Come va? Iniziate a respirare l'atmosfera natalizia? Io si abbastanza e non vedo l'ora che arrivi Natale (e i regali ;))
Ecco una nuova recensione: "Se fossi te" di Lisa Renee Jones.
Sara McMillan, una giovane insegnante di inglese, si ritrova per caso a occuparsi di un vecchio magazzino abbandonato, dove recupera i diari segreti di una ragazza di nome Rebecca. Tremendamente incuriosita, Sara comincia a leggere, ma il contenuto di quelle righe la intriga e la sconcerta al punto da non riuscire a smettere. Si tratta infatti di diari erotici in cui Rebecca ha descritto nel dettaglio le sue performance sessuali con un uomo che la dominava. Sara è turbata ed eccitata al tempo stesso: la vicenda la sta coinvolgendo e decide che vuole sapere di più su questa sconosciuta e restituirle i diari. Si reca dunque alla galleria d'arte dove la donna lavorava, ma nessuno sa darle informazioni precise: Rebecca sembra essere scomparsa.
Cosa può esserle successo? Basandosi su quanto raccontato nei diari, che però si interrompono di colpo, Sara ritiene che la donna sia in pericolo ed è determinata a portare avanti la sua ricerca ma, senza accorgersene, si trova a ripercorrere gli stessi passi della vita di Rebecca, che piano piano si sovrappone alla sua. Inizia infatti a frequentare assiduamente la galleria d'arte in cerca di qualche indizio e, senza preoccuparsi di finire nei guai, stringe amicizia con Mark, il proprietario, e con Chris, un famoso artista, entrambi molto sexy e attraenti.
Quale di loro sarà l'uomo tenebroso e all'apparenza capace di tutto descritto nei diari? Riuscirà Sara a resistere al loro fascino senza perdere di vista la sua missione? Pericolo, suspense, mistero e scene erotiche infuocate sono gli ingredienti di questa storia intrigante e seducente che coinvolgerà nel profondo i lettori fino a trasformarli, inevitabilmente, in voyeur.
Cosa può esserle successo? Basandosi su quanto raccontato nei diari, che però si interrompono di colpo, Sara ritiene che la donna sia in pericolo ed è determinata a portare avanti la sua ricerca ma, senza accorgersene, si trova a ripercorrere gli stessi passi della vita di Rebecca, che piano piano si sovrappone alla sua. Inizia infatti a frequentare assiduamente la galleria d'arte in cerca di qualche indizio e, senza preoccuparsi di finire nei guai, stringe amicizia con Mark, il proprietario, e con Chris, un famoso artista, entrambi molto sexy e attraenti.
Quale di loro sarà l'uomo tenebroso e all'apparenza capace di tutto descritto nei diari? Riuscirà Sara a resistere al loro fascino senza perdere di vista la sua missione? Pericolo, suspense, mistero e scene erotiche infuocate sono gli ingredienti di questa storia intrigante e seducente che coinvolgerà nel profondo i lettori fino a trasformarli, inevitabilmente, in voyeur.
Opinione: "Se fossi te" è il primo capitolo della serie "Inside out" ( non trilogia!) che vede, oltre ai tre romanzi pubblicati finora in Italia, altri 2 volumi in uscita in primavera negli USA e alcune novelle.
