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sabato 30 aprile 2016

IT'S TIME TO... #67 Recap Mese Aprile 2016


Buongiorno lettori!
Come ad ogni fine del mese siamo arrivati al riepilogo delle uscite del mese appena passato! Aprile è stato molto ricco, non trovate? Io sono decisamente soddisfatta e ci sono titoli che non ho preso ma che spero di riuscire a fare nei prossimi mesi ;) E voi? Quali sono i romanzi che avete atteso di più? E quelli che avete comprato il giorno stesso dell'uscita? Commentate!






HarperCollins Italia

Ovunque con te di Katie McGarry
Firebird La Difesa di Claudia Gray

Newton Compton

Sorprendimi di Megan Maxwell
Tutto è possibile tra di noi di M. Leighton 
Abbi cura di me di Carrie Elks
Con te sarà uno sbaglio di Jessica Sorensen 
La battaglia dei pugnali di Marie Lu
Forever di Amy Engel
I conquistatori di Simon Scarrow
Un caso complicato per Emma Holden di Paul 
Il libro dei viaggi nel tempo di David Goldblatt, Johnny Acton, James Wyllie


Rizzoli (Youfeel)

Volevo essere Sailor Moon di Faderica D'Ascani
Scritto sulla pelle di Charlotte Lays
La casa nel blu di Elisabetta Motta
Quando l'amore arriva di Mila Orlando 









Titolo: Al cuor si comanda
Autore: Shira Anthony
Casa editrice: Dreamspinner Italiano
Collana: Dreamspun Desires
Data di uscita: 5 aprile 2016 
Pagine: 254 


Il loro matrimonio doveva essere solo una questione d’affari…
Quando Chris Valentine, scrittore in cerca di editore, incontra Jesse Donovan, è interessato a un contratto letterario o magari a un appuntamento. L’ultima cosa che si aspetta è una proposta di matrimonio dallo scapolo d’oro di New York!
Jesse è nei guai. Per mantenere il controllo della sua compagnia deve sposarsi, perciò offre a Chris un accordo: dovrà vivere nella sua splendida villa per un anno e recitare la parte del marito devoto. In cambio avrà tutto il tempo per scrivere e, al termine del contratto, se ne andrà via con un milione di dollari. Chris ce la può fare. Sì, ce la può fare a vivere con l’uomo più bello e affettuoso che abbia mai incontrato, un uomo che lui desidera disperatamente e non può avere. Perché, quando serve, al cuor si comanda. O forse no?



Titolo: Perdonare Thayne
Serie: Compagni predestinati #2
Autore: J. R. Loveless
Casa editrice: Dreamspinner Press Italiano
Data di uscita: 12 aprile 2016 
Pagine: 283 



Nicholas Cartwright ha fatto tutto ciò che era in suo potere per dimenticare la notte di sei mesi prima a Senaka, quando il suo compagno predestinato l’ha rifiutato, lasciandolo distrutto e disilluso. Si è buttato nel lavoro, consumandosi fino all’esaurimento, e trova ormai intollerabile il tocco di chiunque altro. Improvvisamente il suo compagno ha bisogno del suo aiuto e gli chiede forse più di quanto Nick riesca a dare.
Thayne Whitedove è sempre stato un nomade. Passa i giorni sulla strada e le notti tra le braccia di qualche facile conquista, fino a quando un fatidico sbaglio non lo costringe a tornare a casa per trovare conforto. Purtroppo, l’unico modo per rimediare al suo errore di giudizio è accettare la sola cosa che non ha mai voluto: il suo compagno. Thayne deve decidere se fuggire oppure restare e lottare per ottenere il perdono di Nick.


Titolo: Il ritorno
Autore: Brad Boney
Casa editrice: Dreamspinner Press Italiano
Data di uscita: 19 aprile 2016
Pagine: 345



Musica. Topher Manning raramente pensa ad altro, ma il suo lavoro diurno come meccanico non si sposa esattamente con le sue ambizioni da rock star. Se non troverà un modo per sbloccare tutte le canzoni che ha nella testa, la sua band si avvierà presto verso l’oblio.
Poi arriva il festival South by Southwest che, insieme a una macchina guasta, porta nella sua vita il critico newyorchese Stanton Porter. Stanton offre a Topher un biglietto per il concerto di Bruce Springsteen, dove un bacio esitante e le vibrazioni fantasma del cellulare del ragazzo danno il via a una storia d’amore che promette di andare al di là del possibile.




Titolo: L'amore, come acqua

Autore: Rowan Speedwell
Casa editrice: Dreamspinner Press Italiano
Data di uscita: 26 aprile 2016
Pagine: 264




Tre anni sotto copertura con una delle peggiori gang del paese hanno lasciato dei segni profondi nell’agente dell’FBI Joshua Chastain. Accompagnato dagli incubi e dalla sua battaglia contro la tossicodipendenza, Josh lascia la giungla di cemento per la campagna del Nuovo Messico, nella speranza di poter cominciare una nuova vita nell’allevamento di cavalli dello zio.

Il sovrintendente Eli Kelly trascorre le giornate a recuperare cavalli maltrattati e considera Joshua nient’altro che l’ennesima anima in pena. Ma non appena il giovane comincia a rimettere insieme i pezzi della propria vita, Eli si accorge che in realtà rappresenta molto di più che la sua ultima sfida.

