Buongiorno lettori!
un po' in ritardo arriva la mia recensione di questo manga che quando ho pubblicato la foto su Instagram e Facebook molti mi hanno chiesto di dire come è. Forse perché già il titolo, Ti amo ma fatti ammazzare attira (?) in qualche modo e anche le premesse della storia sembrano interessanti... Ma sarà davvero così? Proseguite la lettura per sapere cosa ne penso!
Titolo: Ti amo ma fatti ammazzare di
Titolo originale: Konya wa Tsuki ga Kirei Desu ga, Toriaezu Shine
Status: In corso, 10 voll. disponibili
Edizione italiana: Panini - Planet Manga, 2 voll. disponibili
Taku è un comune liceale, un po’ fissato con la pulizia che viene spesso preso in giro per questo dai suoi compagni. Anche da Mika, la sua amica d’infanzia popolare e desiderata da tutti. Taku però si è finalmente deciso a dichiarasi a lei. La sera prima della sua dichiarazione interviene nel salvare una ragazza che sta per essere aggredita da uno strano uomo. Il ragazzo si sveglia il mattino dopo non ricordandosi cosa sia successo e da allora la sua mente è tormentata da visioni di morte e uccisioni. Taku deve stare attento a mantenere la calma, non rispondere alle angherie che subisce e che ha sempre lasciato correre per non reagire facendo una strage. E poi perché nei confronti di Mika prova un irrefrenabile voglia di ucciderla... Da quel giorno la vita di Taku cambierà e coinvolgerà tutte le persone che gli stanno attorno, anche quelle che ama...
Un manga interessante ma c’è qualche problemino. In questo primo volume a dirci che c’è una specie di contagio che porta a voler ammazzare in modi orribili le persone che ci stanno a cuore lo dice la quarta di copertina. Il manga accenna brevemente e molto largamente la cosa solo sul finale quando Taku incontrerà delle persone che sono mosse dai suoi stessi istinti... Insomma capisco la suspence e il non voler svelare tutto subito, ma in questo modo la storia risulta poco chiara anche se intrigante. Mi è rimasta la voglia di provare almeno un altro volume per capire in che direzione andrà la storia e spero che il secondo volume spieghi qualcosa in più perché altrimenti la storia è ok, ma non eccezionale, anzi forse sotto la norma per la sua stranezza e il mistero che avvolge la storia ma che viene poco sfruttato. Insomma ti lascia un po' così.
Per questo motivo mi è difficile dare un voto perché ci sono degli elementi interessanti e che possono essere ben sfruttati, ma senza la quarta di copertina e l’editore molte cose sarebbero state ancora più confuse leggendo solo il volume. La storia manca di un qualcosa non ben definito; i disegni però compensano in parte perché esprimono molto bene l’orrore e la tensione del momento, oltre alle scene più di azione e movimento e anche l’ambiente.
Per questo motivo mi è difficile dare un voto perché ci sono degli elementi interessanti e che possono essere ben sfruttati, ma senza la quarta di copertina e l’editore molte cose sarebbero state ancora più confuse leggendo solo il volume. La storia manca di un qualcosa non ben definito; i disegni però compensano in parte perché esprimono molto bene l’orrore e la tensione del momento, oltre alle scene più di azione e movimento e anche l’ambiente.
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