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Buongiorno lettori!
Sono molto emozionata oggi di potervi presentare questo romanzo disponibile da oggi in libreria e negli store online!
Avevo già letto un romanzo dell'autrice, Silvia Montemurro, ed ero molto curiosa di questa sua nuovissima (ed emozionantissima) uscita. Quando poi ho avuto l'opportunità di intervistarla sono stata ancora più felice! E colgo l'occasione per ringraziare tanto Silvia e la casa editrice Sperling & Kupfer per l'opportunità che mi hanno concesso.
Leggerò questo romanzo il prima possibile e scriverò la mia recensione, ma intanto spero che vi piaccia innanzitutto la trama del libro e il book trailer realizzato dalla casa editrice Sperling & Kupfer, ma che anche la mia breve intervista vi intrighi a leggere la storia di Camilla e Teo.
Titolo: Cercami nel vento
Autore: Silvia Montemurro
Data di uscita: 26 gennaio 2016
Casa editrice: Sperling & Kupfer
Prezzo: 18,90 (cartaceo)
Pagine: 312
Non c’è niente di più intimo e segreto di un amore che nasce tra le spine.
Camilla vive di note sparse nel vento. Studia al conservatorio e la musica è il suo mondo. Abita in un paesino vicino a Milano, lo stesso dove è nata e che, a differenza delle sue amiche, non è ancora riuscita a lasciare. Chissà, forse un giorno lo farà, per tentare di colmare quell’inquietudine che ogni tanto la prende. Teo, invece, in paese è appena arrivato e ha ancora negli occhi il mare della sua Sardegna. Lo stesso che da piccolo fissava ogni giorno dalla finestra, a casa di sua nonna. Lì, con il naso incollato al vetro, faceva scoperte straordinarie, più istruttive di un libro di scuola. Forse è per quello che, una volta cresciuto, ha preferito rimboccarsi le maniche e mettersi subito a lavorare anziché studiare. Ed è proprio davanti a quella finestra che Teo ha iniziato a osservare le persone e a catalogarle, decidendo che, se mai avesse dovuto infilarsi in una delle sue assurde categorie, c’era solo una cosa che voleva essere: un solitario.
Camilla e Teo si incontrano in un giorno qualunque, in un bar qualunque. Ma, in quel momento, qualcosa accade. Perché è sempre una cosa innocua a cambiarci l’esistenza. Terra e mare, luce e ombra: Camilla e Teo sono due opposti che, dopo essersi brevemente respinti, si attraggono. L’amore tra loro è così intenso e unico da illuderli di essere invincibili. Ma la vita li costringerà presto a una prova terribile.
Allora potranno vincere o soccombere, potranno farlo insieme o da soli. Nulla è già scritto e amarsi sarà l’unico modo per non lasciarsi spezzare.
Cercami nel vento non è solo un’indimenticabile storia d’amore, ma un romanzo speciale di una giovane scrittrice di grande talento con due protagonisti che non sono il clone di nessuno. Una storia che parla a ognuno di noi con gesti e parole autentici e universali e che avrai voglia di condividere. Come accade con le cose belle.
Silvia Montemurro è nata a Chiavenna la notte di San Lorenzo del 1987. Oltre ai libri, ama la danza, gli asini e i viaggi: è ancora alla ricerca di un posto da chiamare casa. Insegna teatro nelle scuole, fa la correttrice di bozze e scrive romanzi brevi per una rivista femminile. Il suo romanzo d’esordio, L’inferno avrà i tuoi occhi, pubblicato nel 2013 da Newton Compton, è stato segnalato dal comitato di lettura del Premio Calvino.
Marianna: Ciao Silvia e benvenuta su Bookmarks are Reader's Best Friends!
Iniziamo con una semplice domanda che ormai è un classico nelle nostre interviste, per conoscerci un po': chi è Silvia Montemurro?
Silvia Montemurro: E la definisce una domanda semplice! ;) Silvia è una ragazza di 28 anni, che non accetta di essere tanto cresciuta e che fin da piccola aveva solo un sogno: scrivere. Crescendo, i sogni sono diventati tanti, ma la scrittura rimane il punto fisso, attorno a cui ruota tutta la mia vita. Che altro potrei dirti? Vivo a Chiavenna, una bellissima cittadina protetta dalle montagne, ho una dolce cagnolina di dieci anni e un gatto nero, a cui voglio un mondo di bene. Insegno teatro e scrittura creativa ai ragazzi e mi piace ballare. Ho una folle passione per i libri, ne inizio tre insieme e spazio tra i generi più diversi. Sono una curiosa cronica e un’irrequieta dalla nascita.
