Buongiorno lettori!
Ammetto di essere alquanto in ritardo con questa rubrica ma non arrabbiatevi: ho letto molto e scrivere già tutto non sempre è facile. Insomma dovrei leggere di meno o recensire di meno XD?Personalmente nessuna delle due, non so fare a meno di entrambe le cose! E quindi senza ulteriori indugi vi lascio alla lettura di questo nuovo Manga's Corner che comprende tutte le mie belle letture di marzo e vi ricordo che potete trovare altre mie letture sullo speciale We are Number One dove vi parlo di nuove serie e di primi volumi di alcune serie che ho iniziato!
Ranma 1/2 2-3-4 (di 20) di Rumiko Takahashi
Anche se di solito ho preso l'abitudine di recensire i singoli volumi delle varie serie manga che seguo, per Ranma, vista la struttura della storia, credo che si possa parlare bene anche di più volumi. Inoltre aggiungo una cosa forse non detta in precedenza ma questa nuova edizione mi piace tanto, è molto bella, ben presentata e vale tutto il suo prezzo. Detto questo iniziamo dal volume due: sapete che esiste la ginnastica artistica marziale e il pattinaggio artistico marziale? Neppure io prima di leggere Ranma, ma è così. Akane si ritroverà a sfidare la pericolosa Kodachi in una sfida di ginnastica e insieme a Ranma dovrà pattinare per poter vincere il maialino P-Chan (che altri non è che il nostro Ryoga). Sul finale facciamo la conoscenza della scatenata Shampoo, una fortissima ragazza cinese che ritroviamo anche nel volume tre insieme alla nonna, piccola ma temibile, e che deciderà di allenare il povero Ryoga (lo amo, l'ho mai detto?), mentre Shampoo vuole conquistare il cuore di Ranma anche giocando sporco con Akane. La parte più bella del volume è però quella dedicata alla paura di Ranma per i gatti e alla fantastica Lotta Felina che ne segue. E nel quarto volume ritroviamo Shampoo e la nonna impegnate nel loro ristorante cinese e determinatissime a vincere la sfida sulle consegne a domicilio (inutile dire che parteciperanno anche Ranma e Akane, vero?). Viene poi introdotto il maestro di arti marziali dei padri dei due protagonisti, il pervertito (non c'è altro modo di definirlo) Happosai anche lui piccolo ma fortissimo e ne combina di una e di ogni. Perché se non si è capito in questa serie non c'è mai pace e anche un tranquillo spettacolo teatrale scolastico diventa un campo di battaglia... In ogni volume c'è l'allegria e il divertimento che, oserei dire, caratterizzano tutta la serie e la sua storia. Ci sono vari episodi che si snodano per un paio di capitoli, personaggi che appaiono e scompaiono ma devo dire che viene tutto presentato bene e in modo che il lettore non si annoia e non puoi scordarti i vecchi personaggi perché compaiono al momento giusto. Forse alcune situazioni sono al limite del ridicolo e dell'assurdo e in un modo o nell'altro Ranma, nella sua versione maschile o femminile, si ritrova sempre convolato/a ma mi diverte molto leggere le sue disavventure e al momento ne voglio sempre di più.
