Buongiorno lettori!
Ho impiegato un po' a fare questo Wrap-Up visti impegni vari con la Vita e l'Università, ma adesso potete trovare qui tutte le mie recensioni e letture degli ultimi due mesi. Devo dire che, nonostante tutto, sono alquanto soddisfatta di quello che ho letto, sia letture nuove e interessanti, più qualche volume che ci tenevo a finire (nel bene e nel male). Non so che altro aggiungere se non che spero troviate anche voi dei titoli interessanti. Intanto condividete con me anche le nostre migliori letture del mese nei commenti!
Insieme a te di Sylvia Day
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Un estratto della mia recensione!)
Ho letto
Insieme a te con la mente aperta e cercando di non essere subito negativa e cattiva, ma è innegabile che arrivare all’ultimo volume con così tanta carne al fuoco non poteva certo finire bene. Preciso che i nostri protagonisti Eva e Gideon rimangono insieme, sposati e sereni nonostante tutto, nonostante i soliti personaggi incontrati nei volumi precedenti continuino (ancora) a remare contro la loro relazione in una maniera assurda al limite dello stalking. Però non ho avvertito che la serie finisse, che questo fosse l’ultimo volume e che la loro storia si concludesse qui: innanzitutto alcuni personaggi non hanno un finale e parlo soprattutto del mio caro Cary che sta per diventare padre con quella stronza di Tatiana e non ha rincoquistato il suo Trey, ma Eva e Gideon sono insieme, sposati sì ma se vogliamo dirla tutta i loro problemi non sono stati propriamente risolti e continuano ad essercene tra di loro ma la storia finisce. Punto. Mi è molto dispiaciuto perché la serie in se aveva molto potenziale ma non è stato affatto usato, non è stata sfruttata la complessità del personaggio di Gideon, mentre i numerosi personaggi secondari e non, sono stati troppo di contorno e non si sono inseriti bene nella storia e anche loro mal sfruttati per aggiustare certe situazioni (anzi, spesso hanno creato ulteriore casino nella vicenda). Peccato perché la storia era partita bene, c’erano delle scene piccanti davvero ben narrate, anche se con esagerazione in certi punti, e poteva essere una stupenda serie erotic romance ma per me è stato un no sopratutto a partire dal terzo volume e questo è il volume peggiore della serie.
3 stelle
Uno di noi sta mentendo di Karen McManus
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Un estratto della mia recensione!)
E senza fare spoiler parliamo del finale. Non me l’aspettavo perché era la cosa che avevo escluso fin da subito e questo, invece di sorprendermi ancora di più, mi ha un pochino delusa. Certo, è complessa, lineare con il carattere dei personaggi ben definito fin da subito e che ha senso, non c'è niente di magico o assurdo, ma mi ha un pochino deluso forse perché è anche un po' banale e scontato, riflettendo sulla storia nel suo complesso... Mi piace però il fatto che la storia non finisce semplicemente con la risoluzione del caso ma con i quattro protagonisti e il loro guardare avanti, al loro futuro, ma anche qui mi è dispiaciuto perché ci si concentra sopratutto su Bronwyn e Nate, che io adoro, però, visto che il romanzo è sempre stato molto corale, mi pareva più giusto dedicare qualche parola in più anche ad Addy e Cooper. Però sappiamo quello che succede a tutti i personaggi principali e c'è quindi una certa completezza della storia anche se personalmente non mi ha molto soddisfatto questo finale... Nonostante questo credo che sia una bella lettura, la tensione riguardo il caso di Simon è ben presente durante tutta la narrazione; vengono anche affrontati temi molto attuali e diversi, dalla pericolosità dei social network alla droga, dall’abuso fisico alle malattie mentali, e i protagonisti che, come dice lo stesso Simon durante la fatidica punizione che da inizio alla vicenda, sembrano ricalcare i personaggi stereotipati di un classico film americano per adolescenti, in realtà vanno oltre quegli stereotipi e ci troviamo difronte ad una storia davvero avvincente e appassionante per un pubblico adolescenziale e non.
4 stelle
La fine dell'innocenza di Alessandra Torre
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Un estratto della mia recensione in anteprima!)
