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giovedì 11 marzo 2021

Wrap-Up #39 Gennaio e Febbraio 2021


Buongiorno lettori!
Dopo i manga continuiamo con i libri! Sono felice di aver partecipato ad alcuni bei Review Party che qui trovate riepilogati e poi ho letto dei bei libri, mal quanto lunghi che quindi hanno occupato molto ma mi hanno soddisfatto. Scoprire questi titoli continuando la lettura di questo Wrap-Up! E voi cosa avete letto di bello in questi mesi?



La regina del nulla di Holly Black

(Un estratto della mia recensione!)
La Regina del Nulla vuole chiudere una trilogia avvincente e che ha dato uno sguardo particolare al mondo delle fate che non è così pacifico e magico come credevamo... Anche in questo volume vediamo incantesimi e magie, profezie che si avverano anche se i protagonisti non vogliono, ma una parte sempre presente e interessante è quella dedicata alla politica e alla strategia, cose che sono poco magiche e molto umane. Jude analizza tutto, gli altri e anche cosa lei deve fare facendo le sue scelte in autonomia. Ma non è mai stata calcolatrice e indifferente ai sentimenti, anche se a volte rimangono molto difficili da interpretare. Come il caro Cardan. Mi è piaciuta molto la sua evoluzione e in questo volume vediamo la sua crescita, il prendere coscienza del suo ruolo di sovrano, il prendere le decisioni in autonomia (senza essere manovrato da Jude o da altri) e per il bene del suo popolo. In questo volume c'è molta più azione del precedente e anche se alcuni aspetti possono essere intuiti dal lettore, altri continuano a sorprendere e rendere la lettura molto interessante e avvincente. Detto ciò mi è piaciuto molto tutto quanto, anche come viene risolta la situazione, ma quell'epilogo... Non è brutto, ma incompleto. Ci da un piccolo assaggio di "E se...?" ma finisce lì. Insomma capisco cosa voleva fare l'autrice, ma far chiudere tutta la trilogia così mi ha fatto storcere il naso. Non che rovini tutto quello che viene prima, però indubbiamente, per come la storia si era evoluta, mi aspettavo una conclusione migliore. In ogni caso è una trilogia che consiglio caldamente perché ha tutto quello che un lettore anche giovane cerca e vuole in una serie fantasy e ci viene presentato molto bene e lasciandoci (epilogo a parte) molto soddisfatti di questo viaggio nel mondo magico.
4,5 stelle



Fox di S. M. Lumetta 
Fox è un romance pieno di scene piccanti, ma questo non rende la trama meno sviluppata come neppure la sua protagonista. Sophie è sarcastica e divertente, si prende in giro, ma sa che si trova in una situazione delicata che la metterà a dura prova emotivamente e psicologicamente. Pensa appunto che sarà facile e il coinvolgimento di Fox sia la cosa migliore per lei, ma non è così... Amici d'infanzia che hanno sempre scherzato sul diventare più intimi, ma quando lo diventeranno per davvero, questa unione fisica tra i due cambierà le cose e mostrerà anche dei lati inediti uno all'altra. Fox non è solo uno che si diverte con le donne, consapevole del suo fascino, ma anche bravo nel suo lavoro e nei momenti giusti smette di essere un cazzone, ma starà al fianco di Sophie come è giusto che sia. E' un romanzo con una premessa semplice e che ad un certo punto sembra perdersi nelle scene di sesso tra i due protagonisti, ben fatte e "con un motivo", ma allo stesso tempo, arrivati alla metà, un po' troppe e che sembrano sovrastare tutta la trama. Ma poi la storia si riprende sul finale diventando molto emozionante con Sophie che dovrà prendere delle scelte e aprire il suo cuore a Fox. Insomma una storia piacevole e interessante che non posso non consigliare a chi certa una storia spiritosa, piccante, ma anche romantica.
4 stelle 