Haikyu 23 di Haruichi Furudate
Anche se di solito ho preso l'abitudine di recensire i singoli volumi delle varie serie manga che seguo, per Ranma, vista la struttura della storia, credo che si possa parlare bene anche di più volumi. Inoltre aggiungo una cosa forse non detta in precedenza ma questa nuova edizione mi piace tanto, è molto bella, ben presentata e vale tutto il suo prezzo. Detto questo iniziamo dal volume due: sapete che esiste la ginnastica artistica marziale e il pattinaggio artistico marziale? Neppure io prima di leggere Ranma, ma è così. Akane si ritroverà a sfidare la pericolosa Kodachi in una sfida di ginnastica e insieme a Ranma dovrà pattinare per poter vincere il maialino P-Chan (che altri non è che il nostro Ryoga). Sul finale facciamo la conoscenza della scatenata Shampoo, una fortissima ragazza cinese che ritroviamo anche nel volume tre insieme alla nonna, piccola ma temibile, e che deciderà di allenare il povero Ryoga (lo amo, l'ho mai detto?), mentre Shampoo vuole conquistare il cuore di Ranma anche giocando sporco con Akane. La parte più bella del volume è però quella dedicata alla paura di Ranma per i gatti e alla fantastica Lotta Felina che ne segue. E nel quarto volume ritroviamo Shampoo e la nonna impegnate nel loro ristorante cinese e determinatissime a vincere la sfida sulle consegne a domicilio (inutile dire che parteciperanno anche Ranma e Akane, vero?). Viene poi introdotto il maestro di arti marziali dei padri dei due protagonisti, il pervertito (non c'è altro modo di definirlo) Happosai anche lui piccolo ma fortissimo e ne combina di una e di ogni. Perché se non si è capito in questa serie non c'è mai pace e anche un tranquillo spettacolo teatrale scolastico diventa un campo di battaglia... In ogni volume c'è l'allegria e il divertimento che, oserei dire, caratterizzano tutta la serie e la sua storia. Ci sono vari episodi che si snodano per un paio di capitoli, personaggi che appaiono e scompaiono ma devo dire che viene tutto presentato bene e in modo che il lettore non si annoia e non puoi scordarti i vecchi personaggi perché compaiono al momento giusto. Forse alcune situazioni sono al limite del ridicolo e dell'assurdo e in un modo o nell'altro Ranma, nella sua versione maschile o femminile, si ritrova sempre convolato/a ma mi diverte molto leggere le sue disavventure e al momento ne voglio sempre di più.
Prosegue l’avvincente partita tra Nekoma e Nohebi per decidere l’ultimo rappresentante di Tokyo per il Torneo di Primavera. Anche se Yaku è uscito dal campo la difesa del Nekoma regge e insomma faccio spoiler ma mi sembra ovvio che i nostri gatti vincano, no? Ho adorato la parte dedicata a Lev: adoro questo ragazzo e mi piace molto come sia cresciuto nel corso della storia e come si sia integrato bene nella squadra, capendo l’importanza della collaborazione tra compagni e mettendo a frutto gli insegnamenti ricevuti. Ho adorato molto la parte con protagonisti lui e Shibayama, davvero un bel finale di partita! Avevo poi una brutta impressione sul Nohebi e continuo ad averla anche se ammetto che ha alcuni bei personaggi che avrebbero anche meritato più spazio (parlo di Kazuma, strafico!). Torniamo poi al Karasuno per la parte finale che abbiamo già visto nella terza stagione dell’anime e quindi Kageyama andrà al campo della nazionale giovanile. E ne vedremo delle belle, ne sono certa. Un bel volume dove ritroviamo tutto quello che abbiamo amato fin dall’inizio di questa serie!
Real account 10 di Okushou (storia) e Shizumu Watanabe (disegni)
L’avvincente e in un certo senso imprevedibile conclusione di SNS Guardia e Ladri e con Yuma che mette in ginocchio la società di ReAc. Sembrerebbe tutto finito ma non è così, perché infatti Yuma, Ayame e Mizuki sono nuovamente coinvolti in ReAc e in una nuova serie di giochi che promettono al vincitore di poter chiudere definitivamente qualsiasi gioco e il pericoloso social network. Diciamo che nessuno si aspettava che la storia finisse così, anche perché ci sono molte cose non dette ma forse il cambio a metà volume era necessario perché rivoluziona la situazione, introduce nuovi personaggi e nuove relazioni e ti aggiunge nuova voglia di proseguire la lettura nella speranza (mia perolomeno) che non ci siano più strane cose o situazioni tirate troppo come successo in qualche volume precedente.
Kii pensa di essere l'unica con cui Hozuki parla e interagisce ma alcune compagne di classe, in occasione della gita scolastica, prendono confidenza con lui e per questo la ragazza si sente messa da parte e si allontana da lui. Sarà in seguito lo stesso Hozuki con il suo incredibile tatto a farle vedere che tiene a lei (a modo suo, ovviamente), ma intanto il compagno di classe dei due, Kiyo, si è avvicinato sempre di più a Kii mostrando dei sentimenti inequivocabili e ciò porta Hozuki a pensare che forse sarebbe meglio che loro due non siano più amici. La parte iniziale è molto carina con i dubbi della ragazza combattuta tra la felicità di vedere Hozuki fare amicizia e la tristezza di essere esclusa, ma di farsi comunque da parte per il bene del ragazzo. Il finale è molto più straziante e toccante perché è ben espressa la sofferenza di entrambi i personaggi che si separano e quindi credo che sarà interessante vedere cosa accadrà nel prossimo volume e come i due si riconcilieranno. Bellissima la storia extra di fine volume che mostra come si sono incontrati e hanno legato Hozuki e Yukino, un modo anche di vedere la piccola evoluzione del ragazzo nel rapportarsi con gli altri.