Io un pochino temevo che la storia andasse in una direzione un po' classica e forse cliché, ma ciò non è accaduto e devo essere sincera che in molte situazioni sono rimasta sorpresa da Julia, dal suo comportamento e dalle sue azioni perché dimostra di tenere molto a Brad, di capire i suoi sentimenti e il vecchio stile di vita e nonostante ciò è pronta a fare cose che prima non avrebbe mai immaginato di fare, mentre in altre è in grado di tenere testa non solo all'uomo ma anche ad altre persone. Un personaggio che si è evoluto molto nel corso dei tre romanzi e sono molto contenta di questa sua evoluzione che non avrei mai immaginato all'inizio della storia. Per quanto riguarda il matrimonio non voglio spoilerare altro perché non mi piace, ma è una parte che non mi aspettavo (anche se, vista la tranquillità delle scene precedenti, uno poteva arrivare a dire che la cosa non sarebbe durata...) e mi ha sorpreso molto. Mi sono piaciuti i cambi di scena e POV, davvero ben studiati ed è qui che vediamo l'abilità di Alessandra Torre nel descrivere le scene di thriller: personalmente ho davvero avuto i brividi per quasi tutta la lettura. E il finale come ammette l'autrice stesa forse è un po' improvviso e non proprio "classico" anche se l'ho comunque apprezzato e mi ha soddisfatto anche perché in linea con i personaggi e la loro evoluzione. Dopotutto l'importante è che loro due stiano insieme, tutto il resto non importa, giusto?
5 stelle
Harry Potter e il prigioniero di Azkaban di J. K. Rowling
Forse non ho mai detto una cosa ma credo sia importante per capire le mie recensioni su
Harry Potter. Io ho conosciuto questa serie grazie ai film, mi ci hanno portato a vederlo da piccola e quando all’epoca ho poi provato a leggere
La pietra filosofale l’ho abbandonato perché non mi ci trovavo, non capivo le differenze tra il film e il libro e quest’ultimo non mi aveva preso. In seguito ho leggiucchiato i libri seguenti ma sempre con la mente rivolta ai film e quando ho provato a leggere
Il principe mezzosangue, del quale non era ancora uscito il film, non ce l’ho fatta, innanzitutto per lo spoiler sulla morte di Silente e secondo perché già all’inizio, dal primo capitolo, mi sono resa conto che mi mancavano dei pezzi della storia e non riuscivo a capirla, ma anzi diventavo sempre più confusa. Adesso sono grande e capisco le differenze tra film e libro e sento di riuscire ad apprezzare meglio questa serie. Questo volume ha ancora delle caratteristiche da libro per bambini, ma ci stiamo anche pian piano allontanando, mostrando temi più seri e vedendo come i nostri tre eroi stiano crescendo e pensando al futuro e alle conseguenze delle loro scelte. Ho capito anche perché tanti dicono che sia il loro libro preferito perché c’è molta azione e divertimento (le partite di Quididtch non sarebbero le stesse senza la fantastica telecronaca di Lee Jordan), ma c’è anche il mistero e il thriller legato a Sirius Black e ammettetelo, non sapendo la verità si finisce davvero per temere per la vita di Harry e non solo. Una cosa poco presente poi nei film, ma presente nei libri e che mi piace molto, è il fatto che ci siano accenni molto precisi sia al passato ma anche al futuro, a quello che accadrà nel libri successivi: abbiamo un accenno del difficile rapporto tra Piton e il padre di Harry, abbiamo una bella introduzione del personaggio di Cho Chang, ma sopratutto di Cedric Diggory (#teamCedric) e quando arrivi alla fine quasi non vedi l’ora di buttarti nel capitolo successivo e vedere cosa accadrà al nostro caro terzetto e non solo....
PS. La logica dietro il Giratempo ha poco senso anche senza leggere
The Cursed Child (come si chiama in italiano, non ricordo!)
4 stelle
Le ferite originali di Eleonora C. Caruso
Sapete più un libro ci tocca, più è difficile parlarne. Direi che questo è uno di quei casi, perché
Le ferite originali ha colpito qualcosa dentro di me e da un certo punto di vista non so neanche spiegare cosa e in che modo. Posso sicuramente dirvi che non potrete non innamorarvi dei suoi protagonisti. Non parlo solo di Christian, il protagonista e motore (concedetemi il termine) della storia, ma anche degli altri personaggi anche se forse all'inizio non vi staranno molto simpatici (scusa, Dante ma è così, ho impiegato tutto il libro per amarti). Sono personaggi complessi, ci possiamo identificare con i loro sentimenti ed emozioni, anzi direi che ci identifichiamo così tanto con loro che avvertiamo con molta forza anche dolore, gioia, paura che provano e questa dimostra una grandissima abilità da parte dell'autrice, perché non è facile trovare romanzi che ti colpiscano così tanto. E' una storia non proprio classica e posso capire che su alcuni punti molti potrebbero storcere il naso ma si tratta di storie di persone comuni, che si incontrano e scontrano come succede nella vita di tutti giorni; c'è una grande attenzione al reale e alla psicologia che mi hanno colpito fin da subito e mi hanno fatto apprezzare il libro ad ogni pagina. Non posso non consigliarvi la lettura e sperare di poter leggere altro di questi personaggi che mi sono entrati nel cuore (sopratutto la mia ship <3)
5 stelle