Il piano di Joshua sembra funzionare e, forse, un nuovo inizio è davvero tutto ciò di cui ha bisogno. Poi, quando finalmente sembra cominciare a ritrovare la pace, violenza e odio lo portano vicino a distruggere tutto ciò che ha costruito e lo costringono a mettere in discussione il proprio futuro con Eli e la propria vita.


In occasione dell'uscita del suo ultimo romanzo, Volevamo essere Jo (Mondadori, 2016), 
torna su tutti gli store digitali, in una nuova edizione ebook, 
FAMIGLIA: FEMMINILE PLURALE, di Emilia Marasco.

«Sullo sfondo di una splendida Genova, in Famiglia: femminile plurale (Mondadori, 2011) Emilia Marasco dipinge a tinte delicate il ritratto di una donna di oggi, fulcro di una famiglia allargata e in continua espansione.» 
SoloLibri

«Una storia vera, piccola, semplice, deliziosa. Niente fuochi artificiali, niente melodrammi o situazioni assurde. Solo Nina e la sua famiglia, sostantivo femminile, plurale.»
Sono solo libri


Titolo: Famiglia: Femminile plurale
Autore: Emilia Marasco
Casa editrice: Emma Books
Collana: Life
Formato: L
Data di uscita: 
Prezzo: 3,99 (ebook)



Genova. Le creuze che dal porto s’inerpicano sulla collina, una casa luminosa da cui si vede il mare e una grande famiglia rumorosa e caotica, con un preciso centro di gravità: Nina. Capelli rossi, occhi verdi, gonne lunghe e scarpe basse, è una di quelle donne che hanno il dono di saper tenere il mondo in equilibrio, un equilibrio allegramente precario che ogni tanto si perde ma che è sempre una conquista ritrovare, diverso, più forte. Al suo attivo, due divorzi e un terzo matrimonio giunto come un regalo inatteso dopo i quarant’anni. Da gennaio a dicembre, nell’anno che precede il suo fatidico cinquantesimo compleanno, accompagniamo Nina lungo le sue giornate, dove c’è spazio per mille cose diverse: dall’appassionante lavoro come gallerista d’arte a tutte le esigenze della sua “famiglia meticcia”. E impariamo così a conoscere Marco, nato quando Nina aveva appena diciott’anni; e poi i gemelli Viola e Simone, avuti da Fabio; e ancora il marito Giacomo e sua figlia Alice; e infine Lorenzo, il piccolo di casa, che adora i suoi fratelli e ha un grave problema di dislessia. È proprio Lorenzo che, nelle pazienti sessioni di lettura cui deve dedicarsi, si ostina a non capire che la parola famiglia è di genere femminile ma di numero singolare. Perché per lui famiglia è plurale. Costitutivamente. E felicemente. Perché una famiglia allargata è un gomitolo inestricabile, che in mezzo ai fili difficili delle vite di ognuno mescola quelli caldi e avvolgenti della condivisione, dell’amore e dell’amicizia.




Titolo: Sortilegio di Tenebra 
Serie: Once Upon a Steam #5
Autore: Anita Book
Casa editrice: Dunwich Editore
Data di uscita: 5 aprile 2016
Genere: Steampunk/Fantasy
Pagine: 140
Prezzo: 0,99 (ebook- gratis per kindle unlimited)



Nel cuore della foresta di Steamwood si nasconde un oscuro segreto… 
Astra e Finn sono stanchi di sottomettersi al volere della loro perfida matrigna, la terribile strega Melisande, temuta da tutti gli abitanti del villaggio, esperta fattucchiera e abile seduttrice. Orfani di madre e di padre, tramano vendetta per riconquistare la libertà e riscattarsi delle sofferenze subite. Nulla sanno sul loro passato e sull’identità dei loro genitori, ma sono disposti a rischiare la vita per disseppellire la verità. Affiancati da un goblin delle miniere e dal loro infallibile ingegno, partiranno alla ricerca di ulteriore aiuto, fino a quando qualcosa di infausto e imprevedibile non scombussolerà i loro piani. Un sortilegio, malvagio come le tenebre, che metterà Finn in grave pericolo. Astra dovrà radunare tutto il suo coraggio per proseguire e riuscire nell'impresa, ma non sarà sola. Anche il giovane principe Palidor, ereditario del regno, vuole cambiare il suo destino e combattere in difesa della giustizia. I due, forti dell’obiettivo comune, stringeranno un’alleanza e insieme viaggeranno nei sotterranei della Grande Miniera per negoziare un diverso lieto fine con una delle creature più potenti e misteriose di Steamwood: il Narratante. Quanto sarà alto il prezzo da pagare?


Anita Book è una lettrice compulsiva di ventisette anni. Nata a Mesagne, in provincia di Brindisi, ha conseguito la maturità classica e ha poi deciso di cominciare a lottare in difesa dei suoi sogni. Da otto anni gestisce un blog letterario, L'Ora del Libro, dove si diletta in video-recensioni, interviste e aggiornamenti vari soprattutto rivolti a un pubblico di giovani adulti. L'attività in rete le ha permesso di sfogare la sua “libritudine” e di entrare in contatto con tanti altri lettori. Adora le cupcakes e l'inglese; è segretamente innamorata di Stephen King e la sua musa ispiratrice è J.K. Rowling. È stata giornalista per un mese per il magazine femminile Maya Fox (Mondadori), ha preso parte a diversi progetti di lettura per bambini e ragazzi presso librerie locali e biblioteche comunali; ha moderato incontri con autori italiani del calibro di Alessandro D'Avenia, Barbara Baraldi, Alessia Rocchi, Alda Teodorani, Elena P. Melodia, Camilla Morgan Davis, Barbara Fiorio e Maurizio Temporin. La sua aspirazione più alta è diventare una scrittrice a tempo pieno, dedicandosi così all'arte di raccontare storie e consegnarle al mondo, ed è pronta a rimboccarsi le maniche per affrontare l'irto cammino. Suzie Moore e il Nuovo Viaggio al Centro della Terra è il suo romanzo d’esordio pubblicato da Dunwich Edizioni e presentato alla Fiera Internazionale del Libro di Torino. A oggi scrive articoli come giornalista freelance per la rivista letteraria Leggere:Tutti.

