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sabato 30 giugno 2018

Wrap up #23 Maggio e Giugno 2018

Buongiorno lettori!
Dopo due mesi vi presento un Wrap-up alquanto ricco di recensioni che sono contenta di essere riuscita a pubblicare ;) Quindi qua sotto troverete un riepilogo delle mie recensioni e le recensioni delle altre mie letture di questi due mesi. E voi cosa avete letto di bello?



L'importanza di chiamarti amore di Anna Premoli
(Un estratto della mia recensione!)
Due protagonisti molto diversi ma che si trovano a condividere lo studio e lo stage, ma non solo, ed inevitabilmente iniziano ad avvicinarsi e ad aprirsi l'uno all'altra. Forse mi sarebbe piaciuto che il personaggio di Giada venisse più approfondito ma si vede comunque come la ragazza cambi per amore di Ari, facendo cose che lei stessa mai si sarebbe immaginata di fare. L'ambientazione milanese mi è molto piaciuta anche perché mi è molto familiare, mentre conosco poco niente del mondo della finanza, ma so che Anna Premoli ne fa parte quindi dubito che ci siano "errori". Devo poi dire che i dubbi e le paure dei due protagonisti sono un qualcosa di molto comune a tanti laureandi e neolaureati e che sono ben espressi e raccontati in maniera che i lettori di tutti le età possano capire perfettamente i sentimenti dei suoi protagonisti e non solo. Non mi è piaciuto però il fatto che il personaggio di Gaida (ma non solo lei) sia stato poco approfondito e anche il finale l'ho trovato un po' troppo semplicistico e non molto soddisfacente per tutta la storia precedente. Insomma, ho adorato altri romanzi di Anna Premoli molto più di questo ma rimane una lettura bella e leggera perfetta per ogni stagione.
4 stelle 



Il marciume di Siri Pettersen
(Un estratto della mia recensione!)
La storia, divisa tra due personaggi e due mondi, mi è piaciuta molto. Hirka alle prese con la modernità è raccontato con spontaneità e genuinità; inoltre la ragazza fa molti incontri, è sempre in pericolo, braccata e inseguita da diversi personaggi e le è difficile capire di chi fidarsi e di chi no. Bello anche il fatto che si ritrova a visitare alcune mete europee quali Venezia, Stoccolma, York, e mi piace come ci sia molta attenzione e curiosità per questi posti, come la storia si allarghi e comprende posti a noi più familiari ma allo stesso tempo pieno di misteri, di personaggi pericolosi che tramano nell’ombra e di oggetti innocui al nostro occhio umano ma in realtà molto importanti. Per quanto riguarda Rime vediamo i cambiamenti di Ymslanda e di come lui cerchi di cambiare il mondo in cui vive, sempre però pensando a Hirka e scoprendo segreti e rivelazioni molto importanti e che lo porteranno a prendere delle scelte irreversibili per lui e per la storia. Se per il primo volume infatti, arrivati alla fine, avvertiamo in qualche modo che tutto sarebbe potuto finire così, perché c’è una sorta di completezza nel racconto, qui invece arrivati alla fine ci rendiamo conto che non è ancora finita e anzi, è appena iniziata. Riuscirete a collegare tutti i fatti tra il primo e il secondo volume e avrete così una visione più chiara della storia raccontata finora, ma ci sono alcuni punti ancora oscuri, non c’è una Fine ben definita e quella ci sarà nel terzo e ultimo volume di questa trilogia davvero bellissima. Non è facile che un secondo volume sia all’altezza se non addirittura superiore al suo predecessore, ma per Il marciume sento di dire che è così, che le alte aspettative lasciate dalla lettura de La figlia di Odino non sono state infrante ma anzi superate e ci ha lasciato una forte attesa per il terzo volume che sono pronta a scommetterci non deluderà, anzi.
5 stelle



Maliziosa innocenza di Alessandra Torre
(Un estratto della mia recensione!)
La parte finale voleva essere molto romantica ma personalmente per come è narrata e affrontata la vicenda ho avuto molti dubbi sui sentimenti di Brad nei confronti di Julia, il suo comportamento non mi ha convinto, quando invece ho apprezzato Julia perché dimostra di saper ragionare in maniera razionale e di non essere la solita svampita innamorata: tutte le decisioni che prende le fa con convinzione e ragiona con la sua testa pensando innanzitutto a se stessa, ben sapendo le conseguenze che dovrà affrontare. Però è un finale che introduce bene quello che succederà nel prossimo e ultimo volume di questa trilogia: le carte sono tutte sul tavolo e adesso so cosa succederà ma quando ho finito questo romanzo ancora non lo sapevo e non vedevo l’ora di leggere il proseguo. Un bel volume per questa serie, della giusta lunghezza e del giusto ritmo e che dimostra la bravura e la cura che ha Alessandra nel narrare le sue storie che sorprendono sempre il lettore.
4 stelle

giovedì 28 giugno 2018

IT'S TIME TO... #88 La serie "Cuore di lupo" di Cardeno C.

Le ultime uscite in libreria e negli store online!


Buongiorno lettori!
Ritorna la rubrica IT'S TIME TO... e quest'oggi vi parlo sì, di una nuova uscita ma inizio parlando del volume precedente della serie Cuore di lupo di Cardeno C.. Conosco quest'autore di fama e mi ha molto incuriosito la trama di questi due romanzi che recensirò prossimamente sul blog ma intanto potete scoprirli quei sotto. 
La serie Cuore di lupo inizia con Blue Mountain uscito lo scorso settembre e che ci immerge tra le montagne dove vivono i licantropi protagonisti che ritroveremo nel secondo volume, Red river, disponibile da oggi su tute le piattaforme digitali. Insomma due volumi appassionati e romantici, con dei personaggi forti che lottano per loro stessi, il loro branco e coloro che amano.
Qua sotto troverete le fame di entrambi i romanzi e un estratto per poter immergervi ancora di più nelle atmosfere di questa magica storia... 