Il ragazzo ideale di Sarina Bowen e Elle Kennedy 
Il ragazzo ideale è un romanzo a due voci, quelle alternate dei due protagonisti, Jess e Blake. Lei è una ragazza seria, ha cambiato spesso passioni e mestieri, sente la pressione della sua famiglia che l’ha supportata anche se non vuole più dipendere da loro e fallire: vuole essere indipendente e di successo. Dopo l'organizzazione del matrimonio di suo fratello, ha capito di voler essere una infermiera. Deve quindi tornare a studiare per diventarlo e non è così facile: si sente insicura rispetto ai suoi compagni di corso, più giovani e preparati, non sa se potrebbe farcela a lavorare con persone malate o anziane. E poi c'è Blake. Lui la distrae dallo studio, ma semplicemente la sua presenza la mette a dura prova... Dopotutto abbiamo tutti conosciuto una persona che diciamo che ci sta sulle scatole, ma poi sotto sotto la sua compagnia ci piace... Jess è un bel personaggio, determinato e divertente, ci si può riconoscere in lei e nel suo buon cuore. Forse però sì, al posto suo non avremmo trovato la compagnia di Blake così brutta, anzi! I due personaggi sono ben presentati e raccontati nelle loro diverse sfaccettature. E la storia pur rimanendo un classico romance dove i due protagonisti si odiano e finiscono per piacersi conoscendosi sempre di più, riesce a divertire ed emozionare parecchio senza mai annoiare. Ho trovato infatti che ci fosse un buon equilibrio tra le diverse parti, tra quelle più serie e drammatiche e quelle più divertenti, anche quelle bollenti, ben calibrate e che sono un giusto intervallo tra il tira e molla di Jess e Blake, che si vogliono e non si vogliono, con Blake malizioso e che stuzzica Jess che lo allontana con sarcasmo, almeno fino a quando capirà di non poter stare più lontana da lui... Insomma cosa potremmo chiedere di più ad un romance se non un protagonista maschile affascinante e del quale ci innamoriamo subito, di una protagonista determinata pur con tutte le sue insicurezze come noi tutte, e una storia dove quando si incontrano i due fanno davvero scintille che percepiamo attraverso la carta o lo schermo del Kindle?
5 stelle



L'odore della morte di Irene Catocci
Una storia molto interessante fin dalle prime pagine. Ho poi realizzato che era il seguito di un altro romanzo, L'odore del sesso sempre di Irene Catocci, ma devo essere sincera che tranne alcuni punti che non capiamo i riferimenti a questo primo romanzo si apprezza molto comunque. Ci si concentra infatti su Davide e questa sua nuova vita in Svizzera. Una vita che cerca di essere tranquilla, ma non riesce. Infatti è molto crudo e presenta scene violente e di sesso non adatti a tutti e che possono sconvolgere. In tal senso è un romanzo duro da digerire con anche la scrittura che non si risparmia, ma anzi descrive tutto e spesso con molti dettagli e un linguaggio che chiama le cose con il loro nome. Credo che questo sia da specificare per chi vuole approcciarsi a questa storia. Ma questo romanzo presenta delle analisi molto precise e interessanti su Davide, la sua mente malata frutto di quello che ha vissuto in passato, della madre e dei suoi comportamenti e poi tutto il resto che lo ha segnato. La solitudine, la gelosia, il sesso come valvola anche di sfogo che però deteriora in una ossessione sempre più incontrollabile... Forse noi non cadiamo in questo baratro, ma i suoi sentimenti in parte sono comprensibili e umani. L'amore verso Noah non lo fa ragionare e alla fine dovrà tornare da lui dopo averlo abbandonato... Trovo che questi aspetti psicologici siano il punto di forza di L'odore della morte. Anche le spiegazioni della storia sono quasi sempre chiare e precise (anche troppo >,<) tranne in alcuni punti sopratutto nella parte finale che ho trovato un po' pesanti. Anche il finale è stato molto interessante soprattuto per la questione che lascia uno spiraglio a quella che inizialmente pareva una conclusione definitiva... Ammetto che non mi dispiacerebbe un vero e proprio seguito che possa dare una chiusura a questa storia che prende nonostante sia malata e non facile da digerire...
4 stelle



