Buongiorno lettori!
Un nuovo mese inizia e quindi ci troviamo a ricapitolare le letture mangose del mese precedente! Troverete come sempre i mie pareri sulle serie manga che ho letto (anche di più volumi perché li ho recuperati) e poi ho un paio di nuovi amici che mi stanno particolarmente appassionando e che voglio farvi conoscere ;)
E voi invece? Rimanete ancorati alle vostre vecchie e care conoscenze o state conoscendo nuove serie imprendibili? Fatemelo sapere nei commenti!
Noragami 5 di Adachitoka
Il volume scorso abbiamo fatto la conoscenza del pericoloso Kagaha che adesso mette in atto il suo piano di uccidere la dea Bishamon con "l'aiuto" dell'ignaro Yato, e per farlo sfrutterà il legame del nostro dio pasticcione preferito con l'umana Hiyori. Un volume pieno di sorprese, come ad esempio il motivo per cui Bishamon odia Yato e viene dato risalto ad un personaggio che mi ha subito colpito e mi piace molto, ossia Kazuma. Non mi aspettavo che questa serie mi prendesse e sorprendesse così tanto, ma sono felice di ciò ed è sempre un piacere appassionarmi ad ogni volume...
Le situazioni di lui & lei 3 di Masami Tsuda
Iniziano i problemi per la coppia Yukino- Arima: gli esami sono arrivati e i risultati non sono particolarmente promettenti e gli insegnati gli richiamano. I due ragazzi uniranno le forze per combattere il giudizio negativo degli adulti supportati dalle loro famiglie che vedono positivamente la loro relazione. Mi sta piacendo molto questa commedia scolastica divertente e romantica. Ci si affeziona facilmente ai suoi personaggi e si vuole che siano felici quindi è un piacere poter continuare a leggere di loro :)
Le situazioni di lui & lei 4 di Masami Tsuda
In questo volume vediamo come la nostra protagonista Yukino debba affrontare ben due problemi: le sue compagne di classe che guidate da Maho non le parlano più, e Tsubasa, una nuova affascinante ragazza che è innamorata di Arima. Mi piace come la ragazza reagisce con furbizia e calma davanti ad entrambe le situazioni e mi piace come finisce il volume con una nuova ombra sul suo rapporto con Arima. Avevo solo sentito nominare questa serie un po' vecchia e devo ammettere che mi sta piacendo, perché il rapporto tra i due ragazzi è molto dolce e reale. Ah, per chi volesse saperlo, nel volume c'è un episodio autoconclusivo dell'autrice dal sapore fantascientifico che non mi ha fatto impazzire ma nella sua brevità è carino e apprezzabile.
Iniziano i problemi per la coppia Yukino- Arima: gli esami sono arrivati e i risultati non sono particolarmente promettenti e gli insegnati gli richiamano. I due ragazzi uniranno le forze per combattere il giudizio negativo degli adulti supportati dalle loro famiglie che vedono positivamente la loro relazione. Mi sta piacendo molto questa commedia scolastica divertente e romantica. Ci si affeziona facilmente ai suoi personaggi e si vuole che siano felici quindi è un piacere poter continuare a leggere di loro :)
Le situazioni di lui & lei 4 di Masami Tsuda
In questo volume vediamo come la nostra protagonista Yukino debba affrontare ben due problemi: le sue compagne di classe che guidate da Maho non le parlano più, e Tsubasa, una nuova affascinante ragazza che è innamorata di Arima. Mi piace come la ragazza reagisce con furbizia e calma davanti ad entrambe le situazioni e mi piace come finisce il volume con una nuova ombra sul suo rapporto con Arima. Avevo solo sentito nominare questa serie un po' vecchia e devo ammettere che mi sta piacendo, perché il rapporto tra i due ragazzi è molto dolce e reale. Ah, per chi volesse saperlo, nel volume c'è un episodio autoconclusivo dell'autrice dal sapore fantascientifico che non mi ha fatto impazzire ma nella sua brevità è carino e apprezzabile.
(È l'ultimo giuro XD) Un volume un po' strano perché i protagonisti non sono Yukino e Arima: nella prima parte conosciamo meglio Tsubasa e i suoi problemi con il padre in procinto di risposarsi, un'occasione che permetterà a Yukino di conoscere meglio la ragazza. Poi sul finale scopriamo il retroscena di come i genitori di Yukino si sono conosciuti e innamorati, mentre i dubbi si insinuano nella ragazza sul conoscere davvero Arima... Mi è piaciuto questo volume alquanto corale, ma comunque bello e divertente pur trattando anche dei temi attuali, nonostante sia stato pubblicato quasi vent'anni fa ormai. Questo però dimostra come un'opera seppur distante nel tempo si possa comunque apprezzare e porti anche dei messaggi belli e importanti.