Kibikino si è dichiarato a Fumi ma questo non cambia nulla nel loro rapporto quotidiano. Ci vorrà un imbarazzante ma dolce primo appuntamento per far aprire lo scrittore ancora di più e noi lettori lo vediamo più chiaramente potendo leggere i pensieri dell’uomo che riflette moto seriamente su Fumi e sul perché le piace. Mi sta colpendo molto questa evoluzione del suo personaggio. La ragazza è come sempre timida e un po’ pasticciona, ma in molte questioni come darle torto (dopotutto mi sono emozionata tantissimo anch’io quando Kibikino ha sorriso, un vero colpo al cuore!)? Mi è piaciuto il finale perché è uno di quelli tranquilli e sereni che sai che deve per forza succedere qualcosa e infatti compare un nuovo personaggio, un compagno di scuola più grande di Fumi con il quale la ragazza dovrà stare a stretto contato per via del festival scolastico. E sarà interessante vedere come reagirà Kibikino alla cosa (io lo voglio vedere geloso, sia chiaro!). L’extra del volume è una divertente e simpatica intervista a Kibino, anche lei mi è piaciuta.
Honey 6 di Amu Meguro
In questo volume sono introdotti due nuovi personaggi, i gemelli Miyabi e Ryo, che regalano un po’ di movimento alla vicenda, sopratutto Miyabi che grazie a Taiga decide di aprirsi di più alle altre persone e fare amicizia; ma per Nao lo loro vicinanza continua andrà bene? Ho adorato la parte centrale che racconta l'incontro tra Tai e Nao dal punto di vista del ragazzo, oltre che del suo passato prima di incontrare la sua ragazza e innamorarsi di lei. E' un volume bello perché scombussola la vita idilliaca e romantica dei due protagonisti: i gemelli metteranno a dura proava la loro relazione, tra la vicinanza tra Miyabi con Tai e Ryo che idolizza il ragazzo consideri Nao non appropriata a lui. Insomma ho davvero molto curiosità nel leggere il volume successivo di questa storia (ma devo aspettare fino a giugno, siamo pazzi?!).
Honey 5 di Amu Meguro
Arriva il Natale e dopo una vivace festa con i loro amici Nao e Taiga si trovano soli, o quasi... Arriva infatti la mamma del ragazzo e quando in seguito Nao rimane con loro tutta la notte senza avvisare So, tra questo e la ragazza si crea una tensione che si risolverà solo con l'intervento di Tai che li aiuterà a risolvere i loro problemi e ad aprisi (e voi che lo credevate un teppista!). E dopo il Natale giunge infine San Valentino e il primo bacio dei nostri protagonisti... Insomma un volume davvero dolcino e carino: l'ingenuità e la tenerezza dei due ragazzi mi piace molto, è in linea con la storia fin dall'inizio e mi regala molta tenerezza e felicità quando leggo.
In questo volume sono introdotti due nuovi personaggi, i gemelli Miyabi e Ryo, che regalano un po’ di movimento alla vicenda, sopratutto Miyabi che grazie a Taiga decide di aprirsi di più alle altre persone e fare amicizia; ma per Nao lo loro vicinanza continua andrà bene? Ho adorato la parte centrale che racconta l'incontro tra Tai e Nao dal punto di vista del ragazzo, oltre che del suo passato prima di incontrare la sua ragazza e innamorarsi di lei. E' un volume bello perché scombussola la vita idilliaca e romantica dei due protagonisti: i gemelli metteranno a dura proava la loro relazione, tra la vicinanza tra Miyabi con Tai e Ryo che idolizza il ragazzo consideri Nao non appropriata a lui. Insomma ho davvero molto curiosità nel leggere il volume successivo di questa storia (ma devo aspettare fino a giugno, siamo pazzi?!).