Blue Mountain è il primo volume della serie paranormal-romance Cuore di lupo
L’autore trasporta il lettore in un mondo di licantropi, mutaforma e corse fra le montagne.

Quando il problema è la mancanza di fiducia dettata dalla paura, è difficile ricominciare ad amare.



Titolo: Blue Mountain 
Serie: Cuore di lupo #1
Autore: Cardeno C.
Traduttore: Martina Nealli
Data d'uscita: 25 settembre 2017
Casa editrice: selfpublshing
Pagine: 120 
Prezzo: 3,33 (ebook)
EDIZIONE ITALIANA a cura di LED – www.elledi-led.com


Esiliato dal branco all’inizio dell’adolescenza, l’Omega Simon Moorehead ha imparato a soffocare la propria natura docile e altruista in nome della sopravvivenza. Per questo, quando un Alfa lo trova in un territorio in cui non ha il permesso di stare, è sicuro sia arrivata la sua fine. Anziché ucciderlo, però, l’Alfa – grande, grosso e dall’aria poco raccomandabile – lo porta a casa sua.
Uomo d’azione, Mitch Grant ha sradicato la propria vita per aiutare il fratello a guidare il branco di Blue Mountain. Mitch vive in perfetta solitudine alla periferia del territorio, da cui protegge gli altri lupi senza mai farsi notare. Sogna di trovare il proprio compagno e per questo, quando incontra Simon, non si lascia dissuadere dai suoi rifiuti e dai suoi attacchi, verbali e fisici. Con tanta pazienza, un pizzico di seduzione e una montagna di autentico affetto, Mitch aspetterà che Simon affronti le sue paure e liberi entrambi dalla solitudine…

mercoledì 27 giugno 2018

La mia esperienza al RARE Roma 2018 #TeamRARE

 


La storia del mio primo RARE, incredibile ma vero, inizia circa 4 anni fa: è la prima volta che Jamie McGuire viene in Italia per un incontro e firmacopie e per andarci ho fatto amicizia con Viola. All’evento stesso, siamo tra le ultime in fila e lì incontro Gio, che aveva preparato come regalo per Jamie delle statuine di pasta di sale dei suoi personaggi. Abbiamo chiacchierato e le ho chiesto l’amicizia su FB. Abbiamo iniziato a parlare di libri, quelli di Jamie e poi la saga di Divergent, prima sul finale e poi sul film (anche se adesso meglio non toccare l’argomento Roth con la Gio) e da lì è nata una bella amicizia. Non ricordo bene come, se io o Gio e in che modo, ma poco dopo abbiamo scoperto il Readers and Authors Romance Event, RARE per gli amici, e quanto ci abbiamo voluto andare; e ci abbiamo provato ma andare ad Edimburgo, Berlino o Londra ci sembrava un’impresa impossibile e per un motivo o per l’altro (soldi, tempo, università, ferie ecc) non ci siamo mai andate e nel mentre sbavavamo davanti alle foto di chi ci andava. Quando hanno annunciato un RARE in Italia è diventato un “ora o mai più”. E anche se il nostro sogno era che l’evento fosse a Milano, Roma andava bene e ci siamo impegnate davvero tanto per rendere quest’avventura possibile. La corsa letterale al biglietto (perché il giorno della vendita si deve andare a fare una gita fuori porta e rimanere fuori a pranzo, ovviamente) è stata l'inizio; poi ci sono stati i treni, gli alberghi presi e non presi, gli accordi su dove stare, dove dormire, con chi andare. E i mesi sono passati, la fatidica data si avvicinava e nonostante alcuni dubbi, alcune rinunce e alcune cose che non ci sono piaciute, non volevamo rinunciarci e c’è l’abbiamo fatta.

Innanzitutto ringrazio tantissimo la Gio che mi accolto in casa sua e abbiamo fatto una bella levataccia alle 4:30 della mattina per poter prendere il treno delle 6:08, insieme a Debora, meglio conosciuta come Mira Phora. Nonostante un ritardo di una decina di minuti, siamo arrivate a Termini e abbiamo incontrato Roberta (Regin la Radiosa) e la sua amica e con loro siamo andate in taxi allo Sheraton. E una volta arrivata è iniziato il delirio.

Sapevo che c’era gente ma vederla è stato scioccante e poi beh c’erano i Man of Rare, Stuart Readon, Frangy Yanes e Jase Dean, modelli anche di cover libresche di professione, scemi patentati alle convention di libri. Erano fuori in fila, disponibilissimi a firme, foto ecc. li ho ammirati da lontano, mi vergognavo ad avvicinarmi nonostante la loro gentilezza e simpatia evidente. Però alla Gio ho fatto un fantastico servizio fotografico che rimarrà nella storia. E beh siamo state in fila tanto, non lo nego, ma inizialmente scorreva bene la fila perché hanno fatto entrare un po’ di persone prima dell’apertura ufficiale alle 11:15, ma noi siamo entrare alle 11:30 perché hanno ritardato l’apertura a causa di alcuni spostamenti di tavoli da una stanza all’altra. Non ci ha fatto molto piacere però siamo entrati velocemente e il tempo dentro è bastato e avanzato per fare tutto alla fine fine.