Ogni volume di questa serie è una nuova scoperta: mi è molto piaciuto il fatto che dall'ultimo volume si siano allargati gli orizzonti e che adesso ci siano dei nemici che prendono spunto da scrittori occidentali. Davvero una bella trovata! Un punto di forza è anche il fatto che scopriamo qualcosa di nuovo anche su altri personaggi già comparsi ma poco presenti, come ad esempio in questo volume Higuchi e il temibile Akutagawa (si, sono dei cattivi ma hanno indubbiamente un ruolo importante). La mia parte preferita è stata sicuramente il finale con la sorpresona del vero capo della Port Mafia che viene rivelato. Fantastico! Datemi il volume seguente al più presto!
Murcielago 3 di Yoshimurakana
Continuano le avventure della criminale Kuroko che sta indagando su un pericoloso serial killer che toglie la faccia alla sue vittime e per farlo ne rapisce la figlia, lasciandola alla sua compagna di crimine Hinako. Ma la bambina nasconde un segreto davvero temibile e inaspettato... Una serie che mischia benissimo horror e umorismo: Kuroko mi fa morire dal ridere con i suoi comportamenti e anche Hinako dimostra qui di non essere carina e coccolosa ma di nascondere un lato più oscuro. Mi piace come il volume si apre con delle pagine a colori e anche il finale con l'inizio di un nuovo mistero per la nostra criminale preferita... Voglio il seguito perché mi diverto troppo a leggere questa serie che narra una storia davvero originale.
Assasination Classroom 21 (di 21) di Yusei Matsui
La fine è giunta per la classe assassina ed è davvero triste. Certo rimane l'umorismo di fondo che ha sempre caratterizzato questa serie, ma ci sono momenti seri che fanno riflettere e il messaggio che Korosensei ha lasciato ai suoi alunni è molto importante. Bella la storia extra che ha per protagonista Korosensei e una banda di criminali, e poi c'è un episodio autoconclusivo dell'autore che non è perfetto ma piacevole. Arrivati alla fine di questa serie è bene farne un bilancio e il mio è davvero positivo perché con molta semplicità trasmette un bel messaggio non solo ai ragazzi ma secondo me anche agli adulti, in particolar modo a chi insegna che dovrebbe sentirsi maggiormente responsabile del suo ruolo di educatore non solo nelle diverse materie scolastiche ma anche nella vita e nel comportamento dei ragazzi verso loro stessi e gli altri.
Fairy Tail 51 (di 62) di Hiro Mashima
È stato bellissimo leggere dei nostri protagonisti che si incontrano dopo un anno di separazione e ancora di più vedere il nostro quartetto preferito, ossia Natsu, Lucy, Gray ed Elsa combattere insieme contro il culto Avatar. Bella e toccante anche la parte legata alla ricostruzione della Gilda di Fairy Tail, una cosa che credo anche noi lettori abbiamo desiderato. La parte però che più mi ha scioccato e preso di questo volume è la parte dedicata ai flashback di Zeref che spiega un po' di cose e ne fa intuire altre che spero in futuro saranno spiegate di più nei dettagli perché sono davvero sconvolgenti...
Real account 6 di Okushou (storia) e Shimizu Watanabe (disegni)
Proseguono i temibili giochi nella realtà virtuale di ReAc e questa volta si dovranno rivelare i più oscuri segreti dei nostri protagonisti, in particolare di Yuuma che mostrerà a tutti il suo vero essere. Un volume intrigante e appassionante, e con un bel finale misterioso come da tradizione. L'unica cosa che mi continua a dare "fastidio" è il fatto che Yuuma è il protagonista, mentre il povero Ataru dal volume 3 ci ha abbandonato e non si sa come e quando spunterà fuori (ormai sto perdendo così tanto le speranze che mi verrebbe quasi da dire "se" tornerà a far parte della storia...). Insomma noi lettori sappiamo il legame tra i due (e in questo volume c'è pure un'altro piccolo misterioso accenno alla cosa), ma io voglio che si incontrino ed interagiscano tra di loro, chiedo troppo?
