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martedì 1 ottobre 2019

Wrap-Up #32 Agosto e Settembre 2019


Buongiorno lettori!
Spero sempre di poter scrivere di più ma alla fine non riesco. Però ai nostri appuntamenti mensili, come Wrap-Up, cerco di stare fedele e quindi adesso vi parlerò delle mie letture di questi ultimi due mesi! Sono pochi ma per ottobre ho alcune letture che dovrò condividere assolutamente con voi quindi stay tuned e intanto parlatemi delle vostre ultime letture!



Pandora Il potere di Arishat di Licia Troisi
La fine di questa saga molto YA e per la quale sono troppo grande ma mi è molto piaciuta. Sapevo che inizialmente dovevano essere 5 libri, non so come sarebbe stato ma tranne un paio di punti forse un po’ veloci o risolti in maniera semplicistica direi che questo volume va benissimo. Tutta la vicenda viene ben conclusa, c’è un dolce lieto fine. Le parti del passato mi sono molto piaciute e sono molto “mature” senza mai esagerare. Inoltre mi piace come si siano seguiti i diversi personaggi lasciandoli sul più bello per tenere alta la tensione e come il destino d Pam e compagni sia a lungo stato buio, senza via di uscita per poi risalire pian piano e uscirne vincitori. Credo poi di non averlo detto nelle altre recensioni dei volumi ma questa ambientazione romana e italiana è molto bella e fedele (te pare, autrice di Roma!); sembra scontato ma spesso non è così e anzi un plauso per questa grande aderenza al reale che va si nell’ambientaizone, ma anche nella rappresentazione dei diversi personaggi con storie diverse, età diverse ma ben raccontati e assolutamente reali e molto relazionabili, sopratutto i due protagonisti e in particolare Pam che è davvero una protagonista non usuale ma che non si può amare e supportare per il suo coraggio e la sua determinazione
4 stelle



Sono sempre io di Jojo Moyes 
Di solito i seguiti sono peggiori del primo volume di una serie o film che si voglia. Questo non è il caso. Chiariamoci ho amato tanto Io prima di te, ma non troppo. Sentivo che mancava qualcosa e infatti Dopo di te mi era piaciuto ancora di più perché analizza davvero il cambiamento che ha portato Will nella vita di Louisa e come lei pian piano, in sua memoria, vive e prova nuove esperienze. E visto il finale di questo romanzo era inevitabile almeno un altro capitolo di questa serie, ed eccoci servito Sono sempre io. Insomma dietro ci sarà pure una questione di marketing ma allo stesso tempo trovo una certa continuità con la storia iniziata e il voler analizzare la psicologia di Louisa, a come ha affrontato la morte di Will, cercato di riprendersi di vivere, e finalmente ha trovato la sua strada. In questo romanzo deve capire davvero cosa vuole fare, a cosa è disposta a rinunciare per il suo lavoro e le persone che ama e anche il suo buon cuore e innocenza saranno messi a dura prova. Mi è molto piaciuto questo romanzo molto reale nel raccontare la meraviglia e l'incredulità di una comune ragazza che si trova catapultata nella New York dei "rich and famous" e a come voglia trovare il suo posto e forse capire davvero cosa essere e di quali persone circondarsi per essere felice per davvero. Bellissimo, divertente e commovente come solo Jojo Moyes riesce ad essere, con comunque una grande coerenza del personaggio di Louisa e non solo. Per me è assolutamente promosso ed è stato un vero piacere leggere questo romanzo e seguire Louisa ancora una volta e vedere il viaggio che ha fatto per arrivare ad essere se stessa. "Ciao, Louisa Clark." (cit.)
5 stelle

venerdì 19 ottobre 2018

Recensione: "E quando un giorno t'incontrerò" di Rosy Milicia

Buongiorno lettori!
A maggio vi avevo parlato del nuovo romanzo di Rosy Milicia, E quando un giorno t'incontrerò e ringrazio l'autrice che mi ha fornito una copia del suo romanzo per recensirlo. Non aggiungo altro, se non che vi aspetta una romantica storia d’amore che mi ha colpito ma fino ad un certo punto... Vi invito a scoprire questo romanzo e a commentarlo se anche voi lo avete letto o se lo volete fare ;) 

(Una copia digitale del romanzo è stata fornita dall'autrice Rosy Milicia per questa recensione)