Midnight Sun di Stephenie Meyer 
Quanto a lungo i fan di Twilight hanno atteso questo romanzo? Troppo, e forse non speravamo più che uscisse visto che il decimo anniversario ci aveva dato Life and Death. Però alla fine è uscito, infine... Detto questo non voglio entrare in discorsi di marketing che ovviamente ci sono, ma voglio solo dire che non riguarda solo questa saga disprezzata da molti. Però ecco non fate i moralisti ipocriti che se la vostra saga preferita ha un sequel siete felici mentre per gli altri "è tutto marketing" perché i soldi ci sono sempre dietro... Chiarita questa questione, questo romanzo con il punto di vista di Edward alla storia mi è molto piaciuto. Ho trovato interessante leggere i suoi pensieri e vedere cosa ha pensato fin dal primo incontro con Bella, le emozioni forti e contrastanti che ha provato e che ha dovuto combattere. Certo, non posso negare che alcuni punti erano un po' pesanti e confusi in un certo senso, ma ripeto interessanti per la maggior parte, in linea con il personaggio e il suo vissuto. Mi è anche molto piaciuto lo sguardo che viene dato alla famiglia Cullen e ai loro rapporti cosa che abbiamo visto poco in tutta la serie principale. Vediamo anche meglio i loro poteri in particolare le parti dove Edward vede le visioni di Alice sono molto "Wow", anche se nuovamente alcuni punti risultano un po' confusi, sopratutto la parte finale legata a James e Bella. In generale però l'ho trovato un bel romanzo. Ovviamente è indirizzato ha chi ha letto la Twilight Saga e ne sia fan (a meno che non siate più masochisti di Edward che vi volete sorbire un mattone simile di una serie che non vi piace... mah) e quindi da fan credo che si rimane molto soddisfatti nonostante tutto. Edward è ben esplorato e lo comprendiamo meglio, ci si innamora nuovamente di lui <3 Inoltre si scoprono nuovi dettagli e storie che aggiungono qualcosa in più, cosa che personalmente reputo sia importante quando si vuole raccontare una storia ma da un diverso POV. Inoltre non rileggevo Twilight da un po', ma ho rivissuto le stesse emozioni della prima volta e mi ha fatto sentire bene. Per me, nonostante tutte le critiche, rimane una serie del cuore ed è stato bellissimo riviverla ancora una volta e dal punto di vista del mio personaggio preferito. 
5 stelle 

martedì 15 settembre 2020

Wrap-Up #36 Luglio Agosto 2020


Buongiorno lettori!
Eccoci con l'appuntamento di Wrap-Up che copre tutte le mie letture estive! Abbastanza leggere, alcune estive, sono andata in un mare misterioso, mentre con altre mi hanno fatto fare un tuffo nel passato, e poi ho ritrovato dei vecchi amici... Pronti a scoprire questi bei libri? Continuate la lettura del post!



E' una vita che ti aspetto di Fabio Volo 
Per mettermi a scrivere sta recensione ho dovuto ripescare il libro perché lo avevo rimosso XD E' un romanzo un po' senza ne capo ne coda perché anche il finale non chiude davvero la storia e i problemi di Francesco, il suo protagonista. Inoltre alcune parti, in particolare alcuni commenti sulle donne, non potrebbero essere scritte oggi senza scatenare un putiferio... Detto questo l'unica cosa che ho apprezzato sono i pensieri, a volte strani a volte improbabili, del protagonista perché li ho fatti e me li faccio anch'io. Non è facile trovare gente che parli in maniera così esplicita, senza pali sulla lingua e quindi il mio voto è legato al riconoscermi in questo, l'unica cosa davvero bella del libro. 
3 stelle