Urla disumane tambureggiarono nell’aria, seguite da un mugghiare cavernoso che proveniva da un qualche punto del sottoterra.
Ombre di nero e viscido catrame saettarono tra un albero e l’altro, e una fitta nebbia porpora si condensò al suolo.
Astra arretrò, facendo scattare lo sguardo alla disperata ricerca di una via di fuga.
La donna voltò il capo con meditata lentezza e una lacrima di cristallo le rigò la guancia, sbavando il nero degli occhi.
«Fai smettere tutto questo!» urlò Astra. «Cosa vuoi da me? Chi diavolo sei?»
La donna si limitò a reclinare il capo e le lacrime caddero a terra, facendo nascere un fiore di diamante. «Mi dispiace, bambina», disse poi nel tono più triste che lei avesse mai udito, «ma non si vive di sola speranza.»
Avvolse una mano intorno al bocciolo, i petali spigolosi punsero la pelle dalla quale sgorgò sangue e il vetro si infranse in una pioggia di schegge.


Titolo: Codex Innsmouth
Autore: Uberto Ceretoli
Casa editrice: Dunwich Edizioni
Data di uscita: 5 aprile 2016 
Genere: Steampunk/horror
Pagine: 157
Prezzo: 2,99 (ebook-gratis per kindle unlimited)



Toro Seduto, Buffalo Bill, Annie Oakley, Whipple Van Buren Phillips: quattro individui straordinari che il Bureau Of Investigation invia a Innsmouth, Massachusetts, per far luce sulla sparizione di due agenti del governo. Quando lo scoveranno, il Male che ha incancrenito il villaggio e i suoi abitanti terrà testa alla potenza del vapore, alla forza dell’acciaio e alla magia dei nativi.


Uberto Ceretoli è laureato in Scienze Politiche all’Università Cattolica di Milano e vive e lavora a Parma in un’azienda informatica. Scrive con Marco Bonati il romanzo Uomini in bilico (2006) cui seguono il romanzo fantasy Il Sigillo del Vento (Asengard, 2007), il racconto fantasy Il serpente piumato (Runde Taarn, 2008), il romanzo fantasy Il Sigillo della Terra (Asengard, 2009), il racconto fantastico La magia degli abitatori del prima (Altrisogni, numero 5, 2012), La favola degli anolini di Isabetta, racconto fantastico contenuto nella raccolta Sua maestà l’anolino (Battei, 2012), Il Sigillo del Fuoco (YouCanPrint, 2012) e il racconto fantastico Chaung Tzu e la farfalla nella raccolta Le Realtà In Gioco (Multiplayer.it, 2013), il racconto Il krake di Cala na kreige, contenuto nella raccolta Horror Storytelling (Watson, 2013), il romanzo steampunk Codex Gilgamesh (Dunwich, 2013), il racconto horror La strega di Aylesbury, contenuto nella raccolta Ritorno a Dunwich (Dunwich, 2014), il racconto Codename: Spring-heeled Jack (prequel di Codex Gilgamesh - Dunwich, 2014), il racconto fantastico Feras Infernalis, secondo capitolo della serie Infernal Beast (Dunwich, 2014), e il romanzo med-fantasy L’ira di Demetra (Plesio, 2015).
In uscita a breve per GeMS il romanzo Beffa diabolica (con Marco Bonati).

«Rimpiangerete di non essere morti oggi.»
La voce rimbombò nelle viscere degli umani, flagellandoli di un terrore che avrebbe piagato i loro incubi negli anni a venire.
«Tornerò. Mi vedrete negli angoli delle vostre case, mi sentirete strisciare negli anfratti delle vostre città, mi udirete sussurrare nella notte. La luna avrà il mio volto, il silenzio avrà la mia voce. Quando aprirete gli occhi sconvolti dal sonno, al buio, io abiterò in quel buio. E sarò lì a fissarvi.»


Titolo: Ritorno a Dunwich 2
Autore: Vari
Casa editrice: Dunwich Edizioni
Data di uscita: 5 aprile 2016
Genere: Horror
Pagine: 213
Prezzo: 2,99 (ebook-gratis per kindle unlimited)



Dopo il successo della prima edizione tornano i racconti ispirati al grande maestro del terrore, H. P. Lovecraft. Dodici talentuose penne per omaggiare il Solitario di Providence con storie originali e ricche di spunti di riflessione.