Titolo: E quando un giorno t’incontrerò
Autore: Rosy Milicia
Data di uscita: 28 maggio 2018
Casa editrice: Selfpublishing
Pagine: 320
Prezzo: € 0,99 (ebook), € 12,99 (cartaceo)


1990. Ginevra Luciani ha vent’anni, un po’ di timidezza nel cuore ma tanta grinta. È cresciuta fra le macchine da cucire dell’atelier di famiglia, insieme a una madre anticonformista e a una zia forse strega che le racconta bizzarre leggende d’amore. Crea capi d’alta moda, disegna abiti d’epoca e... custodisce un triste segreto.
Raffaele Medici ha ventidue anni, è bello, impertinente, ironico, ma dietro alla sua maschera da ragazzaccio si cela un’inaspettata malinconia. Studia legge, però lavora in un piccolo cinema. Sogna di diventare regista e anche lui custodisce un triste segreto.
Fra incontri per nulla casuali, film, telefonate, passeggiate per le vie di Trastevere, Ginevra e Raffaele si conoscono, s’innamorano, si confidano, inconsapevoli che ben presto potrebbero essere separati: perché il destino è sempre imprevedibile.
E quando un giorno t’incontrerò è una storia romantica, magica, avvolta da un velo di nostalgia, sullo sfondo di una Roma delle piccole cose.


Adoro le storie d’amore e adoro quelle ambientate in un’altra epoca. Epoca poi è un termine esagerato perché parliamo di poco più di vent’anni fa, ma a qualcuno può sembrare un epoca lontana. E la storia di Ginevra e Raffaele è bella perché giusta nella sua epoca, ma allo stesso tempo eterna: potrebbe cambiare l’ambientazione o il tempo, ma i sentimenti forti dei due ragazzi rimarrebbero gli stessi. Che poi il tempo e luogo sono importanti e si incastrano alla perfezione nella loro storia, sopratutto l’ambientazione a Roma, con tanti riferimenti alla città e ai luoghi magici che la circondano e dove si muove la storia dei nostri due protaognisti.

Due protagonisti comuni, normali ma che hanno tanto da dire perché particolari: Ginevra e il suo atelier, la sua famiglia non convenzionale tutta al femminile e quel segreto che si porta dietro e che, devo dire, non sorprende, ma viene ben tenuto nascosto fino alla sua rivelazione (quando invece in altri romanzi - purtroppo o per fortuna, volente o nolente - l’autore fa presagire i segreti e i tormenti dei suoi personaggi e uno aspetta inevitabilmente la rivelazione). Poi c'è Raffaele, figlio di una famiglia ricca e potente, costretto dal padre a fare quello che deve, non quello che vuole; un contrasto ben rappresentato e molto forte, oserei dire anche attuale visto che ancora oggi molti devono sottostare al volere dei propri genitori senza poter ribattere e vivendo nella tristezza e nella frustrazione. Ho molto apprezzato i due protagonisti, accompagnati da un cast di supporto di tutto rispetto, presente e raccontato il giusto, davvero di supporto ai due protagonisti senza mai prendere il sopravvento con le loro storie e situazioni personali. 

mercoledì 27 giugno 2018

La mia esperienza al RARE Roma 2018 #TeamRARE

 


La storia del mio primo RARE, incredibile ma vero, inizia circa 4 anni fa: è la prima volta che Jamie McGuire viene in Italia per un incontro e firmacopie e per andarci ho fatto amicizia con Viola. All’evento stesso, siamo tra le ultime in fila e lì incontro Gio, che aveva preparato come regalo per Jamie delle statuine di pasta di sale dei suoi personaggi. Abbiamo chiacchierato e le ho chiesto l’amicizia su FB. Abbiamo iniziato a parlare di libri, quelli di Jamie e poi la saga di Divergent, prima sul finale e poi sul film (anche se adesso meglio non toccare l’argomento Roth con la Gio) e da lì è nata una bella amicizia. Non ricordo bene come, se io o Gio e in che modo, ma poco dopo abbiamo scoperto il Readers and Authors Romance Event, RARE per gli amici, e quanto ci abbiamo voluto andare; e ci abbiamo provato ma andare ad Edimburgo, Berlino o Londra ci sembrava un’impresa impossibile e per un motivo o per l’altro (soldi, tempo, università, ferie ecc) non ci siamo mai andate e nel mentre sbavavamo davanti alle foto di chi ci andava. Quando hanno annunciato un RARE in Italia è diventato un “ora o mai più”. E anche se il nostro sogno era che l’evento fosse a Milano, Roma andava bene e ci siamo impegnate davvero tanto per rendere quest’avventura possibile. La corsa letterale al biglietto (perché il giorno della vendita si deve andare a fare una gita fuori porta e rimanere fuori a pranzo, ovviamente) è stata l'inizio; poi ci sono stati i treni, gli alberghi presi e non presi, gli accordi su dove stare, dove dormire, con chi andare. E i mesi sono passati, la fatidica data si avvicinava e nonostante alcuni dubbi, alcune rinunce e alcune cose che non ci sono piaciute, non volevamo rinunciarci e c’è l’abbiamo fatta.