Artemis Fowl di Eoin Colfer 
Una rilettura per un gruppo di lettura su IG organizzato da Vanessa di I libri sono un antidoto alla tristezza. Adoravo Artemis Fowl, era un personaggio che da piccola ammiravo perché usava la sua intelligenza e la sua furbizia per far fessi adulti ed esseri magici. Si può dire che è stato il mio primo book boyfriend e continuo a trovarlo un personaggio ben caratterizzato, pieno di sfaccettature che vengono scoperte pian piano con il proseguire della storia. Può risultare spietato nel proseguire i suoi obbiettivi, ma in realtà è molto umano e dietro le apparenze dimostra la sua giovane età. Il mondo fatato è ben caratterizzato e mischia la tradizione di fate e folletti con una grande modernità e tecnologia. In tal senso il romanzo pur avendo ormai quasi 20 anni rimane incredibilmente attuale sia per l'elfo Spinella, unica donna in un mondo maschile, i cenni ecologici ora ancora più importanti e poi la tecnologia che all'epoca sembrava avanzata, ma ormai fa parte della nostra quotidianità. Insomma sono cresciuta per questi romanzi di questa serie, ma è stato piacevole rileggere il primo e... Dovrei terminare con gli ultimi volumi che mi mancano... già... Artemis Fowl ti rimane dentro nonostante gli anni che passano... 
5 stelle 



Ayla Figlia della terra di Jean M. Auel
Un romanzo che mi è stato prestato da un'amica perché aveva sentito parlare bene di questa serie ambientata nella preistoria e anch'io ne ero incuriosita. La storia segue Ayla, una bambina che non sa da dove proviene e che viene accolta da Iza, la maga del clan dell'orso. Ma non sarà facile per la bambina abituarsi alle regole e alle costrizioni del clan e soprattutto farsi accettare come una di loro... Un romanzo particolare, ma dalla grande accuratezza storica piena anche di descrizioni sulla vita degli uomini primitivi e i loro usi, costumi, usanze. Nonostante ciò trovo che la scrittura sia spesso troppo pesante e questa precisione dei dettagli a volte non mi ha interessato, piuttosto annoiato... La troppa dovizia di particolari a volte fa danni... Inoltre alcune situazioni della seconda meta non sono state nelle mie corde, non capendo bene l'età della protagonista ho trovato situazioni che non mi hanno convinto e quindi l'ho finito a fatica e non credo proseguirò con i seguiti. Bella l'idea e l'ambientazione così particolare e accurata dal punto di vista storico, ma non fa per me... 
3 stelle 



Finché il caffè è caldo di Toshikazu Kawaguchi 
C’è un cafè dove, quando si verificano alcune particolari condizioni, si può viaggiare nel tempo, giusto per il breve lasso che impiega una tazza di caffè a raffreddarsi... Alcune persone decidono di cogliere questa possibilità, di tornare nel passato per incontrare una persona, capire meglio i suoi sentimenti o incontrare un’ultima volta coloro ai quali hanno detto addio, oppure andare nel futuro e vedere la vita che gli riserverà. Storie diverse, ma assolutamente realistiche, con il desiderio di tornare indietro nel tempo o andando avanti non potendo cambiare il presente, ma poter comunque dire quello che non hanno mai voluto ammettere. Il cafè con i suoi proprietari si intreccia con la vita dei suoi avventori casuali e abituali e quella leggenda metropolitana del viaggio nel tempo... Un libro carino e piacevole, pieno di sentimenti con una scrittura molto lineare; si raccontano bene i suoi protagonisti e i motivi che li spingono a viaggiare e anche se c’è un qualcosa di misterioso rimane molto ancora alla realtà. 
4 stelle 

sabato 1 luglio 2017

Wrap-Up #15 Giugno 2017


Buongiorno lettori!

