Buongiorno lettori!
Se avete letto la mia recensione sapete già che ho adorato il primo volume della serie Calendar Girl di Audrey Carlan e non vedo l'ora di continuare a leggere le avventure di Mia! Uomini affascinanti e luoghi fantastici: che altro si può volere di più?
In questo nuovo Blog Tour continuiamo a parlare dei clienti di Mia e delle città dove la ragazza si troverà a stare per un mese. In questa tappa vi parlerò di dove e con chi starà Mia durante il mese di maggio: alle magiche Hawaii, del fotografo Angel D'Amico e sopratutto del Samoiano Tai.
Continuate a leggere per scoprirne di più ;)
Titolo: Calendar Girl Aprile Maggio Giugno
Serie: Calendar Girl #4-5-6
Autore: Audrey Carlan
Casa editrice: Mondadori
Data di uscita: 5 luglio 2016
Prezzo: 17,90 (cartaceo)
Dopo tre mesi molto diversi da come se li era immaginati, Mia è pronta a ripartire. A proseguire il suo viaggio lungo un anno iniziato per salvare la vita di suo padre. L'aspetta un aprile a Boston in compagnia di Mason "Mace" Murphy, campione di baseball. Tutto ciò che Mia detesta in un uomo impacchettato in un regalo da sogno: talentuoso, fisico atletico, lineamenti scolpiti ma. Completamente pieno di sé. Un maggio alle Hawaii a fare la modella di punta per una campagna di costumi da bagno. Un mese di gioie, risate e piacere in compagnia di Tai, il peccaminoso samoano con un intricato tatuaggio tribale disegnato lungo l'intero lato sinistro del suo corpo muscoloso. E un giugno a Washington a fianco di un ricco filantropo. Trenta giorni nell'universo della politica. Un mondo di intrighi, potere, denaro e uomini senza scrupoli. E poi c'è sempre Wes, l'uomo che forse potrebbe impegnarla per sempre. Quello che si è conquistato un pezzo del suo cuore. Anche se insieme hanno deciso di lasciare per quest'anno i sentimenti sullo sfondo mentre ciascuno vive la sua vita. Perché quello che conta è il viaggio..
Chi non ha mai sognato fare una vacanza alle Hawaii? Queste isole dell'Oceano Pacifico facenti parte degli Stati Uniti sono isole piene di fascino, natura e cultura. Delle isole famosissime per le sue spiagge bianche e il mare cristallino, perfetto per fare surf. Ma sono isole importanti anche per la ricerca scientifica sui vulcani ben presenti e la sua flora variegata e rigogliosa.
Le Hawaii erano bellissime, ma questo posto sembrava una gemma nascosta che avevamo appena scoperto. Non c'era traccia della mano dell'uomo in quell'angolo del pianeta Terra, e questo lo rendeva un'esperienza quasi mistica che non aveva eguali.
E' anche la patria di personaggi famosi come il bellissimo Jason Momoa, o la cantante Nichole Schrerzinger, l'attrice Bette Midler e Maggie Q; e non dimentichiamoci di Elvis Presley che ha passato molto tempo in queste isole e ci ha dedicato delle canzoni oltre che il famoso concerto di Aloha from Hawaii.
Che ne dite: prenotiamo un volo e ci facciamo una bella vacanza?
Il cliente di Mia è Angel D'Amico, un fotografo che la vuole per un servizio fotografico innovativo che vuole mostrare le varie forme della bellezza: varie taglie e varie nazionalità. Mia è una delle sue modelle e durante il suo primo incontro con il fotografo e la moglie incontra Tai, un bellissimo uomo che la colpisce subito...
Sentivo appena la sabbia rovente bruciarmi le piante dei piedi mentre contemplavo, rapita, la magnifica creatura che stava davanti a me. Tatuaggi tribali neri. Muscoli da capogiro, grossi e scolpiti, percorsi da disegni intricati, dipinti sulla pelle abbronzata e tonica. Dalla spalla sinistra scendevano lungo il bicipite gonfio, proseguivano sul petto, scendevano intorno alla vita e si inabissavano nel sarong che copriva i suoi attributi maschili. Le spesse linee di inchiostro ricomparivano sulla coscia enorme, percorrevano il polpaccio muscoloso e si fermavano di colpo alla caviglia. Si girò di lato, offrendomi la visione di una schiena possente e muscolosa, quella di un uomo che avrebbe potuto caricarsi senza sforzo me e un altro paio di modelle e lanciarle nell'oceano che si stendeva alle sue spalle. I suoi occhi cercarono i miei. Gli occhi castani, il colore del frutto del cacao più scuro, si fecero ardenti mentre mi esplorava con lo sguardo un centimetro dopo l'altro.
Tai è samoano, nativo dell'isola, uomo rude, forte e passionale: Mia inizia un rapporto molto focoso con lui, pieno di sesso, proprio ciò che lei ha bisogno in questo momento, volendo dimenticarsi anche solo per poco di Wes e delle altre sue delusioni e difficoltà. Tai le offre quello che vuole: una distrazione.
Mi svegliai il giorno dopo con il sole negli occhi, il mormorio della spiaggia, una brezza fresca che mi accarezzava la pelle e una faccia samoana sexy e peccaminosa tra le cosce.
Hawaii.
Il. Mese. Migliore. Di. Sempre.
Il ragazzo le mostra anche i lati più nascosti dell'isola, le sue meraviglie naturali e le sue tradizioni, la sua famiglia e i luau, gli infuocati spettacoli che incantano i turisti. Una parte però molto importante della cultura samoana è quella dei tatuaggi, che ricoprono il lato sinistro del corpo dell'uomo e Mia ne è subito incuriosita: non esiterà a farsi spiegare tutto su di essi...
"Che cosa significano quei tatuaggi?""Significano tutti qualcosa, ragazza. Secondo i samoani, se vuoi avere un tatau o l'inchiostro, devi meritarlo. E dev'esserci un membro della tua famiglia disposto a condividerlo con te, in modo che le nostre vite siano legate per sempre."
"E perché la parte destra del tuo corpo è completamente priva di tatau?""Ho lasciato una parte del mio corpo intatta per me. Quella metà della mia vita è soltanto mia e verrà condivisa solo dalla mia futura moglie e dai miei figli. Quando arriverà il momento giusto."
Mia non ha mai pensato ad avere una relazione seria con un uomo durante il suo lavoro (almeno se escludiamo uno in particolare...), e neanche Tai sembra intenzionato ad iniziare una relazione. E dire che sua madre, Masina, sensitiva gli ha predetto che l'amore lo aspetta e che sarà nelle forme di una bella straniera...
Eh, so quello che state pensando... Volete scoprire se è Mia? Allora non dovete far altro che leggere Calendar Girl ;)
Ricordatevi: #trustthejourney
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