Innanzitutto ringrazio tantissimo la Gio che mi accolto in casa sua e abbiamo fatto una bella levataccia alle 4:30 della mattina per poter prendere il treno delle 6:08, insieme a Debora, meglio conosciuta come Mira Phora. Nonostante un ritardo di una decina di minuti, siamo arrivate a Termini e abbiamo incontrato Roberta (Regin la Radiosa) e la sua amica e con loro siamo andate in taxi allo Sheraton. E una volta arrivata è iniziato il delirio.

Sapevo che c’era gente ma vederla è stato scioccante e poi beh c’erano i Man of Rare, Stuart Readon, Frangy Yanes e Jase Dean, modelli anche di cover libresche di professione, scemi patentati alle convention di libri. Erano fuori in fila, disponibilissimi a firme, foto ecc. li ho ammirati da lontano, mi vergognavo ad avvicinarmi nonostante la loro gentilezza e simpatia evidente. Però alla Gio ho fatto un fantastico servizio fotografico che rimarrà nella storia. E beh siamo state in fila tanto, non lo nego, ma inizialmente scorreva bene la fila perché hanno fatto entrare un po’ di persone prima dell’apertura ufficiale alle 11:15, ma noi siamo entrare alle 11:30 perché hanno ritardato l’apertura a causa di alcuni spostamenti di tavoli da una stanza all’altra. Non ci ha fatto molto piacere però siamo entrati velocemente e il tempo dentro è bastato e avanzato per fare tutto alla fine fine.

Allora entrati, prima tappa Queen autografato da Meghan March gratis che la mattina in treno ho visto la live di Amy (una delle organizzatrici) che lo diceva e lo volevo assolutamente che ho King (il primo volume di questa trilogia) sul comodino da leggere e recensire. Niente, Meghan March pur non essendo presente ha fatto iniziare bene il mio RARE. Poi sono entrata nel foyer che aveva il banchetto Feltrinelli dove ho preso i libri che avevo programmato di prendere anche perché erano in anteprima e stavo per prenderne un terzo non calcolato ma alla fine ho rinunciato (e ho fatto bene visto che l’autrice non si è presentata all'evento per motivi sconosciuti).

Poi è iniziato il delirio perché anche per via dello spostamento dei tavoli di alcune autrici il piano di battaglia non ha funzionato e anzi posso dire che è andato quasi letteralmente “a pu****e”?” Insomma la Gio era in fila da un’autrice che non mi interessava e quindi sono andata da sola da Melody Anne (con Baby it’s cold outside che raccoglie una sua storia, l’unica sua pubblicata in italiano) e ho preso un suo libro autografato che dava gratuitamente insieme ad alcuni gadget. Quello che sembrava un pennarello era in realtà un gel igenizzante per le mani che adoro e avrò sempre con me riempiendolo di volta in volta. Fantastico. La stessa Anne mi ha incoraggiato ad andare da Ruth Cardello che dava anche lei libri gratis ed è stata molto carina e gentile anche lei! (Sono una cattiva persona che prende libri gratis, lo so...)