Questo primo volume mi è davvero piaciuto. Innanzitutto l'ho trovato diverso dagli altri erotici usciti negli ultimi tempi (cioè "The Crossfire serie" è bella ma sotto tanti aspetti è troppo simile a "Cinquanta sfumature" e ha delle soluzioni che mi fanno pensare a certe telenovele...): innanzitutto l'idea del diario ritrovato è originale e anche tutto il parallelismo tra la vita di Rebecca (l'autrice dei diari) e Sara (la protagonista) è molto ben studiata. Forse mi ha un po' disturbato il fatto che certe volte Rebecca, che è il motore dell'intera vicenda, colei da cui tutto parte, sia un po' tralasciata da metà libro circa, da quando Chris e Sara iniziano a frequentarsi e di conseguenza anche tutta la ricerca per capire dove è finita Rebecca viene abbandonata per poi essere ripresa a fine volume per il finale shock. Vero però che anche nella nostra vita normale anche se abbiamo degli obbiettivi, dei pensieri , dei desideri ecc. non è che pensiamo a questi tutto il giorno tutti i giorni perché abbiamo lo studio, il lavoro, la famiglia, il fidanzato/a, gli amici e quindi non si tratta di una dimenticanza ma anzi di una (eccessiva?) accuratezza di descrizione. Dipende dai punti di vista.
Mi sono molto piaciuto i personaggi maschili, Mark e Chris, anche se forse la caratterizzazione del primo è troppo stereotipata ed emerge solo il fatto che è "il-boss-bastardo-che-ha-qualcosa-a-che-fare-con-la-scomparsa-di-Rebecca" e oltre a questo non ci sia altro. Ah no giusto, oltre a essere bastardo è pure un mezzo Dominatore o robe simili. La versione bastarda di Christian Grey mettiamola così. Insomma spero che nei volumi seguenti si capisca qualcosa in più su di lui, se no non riesco a capire il suo ruolo nella storia...
Chris mi piace tanto (ovviamente), ma, anche qui, sul suo personaggio ci sarebbe tanto da raccontare e da scoprire. Come in tutti gli erotici se il protagonista maschile non ha un passato tormentoso non è figo. Qualcuno non ne può più di questa storia e forse un po' ha ragione; d'altra parte dobbiamo dire che appunto il personaggio maschile deve attrarre la protagonista ma anche le lettrici e il fatto che sia un cattivo ragazzo ma che è cambiato, con una famiglia disastrata, con tanti segreti e magari pure ricco... Cioè credo che la maggior parte delle ragazze immagina così il suo uomo ideale e non di certo un nerd ciccione (non volevo offendere i nerd e/o i ciccioni che mi sono anche tanto simpatici e in parte io stessa rientro nella categoria). Quindi lamentatevi di meno! Poi qui non sembra che Chris abbia subito violenze da bambino (speriamo!) se no questo sì che annoierebbe un po' anche me!
Ora mi sa che devo parlare un po' di Sara, la protagonista (dopo aver tessuto le lodi dei personaggi maschili): inizio col dire che mi piace la storia di lei e suo padre e spero che venga approfondita/risolta in seguito; anche questa sua intraprendenza mi piace (io mi sarei letta i diari e chissenefrega di chi li ha scritti!). Forse beve un po' troppo ma nessuno è perfetto... La rende un po' più reale di tante Bella e Anastasia... E aggiungiamo ci pure Eva che va alle feste che le ragazze normali vedono solo sulle riviste. Insomma (mia idea personale) mi sembra che questo romanzo sia leggermente più realistico di tanti altri che circolano. Non iper- realistico però qualche punto in più lo guadagna. La velocità con cui vengono narrate le vicende, la vita quotidiana di Sara, il suo lavoro, i vari personaggi secondari ecc. sono molto ben narrati e appunto sembrano davvero reali!
Quindi consiglio vivamente questa serie a tutti!
Voto: 4 su 5
Ultima cosa: l'altra settimana ho twittato con Lisa Renee Jones lamentandomi del fatto che in Italia molto probabilmente non saranno pubblicate le novelle "Rebecca's lost journals" e "My master" (POV di Chris); lei ha detto di aver da poco firmato il contratto con la sua casa editrice americana e quindi, fino ad allora, non era possibile fare trattative di vendita dei diritti. Speriamo quindi che dopo le feste la Mondadori tratti e pubblichi queste novelle!
Vi terrò aggiornate!
Fatemi sapere anche cosa pensate voi del romanzo ;) Attendo i vostri commenti!
RainBookmark
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