Un volume molto bello perché l’introduzione di un nuovo personaggio, Terra, solleva molti dubbi e rivoluziona la storia cambiando il senso della missione di Kakego. Mi è piaciuto questo cambio di prospettiva, promette bene per i successivi volumi. Scopriamo molte cose nuove sui personaggi che già abbiamo conosciuto e vediamo come i sentimenti tra lo stesso Kagero e Momiji siano sempre più forti e che saranno messi in discussione da queste nuove scoperte e dall’arrivo di Terra nella storia. Sono curiosa di proseguire la lettura degli ultimi volumi, e credo che il finale ci riserverà molte sorprese (o almeno lo spero!).
Devo dire che questo volume si è rilevato perfetto e che sia il mio preferito della sere finora, ho amato ogni singola pagina per motivi diversi. Innanzitutto conosciamo (finalmente) il padre di Yato e capiamo subito che è pericoloso perché un compagno di classe di Hiyori, Koto. Poi il nostro Yato decide di passare un pazzo e divertente pomeriggio ad un parco di divertimenti con Yukine e Hiyori per rendere felice la ragazza, e che altro aggiungere se non che si daranno alla pazza gioia tutti e tre. In seguito c'è una parte molto toccante sul passato di Kofuku e Daikoku, finora personaggi di spalla che non mi hanno colpito fino a questo volume dove c'è la loro storia che è molto dolce e toccante. Il volume si chiude poi con una storia all'apparenza a sé stante ma in realtà si lega alla trama generale e accenna al pericoloso segreto delle divinità, lasciando intendere che sarà una parte molto importante nei prossimi capitoli e per lo sviluppo della storia perché conoscere tale segreto porta a delle pericolose conseguenze... Come accennato prima, ho davvero adorato questo volume perché l'inizio è molto gioioso, ricorda i primi volumi con Yato e la sua esuberanza senza limite, mentre le ultime storie sono toccanti e tragiche ma bellissime con i sentimenti portati così allo scoperto. E' un bel volume anche perché pur non portando avanti la trama generale aggiunge dei piccoli particolari, mostra i nostri protagonisti in un contesto normale e tranquillo prima che vengano gettati in un nuovo casino che da queste premesse si preannuncia molto interessante e che non vedo l'ora di leggere.
Quando una bomba esplode nell'istituto scolastico frequentato da Sora, Rinko e dalla tonta Hinaco, chi può non intervenire se non proprio Kuroko? Un caso all'apparenza semplice e risolto in poco tempo con la confessione di una studentessa, Minako, ma poi esplode una seconda bomba e non è colpa della neoconfessa. Il caso diventa quindi adrenalinico ed interessante tanto che fino a quasi la fine non si sa chi sia davvero il responsabile anche se come al solito alla fine si spiega tutto in maniera molto chiara. Mi è piaciuto molto il fatto che venga dato grande spazio alle storie personali delle ragazze coinvolte, mentre mi ha fatto un po' storcere il naso il comportamento crudo di Kuroko che non esita a dare una lezione ai responsabili mostrando il lato assassino del suo carattere che abbiamo visto solo nei primi volumi e che è stato (ben mascherato) nelle storie precedenti, facendola sembrare una paladina della giustizia, o quantomeno una persona normale, quando invece è molto pericolosa e spietata. A parte questo mi sta piacendo e appassionando molto questa serie e voglio proseguirne la lettura perché appunto la sua protagonista ha molto sfaccettature che vengono mostrate volta per volta.
Il mistero su chi è vicino a Dio si infittisce ulteriormente e boh, ci ho ancora capito poco, se voi ne avete capito qualcosa spiegatemelo. La parte più interessante del volume è quella legata alla maschera cecchino della quale, a quanto pare, Riku conosce la sua identità. Io ho una mia teoria e niente, vedrò se sarà così ma ecco svelateci prato il suo volto, diteci chi è, diamine! Capisco la suspence ma qui alcune cose forse si stanno tirando per le lunghe, sopratutto la parte con la maschera e la tipa carina e viziata Kuon (non la capisco e continua a non piacermi....). La parte della storia dedicata a Yuri e Nise mi è piaciuta, sopratutto la questione di Nise e la sua maschera che è ben narrata, vediamo come pian piano come lei sta cadendo nel tunnel e non riesce a controllare i suoi impulsi tanto da arrivare ad una scelta drastica (o almeno provarci, il volume finisce ovviamente sul più bello...).