Io, Jamie McGuire e Gio
Poi imperdibile anche perché la Viola non mi avrebbe più parlato se non le procuravo un autografo, era Megan Maxwell. Io non so lo spagnolo, lei non sa l’italiano, le sue assistenti capivano un po’ di italiano e traducevano in spagnolo quello che dicevo (in inglese, per forza di abitudine XD), però è stata molto carina e gentile, dava una borsetta di tela del suo ultimo romanzo in italiano e appunto nonostante una piccola barriera linguistica è stata molto allegra e simpatica. Ho salutato poi la mia Twin (lunga storia, ma c’entra Tiffany Reisz XD), la carissima Naike Ror che ho preso la sua book bag con la nuova edizione della sua trilogia No one likes us e alcuni gadget. Niente, leggetela lei fantastica! Poi mi sono riunita con la Gio e Debora d abbiamo recuperato i numerati per alcune autrici che essendo tanto conosciute davano dei braccialetti numerati per incontrare e quindi li abbiamo raccolti e poi state attente Ai numeri per poterci mettere in fila e incontrarle. Ad esempio Mariana Zapata che ha pubblicato da poco in italiano L’infinito tra me e te, Jamie McGuire che è deliziosa come sempre e abbiamo festeggiato la nostra amicizia nata grazie a lei e ai suoi libri. Ho salutato le ragazze dell Quixote edizioni molto carine e poi sono andata da Penny Reid che il suo libro Obbligo o verità era in anteprima e lo volvevo assolutamente. Davvero carina e simpatica che abbiamo anche parlato un attimo della raccolta Cokctales, curata da lei e nonostante il prezzo e la mole ero tentata di acquistarla...
Io e Penny Reid 

Parlando di acquisti improvvisi non ho resistito e ho preso Per il tuo amore, Whiskey di Kandi Steiner anche lei davvero dolce e simpatica, ha detto che sarebbe rimasta a Roma un paio di giorni e sperava di trovare il suo libro in una libreria per farci la foto: tanto cara davvero e sono curiosa di leggere il suo romanzo! Poi ho incontrato S. M. Lumetta che sto leggendo il suo Fox che è molto carino e sembra che il seguito uscirà anche in italiano. Siamo poi riuscite ad entrare nella fila di Tillie Cole anche se in realtà non toccava ai nostri numeri ma la volontaria ci ha fatto comunque passare nascondendo il nostro numero sotto il mio orologio, esilarante! Comunque la Cole davvero dolce, ho preso un suo poster bellissimo (perché non ho abbastanza poster da appendere in camera mia, aggiungiamone un altro) legato al suo (per ora) unico romanzo in italiano, Dammi mille baci e ho fatto sì che suo marito stesse seduto e non si dovesse alzare a fare l’ennesima foto (perché sì, i mariti di alcune autrici stavano lì con loro e si alzavano per ogni lettrice a fare le foto di rito, se questo non è amore io non so che altro sia).

Io e Jennifer Probst, la adoro!
Imperdibile anche Susan Elizabeth Phillips che non aveva molta fila visto che aveva firmato la sera prima ed è davvero un mito del genere romance ma molto umile, allegra e simpatica che non avrei mai immaginato. Altra persona fantastica è Jennifer Probst, adoro i suoi romanzi e lei è davvero sprint, chiacchierona, amiamo entrambe Emma Chase e niente, era difficile lasciarla andare perché continuava a farti domande, a chiederti da dove vieni e come si sta divertendo in Italia e per me è stato l'incontro più bello. 

Io e Monica Lombardi
Non posso però non citare le fantastiche italiane che hanno tenuto testa alle straniere: ho salutato velocemente Silvia Ciompi e Marion Seals delle quali leggerò prossimamente i loro romanzi e poi Monica Lombardi che incontro sempre con piacere a vari eventi libreschi e mi ha offerto caramelle che mi hanno tenuto in piedi ;) Ho preso Vertigo, il primo volume della sua serie GD Team che sono curiosa di leggere. E poi finalmente ho parlato di persona con Chiara Cilli che seguo e con la quale parlo molto online ed è una delle mie scrittrici preferite ed è davvero tanto carina e non vedo l'ora di vedere cosa succederà nei suoi prossimi romanzi ;). Ho anche conosciuto Marilena Barbagallo che ha pubblicato sia come self sia con Newton Compton e ho alcuni sul gadget davvero belli e voglio leggere il prima possibile il suo libro, Uno sconosciuto accanto a me (del quale a settembre uscirà il seguito). 

Io e la carinissima Amy Harmon
Ho fatto un salto da Sara Ney che ha pubblicato da poco in italiano The Studying Hours e il 3 luglio uscirà la mia recensione e l'autrice molto allegra e anche sul web è davvero divertente, vi consiglio di seguirla. Poi ci sono state le luuunghe file per Amy Harmon, davvero fantastica che si alzava e sedeva di continuo per firme e foto senza mai perdere il sorriso e poi ovviamente le Erin Watt, ossia Elle Kennedy e Jen Frederick, simpatiche ma un po' stanche a mio parere, poco brillanti ma è stato un piacere vederle, ci tenevo molto anche se la loro fila era sempre lunga ma alla fine non ho dovuto aspettare troppo.

