Buongiorno lettori!
Avrei dovuto pubblicare questa recensione prima ma non ho trovato il tempo adatto per mettermi a scrivere una degna recensione per questo primo capitolo de
La saga del Dominio. Se mi seguite sapete che mi piace molto
Licia Troisi, è una delle mie scrittrici preferite e appena esce un suo romanzo corro a comprarlo il prima possibile. Con
Le lame di Myra inizia una nuova saga e mi ha colpito tantissimo, mi ha appassionato e intrigato tantissimo e non vedo l'ora di leggere il seguito (
Il fuoco di Acrab è già tra le mie mani e vi annuncio che lo leggerò a breve e ve lo recensirò quanto prima).
Detto questo la scheda del libro e sotto la mia recensione ;)
Titolo: La saga del Dominio Le lame di Myra
Serie: La saga del Dominio #1
Autore: Licia Troisi
Casa editrice: Mondadori
Collana: Chrysalide
Data di uscita: 25 ottobre 2016
Pagine: 382
Dopo l'apocalisse dei Cento Giorni d'Ombra, il Dominio è stato quasi interamente ricoperto di ghiacci e nevi. Solo le terre più a Sud rimangono temperate e rigogliose, mentre a Nord si muovono popoli in costante lotta per la sopravvivenza, spesso in guerra tra loro. La grande federazione di clan agli ordini di Acrab ha però un sogno molto più grande che la conquista di un pezzo di terra. Lui non vuole solo trovarsi uno spazio all'interno del Dominio, ma vuole rovesciarlo, distruggendo il potere dei maghi detti Camminanti. La loro magia, infatti, sfrutta la sofferenza degli Elementali, che i Camminanti hanno ridotto in schiavitù, mentre Acrab immagina un regno dove umani ed Elementali convivano. La strada per arrivarvi, però, passa attraverso la conquista dei numerosi regni che compongono il Dominio, una cruenta battaglia dopo l'altra. In prima fila nell'esercito di Acrab vi è Myra, che il comandante ha salvato dall'arena degli schiavi e cresciuto come una figlia. La sua abilità con i walud, le spade a forma di mezzaluna, ha assicurato all'esercito di Acrab la vittoria in più di un'occasione. Ora, però, Myra ha un'altra e più personale battaglia da combattere. A differenza di quanto ha sempre creduto, ha scoperto infatti che la sua famiglia non è stata uccisa per una disputa sulla terra, ma per un segreto che porta alla morte chiunque ne venga a conoscenza. Myra parte così alla ricerca della verità...
Quando a suo tempo avevo partecipato al
Blog tour di questo romanzo e avevo parlato dei suoi personaggi lo avevo detto (predetto forse) che Myra mi ricordava molto Nihal, la protagonista della prima trilogia fantasy di Licia Troisi,
Cronache del Mondo Emerso, e non nego che sotto molti punti di vista ho trovato dei legami con questa serie e ho provato le stesse forti emozioni che avevo provato la prima volta che ho letto un romanzo di Licia.
Come potete leggere nella sinossi, la storia parte con Myra che decide di abbandonare colui che l'ha cresciuta come una figlia dopo la morte dell'uomo che considerava suo padre: Acrab è un guerriero che ha il progetto di conquistare tutto il Dominio con Myra al suo fianco. La ragazza però vuole scoprire la verità e abbandona Acrab intraprendendo un viaggio che la porterà lontano e le farà conoscere vari personaggi, a incominciare da Icenwharth, un drago dei ghiacci che segue e aiuta la ragazza per motivi non del tutto chiari (insomma, parliamo di un drago dopotutto!); poi la nostra eroina conosce due nuovi compagni di viaggio nelle figure di Marjane, una schiava che Myra aiuta a fuggire e da quel momento in poi non riesce ad allontanarla, e Kyllen, un mago che sfrutta in maniera positiva il potere degli Elementali, gli spiriti della natura che i Camminanti sfruttano senza ritegno (e per rimanere in tema chi non ha pensato a quanto Kyllen ricordi il caro Sennar? Su, alzate la mano non posso essere l'unica!).
Il viaggio di Myra la porterà sempre più lontano da Acrab ma le permetterà di capire la verità sul suo passato e sulla morte di Fadi, il suo padre adottivo. Un ricerca piena di misteri che verranno risolti solo in parte e nella quale la nostra eroina rischierà anche la vita. E nel mentre seguiamo anche lo stesso Acrab che mette in atto il suo piano di conquista del Dominio più determinato che mai.