Siamo arrivati ad un punto importante della storia perché Kyklo insieme all’istruttore Jorge e a Caldina iniziano ad istruire le reclute ad usare l’apparecchiatura; un compito non facile ma hanno a che fare con un gruppo determinato di giovani, tutti ben caratterizzati e uniti (mi hanno molto ricordato il gruppo di Eren al campo di addestramento, nostalgia!). Sharle invece si dirige con Angel alla città industriale per poter sistemare i difetti della suddetta apparecchiatura, mentre Xavi la segue e controlla aspettando il momento giusto per agire.... Spoilero il finale che mi è piaciuto tantissimo, ossia la riunione di Kyklo e Sharle alquanto commovente, e poi c’è la presentazione del dispositivo per la manovra tridimensionale, quello che tutti noi consociamo e che finalmente è pronto per essere usato. È fantastico vedere la costruzione del dispositivo, di come si è analizzata l’apparcchaitura fino a giungere allo sviluppo del dispositivo e come tutte le cose che dicono e accennano fanno fremere noi lettori perché sappiamo che stanno andando nella direzione giusta: l’ho trovato in un certo senso emozionante e adesso voglio proprio vedere cosa accadrà perché il dispositivo cambierà tutto.
Platinum end 3 di Tsugumi Ohba (storia) e Takeshi Obata (disegni)
Fruits basket 5 di Natsuki Takaya
Un volume assai migliore del precedente: facciamo la conoscenza innanzitutto del personaggio di Mukaido, che metterà a dura prova la forte morale di Mirai, ma il secondo personaggio che incontriamo è quello di Metropolitan perché conosciamo un po’ di più chi si nasconde dietro al suo costume ma non capiamo totalmente i suoi obbiettivi anche se spero che succeda presto così da poterlo “inquadrare” e di conseguenza apprezzare (o odiare) di conseguenza. Intanto il ragazzo non si fa scrupoli a liberare una letale e pericolosa assassina adolescente per attirare il gruppo di Mirai e sconfiggerlo. Ho apprezzato questo volume perché c’è molta più chiarezza e linearità rispetto al precedente, anche la storia e i temi che vengono affrontati mi sono piaciuti di più. Bello anche il finale, nel quale intravediamo lo scontro tra Mirai e Metropolitan in persona che si preannuncia interessante e appassionante.
Un bel volume che mette al centro vari personaggi della famiglia Soma che ritornano insieme per far casino (ovviamente). Conosciamo un nuovo membro della famiglia, la tigre nelle vesti della piccola Kisa; i suoi problemi colpiscono anche Yuki, che ha avuto un passato simile a quello della bambina e solo l’aiuto solare di Tohru la aiuterà. Poi, per tornare in tema “Yuki”, il suo fan club decide di attaccare Tohru (e le capisco pure! Insomma questa sciaquetta come si permette di stare accanto a Yuki!?) e lo fa partendo dalla sua amica dai poteri psichici Hanajima, ma non andrà poi tanto bene per loro... Nel finale vediamo proprio la nostra Tohru che per un brutto voto si dispera e ammala, ma grazie all’appoggio di tutta la famiglia Soma, in particolare di Kiyo, si risolleverà per la prossima avventura. Non ci sono grandi eventi ma rimane una lettura molto piacevole: la parte con protagonista Kisa è bella e toccante perché tratta temi nei quali ci si può anche immedesimare, ma poi la serie continua con l’allegria che l’ha da sempre caratterizzata e per me questo miscuglio di divertimento e tragicità è vincete (oltre che piacevole da leggere).
Un volume che definirei curioso: Ren infatti si trova un lavoretto part-time per non dover dipendere così tanto da Haru, ma in questo modo alimenta la gelosia del ragazzo che teme che il ragazzo si allontani troppo da lui. A preoccupare ancora di più il ragazzo c'è l'arrivo del personaggio di Natsu, parente dei Kaido che aggiungerà zizzania tra i fratelli, specialmente ai nostri due preferiti. In questo volume le parti più belle sono sicuramente quelle maggiormente dedicate al confronto tra Ren e Haru, certi dei loro sentimenti reciproci ma allo stesso tempo non ancora pronti a lasciarsi del tutto andare. Rimane quindi tanta curiosità nel vedere come si potrà evolvere il loro rapporto e se mai riusciranno a fidarsi l'uno dell'altro.