E la giornata è finita, si prende il taxi per ritornare a Termini, si mangia e si torna stanche morte a casa... Cosa mi rimane è una valigia piena di libri e la felicità di aver incontrato tante scrittrici fantastica e aver rivisto tante amiche blogger e lettrici. Un evento ben riuscito, che ha reso felici direi tutti e sembra che si voglia rifare prossimamente e io lo spero davvero tanto; e anche se non sarà proprio il RARE spero che in futuro ci saranno altri eventi simile dove poter incontrare autori internazionali e altri lettori.




PS. Staytuned che tra qualche giorno ci sarà una piccola sorpresa per chi non è andato al RARE ;)

martedì 28 novembre 2017

IT'S TIME TO... #82 "Polvere di fata di Barbara Poscolieri


Buongiorno lettori!
Ancora una volta ho il piacere di parlarvi di una nuova autrice che ho già letto e sono molto curiosa di questa sua nuova uscita che parla di un tema molto attuale e forse scottante. Barbara Poscolieri nel suo Crash aveva parlato delle difficoltà di una persona disabile nel ricominciare a vivere, mentre in Polvere di fata la protagonista è una persona schiava della cocaina che tra mille difficoltà cercherà di riprendere in mano la sua vita...
Io sono molto curiosa di leggere questo romanzo anche perché Barbara sa affrontare temi così difficili con molta realtà e veridicità e voi? Spero con questo post di invogliarvi alla lettura!


Dopo Crash, Barbara Poscolieri torna a raccontare di cadute e rinascite, con un romanzo che scava nelle debolezze di una protagonista in un mondo in cui è facile perdersi.

Sotto le luci di una Roma a volte nemica e a volte alleata, Chiara dovrà trovare la forza di ignorare il richiamo dell’Ocean e riprendersi la sua vita.


Titolo: Polvere di fata
Autore: Barbara Poscolieri
Data di uscita: 13 novembre 2017
Casa editrice: Lettere animate
Genere: Narrativa
Pagine: 192
Prezzo: 2,99 (ebook - Amazon, Ibs, Feltrinelli) 12,00 (cartaceo - Amazon)


L’Ocean è il locale più esclusivo di Roma, ma nasconde un volto marcio, fatto di sesso, alcol e quella che chi lo frequenta chiama “polvere di fata”: cocaina.
Chiara, appena uscita da una relazione che l’ha lasciata distrutta, conosce Simone, il bel proprietario, che si presenta offrendole facili soluzioni di evasione. È l’inizio della discesa.
Tra piccole rinascite e nuove cadute, Chiara cerca di riprendere il controllo della propria vita, sempre con l’ombra dell’Ocean ad incombere su di lei.

lunedì 25 settembre 2017

Recensione: "La distanza tra me e te" di Lucrezia Scali

Buongiorno lettori!
Oggi vi parlo di un romanzo uscito l'anno scorso e che ho letto solo da poco tempo. Però se vi piace Lucrezia Scali ad ottobre uscirà un suo nuovo romanzo quindi dovete prepararvi. Intanto qui sotto trovate la mia opinione di La distanza tra me e te, la mia prima esperienza con questa scrittrice che però non mi ha convinto del tutto...



Titolo: La distanza tra me e te
Autore: Lucrezia Scali
Casa editrice: Newton Compton
Data di uscita: 1 settembre 2016
Pagine: 288
Prezzo: 9,90 (cartaceo); 1,99 (ebook)


Isabel abita a Roma: poco socievole, precisa, abitudinaria, programma la sua vita nel dettaglio. Non sopporta le sorprese, non le piace cambiare i suoi piani all’ultimo momento e considera l’imprevisto un vero nemico. Andreas vive in un piccolo bilocale a Torino, dove gestisce l’officina del padre. Ama la compagnia degli altri, il rischio e l’avventura. Due mondi incompatibili, uniti solo da una comune passione: i cani. Entrambi ne hanno uno, a cui sono legatissimi. Ed è proprio quando li accompagnano a una gara, che Isabel e Andreas s’incontrano. O per meglio dire, si scontrano, perché l’impatto non è dei migliori. Quasi per gioco, i due prendono a scriversi su Facebook. Brevi messaggi conditi da ironia e frecciatine. Sarebbe tutto perfetto, se Isabel non fosse sposata e Andreas fidanzato...