CALIFORNYATEP di Andrea Berneschi
L’ULTIMO VIAGGIO di Cristiano Figher
DAL PASSATO di Gaia Zeta
IO SONO IL VERBO di Dario Arzilli
IL PAESE DEGLI ANIMALI di Davide Camparsi
LA SOGLIA di Matteo Pisaneschi
LE COSE DELL’OLTRE di Lorenzo Crescentini
OBSCURA SELVA di Francesco La Cava
IL FATO DEL NAUTILUS di Paolo Fumagalli
SCAMBIO EQUO di Giuseppe Congedo
RITORNO A DUNWICH di Alessia Coppola
IL SONNO OSCURO di Sara Bardi


Cosa sarebbe successo se Hitler avesse deciso di mettere in atto l’Operazione Leone Marino e di invadere la Gran Bretagna nell’estate del 1940? 
Cosa sarebbe successo se, invece di attaccare Pearl Harbor,
i giapponesi avessero aiutato il Führer nell’assalto all’Unione Sovietica? 
Cosa sarebbe successo se l’Asse avesse vinto la Seconda Guerra Mondiale? 

“Wolf ha tutto quello che serve: un’ambientazione appassionante, personaggi da amare e da odiare, azione e introspezione dosati al punto giusto. La Graudin ha fatto un ottimo lavoro.
E io non vedo l’ora di sapere come andrà avanti la storia.”
Fabio Geda 

“Una lettura perfetta per tutti. Consigliatissimo.”
 The Guardian

“Il trionfo della suspense. Per gli appassionati di Hunger Games.” 
Voya Starried Review

“Feroce e magnifico, intenso e struggente. L’ho adorato!” 
Laini Taylor, autrice di La chimera di Praga


Titolo: Wolf La ragazza che sfidò il destino
Autore: Ryan Graudin
Casa editrice: DeAgostini
Data di uscita: 12 aprile 2016
Pagine: 400
Prezzo: 14,90 (cartaceo)


E’ il 1956 e l’alleanza tra le armate naziste del Terzo Reich e l’impero giapponese governa gran parte del mondo. Ogni anno, per celebrare la Grande Vittoria, le forze al potere organizzano il Tour dell’Asse, una spericolata e avvincente corsa motociclistica che attraversa i continenti collegando le due capitali, Germania e Tokyo. Il premio in palio?
Un incontro con il supersorvegliato Führer, al Ballo del Vincitore. Yael, una ragazza sopravvissuta al campo di concentramento, ha visto troppa sofferenza per rimanere ancora ferma a guardare, e i cinque lupi tatuati sulla sua pelle le ricordano ogni giorno le persone che ha amato e che le sono state strappate via. Ora la Resistenza le ha dato un’occasione unica: vincere la gara, avvicinare Hitler... e ucciderlo davanti a milioni di spettatori.
Una missione apparentemente impossibile che solo Yael può portare a termine. Perché, grazie ai crudeli esperimenti a cui è stata sottoposta, è in grado di assumere le sembianze di chiunque voglia. Anche quelle di Adele Wolfe, la Vincitrice dell’anno precedente. Le cose però si complicano quando alla gara si uniscono Felix, il sospettoso gemello di Adele, e Luka, un avversario dal fascino irresistibile...
Acclamato dalla stampa, premiato dalla critica, un romanzo feroce e magnifico. Il primo capitolo di una nuova straordinaria serie dal ritmo adrenalinico e dall’indimenticabile protagonista femminile. Un’eroina forte e coraggiosa che rimane nel cuore del lettore per molto, molto tempo.



Ryan Graudin è nata e cresciuta a Charleston, in Carolina del Sud, dove si è laureata in Scrittura Creativa. Vive con il marito e un cane lupo. Wolf. La ragazza che sfidò il destino è lo straordinario romanzo con cui esordisce sulla scena letteraria italiana.

Dalla nota dell’autrice:
“Nei miei libri mi sforzo di esaminare tutti gli aspetti della vita attraverso una domanda fondamentale: E se...? È una domanda che conduce ad altre domande, che ne fanno sorgere altre ancora... e non di rado cerco di rispondere sotto forma di libro...
Cosa sarebbe successo se l’Asse avesse vinto la Seconda Guerra Mondiale?Il razzismo era inscindibile dall’azione politica di Hitler. La sua convinzione che gli ariani fossero la razza superiore, destinata al dominio del mondo, alimentava la sua determinazione a invadere altri Paesi e requisirne i territori per estendere il Lebensraum. Queste idee, unite al desiderio di mantenere pura la razza ariana, condussero a orrori come l’eugenetica, la sterilizzazione forzata, l’eutanasia per gli anziani e i disabili, l’eliminazione di tutti coloro che, a giudizio di Hitler, non meritavano di vivere.
Cosa sarebbe successo se, in questo contesto, la razza fosse diventata irrilevante?Questo libro, in fin dei conti, parla di identità. Non solo del modo in cui vediamo noi stessi, ma anche di come consideriamo gli altri. Cosa determina l’identità di una persona? Il colore della pelle? Il sangue nelle vene? La divisa che indossa? Ho dato a Yael la capacità di trasformarsi per rispondere a queste domande, oltre che per sottolineare l’assurdità del pregiudizio razziale. Introducendo nella storia questo elemento surreale, speravo di sospingere il lettore al di fuori del contesto che gli è familiare e di farlo entrare nelle tante pelli di Yael, e così facendo, di indurlo a riflettere su ciò di cui l’umanità è capace. Nel bene e nel male.
Quando verrà pubblicato questo libro saranno passati settant’anni dalla vittoria alleata della Seconda Guerra Mondiale. Qualcuno penserà che riflettere su una storia mai accaduta sia un passatempo macabro e inquietante. Dopotutto Adolf Hitler non è emerso vittorioso, e gli orrori della Shoah hanno avuto fine.
A che serve immaginare un finale diverso?Molte persone sono tentate di pensare che i nazisti e le loro idee siano orrori che appartengono solo al passato. Ma il razzismo e l’antisemitismo sono ancora vivi. In una ricerca condotta nel 2013 dall’Agenzia dell’Unione Europea per i diritti fondamentali, il 76% degli intervistati ha detto di ritenere che l’antisemitismo fosse aumentato nel proprio Paese negli ultimi cinque anni. In effetti, al momento della stesura di queste pagine, sia il New York Times sia Newsweek hanno pubblicato articoli sull’ascesa dell’antisemitismo, riferendo di sinagoghe assaltate da fanatici.
Spero che la storia di Yael possa non solo ricordare ai lettori che tutti gli uomini sono creati uguali, ma anche invogliarli a studiare la storia che sta dietro la finzione, e a usare questa conoscenza per esaminare il mondo di oggi.”