Allora entrati, prima tappa Queen autografato da Meghan March gratis che la mattina in treno ho visto la live di Amy (una delle organizzatrici) che lo diceva e lo volevo assolutamente che ho King (il primo volume di questa trilogia) sul comodino da leggere e recensire. Niente, Meghan March pur non essendo presente ha fatto iniziare bene il mio RARE. Poi sono entrata nel foyer che aveva il banchetto Feltrinelli dove ho preso i libri che avevo programmato di prendere anche perché erano in anteprima e stavo per prenderne un terzo non calcolato ma alla fine ho rinunciato (e ho fatto bene visto che l’autrice non si è presentata all'evento per motivi sconosciuti).

Poi è iniziato il delirio perché anche per via dello spostamento dei tavoli di alcune autrici il piano di battaglia non ha funzionato e anzi posso dire che è andato quasi letteralmente “a pu****e”?” Insomma la Gio era in fila da un’autrice che non mi interessava e quindi sono andata da sola da Melody Anne (con Baby it’s cold outside che raccoglie una sua storia, l’unica sua pubblicata in italiano) e ho preso un suo libro autografato che dava gratuitamente insieme ad alcuni gadget. Quello che sembrava un pennarello era in realtà un gel igenizzante per le mani che adoro e avrò sempre con me riempiendolo di volta in volta. Fantastico. La stessa Anne mi ha incoraggiato ad andare da Ruth Cardello che dava anche lei libri gratis ed è stata molto carina e gentile anche lei! (Sono una cattiva persona che prende libri gratis, lo so...)

Io, Jamie McGuire e Gio
Poi imperdibile anche perché la Viola non mi avrebbe più parlato se non le procuravo un autografo, era Megan Maxwell. Io non so lo spagnolo, lei non sa l’italiano, le sue assistenti capivano un po’ di italiano e traducevano in spagnolo quello che dicevo (in inglese, per forza di abitudine XD), però è stata molto carina e gentile, dava una borsetta di tela del suo ultimo romanzo in italiano e appunto nonostante una piccola barriera linguistica è stata molto allegra e simpatica. Ho salutato poi la mia Twin (lunga storia, ma c’entra Tiffany Reisz XD), la carissima Naike Ror che ho preso la sua book bag con la nuova edizione della sua trilogia No one likes us e alcuni gadget. Niente, leggetela lei fantastica! Poi mi sono riunita con la Gio e Debora d abbiamo recuperato i numerati per alcune autrici che essendo tanto conosciute davano dei braccialetti numerati per incontrare e quindi li abbiamo raccolti e poi state attente Ai numeri per poterci mettere in fila e incontrarle. Ad esempio Mariana Zapata che ha pubblicato da poco in italiano L’infinito tra me e te, Jamie McGuire che è deliziosa come sempre e abbiamo festeggiato la nostra amicizia nata grazie a lei e ai suoi libri. Ho salutato le ragazze dell Quixote edizioni molto carine e poi sono andata da Penny Reid che il suo libro Obbligo o verità era in anteprima e lo volvevo assolutamente. Davvero carina e simpatica che abbiamo anche parlato un attimo della raccolta Cokctales, curata da lei e nonostante il prezzo e la mole ero tentata di acquistarla...
Io e Penny Reid 

Parlando di acquisti improvvisi non ho resistito e ho preso Per il tuo amore, Whiskey di Kandi Steiner anche lei davvero dolce e simpatica, ha detto che sarebbe rimasta a Roma un paio di giorni e sperava di trovare il suo libro in una libreria per farci la foto: tanto cara davvero e sono curiosa di leggere il suo romanzo! Poi ho incontrato S. M. Lumetta che sto leggendo il suo Fox che è molto carino e sembra che il seguito uscirà anche in italiano. Siamo poi riuscite ad entrare nella fila di Tillie Cole anche se in realtà non toccava ai nostri numeri ma la volontaria ci ha fatto comunque passare nascondendo il nostro numero sotto il mio orologio, esilarante! Comunque la Cole davvero dolce, ho preso un suo poster bellissimo (perché non ho abbastanza poster da appendere in camera mia, aggiungiamone un altro) legato al suo (per ora) unico romanzo in italiano, Dammi mille baci e ho fatto sì che suo marito stesse seduto e non si dovesse alzare a fare l’ennesima foto (perché sì, i mariti di alcune autrici stavano lì con loro e si alzavano per ogni lettrice a fare le foto di rito, se questo non è amore io non so che altro sia).

Io e Jennifer Probst, la adoro!
Imperdibile anche Susan Elizabeth Phillips che non aveva molta fila visto che aveva firmato la sera prima ed è davvero un mito del genere romance ma molto umile, allegra e simpatica che non avrei mai immaginato. Altra persona fantastica è Jennifer Probst, adoro i suoi romanzi e lei è davvero sprint, chiacchierona, amiamo entrambe Emma Chase e niente, era difficile lasciarla andare perché continuava a farti domande, a chiederti da dove vieni e come si sta divertendo in Italia e per me è stato l'incontro più bello. 

Io e Monica Lombardi
Non posso però non citare le fantastiche italiane che hanno tenuto testa alle straniere: ho salutato velocemente Silvia Ciompi e Marion Seals delle quali leggerò prossimamente i loro romanzi e poi Monica Lombardi che incontro sempre con piacere a vari eventi libreschi e mi ha offerto caramelle che mi hanno tenuto in piedi ;) Ho preso Vertigo, il primo volume della sua serie GD Team che sono curiosa di leggere. E poi finalmente ho parlato di persona con Chiara Cilli che seguo e con la quale parlo molto online ed è una delle mie scrittrici preferite ed è davvero tanto carina e non vedo l'ora di vedere cosa succederà nei suoi prossimi romanzi ;). Ho anche conosciuto Marilena Barbagallo che ha pubblicato sia come self sia con Newton Compton e ho alcuni sul gadget davvero belli e voglio leggere il prima possibile il suo libro, Uno sconosciuto accanto a me (del quale a settembre uscirà il seguito). 