Galeotta fu la passione per i cani ad avvicinare Isabel e Andreas durante una competizione di agility dog. Due ragazzi provenienti da due città e che hanno due vite quasi diametralmente opposte; l'unica cosa che li accomuna sono i rispettivi cani che amano follemente (e sono pure della stessa razza). Per il resto si odiano, almeno fino a quando non iniziano pian piano a scriversi e conoscersi sempre di più via chat. E la voglia di vedersi è tanta ma anche la paura di abbandonare la propria vita è tanta sopratutto per Isabel, che è sposata da anni con un uomo che ama e che ricambia il suo sentimento. Andreas mette a dura prova il suo matrimonio e tutte le certezze di una vita, mentre Isabel fa capire al ragazzo che al di fuori del divertimento c'è qualcosa di più bello, anche se comporta sacrifici....

Lo sapete che non leggo molto Made in Italy ma avendo ricevuto una copia di questo romanzo dalla casa editrice Newton Compton non ho potuto non leggerlo, anche perché ho sentito tanto parlare di Lucrezia Scali e del suo primo romanzo, Te lo dico sottovoce, e volevo avere un mio parere personale visto che ho letto un miriade di opinioni talvolta anche contrastanti. 

lunedì 11 settembre 2017

Recensione: "Crash" di Barbara Poscolieri

Buongiorno lettori!

Una nuova recensione, un romanzo appassionate e adrenalinico come una gara di corsa: Crash di Barbara Poscolieri però non parla solo di gare ma di come prendere in mano la propria vita e ritornare in pista dopo un grave incidente. Pronti a scoprirne di più? Continuate la lettura del post e scoprite questo emozionante romanzo! 


Titolo: Crash

Autore: Barbara Poscolieri 

Casa editrice: Dunwich edizioni
Pagine: 200
Prezzo: 3,99 € (ebook), 12,90 € (cartaceo)



Alessandro Alari è un giovane pilota romano della scuderia Speed-Y, in corsa per il titolo mondiale del Grand Race. Durante il Circuito di Roma rimane vittima di un incidente in cui perde entrambe le gambe. Il mondo dei motori è sconvolto, così come tutte le persone vicine al pilota. Solo Alessandro crede che un ritorno alle gare sia ancora possibile, con o senza gambe. Inizia quindi un percorso di accettazione e di riabilitazione, supportato dalla fidanzata Federica, dai genitori e dagli amici, con l’obiettivo di riguadagnarsi il posto che merita nella vita e in pista. Ma nel frattempo la Speed-Y ha trovato un nuovo pilota e sembra non credere nel suo recupero. La fiducia di Alessandro vacilla e anche il rapporto con Federica ne risente. Si rifugia quindi nel suo piccolo paese d’origine, dove ritrova la serenità in una vita semplice. Ma il Grand Race invoca il suo nome e, per quanto Alessandro cerchi di ignorarne il richiamo, le corse restano parte di lui.



È difficile trovare romanzi di narrativa che raccontano di personaggi disabili ma Crash tratta proprio di questo: il protagonista Alessandro dopo un incidente si ritrova senza gambe ma con la voglia di tornare in pista a gareggiare con la sua auto. Un percorso non facile perché ci sono sacrifici, ci vuole impegno nella riabilitazione e anche forza psicologica per poter raggiungere l'obbiettivo che il ragazzo si è prefissato. Per fortuna al suo fianco c'è la sua fidanzata Federica, i suoi colleghi di lavoro, la sua famiglia e i suoi vecchi amici; ma nonostante questo supporto Alessandro dovrà ad un certo punto andarsene per poter capire molte cose su se stesso e per poter davvero tornare in pista.

mercoledì 14 settembre 2016

IT'S TIME TO... #73 Speciale "Roman crazy" di Alice Clayton e Nina Bocci + Capitolo Tradotto in anteprima!