Un bel mese quello di giugno! Avrei voluto pubblicare più recensioni sul blog, ma pazienza: i libri dei quali ho parlato sono comunque dei bei titoli che consiglio a tutti di leggere perché perfetti per l'estate!

Per quanto riguarda invece le mie letture "personali" anche loro mi hanno parecchio soddisfatto tranne una che è stato un errore, ma succede no? Anche voi avete trovato libri brutti o avete avuto a fortuna di iniziare l'estate con libri fantastici? Scrivetelo nei commenti!



Absence Il gioco dei quattro di Chiara Panzuti
(Un estratto della mia recensione in anteprima!)
Ho molto apprezzato anche il fatto che l'inizio e la fine del romanzo ci fa sentire le voci anche di Christabel, Jared e Scott, facendoci intravedere la loro psicologia più nascosta, anche se, pure quando leggiamo il punto di vista di Faith, riusciamo a comprenderli e conoscerli molto bene. Qualsiasi sia il narratore, la narrazione è davvero molto scorrevole e alquanto precisa nella descrizione dei luoghi e dei sentimenti dei personaggi; alcune scene d'azione sono descritte in maniera troppo concitata e veloce e risultano un pochino confusionarie, ma a parte questo la storia procede bene e in maniera molto intrigante. Una cosa che mi è molto piaciuta è che l'elemento paranormale viene mischiato alla scienza legata ai colori e alla visione: una parte molto curiosa e interessante. Certo, non spiega tutta la vicenda ed è innegabile che sussista un elemento molto più magico, ma mi è piaciuto e quella parte sul finale del romanzo accende molto curiosità nel lettore che sul finale vuole proseguire il pericoloso viaggio dei nostri quattro protagonisti per scoprire la verità.4 stelle



Destiny Un amore in gioco di Lindsey Summers 
(Un estratto della mia recensione!)
Una cosa che purtroppo la trama non dice è quanto sia complesso ma molto bello e reale il rapporto tra i due gemelli, pronti ad aiutarsi l'un l'altra, a difendersi e proteggersi, arrivando pure a litigare e discutere, e il loro rapporto è anche molto importante per la storia d'amore tra Keeley e Talon. Il rapporto di Zach e Keeley mi è molto piaciuto e mi sarebbe piaciuto che nella sinossi gli venisse dato maggiore risalto proprio perché è importantissima per la vicenda principale. Mentre per tornare ai due personaggi principali sono entrambi ben caratterizzati sopratutto la protagonista femminile, mentre il personaggio maschile rimane un pochino nell'ombra anche una volta arrivati al finale. Devo ancora capire se questo è dovuto al fatto che ci sarà un seguito (credo, Goodreads non è molto chiaro a riguardo) che vedrà Keeley e Talon protagonisti e in tal caso è comprensibile la scelta dell'autrice e quindi spero di poter capire meglio Talon e la sua famiglia (che viene solo accennata e immediatamente abbandonata).
4 stelle 



L'angelo custode di Sara Neptune
(Potete trovare la recensione in anteprima qui!)
Credo che questa sarà una recensione breve anche perché la storia è davvero molto breve ma bella, dove tutto viene spiegato bene e ha un bel lieto fine anche se forse non come uno si aspetta iniziando la lettura. Josh diventa un angelo custode inseguito ad un incidente, l'angelo custode proprio del suo ragazzo, Kevin, che segue e protegge pazientemente e dolorosamente ormai da anni. Adesso però il destino di Kevin sembra che si sta per compiere e le visioni della morte del ragazzo tormentano Josh che vuole il ragazzo sopravviva. Ma i piani riguardo ai due ragazzi sono inattesi e imprevedibili... Una storia molto bella e toccante dove sono i forti sentimenti dei due protagonisti a farla da padrone. L'elemento più paranormale legato agli angeli non esce dagli schemi tradizionali ed è ben raccontato. La narrazzione è molto fluida, semplice e chiara; in alcuni punti i dialoghi potevano essere allungati un pochino ma la storia è completa e niente manca all'appello (anche se forse il tutto può risultare semplicistico è comunque lineare e funziona).
Se anche voi credete agli angeli e all'amore che supera ogni confine non potete perdervi L'angelo custode.
4 stelle 
 

sabato 3 giugno 2017

Wrap-Up #14 Maggio 2017

Buongiorno lettori!

