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domenica 2 marzo 2014

L'opinione che conta

Questo è un blog giusto? In questo blog volevo esprimere il mio parere sui libri che letto, su quelli che usciranno o che spero escano in Italia. Allo stesso tempo, però, mi rendo conto che sono solo un piccolo pesce nel grande mare che è internet e che le mie opinioni sui libri sono le opinioni che una qualsiasi lettrice potrebbe fare sui libri che legge.
Vedo in giro tantissime opinioni, tante volte quasi del tutto contrarie alla mia e mi chiedo davvero quale opinione ha più valore di un'altra: tutti hanno e possono esprimere una loro opinione, su un libro, su un film e credo che più della metà delle persone che nel mondo di internet esprime il suo parer non sia un critico di professione, non abbia un laurea in letteratura o in storia del cinema, non ha una qualche "certificazione" che dimostri la sua competenza. Forse qualcuno ha letto più libri o visto più film di altri e quindi può fare dei paragoni più accurati. Per il resto però siamo tutti uguali. che poi i titoli scolastici non siano l'unico metro con cui possiamo valutare una persona e lo sua opinione siamo tutti d'accordo,  ma allora perché alcuni blogger hanno più valore di altri? Perché  alcuni influenzano le persone a comprare o meno determinati libri mentre altri no? Cosa o chi lo decide?
Io ho espresso dei giudizi negativi su "L'uragano di un batter d'ali" di Sara Tessa ma non vi ho detto di non comprarlo, ma, anzi, mi sembra che sia un libro in generale apprezzato. Non mi permetterei mai di invitarvi a non comprare un libro che vi "ispira" e vi invito a scrivermi e dirmi perché vi è piaciuto e chissà magari mi convincerete che non è cos' brutto come pensavo! Io adorerei passare serate e pomeriggi a discutere di libri piaciuti o meno, scambiandosi opinioni, emozioni e altro! Dopotutto una persona può amare un libro perché scritto in maniera semplice e trovarlo un pregio, mentre qualcun'altro pensa che ciò sia un difetto e il libro sia fin troppo semplice!
Cioè trovo ridicolo quando le persone comprano un libro e subito sono li a chiedere sui social: "Ho fatto bene a prenderlo? Me lo consigliate?"  Se l'hai già comprato cosa cambierebbe sapere che fa schifo? E se 100 persone ti dicono che fa schifo che fai? Non lo leggi? Lo lasci sullo scaffale a prendere polvere?
Personalmente se vedo un libro che viene molto criticato mi viene tantissima volta di leggerlo, proprio per capire perchè tutti lo "odiano"! Sono forse la sola?
Inoltre perche dare retta solo a determinate persone e non ad altre. Sì, va bene: "Ha gusti simili ai miei"...  Niente illusioni per favore: è impossibile che OGNI singolo libro che ci piace piaccia di conseguenza al nostro amico\blogger del cuore allo stesso modo. (Uso il binomio amico\blogger perche credo che in un certo senso un lettore assiduo e che fa tanti commenti viene riconosciuto dal blogger e viene anche apprezzato e si crea in un certo senso una forma di amicizia). E se poi arriva quella volta in cui ci si trova in disaccordo? Lascio perdere questo amico\blog perché non la pensa più come me? Stiamo scherzando?
Tutto il mio discorso riguarda la fiducia che i "Lettori" di un blog ( fissi o meno) hanno nei confronti del blogger stesso e fin quanto  questo si può spingere e fino a che punto influenziamo e siamo influenzati.

Io credo nel mio blog: forse non scrivo tutti i giorni o non dico le ultimissime anteprime, le mie opinioni (recensioni?) non vi piacciono o non vi fanno ne caldo ne freddo, ma è quello che penso e vi illustro quello che mi piace e che mi intriga. Dopotutto sarei una ladra se vedessi l'anteprima di un altro blog e la postassi anch'io, o dicessi cose delle quali non ho la certezza o alle quali non credo, giusto? Ho visto una banner su alcuni blog letterari che diceva: "Tutti sono capaci di fare i blogger copiando da altri", poi stranamente nel giro di 24 massimo 48 ore tutti i blog hanno l'anteprima di un identico libro, che magari non compare sul sito o la pagina Facebook della casa editrice e su qualche e-store... Forse perché sono amici tra di loro? Tutti conoscono tutti (e quindi posso prendere dal mio blog) e gli altri si arrangiano o sono dei copioni? Nessuna chance?
Non so che pensare...
Io amo il mio blog, amo i miei lettori e quei pochi amici che mi leggono seriamente e che mi danno un aiuto concreto e che credono in me. Vorrei mettere i vostri nomi, ma visto che mi leggete so che capirete che parlo di voi.

Questo è un mio piccolo sfogo al quale potete rispondere se volete, sfottere nei vostri gruppi\chat segreti segnalarmi o consigliarmi: io continuo per la mia strada, facendo quello che mi sembra giusto. Forse in questo modo non raggiungerò mai milioni di visualizzazioni e migliaia di lettori ma la mia coscienza sarà pulita e sarò felice di quello che scrivo.

RainBookmark

3 commenti:

  1. Nn so cosa pensare, di fatto hai espresso domande che sn in tanti a porsi, tuttavia, anche volendo andare a fondo, nn credo che si potrà trovare una risposta. Ci sn blog che hanno più fortuna di altri, le persone che li compongono sn più determinate o, addirittura, più agguerrite (d'altronde, in un mare di blog, i pesci piccoli sn i primi a essere fatti fuori), magari possiedono più ascendente, riescono a trascinare maggiormente... chi può dirlo? Nulla cioè che abbia a che fare cn la coscienza sporca... L'importante è nn prendersela più di tanto e continuare per la propria strada.

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    1. Concordo e infatti io vado per la mia strada :) volevo solo dire che comunque certe volte blogger hanno anche fin troppo ascendente sulle persone e ciò non mi sembra positivo: dubito che esista un libro odiato da tutti, ad almeno una persona in questo vasto mondo sarà piaciuto! Per la faccenda della coscienza pulita si tratta del fatto che tutti pensano che quello ha preso la mia trama tradotta o ha ripreso la mia news ecc ma personalmente io non l'ho mai fatto. Poi appunto nel giro di pochissimo tutti parlano delle stesse uscite e allora niente mi chiedo la coerenza dove sia finita...

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    2. Certo bisogna dire che quelli che si fanno influenzare troppo, denotano mancanza di carattere, il mondo è pieno di gente così

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