Buongiorno lettori!
Sono sempre curiosa di quando autori stranieri ambientano i loro romanzi nel nostro paese; difficile rimanere indifferenti alle bellezze che ci circondano e spesso i risultati sono davvero meravigliosi, un inno, o quasi, all'Italia. Questa volta tocca ad Alice Clayton, autrice della serie Mr Sbatticuore, e Nina Bocci regalarci una romantica e divertenti storia ambientata nella città eterna, Roma, dove la nostra protagonista Avery si incontrerà con una sua vecchia fiamma Marcello; e chissà che dopo il suo matrimonio fallito riesca a ritrovare la felicità grazie all'uomo che le ha fatto passare dei mesi stupendi tanti anni prima... o semplicemente un po' di divertimento ;)
Roman Crazy è un esilarante comic romance uscito negli USA il 13 settembre, ma speriamo che possa giungere anche da noi in italiano ben presto! Nel mentre vi presento la traduzione in italiano della trama ma anche del primo capitolo e della sorpresa che farà decidere ad Avery di andarsene per schiarirsi le idee...
Colgo l'occasione per ringraziare Nina Bocci e la casa editrice Gallery Books per il permesso accordatomi di tradurre il primo capitolo! 
E vi anticipo che ci sarà prossimamente la mia recensione del romanzo, quindi #StayTuned ;)



Titolo: Roman crazy
Serie: Broad Abroads #1
Autore: Alice Clayton e Nina Bocci
Casa editrice: Gallery Books
Data di uscita: 13 settembre 2016

(Tradotta da me; se prendete siete pregati di citare!)

Avery Bardot atterra a Roma alla ricerca di un nuovo inizio. Ha lasciato alle spalle un futuro ex marito a Boston e programma di passare l'estate con la sua migliore amica Daisy - lontana da casa e leccarsi le ferite.... e forse un gelato o due. Ma quando Daisy, americana espatriata che adesso vive a Roma, le fa una bella festa di benvenuto la prima notte, Avery ha una bella sorpresa. Cade, quasi letteralmente, ai piedi di un uomo che non avrebbe mai pensato di rivedere di nuovo: l'architetto italiano Marcello Bianchi. Marcello  un uomo del suo passato - l'uomo che è andato via. E ora il suo passato si scontra con il suo presente, un presente dove lei dovrebbe piangere la perdita del suo matrimonio e la vita che aveva prima e - hey, quelle fettuccine sono deliziose.
E così è Marcello....
Avery scivola facilmente nella bella vita dell'estate a Roma. Passa le sue giornate esplorando la città che fa svenire gli storici dell'arte, e le sue notti in un circolo di nuovo romanticismo. E' impetuoso, è febbricitante, è sfrenato ed è pazzo. Ma potrebbe davvero essere la sua vita? O è una grazia momentanea prima di ritornare alla terra dei set in cardigan e dei sandwich senza crosta?

giovedì 14 aprile 2016

Autori Emergenti #23 Cristina Cumbo e I Quattro Principi di Sàmokar


Diamo spazio ad autori italiani sia che sono autopubblicati, o che hanno pubblicato con piccole, medie e pure grandi case editrici, dimostrando che anche in Italia ci sono dei talenti: basta scoprirli!



Buongiorno lettori!
Oggi vi porto a Sàkomar, un magico regno creato da Cristina Cumbo, autrice italiana che ha autopubblicato grazie a Youcanprint una trilogia fantasy per raggazzi ma non solo ;) L'importante è che vi piacciano le storie avventurose e che siate pronti a conoscere I Quattro Principi di Sàkomar, seguendolo nella loro lotta per salvare il loro regno.
Volete saperne di più? Leggete le trame, guardate i booktrailer e preparatevi a questo viaggio! 



Titolo: I Quattro Principi di Sàkomar – Il Regno dell'Acqua
Serie: I Quattro Principi di Sàkomar #1
Autore: Cristina Cumbo
Casa editrice: Youcanprint 
Genere: Fantasy per ragazzi, Epic Fantasy
Pagine: 400 
Disponibile in cartaceo e in digitale su Amazon e Kobo
Potete ordinare il cartaceo anche in libreria!


Durante un'estiva serata scozzese, quattro fratelli, Christine, Fabio, Roby e Valenthine, si trovano catapultati in una dimensione parallela. Possono comandare i quattro Elementi e un vecchio Fauno, che tutti chiamano Oracolo, annuncia loro di essere i Principi di Sàkomar. In una terra sconvolta da una sanguinosa guerra guidata da un quinto Elemento e dal Cavaliere dal Cuore Nero, e dominata da esseri mitologici, i quattro sono incaricati di riportare la pace. La Principessa Christine del Regno dell'Acqua dovrà affrontare le sue paure e diventare una guerriera, tenendo testa a un pericoloso amore nascente per il suo Portavoce, che si rivela più forte di quanto non vorrebbe.










giovedì 18 febbraio 2016

IT'S TIME TO #53: "L'esatto contrario" di Giulio Perrone

Tutte le ultime uscite in libreria e negli store online!