Io e la carinissima Amy Harmon
Ho fatto un salto da Sara Ney che ha pubblicato da poco in italiano The Studying Hours e il 3 luglio uscirà la mia recensione e l'autrice molto allegra e anche sul web è davvero divertente, vi consiglio di seguirla. Poi ci sono state le luuunghe file per Amy Harmon, davvero fantastica che si alzava e sedeva di continuo per firme e foto senza mai perdere il sorriso e poi ovviamente le Erin Watt, ossia Elle Kennedy e Jen Frederick, simpatiche ma un po' stanche a mio parere, poco brillanti ma è stato un piacere vederle, ci tenevo molto anche se la loro fila era sempre lunga ma alla fine non ho dovuto aspettare troppo.

E la giornata è finita, si prende il taxi per ritornare a Termini, si mangia e si torna stanche morte a casa... Cosa mi rimane è una valigia piena di libri e la felicità di aver incontrato tante scrittrici fantastica e aver rivisto tante amiche blogger e lettrici. Un evento ben riuscito, che ha reso felici direi tutti e sembra che si voglia rifare prossimamente e io lo spero davvero tanto; e anche se non sarà proprio il RARE spero che in futuro ci saranno altri eventi simile dove poter incontrare autori internazionali e altri lettori.




PS. Staytuned che tra qualche giorno ci sarà una piccola sorpresa per chi non è andato al RARE ;)

mercoledì 20 giugno 2018

We Are Number One #2 Manga Edition Oltre le onde Shimanami Tasogare


Buongiorno lettori!
Sono contenta che il primo appuntamento di We Are Number One vi sia piaciuto e sono presa molto bene e mi sento anche eccitata perché ho letto e/o ho in programma di leggere altri primi volumi e cercherò di parlarvene in maniera regolare (massimo due post al mese) per far si che abbiate sempre qualche serie nuova da scoprire anche se non nuovissima, ricollegandomi magari ai successivi volumi che stanno uscendo. 
Infatti oggi vi parlo di un volume uscito lo scorso aprile ma del quale oggi esce il secondo volume: parlo di Oltre le onde Shimanami Tasogore, uno slice of life che vuole dare uno sguardo alle difficoltà di un giovane omosessuale che non ha fatto coming out e desidera non rivelarlo, ma uno strano incontro cambierà la sua vita e lo aiuterà ad aprirsi e rivelare i suoi sentimenti... 



Titolo: Oltre le onde Shimanami Tasogare
Titolo originale: Shimanami Tasogare 
Edizione italiana: J-Pop Manga, 2 voll. disponibili
Status: Serie Completa, 5 voll.

Tasuku teme che i suoi compagni abbiano scoperto che lui è gay: è disperato, teme che la sua vita scolastica sia ormai rovinata per sempre e neanche l'inizio imminente delle vacanze estive lo tranquillizza, ma anzi decide di suicidarsi. Quando è sul punto di buttarsi ecco che una misteriosa donna, con poche parole, lo allontana dal suo intento e silenziosamente lo conduce ad un salotto di conversazione. La donna viene chiamata "Signorina Qualcuno", parla poco ma ascolta con attenzione, e in quel salotto accoglie tante persone diversissime e Tasuku scoprirà che alcune di queste persone sono anche loro omosessuali. Frequentando quel luogo il ragazzo imparerà le loro storie, le difficoltà che hanno affrontato e che continuano ad affrontare e cercherà di aprirsi e di dire ad alta voce i sentimenti che finora ha sempre tenuto nascosto agli altri ma anche a se stesso.
Oltre le onde è una storia davvero attuale a partire dal suo protagonista, Tasuku: la sua sofferenza e paura sono descritte magnificamente ed è bello lo stano rapporto con la silenziosa Signorina Qualcuno che lo aiuta, insieme agli altri personaggi del salotto di conservazione, gli fa capire che non è solo, ma le loro storie sono simili e si possono aiutare e supportare a vicenda. Nonostante questa attenzione al reale c'è poi un certo mistero che aleggia nell'aria legato sopratutto alla Signorina Qualcuno, ma anche al lugo dove la storia è ambienta: disegni del paesaggio mi hanno colpito perché mostrano un luogo reale ma con una poesia che da l'impressione di essere in un'altra dimensione. I disegni di quest'opera sono davvero stupendi, ci sono delle immagini che colpiscono molto, che amplificano le parole dette, mentre in altri punti le immagini dicono tutto senza bisogno di aggiungere altro.

lunedì 18 giugno 2018

Autori Emergenti #35 Alessio Del Debbio e la Serie Ulfhednar War




Buongiorno lettori!
Oggi dopo tanta latitanza torna la rubrica Autori Emergenti, che vorrebbe parlare delle opere di autori italiani e infatti in questa occasione vi parlo dei due volumi della serie Ulfhednar War di Alessio Del Debbio. Un fantasy ambientato nella zona di Viareggio, tra leggende e realtà, azione, adrenalina e mistero: si può chiedere di più? Scoprite i due volumi nel post, insieme ad un esclusivo estratto!


Titolo: La guerra dei lupi
Saga: Ulfhednar War #1
Autore: Alessio Del Debbio
Casa editrice: Edizioni Il Ciliegio
Genere: Fantasy contemporaneo
Pagine: 412
Prezzo: 19,50 (cartaceo), 3,99 (digitale)
Potete acquistare il romanzo su Amazonibs, Mondadori Store, Libreria Universitaria e La Feltrinelli


Amici da anni, Ascanio, Daniel, Marina e la loro compagnia di Viareggio non desiderano altro che trascorrere una tranquilla vacanza insieme, ma il destino ha altro in serbo per tutti loro. Gli ulfhednar di Odino sono tornati e la Garfagnana non è più un posto sicuro da quando Raul ha preso il comando del branco del Vello d’Argento. Spetta ad Ascanio, ultimo discendente di una stirpe di officianti della Madre Terra, contrastare i suoi progetti di dominio, aiutato dal suo compagno Daniel, un ulfhedinn fuggiasco che ha imparato ad apprezzare la vita tra gli uomini. Ma dietro le mire espansionistiche del violento e indegno Alfa si nasconde un’ombra antica, disposta a tutto pur di aggrapparsi alla vita.

