginaria,» conclude Vallorani «ipotizzare mondi che potrebbero insegnarci qualcosa sul nostro.»


In un futuro distante e strano, Genly Ai è un ambasciatore dell'Ecumene, una Lega che riunisce la terra e altri pianeti alleati tra di loro. Ora si trova sul pianeta Inverno, uomo e umano alle prese con una razza di alieni, essere asessuati, senza un genere sessuale se non in specifici momenti dove alternano quello maschile e femminile e vivono in uno mondo complesso da avvicinarsi e comprendere, figuriamoci doverci tessere un rapporto diplomatico duraturo e senza conflitti. 

Il ruolo di Genly è questo, delicato e complicato; deve avvicinarsi al sovrano e nel mentre stare attento a diversi intrighi politici nei quali si trova anche indirettamente coinvolto. Lui dovrà essere cauto sia per la sua incolumità sia per la sua missione, un viaggio in un mondo particolare ma dove lui non solo si avvicinerà agli abitanti del pianeta ma anche scoprirà su se stesso. 

martedì 2 novembre 2021

Manga’s Corner #58 Settembre e Ottobre 2021



Buongiorno lettori!
Eccoci qui con un nuovo appuntamento dedicato ai manga con tutte le mie letture degli ultimi due mesi. Poche che il lavoro mi tiene un po' impegnata, ho poco tempo per leggere le cose che voglio dovendo dare la precedenza a quello che devo recensire. Pazienza, pochi ma buoni, no? L'importante è quello :) Scoprite questo nuovo appuntamento con Manga's Corner e non dimenticatevi di condividere le vostre!



Birds of Shangri-la 2 di Ranmaru Zariya
Apollo si sta abituando alla vita allo Shangri-la con il suo lavoro di preparatore di Phi che prosegue con un filo di imbarazzo in meno. Ma qualcuno di misterioso mette in allarme Phi con il suo passato che non vuole che venga rivelato e, anzi, tenuto nascosto. Anche perché qualcuno vorrebbe che lo Shangri-la chiudesse i battenti... Nuovi elementi sono aggiunti alla storia, come appunto i politici e la discussa moralità sui bordelli con le sue regole dette e non dette. Una storyline che credo sia interessante e spero che non venga abbandonata. Ma ovviamente il focus della serie rimane sui personaggi e in particolare su Phi con il suo passato che viene svelato, ma alcuni misteri si collegano alla persona che lo insegue e tormenta, forse per incastrarlo o comunque per provocargli ansia e paura. Si mostra così un suo lato inedito e diverso dal suo essere frivolo e spensierato. Lo sguardo sul suo passato ci fa comprendere meglio il suo carattere e i suoi traumi che Apollo con la sua vicinanza cerca di calmare, ma anche lui dovrà aprirsi di più. Si abituerà alla compagnai di Phi, al suo infilarsi nel letto mentre dorme e al contatto che ricerca, non solo abituandosi ma apprezzandolo e anche nel volerlo aiutare a superare ciò che lo spaventa... Come la solitudine, la paura che si riveli tutto e tanto altro. Perché per quanto ci siano dei nuovi elementi su questi personaggi c'è ancora molto da raccontare ed esplorare e vedere come si evolverà anche il loro rapporto che per me potrebbe non essere romantico; sessuale sì, ma non che nasca una storia vera e propria perché credo che questo volume mostri semplicemente come a loro modo i due protagonisti vogliano aiutare l'altro a superare i propri traumi, ad essere più sereni e vivere come desiderano, capendo il cammino che vogliono intraprendere e chi essere, anche forse lontano uno dall'altro. Non so, vedremo se avrò ragione o meno, sono solo mie impressioni e congetture. Ci sarà da aspettare un bel po' per il terzo volume e quindi intanto possiamo solo immaginare quello che accadrà e attendere il successivo volume che sono curiosa di vedere come procederà la storia. 