Che volume! Un inizio alquanto "WTF?!" ma poi direi che “migliora" grazie ad una tensione sempre crescente. Purtroppo però non riusciamo a scoprire l'identità di Crazy Rascal neppure all’ultima pagina, anche se... Io ho intuito qualcosa, e di sicuro c'entra la sospetta numero uno, ossia la nostra Mai. Insomma nel prossimo volume finirà la sezione dell'isola e vedremo cosa succederà e chi si nasconde dietro la maschera di Rascal e se i nostri protagonisti riusciranno a sopravvivere. Spero che anche in futuro scopriremo qualcosa di più sui protagonisti principali, ossia Machimiya e Mai; in questo volume Mira ha dimostrato il suo buon cuore e il suo essere diversa dagli altri partecipanti, mentre di Mai iniziamo a scoprire cose inquietanti sul suo passato che spero siano chiarite in seguito, mentre per Machimiya vorrei capire maggiormente il suo lato più nascosto e segreto che mi piace ed intriga ma rimane poco espresso/sfruttato. Mi sta piacendo sempre di più questa serie, gli ultimi volumi ambientati sull'isola mi sono molto piaciuti e sono stati la parte migliore e spero che finisca in maniera altrettanto scoppiettante.
L’incontro tra Riku e Hyodo è uno spettacolo, visivo e non. Innanzitutto veniamo a conoscere il passato di Hyodo e il suo difficile rapporto con il padre che possiamo solo definire come “bastardo”. Questo flashback mostra la complessità del personaggio di Hyodo e mostra un suo lato che non ci era stato ancora presentato, ci aiuta a comprendere meglio le sue azioni precedenti, proprio perché è cresciuto in una situazione molto difficile e che lo ha portato ad affrontare il dolore fisico e mentale con forza e coraggio. Il finale del match è molto bello, per alcune pagine c’è una situazione di stallo che ti tiene davvero col fiato sospeso prima di scoprire chi ha vinto e mi è piaciuto un molto: quando parlo di tensione è a questo che mi riferisco. Bellissimo! Poi il volume prende una piega un po’ strana: viene introdotto un nuovo (strambo) personaggio che si capisce sarà il prossimo avvversario di Riku (gli strani li becca sempre lui, povero....) e la cara Naeshiro ritorna ad essere presente e spero che abbia un po’ di gioia la ragazza, anche perché ha finalmente compreso i sentimenti di Riku verso la boxe e ha deciso di aiutarlo a suo modo. Un appello a Tokorozawa: aiuta sto ragazzo, stagli un po’ vicino, ti prego! Sta soffrendo! E io non posso più accontentarmi di una capatina ogni tanto in qualche vignetta, no! Voglio Tokorozawa presente come agli inizi, uffa! E comunque bel volume, scusate lo sfogo finale ma dovevo dirlo!
Un volume davvero adrenalinico perché infatti Yumeko vuole sfidare il consiglio studentesco ma è fermata dalla pazza Ikishima che la sfida ad un gioco dove si potrà rischiare la vita. Sukui, (povero) compagno di classe e alleato di Yumeko, sarà il mazziere della loro sfida ma la tensione del suo ruolo sarà di aiuto o di intralcio alla ragazza? Mary invece incontra la pericolosa presidentessa del consiglio e anche tramite i racconti di Ikishima scopriamo la sua pericolosità e il suo essere senza scrupoli e ciò mi porta a desiderare al più presto un confronto tra lei e la nostra Yumeko! Non c’è una pausa e quando tiri un sospiro ecco che succede qualcos’altro. La sfida è molto intensa e il personaggio di Ikishima è molto particolare e la sua contrapposizione con Yumeko diventa evidente man mano che la storia procede per quanto inizialmente le due sembrino molto simili. I disegni qui sono fantastici perché rappresentano bene la follia di Ikishima e mi piace molto come per Yumeko si passi da essere allegra e spensierata a mostrare anche lei con quel barlume di follia che ormai conosciamo bene e riusciamo anche ad apprezzare in qualche modo.
Non dimenticatevi di commentare con le vostre letture del mese!
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