Nessun errore, per sbaglio ho preso davvero il volume due invece dell'uno... Pazienza, mi è comunque molto piaciuto iniziare questa storia. Ho sentito molto parlare di Osama Game, e ci sono almeno tre serie legate a questo nome. L'idea è semplice: una persona misteriosa che si definisce Re manda degli ordini e tutti gli ignari partecipanti al cosiddetto "Gioco del Re" devono compiere tali ordini entro 24 ore, pena la morte. In questo volume i partecipanti al Gioco sono gli abitanti del villaggio Yonaki: anche se la polizia interviene e indaga sul Re e sulle misteriose morti legate al Gioco, gli ordini continuano ad arrivare e questa volta il nostro protagonista, Kazunari, dovrà nominare una persona che verrà uccisa dal Re, pena la morte di tutti gli altri abitanti del villaggio. Un secondo volume che ti catapulta nel bel mezzo della storia e del mistero, adreanlinico e crudo e che mostra attraverso i suoi abitanti, diversi atteggiamenti nei confronti del gioco e del Re. Mi è molto piaciuto e molto preso, mi ha fatto venire voglia di recuperare il primo volume (giusto per godermi la storia non attraverso il riassunto) e poi di proseguire per scoprire quale sarà il prossimo temibile ordine del Re.
Il mistero della cantina è stato rivelato e scopriamo il passato di Grisha Jeager insieme alla verità sui giganti e su tutto il mondo dove si svolge la vicenda di Attacco dei giganti. Un volume bellissimo sia perché finalmente tutti i tasselli vengono composti e si scopre la verità, sia per la parte finale (spoilerata dalla copertina) assai poetica ma che mi ha commosso visto che si ricollega all'inizio di questa serie e al desiderio di Armin ed Eren di vedere il mare e tutte le meraviglie che si trovano al di fuori delle mura. E adesso che il mistero è stato risolto e che i nostri protagonisti hanno trovato un nuovo obbiettivo, non ci resta che leggere che cosa accadrà nei prossimi volumi (cosa che in parte so già, ma che non vi rovino XD)
Finalmente Haruto sembra provare qualcosa nei confronti della nostra Mashiro, ma la ragazza scopre che anche la sua amica Himeno prova qualcosa nei confronti dello stesso Haruto e non vuole ferire la sua nuova amica. Nel mentre (l'ho detto no? Perché accontentarsi del triangolo quando possiamo avere il quadrato?) anche Miyu si decide a farsi avanti e corteggiare Mashiro. Il casino inizia in questo volume, dov'è tutte le carte sono scoperte e la situazione si movimenta. Ne sono felice perché la svolta che parte con la dichiarazione di Himeno è alquanto inaspettata e mi ha sorpreso, come anche la decisione di Mashiro di "rinunciare" ad Haruto per far non perdere la sua nuova amica. Sono molta curiosa di proseguire la lettura perché a quanto pare si tornerà sull'isola dove è iniziato l'amore di Mashiro e Haruto e non vedo l'ora di leggere cosa succederà!
Seraph of the end 1 di Takaya Kagami (storia) e Yamato Yamamoto (disegni)
Stranamente ho visto prima l'anime e poi letto il manga perché mi è piaciuto molto ed ero curiosa di vedere le eventuali differenze. Partiamo però dalla trama: siamo in un mondo dove una malattia misteriosa ha decimato la popolazione e solo i ragazzi sotto i dodici anni di età sono sopravvissuti, ma adesso sono nelle mani dei vampiri che hanno preso il potere. Yu e Mika sono due amici che vivono con gli altri ragazzi dell'orfanotrofio dove vivevano prima del diffondersi dell'epidemia ma adesso vogliono fuggire dai vampiri grazie ad una mappa che Mika ha recuperato dal nobile (fighissimo) Ferid. Ma durante la fuga Ferid li scopre e uccide i ragazzi e solo Yu riesce a salvarsi, ad uscire dal regno dei vampiri e scoprire che l'umanità si è ripresa e l'Esercito Imperiale del Giappone ha preso il comando ed è deciso a sconfiggere i vampiri e tutti i mostri che infestano il mondo post-epidemia. Yu vuole vendicare la sua famiglia ed è pronto a combattere. Ma il ragazzo non sa che Mika è ancora vivo sotto un'altra forma... Come dicevo ho adorato l'anime, ho divorato la prima stagione e sono pronta per godermi la seconda. Ho preso il manga per curiosità e infatti la prima parte è un pochino diversa, e si parte in media res, per poi spiegare cosa sia successo solo in seguito. Una storia intrigante e dei disegni molto belli nella rappresentazione dei personaggi e quindi posso solo consigliarne la lettura (e/o la visione)