Buongiorno lettori!

Oggi vi presento il romanzo di un autore italiano, Giulio Perrone, e del romanzo che ha pubblicato per Rizzoli, un romanzo molto intrigante e misterioso, una storia d'amore che continua anche dopo la morte di lei; e lui, ad anni di distanza, non l'ha dimenticata e ora che ci sono nuovi elementi sulla sua morte vuole indagare e scoprire la verità!

Curiosi? Leggete la trama e l'esclusivo estratto e non dimenticate di commentare con le vostre opinioni ;) 



Titolo: L'esatto contrario
Autore: Giulio Perrone
Casa editrice: Rizzoli
Pagine: 234
Prezzo: 18,50 (cartaceo)
Leggete un estratto qui


Quel bacio rubato ai tempi dell’università, Riccardo non se l’è mai dimenticato. Se si concentra, riesce a sentire ancora il profumo di Giulia, così dolce… Ma il suo sogno d’amore aveva avuto un brusco risveglio, perché lei era morta, uccisa nei bagni della Sapienza: un omicidio che aveva scioccato tutti e di cui era stato subito riconosciuto colpevole l’insospettabile professor Morelli. Caso archiviato. Dieci anni, un cambio di facoltà e un fidanzamento mandato all’aria dopo, l’unica certezza per Riccardo è rimasta la fede nella Roma. Non è diventato un grande giornalista, scrive recensioni di libri su TuttoGiallo – un infimo settimanale di nera – e di una relazione seria nemmeno l’ombra, se si esclude quella con i coinquilini Sandro, fanatico di Proust, e Rachele, mistress per passione. Fino a quando la sua vita tranquilla, senza scossoni, viene sconvolta dall’urto con il passato, che torna prepotente a pronunciare quel nome: Giulia Rusconi. La notizia è che Morelli, l’assassino uscito da poco dal carcere, è stato ritrovato morto. Tanto basta per riaccendere in Riccardo quella fiamma che non si era mai spenta. E, complice il diario di Giulia ritrovato dopo anni, per trasformare uno svogliato cronista senza ambizioni in un investigatore privato goffo ma deciso a scoprire la verità. Perché, forse, chi ha davvero le mani sporche del sangue di Giulia non ha ancora pagato il prezzo della sua colpa…


Giulio Perrone vive a Roma, dove nel 2005 ha fondato la casa editrice che porta il suo nome. Insegna Organizzazione e gestione delle imprese culturali presso la facoltà di Lettere dell’Università La Sapienza di Roma.



Commentate con le vostre opinioni su questo romanzo e sull'estratto ;)

lunedì 19 ottobre 2015

Autori Emergenti #14: Elena Lucia Zumerle


Diamo spazio ad autori italiani sia che sono autopubblicati, o che hanno pubblicato con piccole, medie e pure grandi case editrici, dimostrando che anche in Italia ci sono dei talenti: basta scoprirli!

Buongiorno lettori!

un altro appuntamento con Autori Emergenti! In questa puntata vi parlo di una giovanissima autrice veronese che vi farà immergere in un'avventura caotica: provate a immaginare la dea stessa del caos, Eris, bloccata in una prestigiosa accademia. Pensate che se ne starà calma ad ubbidire gli ordini degli altri Dei? Venite a scoprirlo nel romanzo di Elena Lucia Zumerle!



Titolo: Eris. Una dea in Accademia
Autore: Elena Lucia Zumerle


Quando Eris per punizione viene scaricata dagli Dei dell'Olimpo, nell'Accademia Cleanthe, istituto prestigioso e alla moda, per ricchi figli di papà che non hanno granché voglia di studiare, senza più un briciolo di potere, non può fare nient'altro se non ciò per cui è nata: il caos. Quello che infatti gli Dei non sanno è che Eris non è disposta ad accettare questa umiliante situazione. E' evidente che un patto con il misterioso e tormentato Noah non può che tornarle utile, soprattutto se anche lui, come altri cinque studenti della scuola, è un semidio. Ben presto però il loro patto diventa qualcosa di più, ma non può essere amore, o almeno di questo Eris è convinta. D'altronde l'amore sconvolge e scuote l'anima, senza un senso. L'amore è caos, esattamente come Eris.