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domenica 1 dicembre 2013

Recensione: "La regina del Nilo Il rogo delle piramidi" di Javier Negrete

Buona Domenica!
E' tempo di recensioni!



Trama: Regina d'Egitto o schiava d'amore?                                                                                                         La storia di Cleopatra come non l'avete mai letta                                                                                                 Pompeo è morto. Tolomeo – il suo presunto alleato sul trono d’Egitto – lo ha tradito, sperando così di entrare nelle grazie di Cesare. Ma il generale romano non ha alcuna intenzione di favorirlo nella lotta per il regno. Anzi, preferisce arbitrare come un giudice imparziale lo scontro tra Tolomeo e la sorella Cleopatra. Eppure il suo cuore non è del tutto sincero. Da quando ha conosciuto la regina, infatti, Cesare non può fare a meno di pensare a lei… Il giovane faraone, però, non può assistere inerme alla nascita del loro amore e decide di portare di nascosto le sue truppe ad Alessandria, pronto a sferrare un attacco. È la fine del regno d’Egitto? Cesare reagirà all’affronto di Tolomeo? Cleopatra sarà finalmente al sicuro al fianco del grande condottiero romano? Nel capitolo conclusivo della trilogia La Regina del Nilo, Javier Negrete ci racconta la fulminante passione tra Cesare e Cleopatra, una delle storie d’amore più famose di tutti i tempi.                                                                                                                 Cesare e Cleopatra: un'attrazione erotica e fatale che ha cambiato le sorti del mondo                                  Scaltra, seducente, bellissima, potente                                                                                                                                            Regina d'Egitto o schiava d'amore?                                                                                                              Finalmente tradotta in italiano una saga che vi aprirà le porte dell’antichità                                                       La trilogia bestseller su uno dei momenti più appassionanti e infuocati della storia


Opinione: Iniziamo precisando che essendo l' ultimo volume della trilogia farò riferimento anche ai precedenti libri facendo si di fare una considerazione generale di questa saga. Cercherò di non fare troppi spoiler ma se non avete finito di leggere questi libri state attenti!
Vi avevo già espresso la mia delusione su questa serie: l'avevo comprata con tante aspettative che sono state prontamente deluse. Insomma io credevo di trovarmi difronte a una trilogia che parlasse della vita di Cleopatra ma invece dal secondo volume il protagonista sembra più Giulio Cesare che neanche Cleopatra ( in numero di pagine e capitoli compare di più Cesare che Cleopatra). Inoltre i romanzi non seguono la vita di Cleopatra ma si può dire solo una parte. Io quando ho iniziato a leggere credevo che il libro sarebbe finito con la morte di Cleopatra e invece non è questo il finale. Diciamo che il senso della trilogia è legata a un patto che Cleopatra fa a sua nonna in punto di morte: il concedere la sua verginità all'uomo più potente del mondo. Questi patto è molto importante per Cleopatra ma crea anche molte lotte: il fratello Tolomeo vorrebbe sposarla (come è tradizione nella loro famiglia... Bleah) ma lei si rifiuta e la popolazione crede che la secca del Nilo sia dovuta alla sua sterilità. Il non concedersi al fratello scatena una guerra familiare che ad un certo punto coinvolgerà Cesare e Pompeo a loro volta impegnati a combattersi a vicenda. 
Come vedete le premesse sono buone: una storia avvincente, amore, guerra, intrighi. Come viene narrata però non mi è piaciuto. Credo che con un po' di impegno e un buon lavoro di editing sarebbe potuto essere un unico romanzo e anche bello. Solo che naturalmente se si vuole fare una trilogia "il brodo va allungato" come si suol dire. Ecco credo che se fosse stato un unico libro il mio giudizio sarebbe stato diverso e avrei apprezzato maggiormente la storia. L' errore è stato creare una trilogia che ha un buon inizio ma non conclude nulla! D'accordo che tutti sappiamo la storia di Cesare e Cleopatra e in seguito di Cleopatra e Marco Antonio e della morte della regina suicidatasi con il veleno di un serpente ma questo non toglie che il finale del "Il rogo delle piramidi" ti fa dire: "Ok e poi? Che altro succede?" Perché appunto sai già quello che quello che accadrà poi sarà ancora più intrigante: cioè pensate anche solo al fatto che Cleopatra passa ad essere l' amate di Cesare e po di Marco Antonio ma come? Frequentava Marco Antonio anche quando stava con Cesare? Quanto a influito Cleopatra e l' Egitto nel cambiamento da repubblica a impero che Cesare aveva iniziato ad attuare a Roma? 
So che per scrivere un romanzo del genere ci vogliono anche conoscenze storiche approfondite ma il signor Negrete è professore di filologia classica e non avrebbe avuto problemi a scriverla credo. 
Ora da come ne scrivo sembra che questi libri siano i più brutti del mondo ma non è così. Non mi sono piaciuti ma su Goodreads ho visto che qualcuno dava 4 o 5 stelline. Personalmente mi ha deluso perché appunto mi ero fatta un idea del tutto diversa su questa trilogia e la realtà è stata ben diversa. SE volete una lettura storica piacevole e poco impegnativa potete leggere questi romanzi che appunto sono piacevoli e ci sono alcune parti interessanti (in un capitolo spiegano il funzionamento del Faro di Alessandria).

Voto: 3 su 5

Qualcuno ha letto questa trilogia? Che pareri avete a riguardo? 
Commentate!

RainBookmark

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