«Una magnifica biografia, focalizzata sui vuoti e i silenzi nella turbolenta vita emotiva di Charlotte Brontë. Questo è senza dubbio il miglior libro di Lyndall Gordon e la migliore opera sulla Brontë ad oggi». 
The Observer
Titolo: Charlotte Brontë Una vita appassionata
Autore: Lyndall Gordon
Casa editrice: Fazi Editore 
Data di uscita: 14 aprile 2016
Pagine: 469
Prezzo: 18 (cartaceo)


In occasione del bicentenario della nascita, pubblichiamo la biografia di una delle più grandi scrittrici di tutti i tempi. Opera vincitrice del Cheltenham Prize for Literature.
In questa biografia Lyndall Gordon introduce una prospettiva nuova, sostenendo che, dietro la facciata di donna vittoriana ligia al dovere, la Brontë nascondesse in realtà una natura molto passionale. Attingendo alla sua corrispondenza personale e analizzando le opere di natura autobiografica (Shirley, Villette), Gordon delinea il ritratto di una scrittrice talentuosa con un umorismo pungente, in collera con i limiti imposti alle donne dalla società, e al tempo stesso il ritratto di una donna che, dopo due passioni non corrisposte, intraprende un breve ma felice matrimonio. Scritti precedenti che la descrivono come una figura tragica e solitaria, afferma Gordon, erano distorti dalla morale vigente all’epoca e dal lutto di Charlotte per le due sorelle e il fratello.


«La parte centrale e quella finale de Il professore sono il punto più alto della mia scrittura. A mio parere in esse vi sono più essenza, più sostanza e più realtà che in buona parte di Jane Eyre». Charlotte Brontë


Titolo: Il professore
Autore: Charlotte Brontë
Casa editrice: Fazi Editore
Data di uscita: 14 aprile
Pagine: 298
Prezzo: 18 (cartaceo)


Dopo Villette e Shirley, proponiano in una nuova traduzione un altro capolavoro - assente da molti anni dagli scaffali - di una delle maggiori scrittrici di sempre, che utilizza per la prima volta un narratore uomo.
Il professore è il primo romanzo scritto da Charlotte Brontë. Inizialmente rifiutato dagli editori perché giudicato troppo realistico, fu pubblicato solo due anni dopo la sua morte. Come Villette, Il professore è basato sull’esperienza personale dell’autrice, che nel 1842 studiava francese a Bruxelles. Raccontato dal punto di vista di William Crimsworth, l’unico narratore uomo da lei utilizzato, il libro formula un’estetica nuova, che mette in discussione molti dei presupposti su cui era basata la società vittoriana. Il protagonista fugge da un lavoro pesante nella zona industriale dello Yorkshire per trovare lavoro come insegnante in Belgio, dove si innamora si una studentessa indigente, la quale è forse l’eroina femminista più realistica dell’autrice. Lettura trascinante, Il professore costituisce oggi un precursore degli ultimi lavori della Brontë.


Come ha interpretato la letteratura le parole della cristianità? 
Come sono stati letti i Testi Sacri dagli scrittori? 
Cosa esprimono ancora parole come Pace, Sacrificio, Misericordia, Bene, Fede? 
E che cosa ci dicono del nostro tempo? 
Sono parole che possono ancora aiutarci a vivere? 
Per dare senso a queste parole, è necessario viverle in prima persona – questo insegnano la letteratura e i Testi Sacri –, e prima ancora tornare a pensarle come fondanti. 
Ripensarle quindi in termini filosofici.
Titolo: La preghiera della letteratura Sulla misericordia, il bene e la fede
Autore: Andrea Caterini
Casa editrice: Fazi editore
Collana: Campo dei Fiori
Data di uscita:
Pagine: 142
Prezzo: 15 (cartaceo)

Nell’anno in cui papa Francesco annuncia il Giubileo straordinario nel nome della misericordia, l’autore di questo illuminante saggio propone una riflessione su alcuni termini chiave della cristianità. Scandisce cioè il suo discorso a partire da alcune parole: Pace, Sacrificio, Misericordia, Bene, Santità e Fede. Ogni parola è analizzata attraverso la lettura e l’analisi di uno o più scrittori: da Virgilio a Dostoevskij, da Anna Achmatova ad Anton Cechov, da Mario Pomilio a Carlo Betocchi.
La preghiera della letteratura non è tuttavia un libro di critica letteraria, anche se attraverso la letteratura costruisce i suoi ragionamenti filosofici, con la convinzione che essa sia ancora uno strumento privilegiato di conoscenza. In questo senso il saggio di apertura, In principio, una preghiera, che si interroga anche sull’antico significato del Giubileo, a partire dall’Antico Testamento, riflette su quanto la letteratura sia essa stessa una particolare forma di preghiera e di come poesia e testi sacri abbiano da sempre dialogato tra loro.
La preghiera della letteratura vuole essere quindi un libro di pensiero, in un momento storico in cui nessuno è davvero immune dalla vacuità e dalle chiacchiere. Pregare significa pure concentrare tutta la nostra attenzione sul significato delle parole che si pronunciano. E allora Caterini ragiona dunque su queste, provando a farle diventare un’esperienza (una ragione) di vita.