«Per questo continuiamo a provare. Per rendere onore a chi è caduto, per vincere le nostre paure e promettere a noi stessi di non fallire più.»

Ambientato in Toscana, tra Viareggio e le montagne della Garfagnana, il libro mescola mitologia nordica e celtica a storia e leggende toscane, alternando, con ritmo incalzante e colpi di scena, capitoli nel presente e altri nel passato.

venerdì 15 giugno 2018

Review Party "L'infinito tra me e te" di Mariana Zapata


Buongiorno lettori!
Oggi sono felice di partecipare al Review Party dell'uscita italiana di un'autrice della quale ho sentito parlare molto ancor prima della usa pubblicazione in Italia. Sono anche un po' emozionata perché potrò incontrare Mariana Zapata al RARE Rome e quindi ho letto con molto piacere L'infinito tra me e te e qui sotto troverete la mia recensione, ma vi invito a leggere anche le recensioni delle numerose partecipanti al Review Party che hanno condiviso la loro opinione su questo romanzo fin dalla sua uscita ;)

Per la prima volta in Italia la nuova autrice bestseller di New York Times e USA Today


Titolo: L'infinito tra me e te
Autore: Mariana Zapata
Casa editrice: Newton Compton
Data di uscita: 13 giugno 2018
Pagine: 512
Prezzo: 4,99 (ebook), 9,90 (cartaceo)


Cosa siamo disposti a fare per una seconda occasione?

Vanessa Mazur sa che sta facendo la cosa giusta. Non ha alcuna intenzione di sentirsi in colpa per aver mollato. Il lavoro di assistente tuttofare di Aiden Graves è sempre stato un impiego temporaneo. Lei ha altri piani per il futuro, ha delle ambizioni, e di certo non comprendono il ruolo di fatina personale di una star del football. E allora perché quando Aiden si presenta alla sua porta, pregandola di ripensarci, Vanessa esita? Per due anni, l’uomo che le televisioni chiamano “il Muro di Winnipeg” è stato il suo incubo: neanche un buongiorno al mattino, o un sorriso il giorno del suo compleanno. Era talmente concentrato sullo sport che sembrava non accorgersi nemmeno di chi o cosa lo circondasse. Cos’è cambiato, allora? Quello che Aiden chiede, per Vanessa è semplicemente incomprensibile. Dopo il modo in cui è stata trattata, lei desidera solo dedicarsi alla sua vera passione, il design, e lasciarsi alle spalle l’indifferenza. La perseveranza di Aiden sarà in grado di farle cambiare idea? In questo genere di partite, segnare un punto richiede pazienza, gioco di squadra e una buona dose di determinazione.


Una storia che inizia come tante altre ma che sa sorprendere e appassionare il lettore: Vanessa decide di lasciare Aidan, il giocatore di football che segue come assistente da anni ma che non le ha mai dato la giusta considerazione, non ha mai mostrato il supporto e la riconoscenza che lei cercava. Quando finalmente la ragazza si decide a licenziarsi è lo stesso Aidan che finalmente si apre a lei e le propone un accordo per aiutarsi a vicenda. Un patto di convenienza, un do ut des che però permetterà ai due di stare più vicini di prima a capirsi e ad aprirsi e rendersi conto di quanto sono simili e dei sentimenti che hanno nascosto agli altri ma sopratutto a se stessi.

Adoro questo genere di storia ma la narrazione, particolare ma intrigante, me l’ha fatta amare ancor di più. Leggiamo il punto di vista di Vanessa, i suoi pensieri e la sua visione del "Muro di Winnipeg", Aidan: silenzioso, taciturno, abitudinario, con molte stranezze sì, ma un giocatore che tiene al suo lavoro, ha pochi affetti ma è molto fedele e rimane comunque molto affascinante. All’inizio la descrizione di lui come possente e grosso lo fa sembrare brutto ma in realtà dimostra ben presto il suo fascino, fisico e non solo. Devo dire che mi è piaciuto molto il suo personaggio, i suoi sguardi e i suoi silenzi dicono tanto e anche i suoi discorsi con Vanessa diventano mano a mano sempre più lunghi e importanti, lo conosciamo piano piano ma allo stesso tempo fin dall’inizio capiamo che c’è sotto qualcosa nei suoi gesti silenziosi verso la ragazza e non nego di essermi innamorata di lui.

martedì 12 giugno 2018

Release Blitz: "Point Break Book - Two: on the road" di Marion Seals



Buongiorno lettori!
Era lo scorso dicembre che vi avevo parlato di Point Break, un nuovo capitolo della serie Living NY, serie di Marion Seals che oggi pubblica la seconda parte di questa serie. Disponibile su tutti gli store online Point Break Book Two: on the road, un nuovo emozionante viaggio sulla strada del quale potete scoprire tutto e leggere in esclusiva il primo capitolo continuando la lettura del post! 