Mars 3 (di 8) di Fuyumi Soryo 
Il passato di Rei è tornato a farsi sentire e il ragazzo non può che raccontare a Kira il suo passato, la verità sulla sua famiglia e i sentimenti contrastanti che prova per Sei, il fratello morto suicida. Il ragazzo dovrà anche decidere come rapportarsi con Shiori e se i suoi sentimenti per Kira sono forti tanto che i due possano proseguire con la loro relazione tormentata ma dai sentimenti sinceri. Ma quando la situazione parrebbe ok, ecco che a scuola inizia un nuovo anno scolastico e arriva un nuovo studente, Kirishima. Il ragazzo rivela di avere una cotta per Rei ma dietro il suo sguardo innocente ci sono tormenti e perversioni che metteranno a dura prova lo stesso Rei. I due sono più simili di quanto sembri, ma i risultati delle loro terribili vicende personali sono diverse così come l'apporto che hanno dato alcune persone al loro cambiamento, in negativo o in positivo. Kira, infatti, supporta Rei in ogni modo possibile, anche a volte con il sacrificio di se stessa, mettendo da parte i suoi sentimenti; ha ancora dubbi e paure, a volte si tira indietro quando Rei vorrebbe qualcosa in più di un bacio, ma lo ama e lo supporta in maniera dolce e che cambia il ragazzo. Sarà però da vedere se Kirishima e i suoi comportamenti volti a provocare Rei riusciranno a toglierlo dall'influenza positiva della ragazza. In ogni caso questa serie mi emoziona moltissimo ad ogni volume, continuo ad apprezzare la complessità psicologica dei diversi personaggi e le situazioni che, per quanto un po' anni '90, sono realistiche e anche relazionabili in un certo senso. Davvero una serie stupenda. 



Mars 4 (di 8) di Fuyumi Soryo 
Kirishima mette a dura prova la relazione di Kira e Rei, mettendo entrambi difronte al loro passato e ai traumi che hanno subito e che, nonostante tutto, continuano a tormentarli. Rei ripensa a suo fratello e si insinua il dubbio che sarebbe diventato come Kirishima se non avesse incontrato Kira e altre persone di supporto lungo la sua strada. O forse è il suo modo di illudersi e di allontanarsi dal ragazzo psicopatico che adesso si accanisce su Kira colei che ha cambiato così profondamente Rei. E questo risveglia nella ragazza un trauma che aveva tenuto sotto controllo fino ad allora, ma che finisce per preoccupare molto lo stesso Rei che vuole aiutarla. Però alcune situazioni al di fuori del loro controllo li metteranno a dura prova ancora una volta... La parte di Kirishima è molto ben fatta e questo confronto con Rei è ben fatta, mostra bene la loro psicologia simile e distante allo stesso tempo. Non trovo inoltre esagerate certe situazioni di violenza, ma anzi in linea con la storia finora raccontata. E anche per questo la rivelazione su di Kira si intuiva già prima che diventasse così chiara e fosse raccontata; in ogni caso credo sia in linea con il personaggio e i suoi comportamenti già dal primo volume. Con anche i fatti che si aggiungono sulla fine del volume offrano spunti interessanti per la sua evoluzione personale ma anche del suo rapporto con Rei, possono davvero portare a tanti nuovi coinvolgimenti e situazioni in una serie che ha una forte carica emotiva e psicologica che non lascia indifferente. Anzi il disegno con le parole e le situazioni così umane e realistiche raccontate rendono ogni volume stupendo e toccante e del quale si vuole continuare la lettura ancora e ancora. 



Mars 5 (di 8) di Fuyumi Soryo 
Kira ha rivelato a Rei di essere stata violentata dal suo patrigno che ora è tornato insieme a sua madre a casa loro a causa dei problemi di salute di quest'ultima. Rei però non riesce ad accettare ciò e la relazione tra i due ragazzi pare chiudersi una volta per tutte... Il patrigno sarà davvero cambiato o no? E Kira cosa farà per convincere Rei a stare insieme di nuovo? Una nuova difficoltà per i due ragazzi alle prese con delle vere difficoltà, quelle della vita che non si possono risolvere facilmente. E per i due il liceo sta per terminare, e sono da fare delle scelte per il loro futuro. Insomma un volume molto inteso con una prima parte che mi ha fatto molto soffrire perché temevo che Rei avrebbe fatto una cosa mezza imperdonabile. In seguito si esplora e racconta la situazione di Kira che è comprensibile, e forse, come lei stessa, speriamo che tutto non sia come sembra anche se alla fine si rivelerà così. Ed ecco i due cercare di andare avanti e supportarsi con tante difficoltà comuni a ragazzi giovani, che vogliono essere indipendenti, trovare la propria strada e vivere serenamente il loro amore. Qui sta la forza di questa serie e il suo raccontare una storia con punti estremi, ma allo stesso tempo racconta emozioni e situazioni in cui tutti possiamo riconoscerci e rendere i personaggi così forti e reali che non possiamo non tifare per loro