Andrea Caterini (Roma, 1981) è scrittore e critico letterario. Tra le sue pubblicazioni i romanzi La guardia (Italic Pequod, 2010) e Giordano (Fazi, 2014, Premio Volponi 2015), nonché i libri saggistici Il principe è morto cantando (2011) e Patna. Letture dalla nave del dubbio (2013). Ha curato opere di autori italiani come Enzo Siciliano e Franco Cordelli.




Dall’autore di Arab Jazz, caso letterario internazionale, 
un illuminante memoir sul tema dell’identità e dell'appartenenza, 
che è insieme saggio, racconto, testimonianza e radiografia della complessità del mondo.



Titolo: Appartenersi
Autore: Karim Miské
Casa editrice: Fazi Editore
Data di uscita: 28 aprile 2016
Pagine: 96
Prezzo: 15 (cartaceo)


Nato da padre mauritano, diplomatico e musulmano, e da madre francese, assistente sociale, professoressa, atea e femminista, per tutti Karim Miské è sempre stato «quel tipo bizzarro, con la faccia da arabo e i modi da bianco».
Rimbalzato senza tregua tra un’identità e un’altra, sin da bambino cerca una categoria alla quale appartenere, finendo per non accettarne nessuna. Il suo specchio e gli altri gli riveleranno sempre l’immagine di un bastardo, un emarginato, un intruso. Perduto tra mondi diversi – arabo, bianco, cristiano, ateo, musulmano, nero, comunista – e tra svariati paesi – la Francia, la Mauritania, e anche l’Albania di Enver Hoxha –, Miské è «il granello di sabbia nell’ingranaggio dell’identità», perennemente in lotta con il riflesso più difficile da evitare, lo sguardo degli altri. E se all’inizio c’era la vergogna, ora c’è la rabbia, ma anche la solitudine. E l’eterna domanda: chi sono io?
In cerca di risposte, l’autore racconta di un percorso atipico, di una ferita ancora viva, di toccanti ricordi d’infanzia e di come, col tempo, è riuscito a costruirsi una nave che lo aiuta ad attraversare la vita: la letteratura, unico antidoto e unico punto fermo in questa brillante riflessione su come costruiamo la nostra identità culturale e il nostro senso di appartenenza.
Appartenersi rifiuta completamente la relegazione in qualunque categoria. È insieme saggio, racconto, testimonianza, autobiografia, radiografia della complessità del mondo, ma anche l’espressione di una collera salvatrice e piena di umorismo.
Racconto di un percorso atipico, di una ferita ancora viva, di ricordi d’infanzia,Appartenersi racconta una storia universale, nutrita dalle letture della Arendt, di Sartre, Balzac, Orwell, dalla musica di Johnny Rotten, Patti Smith, Janis Joplin, Jimi Hendrix. Da tutti coloro che hanno raccontato uno spaccato di realtà, dissimulata e murata nell'ipocrisia e nella menzogna di tutte le società.
Coinvolgente, comica, generosa, provocatrice, politica, sociologica, filosofica, questo viaggio-inchiesta esplosivo è uno specchio offerto al lettore che potrà riconoscersi in quello a cui rifiuta di appartenere.


Karim Miské è nato nel 1964 ad Abidjan da padre mauritano e madre francese. Cresciuto a Parigi, si è poi trasferito a Dakar per gli studi di Giornalismo. Da più di vent’anni è regista di documentari i cui argomenti spaziano dai rapporti tra le religioni alla bioetica e che sono stati trasmessi su Arte, France 2 e Canal+.
Il suo primo romanzo è Arab Jazz (Fazi Editore), con cui ha vinto il prestigioso Grand prix de littérature policière e il Prix du Meilleur Polar des lecteurs de Points 2014.



A volte la soluzione migliore è quella che cercavi da sempre


Titolo: Scritto nel destino
Serie: Anchor Island #1
Autore: Terry Osburn
Casa editrice: AmazonCrossing
Data di uscita: 12 aprile 2016
Pagine: 318
Prezzo: 3,99 (ebook); 9,99 (cartaceo)


Beth Chandler ha passato tutta la vita tentando di compiacere gli altri. Ha studiato legge per far contenti i nonni. Ha acconsentito a sposare Lucas, il fidanzato maniaco del lavoro, per farlo felice. E, nonostante la fobia per le barche, è salita su un traghetto per conoscere i futuri suoceri e fare contenti anche loro.
Durante un attacco di panico in mare aperto, Beth incontra uno sconosciuto alto e attraente che placa le sue paure… e le fa battere il cuore allo stesso tempo. Ben presto Beth ha una nuova ragione per andare nel panico: il suo bellissimo salvatore dagli occhi azzurri altri non è che il fratello di Lucas, Joe. Ma lei non potrebbe mai lasciare il fidanzato… Anche se l’attenzione di Lucas è più concentrata sul diventare socio dello studio legale che sulla la loro relazione. E se Joe fosse tutto ciò che Beth non sapeva di aver sempre voluto?
Emozionante e coinvolgente, Scritto nel destino è la storia di una donna divisa tra le sue responsabilità nella grande metropoli e i piaceri che ha da offrire una piccola cittadina.