Titolo: Point Break – Book Two: on the road
Serie: Living NY #3 - Point Break Duet #2
Autore: Marion Seals
Data di uscita: 12 giugno 2018 
Casa editrice: Self Publishing
Genere: Contemporary Romance, Suspense
Grafica: Franlu


Il destino li ha fatti incontrare.
Il pericolo li ha costretti a fuggire.
L’amore li metterà di fronte ai loro limiti.
Inseguiti da un pericoloso criminale e ricercati dall’FBI, Ryons, Charlotte, Randy e Finnigan lotteranno per le loro vite, in un percorso che li costringerà a fare i conti con i loro stessi sentimenti e li metterà di fronte ai loro limiti.
Charlotte assaporerà la passione e le sue inossidabili certezze verranno incrinate dall’attrazione per Ryons, il quale scoprirà che le guerre del cuore sono ben più complicate e pericolose di quelle combattute nel suo passato.
Randy conoscerà l’amore, quello tormentato, difficile e, forse, non corrisposto per Finnigan, la guardia del corpo che alberga da mesi nei suoi sogni proibiti. Riuscirà quest’ultimo ad accettare una verità a lungo negata e a far entrare l’estroso stilista nella sua vita?
Ognuno di loro oltrepasserà il suo punto di rottura, e niente sarà più lo stesso.



sabato 9 giugno 2018

We Are Number One # 1 Manga Edition "Cells at work! Lavori in corso"

Buongiorno lettori!
Come vi avevo accennato nello scorso appuntamento di Manga’s Corner We Are Number One, ho riflettuto su come sistemare i manga che vi presento e recensisco mensilmente in Manga's Corner e non so se lo avete notato ma negli ultimi appuntamenti le diverse serie sono in ordine di lettura ma divise per casa editrice. Diciamo che però ho riflettuto sui primi volumi delle serie manga che sono importantissimi per conoscere e iniziare nuove serie e non voglio che passino in secondo piano, anche mettendoli in primo piano (visto che in Manga’s Corner recensisco almeno una quindicina di volumi al mese).  Quindi ho pensato di creare una nuova rubrica dove parlare esclusivamente e singolarmente dei primi volumi di nuove serie manga ed eventuali fumetti: avrà una cadenza casuale, nel senso che uscirà quando mi troverò davanti con una nuova serie e il suo primo (eventualmente primi) volumi, ogni serie avrà così il suo spazio senza condividerlo con altre prima di passare al solito Manga’s Corner mensile (se la proseguirò ovviamente). 
Spero che la cosa vi piaccia perché a me l’idea mi piace molto e cercherò di sfruttarla al meglio perché mi dispiaceva a volte dover attendere mesi per riunire assieme tanti volumi primi per poterne parlare e vederli mischiati in Manga’s Corner mi dispiaceva; questa soluzione la trovo molto bella ed efficace. (Certo, adesso c’è il problema degli eventuali ultimi volumi, importanti forse ancora di più dei primi volumi... Fare una rubrica che racconti il finale e faccia un bilancio complessivo della serie o cosa?) 
Come sempre aspetto un vostro feedback per vedere se questa rubrica potrà decollare o meno e ampliarsi, ma intanto vi lascio al primo volume di una serie manga abbastanza recente e della quale hanno anche annunciato un’anime e che per il tema trattato evocherà un po’ di nostalgia in alcuni di voi... 



Cells at work! Lavori in corso di Akane Shimizu 
Titolo originale: Hataraku Saibou 
Edizione italiana: Star Comics, 2 voll. disponibili (terzo in uscita a luglio)
Status: Serie in corso (6 voll.) 

Se siete della mia generazione o giù di lì, non potete negare che Esplorando il corpo umano ha segnato la nostra infanzia e pre-adolescenza e che forse quando ci troviamo difronte ad esempi che lo ricordano siamo un po' critici. Infatti, Cells at work vuole mostrarci il funzionamento del nostro corpo attraverso dei personaggi antropoformizzati, ognuno con un ruolo e delle personalità a seconda di chi rappresentano, senza però dimenticare il carattere che può avere il singolo "individuo", proprio come noi esseri umani siamo diversi l'uno dall'altro per quanto simili fisicamente. Ed ecco che i globuli rossi sono dei fattorini con pacchi pieni di ossigeno da consegnare alle diverse parti dell'organismo, i linfociti dei soldati agguerriti, i globuli bianchi delle specie di poliziotti: riprendendo con un pizzico di divertimento e fantasia le caratteristiche dei loro omonimi che operano nel nostro corpo, vediamo presentati i diversi compiti di ognuno a cominciare dalla nostra protagonista, un globulo rosso un po' pasticcione che non sa come funzionano le cose e si ritroverà ad incrociare la sua strada (e inevitabilmente essere aiutata) da un globulo bianco severo e ligio al dovere.

giovedì 7 giugno 2018

Recensione: "Maliziosa innocenza" di Alessandra Torre

Buongiorno lettori!
Non appena mi hanno comunicato che sarebbe uscito in italiano l’ultimo capitolo della Innocence Trilogy di Alessandra Torre, sono corsa a recupera Maliziosa innocenza, il secondo volume della trilogia che avevo messo da parte non certa dell’uscita del successivo volume. Si può dire che ho fatto una mini maratona dei due volumi e però per via della Release Date ho già recensito La fine dell’innocenza, e quindi oggi devo per forza parlarvi di Maliziosa innocenza, secondo capitolo di questa trilogia che definire erotica sarebbe riduttivo...
Se volete scoprirne di più proseguite la lettura del post e infondo trovate anche tutti i link delle mie recensione degli altri romanzi. Insomma adesso non avete scuse per non leggere questa trilogia di Alessandra Torre che è una bravissima autrice che è sottovalutata in Italia nonostante la sua bravura e i vari riconoscimenti che ha preso.