Shonen Shojo Sick Boy/Sick Girl 1 (di 3) di Nisiosin (storia) e Akira Akatsuki (disegni)
Un ragazzo e una ragazza accomunati da una stessa terribile malattia: il non poter vedere i volti e i nomi delle persone, non poterle riconoscere e distinguere. Il ragazzo vede una macchia d'inchiostro al posto del viso, la ragazza bottoni e ritagli di stoffa. Il ragazzo è tetro e scoraggiato, la ragazza piena di vita e intelligente. La malattia li unisce ma allo stesso tempo li divide: il ragazzo infatti vuole che la malattia prenda il suo nome e che lui possa essere ricordato come un eroe, ma la ragazza si è intromessa nel suo piano, ed è che molto prima di lui dovrebbe morire al compimento dei dodici anni. Il tempo scorre e il ragazzo sa che c'è una sola soluzione al problema: deve essere lui ad uccidere la ragazza prima che sia la malattia a farlo. Una serie che ho scoperto guardando le prossime uscite uscite e la cui trama mi ha subito attirato; poi ho parlato con gente che ha letto l'intera serie (grazie al box che raccoglie i tre volumi) e mi hanno fatto venir voglia di leggerla. Ed è davvero fantastica: la storia è particolare sia nelle sue premesse sia per i due personaggi principali, davvero diversissimi e che sono gli unici che vediamo nella loro interezza visto che i volti di tutti gli altri sono coperti. Mi piace poi come vediamo i diversi POV guardando appunto a come i volti sono coperti, se con un'adorabile stoffa o con una macchia nera. I disegni poi sono davvero belli, alcune scene che occupano l'intera pagina sono fantastiche e anche il modo di mostrare i due punti di vista dei due ragazzini mi ha molto colpito. Non vedo l'ora di proseguire la lettura di questa breve serie che non mi aspettavo mi prendesse così tanto.
Dead Tube 2 di Mikoto Yamaguchi (storia) e Touta Kitakawa (disegni)
Stranamente ho visto prima l'anime e poi letto il manga perché mi è piaciuto molto ed ero curiosa di vedere le eventuali differenze. Partiamo però dalla trama: siamo in un mondo dove una malattia misteriosa ha decimato la popolazione e solo i ragazzi sotto i dodici anni di età sono sopravvissuti, ma adesso sono nelle mani dei vampiri che hanno preso il potere. Yu e Mika sono due amici che vivono con gli altri ragazzi dell'orfanotrofio dove vivevano prima del diffondersi dell'epidemia ma adesso vogliono fuggire dai vampiri grazie ad una mappa che Mika ha recuperato dal nobile (fighissimo) Ferid. Ma durante la fuga Ferid li scopre e uccide i ragazzi e solo Yu riesce a salvarsi, ad uscire dal regno dei vampiri e scoprire che l'umanità si è ripresa e l'Esercito Imperiale del Giappone ha preso il comando ed è deciso a sconfiggere i vampiri e tutti i mostri che infestano il mondo post-epidemia. Yu vuole vendicare la sua famiglia ed è pronto a combattere. Ma il ragazzo non sa che Mika è ancora vivo sotto un'altra forma... Come dicevo ho adorato l'anime, ho divorato la prima stagione e sono pronta per godermi la seconda. Ho preso il manga per curiosità e infatti la prima parte è un pochino diversa, e si parte in media res, per poi spiegare cosa sia successo solo in seguito. Una storia intrigante e dei disegni molto belli nella rappresentazione dei personaggi e quindi posso solo consigliarne la lettura (e/o la visione)
Shonen Shojo Sick Boy/Sick Girl 1 (di 3) di Nisiosin (storia) e Akira Akatsuki (disegni)