L'amore può sopravvivere per sempre


Titolo: Un nastro color lavanda
Autore: Heather Burch
Casa editrice: AmazonCrossing
Data di uscita: 19 aprile 2016
Pagine: 368
Prezzo: 3,99 (ebook); 9,99 (cartaceo)


Come può una pila di lettere d’amore scritte da un eroe della Seconda Guerra Mondiale, e rimaste nascoste per tanto tempo, ispirare una donna dal cuore spezzato a ricominciare ad amare?
Sconvolta da un brutto divorzio, Adrienne Carter lascia Chicago e si rifugia nel sole, nella sabbia e nella bellezza della Florida meridionale, buttandosi a capofitto nella ristrutturazione di una vecchia casa sulla spiaggia in stile vittoriano, ormai fatiscente. Subito dopo avere iniziato i lavori, scopre una scatola di latta nascosta in soffitta, che racchiude le commoventi lettere scritte da un paracadutista della Seconda Guerra Mondiale a una giovane donna, che aveva vissuto nella casa oltre mezzo secolo prima.
Le vecchie lettere, incredibilmente poetiche e romantiche, trascendono il tempo e suscitano in Adrienne una curiosità che la porta a ricercare il loro autore. William “Pops” Bryant è oggi un uomo anziano che abita in un paese vicino insieme a Will, il suo affascinante ma iperprotettivo nipote. Man mano che Adrienne comincia a svelare i segreti delle lettere, e dei Bryant, scopre di non essere ancora disposta a rinunciare del tutto all'amore.



Forse Diana era passata come un treno rapido e io non l'avevo vista, fermo e cieco alla stazione del dolore e del tormento. Non avevo saputo cogliere l'attimo, chiuso in un mondo lontano e solitario.


Titolo: Non posso non guardarti negli occhi
Autore: Nadia Boccacci
Casa editrice: Les Flaneurs
Data di uscita: aprile 2016
Pag: 144
Prezzo: € 12,00 (cartaceo)



Diana è cresciuta in un paese della Toscana, fianco a fianco con Fausto, un bambino particolare che solo con lei ha imparato ad aprirsi e a vivere la sua diversità in piena serenità. Ora che è donna, Diana ha fatto tesoro dell’esperienza con Fau- sto e l’ha incanalata in un desiderio che spera possa divenire realtà: diventare una maestra. Costretta ad abbandonare gli studi, risparmia per la scuola serale lavoran- do in una fabbrica. Incaricata di dipingere gli occhi su piccole statue, Diana inizia a comprendere l’immenso valore di uno sguardo, delle sue parole mute. Così, quando i suoi occhi incontrano per la prima volta quelli di Ugo, capisce in un attimo che non riuscirà più a liberarsi della forza che quello sguardo sprigiona. Tuttavia, le loro strade saranno presto destinate a separarsi. Dunque l’amore è solo un’illusione? O l’istinto conosce già tutte le risposte? Nadia Boccacci intesse una storia d’amore e pazienza, di attese e desideri che si susseguono nel rincorrere una grande verità: esiste sempre qualcosa di meraviglioso in fondo al percorso di chi sa attendere.




Nadia Boccacci è nata a Colle di Val d’Elsa (Si) nel 1968. Laureata in Lingue e Letterature Straniere Moderne presso l’Università di Firenze, con una tesi di ricerca in letteratura francese, insegna italiano e inglese in una scuola primaria. Ama interagire con i giovani e tiene incontri letterari e corsi di scrittura creativa nelle scuole secondarie. Ha pubblicato romanzi, racconti e poesie con varie case editrici.



La mia vita ha imboccato un’altra brusca virata. 
Procedo verso un binario morto senza poter frenare. 
Un capolinea inatteso e improvviso mi attende. 
In questo tragitto c’è il buio a ingoiarmi, a oscurare ogni attesa, ogni speranza. 
Non ho scelta. E nemmeno paura..


Titolo: L'ultimo tango
Autore: Michele Scaranello 

Casa editrice: Les Falneurs
Data di uscita: aprile 2016
Pag: 88 

Prezzo: € 10,00 (cartaceo)



Andrea è un uomo affermato sia nel lavoro che nella vita. Apparentemente non c’è nulla che non vada, eppure negli ultimi anni la sua esistenza è stata colpita in modo indelebile. Il cancro, feroce, gli ha stroncato il futuro e Andrea sa già di non avere più molto tempo da vivere. Nella malattia, nascosta ai suoi cari, tutte le emozioni diventano più acute: il dolore indelebile per la morte della figlia Nicole, il rimpianto per un sogno non realizzato, quello del tango, e la dolcezza di Nina, un’infermiera che si occupa di lui. Michele Scaranello dipinge un affresco in cui la vita e la morte s’incontrano e si scontrano, si confondono fino ad assottigliare i loro confini. Sul fondo delle parole, un grande insegnamento: è necessario cavalcare i sogni e le passioni per non morire mai. 