M: Puoi dirci a tue parole qualcosa su Cercami nel vento, il tuo romanzo di prossima uscita?
S M: Cercami nel vento è un romanzo che mi porto dietro da tanto tempo. Si è modificato nel tempo, ma la storia rimane quella di due ragazzi estremamente diversi, che si incontrano e si salvano a vicenda. L’amore, quello vero, non è una scelta: è qualcosa di inevitabile, che ti accade in un giorno qualunque, quando meno te lo aspetti. Credo nella persona giusta, e sono fermamente convinta che prima o poi arriva per tutti, che lo si voglia o no. Cercami nel vento è il mio inno all’amore puro.
M: Da dove ti è venuta l'ispirazione per questa storia e questi personaggi e, in generale, dove prendi ispirazione per le storie che scrivi?
S M: Avevo sedici anni quando ho “incontrato” nella mia testa Teo e Camilla. Era un periodo adatto per sognare la storia che avrei voluto leggere. Allora non avevo gli strumenti per scriverla come volevo che fosse, per cui non ho fatto altro che dialogare con questi personaggi per molti anni, mettendoli nelle situazioni più assurde e in quelle della vita quotidiana. Un po’ alla volta sono stati loro a suggerirmi che direzione prendere. Succede così per tutte le storie che scrivo. I personaggi non mi danno tregua: vivono nella mia testa, popolano i miei sogni, fino a che mi costringono a raccontare le loro vicende sulla carta.
M: Di solito gli autori tendono a mettere qualcosa di sè nei personaggi protagonisti dei loro libri: tu hai messo qualcosa del tuo carattere o della tua esperienza personale in Camilla e Teo? Se si, cosa?
S M: Sarei una pessima bugiarda se ti dicessi che nulla delle vicende di Teo e Camilla è frutto della mia esperienza personale. C’è molto di me in lei: l’aria sognatrice, il fatto che suoni il violino, la goffaggine, le insicurezze, ma anche la voglia di lottare, sempre. Teo rappresenta il mio lato più oscuro e solitario, che ogni tanto viene fuori, insieme a un pizzico di cinismo.
M: Io ho avuto il piacere di leggere il tuo romanzo d'esordio, L'inferno avrà i tuoi occhi, e si discosta molto da Cercami nel vento, sia come trama, ma anche come genere e temi trattati. Ci spiegheresti i motivi di questa scelta?
S M: Ti assicuro che i due romanzi non sono poi così discordanti. Se ci pensi, entrambi hanno giovani protagonisti alle prese con i problemi dell’adolescenza e, in entrambi i romanzi, si tratta di adolescenze difficili, al confine con situazioni limite. Il genere o la catalogazione in un tipo di collana, non lo decido io ma l’editore che sceglie di credere nella storia. Io mi sono limitata a scrivere quello che avevo in mente e il filone dei miei romanzi è sempre quello. Sono affascinata dall’adolescenza, l’età delle scoperte, del primo amore, l’età dei sentimenti assoluti e distruttivi.
M: Pensi di poter scrivere in un prossimo futuro romanzi simili a L'inferno avrà i tuoi occhi, o di aver accantonato quel genere di storia?
S M: Come scrivevo sopra, non trovo questa grande differenza di genere. L’inferno avrà i tuoi occhi è stato messo nella collana “gialli” ma giallo non era. Comunque, se proprio vogliamo far finta che le due storie siano così diverse, posso dirti che mi interessano i percorsi sotterranei della vita di una persona. Mi piace indagare i misteri che si celano dietro a comportamenti all’apparenza assurdi. E continuerò a scrivere delle difficoltà e delle speranze dei ragazzi, perché sono un pubblico che amo e che mi dà moltissimo.
M: Ci diresti un libro e/o uno scrittore o scrittrice che ti ha ispirato e che consigli di leggere?
S M: Per questa storia, ho seguito parecchia narrativa di genere e ho amato John Green, con Colpa delle Stelle. Ultimamente ho letto molte storie che mi hanno colpito, ma un romanzo che mi sentirei di consigliare ora è La chimica segreta degli incontri, di Marc Levy.
M: Grazie per aver risposto alle nostre domande e buona fortuna per tutto! Speriamo di poter leggere altre tue storie in futuro!
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