Un Wrap-up un po' poverino, devo essere sincera. I motivi sono due: il fatto che sono andata un po' in giro, tra casa e Venezia e aggiungiamoci pure una capatina a Torino per il Salone, quindi il tempo per leggere era poco; secondo, l'avere tanti manga, anche grandi, che ho voluto leggere assolutamente. Quindi vi avviso: Manga's Corner questo mese sarà molto ricco (e anzi sto pensando di dividerlo in due parti)!

Detto questo sono state poche letture ma buone e quindi spero che piacciano anche a voi! E ricordatevi di commentare con le vostre letture preferite di maggio!


Iniziamo con le recensioni di Gio:

Il disastro perfetto di Jamie McGuire
Se nella prima parte del romanzo, come vi dicevo, ho provato questo senso di inquietudine, visto che non sapevo davvero cosa pensare e come sarebbe finita Ellie, vi assicuro (e rassicuro) che nella seconda metà del libro Jamie è riuscita a travolgermi e stravolgermi, fino a commuovermi: la voglia di Ellie di farcela ad ogni costo e la sua sofferenza mi hanno davvero stravolta ed invogliata ad andare avanti nella lettura per scoprire cosa le accadrà e come affronterà le sue paure. Ed ecco che mi sono ritrovata in quel vortice irrefrenabile del "sapere come andrà a finire" così come mi ha abituato Jamie con tutti i suoi libri ed è stato un susseguirsi di emozioni per me...
4 stelle


Le mie recensioni:

Beauty and the Beast Bella's Tale e The Beast's Tale di Mallory Reaves
(Un estratto della mia recensione!)
Il primo volume narra la storia dal punto di vista esclusivo di Belle, mentre il secondo è dal punto di vista di Adam; mi dispiace che non sia stato dato nessuno spazio a Gaston e agli altri abitanti del villaggio perché innanzitutto fa strano, ma anche perché, come accennavo prima, tutta la storia é stata narrata bene ma si poteva dare più spazio e spiegare meglio le relazioni di Belle e i suoi concittadini che la reputano "strana". Mi è piaciuta molto di più la parte di Adam che è un personaggio che nel cartone animato Disney rimane molto nell'ombra ma invece è interessante e qui ne intravediamo la sua psicologia complessa.

4 stelle



A casa prima dell'alba di Alexis Harrington
(Un estratto della mia recensione!)
Una storia bella, molto corale perché ci sono molti personaggi, oltre a quelli che vi ho citato: tanti personaggi secondari, ma sotto alcuni punti di vista fondamentali per la storia raccontata e ben presenti nelle vicende dei protagonisti. La caratterizzazione dei personaggi di Powell Springs è molto reale, come anche la parte storica legata all'influenza spagnola. La vicenda che vede per protagonisti Jessica e Cole è un po' strana e forse non del tutto chiara: avrei voluto che venisse dato più spazio a loro tralasciando magari le parti dedicate ad altri personaggi. Anche sul finale avrei voluto qualcosa in più e di meno semplicistico (si capisce ben presto quello che accadrà ai nostri protagonisti, mentre i personaggi secondari come Amy e il Reverendo Jacobsen e altri sono molto imprevedibili).
3,5 stelle 


giovedì 1 giugno 2017

Recensione in anteprima: "Absence Il gioco dei quattro" di ChiaraPanzuti

Buongiorno lettori!