Michele Scaranello è nato a Bari nel 1965. Diplomato come ragioniere programmatore, da trent’anni presta servizio in banca, covando la passione per i libri e il cinema. Tuttavia solo da pochi anni esplora il mondo della scrittura in tutte le sue forme. Nel 2011 ha deciso di esordire con il romanzo giovanile Fuga dalla steppa, che per un anno è risultato best-seller per la narrativa sulla piattaforma Ilmiolibro.it. Due anni più tardi, il romanzo L’ultima bozza, è risultato finalista nel concorso ILMIOESORDIO2013 curato da Feltrinelli. In quattro anni di attività ha raccolto decine di riconoscimenti, per racconti brevi, poesie, sceneggiature e opere teatrali e di recente ha realizzato una riduzione teatrale dell’opera La favola di natale di Giovannino Guareschi. 


Alice però era troppo simile a una falena che insegue la luce: ormai non poteva più fermarsi. Quanto avrei voluto che la malattia mi avesse lasciato la forza di fermarla, di impedirle di bruciarsi e di divenire cenere.


Titolo: Infelici e scontenti
Autore: Alice Chimera 
Casa editrice: Les Flaneurs
Data di uscita: aprile 2016
Pag: 216 
Prezzo: € 14,00 (cartaceo)




Nell’immaginario collettivo le fiabe possono finire solo con il classico “... e vissero felici e contenti”. Eppure, chi non si è mai chiesto cosa è successo dopo? Che cosa accadde a Belle dopo la rottura dell’incantesimo? Jasmine, che ha sempre sognato di scappare da palazzo, è felice della sua vita? I racconti si aprono sul finale disneyano che conosciamo tutti e proseguono con la narrazione di fatti tenuti nascosti: l’eroina diviene fautrice della propria infelicità. Cenerentola si ritrova sposata con un principe che la considera un giocattolo sessuale, Ariel scopre che non è diventata davvero umana e che le manca la possibilità di procreare, Alice, che avrebbe voluto crescere e diventare donna, si ritrova a rimpiangere il Paese delle Meraviglie e la spensieratezza dell’infanzia... Agli occhi delle protagoniste, una scelta: assecondare la sfortuna e stringere i denti oppure sfidarla e soccombere. 



Alice Chimera è nata a Brescia nel 1986. Ha odiato leggere fino ai sedici anni, quando ha deciso di affrontare quel mostro che la perseguitava da troppo tempo: la dislessia. Da allora non ha più smesso di vivere in simbiosi con i libri e fa il possibile per tenere in allenamento la mente. Ama la cultura giapponese e spera presto di tornare nel paese del sol levante dove è stata nel 2010; ha studiato grafica e da tempo ha abbandonato il paesello di provincia per trasferirsi a Milano, inseguendo l’amore e possibilmente la fortuna, dopo la crisi del 2007. Nel tempo libero scrive sul suo blog alicechimera.com, dove condivide le letture e il piacere di raccontare. Da alcuni anni, anche grazie ai corsi che ha frequentato, ha intrapreso la strada della scrittura. Infelici e scontenti è il suo libro d’esordio. 





Poi ci siamo accarezzati per ore, ridendo e parlando di vecchie storie, chiedendoci quale dei nostri professori fosse andato in pensione, quale fosse morto. Poi abbiamo rifatto l’amore. Vita-morte-vita.



Titolo: Piacere, Amelia
Autore: Milica Marinković 

Casa editrice: Les Flaneurs
Data di uscita: aprile 2016
Pag: 120 

Prezzo: € 12,00 (cartaceo)



Amelia è una donna curiosa e sensibile, attenta alla realtà che la circonda e alla variegata gamma di persone che incontra quotidianamente. Lavora all’università, in una biblioteca di dipartimento, e da lì assiste al lento trasformarsi delle abitudini umane, al progressivo chiu- dersi al mondo esterno per rifugiarsi nella realtà virtuale. Non ama Facebook, eppure è proprio nel famoso sito blu che incontrerà la persona che metterà in discussione tutte le sue convinzioni: Pierre, un canadese con la sua stessa passione per i libri. Tra i due nascerà un rapporto intimo, intenso, fatto di assenze e di vuoti, di parole e di paure. Quanto è sottile la linea che separa la realtà virtuale da quella materiale? Amelia dovrà comprenderlo da sola, in una continua lotta tra ciò in cui crede e ciò che solo ora inizia a capire, nel costante sforzo di non perdere ciò che ha di più prezioso: se stessa. 




Milica Marinković, nata a Smederevo (Serbia) nel 1987, laureatasi in Lingue e letterature romanze e in Linguistica francese presso l’Università di Belgrado, sta concludendo un dottorato di ricerca in Francesistica all’Universita di Bari Aldo Moro con una tesi sul labirinto nella letteratura francofona. È vincitrice di Bourse d’excellence – Gaston Miron (Québec, Canada), offerta ogni anno a un giovane ricercatore. Ha pubblicato diversi saggi su riviste e siti specializzati e fa parte della redazione di incroci, semestrale di letteratura e altre scritture (Adda editore, Bari). Con Lino Angiuli ha curato l’antologia poetica Tempi d’Europa (La Vita Felice 2013). Oltre a diversi testi brevi, ha tradotto in italiano il romanzo Lezioni di gioia di Vladan Matijević (Edizioni WhiteFly Press 2014), mentre con Valeria Uva ha tradotto Città e chimere di Jovan Dučić (Stilo Editrice 2014). Traduce in/da diverse lingue. Questo è il suo primo romanzo. 

Commentate con i titoli che sono entrati questo mese nella vostra libreria e con quale tra questi libri non vedete l'ora di prendere ;)




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