Un ragazzo e una ragazza accomunati da una stessa terribile malattia: il non poter vedere i volti e i nomi delle persone, non poterle riconoscere e distinguere. Il ragazzo vede una macchia d'inchiostro al posto del viso, la ragazza bottoni e ritagli di stoffa. Il ragazzo è tetro e scoraggiato, la ragazza piena di vita e intelligente. La malattia li unisce ma allo stesso tempo li divide: il ragazzo infatti vuole che la malattia prenda il suo nome e che lui possa essere ricordato come un eroe, ma la ragazza si è intromessa nel suo piano, ed è che molto prima di lui dovrebbe morire al compimento dei dodici anni. Il tempo scorre e il ragazzo sa che c'è una sola soluzione al problema: deve essere lui ad uccidere la ragazza prima che sia la malattia a farlo. Una serie che ho scoperto guardando le prossime uscite uscite e la cui trama mi ha subito attirato; poi ho parlato con gente che ha letto l'intera serie (grazie al box che raccoglie i tre volumi) e mi hanno fatto venir voglia di leggerla. Ed è davvero fantastica: la storia è particolare sia nelle sue premesse sia per i due personaggi principali, davvero diversissimi e che sono gli unici che vediamo nella loro interezza visto che i volti di tutti gli altri sono coperti. Mi piace poi come vediamo i diversi POV guardando appunto a come i volti sono coperti, se con un'adorabile stoffa o con una macchia nera. I disegni poi sono davvero belli, alcune scene che occupano l'intera pagina sono fantastiche e anche il modo di mostrare i due punti di vista dei due ragazzini mi ha molto colpito. Non vedo l'ora di proseguire la lettura di questa breve serie che non mi aspettavo mi prendesse così tanto.
Dead Tube 2 di Mikoto Yamaguchi (storia) e Touta Kitakawa (disegni)
La fine del primo volume mi aveva sconvolta e volevo assolutamente leggere il seguito per capire cosa sarebbe successo ed è una vera e propria sorpresa, un risvolto davvero inaspettato e che non avrei mai predetto. Non vi dico nulla perché non vorrei davvero rovinarvi la storia se la seguite. Detto questo si spiegano nel dettaglio il funzionamento di Dead Tube e inizia una nuova terribile sfida, per Tomo che vorrebbe tirarsi fuori ma il destino lo porta ancora una volta ad inforcare la sua telecamera e riprendere. Non mi dispiace affatto questa serie anzi, sono curiosa di vedere cosa accadrà nel prossimo volume anche perché è molto misterioso il suo finale è molto WTF, quindi voglio vedere come proseguirà la storia.
Food wars 13 di Yuto Tsukuda (storia) e Shun Saeki (disegni)
Food wars 13 di Yuto Tsukuda (storia) e Shun Saeki (disegni)
Una serie che seguo ad intervallo come dico nell'unboxing quando tirò fuori il volume in questione. Non posso però dire che Food wars non mi piaccia e anzi, dopo aver letto il volume 12 ho voluto recuperare subito il 13 perché volevo scoprire chi avrebbe vinto le selezioni autunnali tra il nostro protagonista Soma, e i suoi sfidanti, Hayama e Kurokiba (e vince il mio preferito, vedete voi di indovinarlo - sbirciare il volume non vale). E finita una sfida se ne presenta un'altra con uno stage di formazione a coppie molto particolare... Non me ne sono mai resa conto (?) ma il ritmo di Food wars è alquanto serrato e a differenza di altre serie non ci sono momenti di pausa tra un ARC e l'altro, ma subito inizia quello successivo, si va quasi direttamente alla sfida successiva e credo che sia un suo punto di forza. Poi i piatti sono disegnati e raccontati con molta dovizia di particolari che ti fa venire l'acquolina in bocca, non trovate?
Come dopo la pioggia 2 di Jun Mayuzuki
Come dopo la pioggia 2 di Jun Mayuzuki
Akira si è confessata al suo padrone di lavoro, il signor Kondo, il quale non sa come comportarsi con la ragazza così imperscrutabile che però con lui si trasforma in una comune adolescente innamorata. A complicare la già delicata situazione Kase, il cuoco del locale del signor Kondo, scopre la cotta della ragazza e le chiede di uscire con lui per tenere il segreto. Ma i sentimenti della ragazza sembrano più forti che mai e non vacillano davanti a niente e nessuno. Una serie molto particolare e unica, che prende molto anche se la narrazione è alquanto lenta. Però racconta bene le emozioni dei suoi peroanggi sia con le parole sia con i disegni e sono curiosa di leggere se Akira riuscirà a coronare il suo sogno d'amore o no...
Commentate con le serie manga che hanno accompagnato il vostro inizio di autunno!
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