Titolo: Maliziosa innocenza
Sere: Innocence Trilogy #2
Autore: Alessandra Torre
Casa editrice: HarperCollins
Data di uscita: 18 gennaio 2016
Pagine: 295
Prezzo: 4,99 (ebook


Brad De Luca è peccato allo stato puro. Non è solo l'aspetto a renderlo pericoloso, ma anche la cieca arroganza che domina ogni suo più piccolo gesto. La cosa ancora più frustrante per Julia Campbell, tirocinante presso lo studio legale di Brad, è che lui sarebbe in grado di farle fare qualunque cosa. Lui è abituato a vincere sempre e Julia non sa mai cosa aspettarsi quando se lo ritrova vicino. Lei ha rinunciato alla tranquillità, ai rapporti convenzionali, lasciandosi sedurre dal mondo che Brad ama e frequenta, e spogliandosi troppo in fretta di ogni inibizione. Un omicidio inaspettato, però, provoca una battuta d'arresto nella loro relazione. Una scia di sospetti che conducono a Brad costringono Julia a scegliere e le conseguenze saranno impossibili da prevedere.



Julia frequenta Brad De Luca e la sua vita procede bene tra notti di passione e giornate in ufficio. Forse le cose proseguono fin troppo bene e Julia si ritrova coinvolta in un omicidio. Nessuno sembra voler indagare quella pista che lei suggerisce perché ha sentito cose che non avrebbe dovuto sentire e per questo si è creata involontariamente dei nemici. In questa situazione complicata interviene lo stesso Brad e si scoprirà il suo misterioso passato, delle rivelazioni che metteranno in dubbio la relazione con Julia e il loro futuro insieme...

lunedì 4 giugno 2018

Manga's Corner #22 Maggio 2018


Buongiorno lettori!
Eccoci ad un nuovo appuntamento con Manga's Corner, un appuntamento che riesce sempre ad esser e pieno a differenza di Wrap-Up che ogni tanto diventa bimestrale perché parlerei di due libri in croce XD Lo ammetto, leggo troppi manga ma mi appassionano troppo e di alcune serie non vedo l'ora che arrivi il giorno d'uscita perché l'attesa mi uccide! A giugno però ho in programma di leggere e recensire un paio di libri mentre vi antico che sto preparando una nuova rubrica che ha a che fare con i manga quindi #staytuned! Ma adesso lasciamoci alle spalle il mese di maggio e salutiamolo con le letture mangose che mi hanno fatto compagnia ;) E voi da quali vi siete fatti accompagnare? Scrivetelo nei commenti!


The Promised Neverland 2 di Kaio Shirai (storia) e Posuka Demizu (disgni)
Emma, Ray e Norman hanno capito che tutti i bambini hanno addosso delle trasmittenti e ciò rende ancora più difficile la loro fuga; inoltre anche Sorella Krone si dimostra non meno pericolosa della Mamma ed entrambe sanno che loro sono intenzionati a fuggire. A complicare la situazione la scoperta che tra i bambini qualcuno è una spia, ma chi? E perché? Tra mistero ed adrenalina, la rivelazione finale mi ha davvero sconvolto e l'ho trovata inaspettata, ma mi piace il fatto che fa sembrare che tutto sia finito, ma in realtà la storia prende una nuova svolta, ci sono nuovi misteri e nuovi misteri che la rendono più intrigante e ti fanno venir voglia di continuare a leggere e girare le pagine per scoprire quello che accadrà. Come per il precedente volume apprezzo che i ragionamenti siano semplici da seguire e i disegni sono davvero fantastici sopratutto nella rappresentazione di sentimenti forti quali paura, sospetto e per mostrare la pericolosità di un determinato personaggio. The Promised Neverland si sta rivelando davvero una serie fantastica ed imprendibile.



Rocky Joe 2 (di 13) di Tetsuya Chiba e Asao Takamori
Joe, ancora al riformatorio, si crea dei nemici, in particolare l’ex pugile Rikiishi che alla fine lo sfida in un vero match di pugilato. Interviene allora il signor Danpei che decide di allenare il ragazzo e grazie alle sue dritte Joe migliora il suo stile pur rimanendo il ragazzo scapestrato, impulsivo e pronto a fare a pugni con chiunque che abbaimo incontrato nel primo volume. Ben presto, però, si rende conto che l’incontro con Rikiishi è importantissimo per lui e questo lo porta ad evolvere e a ragionare in maniera diversa sulla boxe e su cosa rappresenta per lui questo sport. È una riflessione che inizia ma non finisce perché si organizza un torneo di boxe e in quest’occasione le uniche persone che sono state al fianco di Joe sembrano allontanarsi e quindi come reagirà il ragazzo? Riuscirà ad andare avanti o no? Nonostante lo stile di disegno sia un po’ vecchio la storia è davvero appassionante e mi sta molto prendendo; il personaggio di Joe in questo volume si comprende molto di più che in precedenza anche se per me rimane ancora difficile amarlo, ma credo faccia parte della sua evoluzione e di come cercherà di reagire in una situazione difficile che non ha mai vissuto prima e quindi sono curiosa di vedere cosa succederà e che cambiamenti ci saranno. 



Haikyu L'asso del volley 24 di Haruichi Furudate
Kageyama è stato invitato al ritiro della nazionale giovanile a Tokyo, mentre Tsukishima ad un raduno per i migliori giocatori del primo anno della prefettura e per questo Hinata è frustato e avverte il bisogno di migliorarsi; quale modo migliore per farlo se non infiltrandosi al raduno della prefettura che si tiene nella pericolosa palestra della Shiratorizawa? Il focus di quasi tutto il volume è su Hinata e possiamo davvero apprezzare la sua evoluzione e la sua motivazione nel diventare forte al pari dei suoi compagni se non oltre. Sul finale c’è poi la parte con Kageyama che ci introduce nuovi avversari contro i quali i nostri eroi si dovranno battere al Torneo di Primavera e si prevedono delle partire davvero avvincenti. Questa parte della storia è diversa da solito ma bella e interessante come non mai, proprio perché crea attesa, sentiamo anche noi lettori l’ansia e l’eccitazione per il Torneo sempre più vicino e vediamo come tutti i giocatori sentono il bisogno di dare il massimo. Ho adorato tutto (anche le scene divertenti che smorzano un po' il tono alquanto serio della storia) e poi i disegni diventano sempre più belli, c’è un’attenzione incredibile a delle scene importanti e significative dove appunto non serve la parola: l’immagine dice tutto.



One piece 86 di Eiichiro Oda
La Ciurma scende a patti con il pirata Bege e decide di aiutarlo nell'uccidere Big Mom e fuggire via da Whole Cake. Purtroppo non appena la cerimonia per il matrimonio di Sanji e Charlotte inizia,  questo piano così ben programmato sembra iniziare a crollare e le cose non vanno come dovrebbero... C'è tanta tensione creata da vari elementi e come i nostri protagonisti anche noi lettori dobbiamo tenere sott'occhio tanti personaggi e tante cose, ma ciò rende tutta la vicenda molo più intrigante e appassionante. Mi è piaciuta ma anche sorpresa la parte finale dove viene narrato il passato di Big Mom: ha sicuramente aggiunto un nuovo aspetto al suo personaggio e fa si che diventi quel genere di cattivo che agisce in base ai suoi traumi del passato. In un cerro senso compatisco un po' il personaggio e la sua storia ma non me lo ha fatto vedere in maniera così diversa da rivalutarlo. Di sicuro è una parte importante, necessaria prima della lotta che avverrà nei prossimi volumi e che sarà sicuramente piena di colpi di scena. 



Tsubaki-cho Lonely Planet 7 di Mika Yamamori
Fumi conosce il senpai Kuratsuki: anche lui prova qualcosa verso una persona adulta e imperscrutabile e Fumi sente di poter essere amica del ragazzo e anche confidarsi. La ragazza infatti non riesce a comprendere e spiegare il comportamento a volte diffidente, a volte geloso del maestro Kibikino. L'invito della ragazza al festival scolastico è un modo per vedere quanto l'uomo tenga a lei, quindi ci andrà o no? Sono esplosa perché la storia finisce in maniera improvvisa (sul più bello!) per lasciare spazio ad un episodio extra legato ad un'altra opera dell'autrice che è comunque molto carina e si può apprezzare anche se non si conoscono bene i due personaggi, forse perché la protagonista femminile ricorda molto lo stesso Kibikino perché non riesce ad aprirsi e ad avere un rapporto con il suo gentile e premuroso vicino di casa. Si, insomma ero un po' arrabbiata per il finale improvviso e inaspettato ma questo episodio extra mi è piaciuto e quindi niente, spero solo che il prossimo volume esca presto perché voglio sapere cosa succederà tra Fumi e Kibikino!



Ranma 1/2 7 (di 20) di Rumiko Takahashi 
Termina la sfida contro il preside e per fortuna nessuno si dovrà tagliare i capelli! Poi il maestro Happosai applica su corpo di Ranma la Moxa Maledetta e ciò fa si che il ragazzo non abbia più la sua incredibile forza (pure Akane lo sconfigge senza problemi). Quindi la gran parte del volume è proprio dedicata a Ranma che cercherà in tutti i modi di recuperare la sua forza mentre tutti i suoi nemici vogliono approfittare di questa incredibile occasione; ci sarà poi la nonna di Shampoo che insegnerà al ragazzo la Mossa del Drago Volante Ascendente che gli permetterà di battersi pur essendo debole. Sul finale poi compare un mostro gatto che vuole sposare Shampoo, ma per sapere come finirà dovremmo aspettare il prossimo volume. Mi è piaciuta la parte della Moxa perché mostra un lato inedito di Ranma, e ciò lo porta a riflettere sulla forza fisica e la debolezza che tanto odia ma alla fine sembra quasi rassegnassi a vivere senza forza e ricomunicare il suo percorso di allenamento: è una parte riflessiva molto bella e che aggiunge complessità al personaggio fino ad ora rappresentato in maniera superficiale e spensierato quando invece riesce a mettersi d'impegno anche per questioni importanti. Ok, adesso il prossimo volume dov'è? Ci libereremo finalmente di Shampoo o no?

venerdì 1 giugno 2018

IT’S TIME TO... #87 "Il peso delle parole" di Olimpia E. Petruzzella


Buongiorno lettori!
Ritorna la rubrica IT'S TIME TO... dove parlo delle ultime uscite italiane! Oggi parlo di un romanzo uscito da poco e che narra di sotire di persone comuni che si intrecciano le une alle altre. Scoprite Il peso delle parole, il romanzo di Olimpia E. Petruzzelli grazie ad un estratto qui sotto e su Wattpad con dei racconti prequel che vi permetteranno di immergervi nelle atmosfere del romanzo ancor prima di leggerlo (e li trovate qui).



Titolo: Il Peso delle Parole 
Autore: Olimpia E. Petruzzella 
Casa editrice: DZ edizioni
Collana: Narrativa
Prezzo: 14,90 (cartaceo), 2,99 (ebook)


Un ex violinista che detesta la musica classica, una giovane editor divorziata che si sente sempre inadeguata e non sa cosa vuole dalla vita, un attore gay e viziato che cerca di rovinare il matrimonio del suo migliore amico, famoso sceneggiatore, anch’egli gay e in crisi col marito. A legare queste vicende è Diana, giovane sceneggiatrice che, nonostante la sua esuberanza e i modi franchi e gentili, non riesce a lasciarsi andare del tutto nelle relazioni con gli altri. Il bullismo psicologico che ha subito al liceo le ha, infatti, lasciato addosso un senso di disagio da cui non riesce a liberarsi.