Vi avevo accennato al romanzo di Chiara Panzuti che è stato presentato al Salone del Libro di Torino in anteprima e in quell'occasione mi è stata data in anteprima una copia del romanzo dalla casa editrice Fazi che ringrazio tantissimo. Ma voi non disperate perché Absence Il gioco dei quatto esce proprio oggi e quindi anche voi adesso potete gustarvelo!

Non siete ancora convinti? Leggete i primi capitoli in anteprima e anche la mia recensione, poi ditemi se non siete curiosi di leggere questa storia intrigante e misteriosa...

Titolo: Absence Il gioco dei quattro
Serie: Absence #1
Casa editrice: Fazi editore
Collana: Lainya
Data di uscita: 1 giugno 2017
Pagine: 335
Prezzo: 15 (cartaceo)


Viviamo anche attraverso i ricordi degli altri. Lo sa bene Faith, che a sedici anni deve affrontare l’ennesimo trasloco insieme alla madre, in dolce attesa della sorellina. Ecco un ricordo che la ragazza custodirà per sempre. Ma cosa accadrebbe se, da un giorno all’altro, quel ricordo non esistesse più? E cosa accadrebbe se fosse Faith a sparire dai ricordi della madre?
La sua vita si trasforma in un incubo quando, all’improvviso, si rende conto di essere diventata invisibile. Nessuno riesce più a vederla, né si ricorda di lei. Non c’è spiegazione a quello che le è accaduto, solo totale smarrimento.
Eppure Faith non è invisibile a tutti. Un uomo vestito di nero detta le regole di un gioco insidioso, dove l’unico indizio che conta è nascosto all’interno di un biglietto: 0°13’07’’S 78° 30’35’’W, le coordinate per tornare a vedere.
Insieme a Jared, Scott e Christabel – come lei scomparsi dal mondo – la ragazza verrà coinvolta in un viaggio alla ricerca della propria identità, dove altri partecipanti faranno le loro mosse per sbarrarle la strada.
Una corsa contro il tempo che da Londra passerà per San Francisco de Quito, in Ecuador, per poi toccare la punta più estrema del Cile, e ancora oltre, verso i confini del mondo.
Primo volume della trilogia di Absence, Il gioco dei quattro porta alla luce la battaglia interiore più difficile dei nostri giorni: definire chi siamo in una società troppo distratta per accorgersi degli individui che la compongono.
Cosa resterebbe della nostra esistenza, se il mondo non fosse più in grado di vederci?
Quanto saremmo disposti a lottare, per affermare la nostra identità?
Un libro intenso e profondo; una sfida moderna per ridefinire noi stessi.
Una storia per essere visti. E per tornare a vedere.


Cosa fareste se di punto in bianco diventaste invisibili e nessuno si ricordasse più di voi? Questo è quello che succede a Faith: sua madre non si ricorda più di lei, nessuno la vede nè la sente. E uno strano uomo vestito di nero le dona un biglietto con delle coordinate geografiche, l'unica sua possibilità per tornare visibile al mondo. Faith non può che seguire quella pista e nel suo cammino incontrerà altri ragazzi nella sua stessa situazione, Jared, Christabel e Scott; i quattro dovranno allearsi perché sono entrati nel Gioco e devono arrivare in fondo se vogliono scoprire la verità e sperare di poter tornare normali. Ma cosa è il Gioco? Che scopo ha? E chi manovra dietro le quinte? Mica ve lo posso dire io o vi rovinerei la lettura, giusto?

sabato 27 maggio 2017

Appunti di una blogger sul #SalTo17: Alphabet Edition



Amici: sono loro la cosa più bella di questo incontro, dopotutto. Ok, la Fiera, i libri ecc, ma innanzitutto lo fai per gli amici, le persone che puoi incontrare dopo tanto tempo o in alcuni casi per la prima volta e poter passare con loro il tempo e condividendo la vostra passione per i libri. Le mie compagne di appartamento sono state fantastiche: Martina di Liber arcanus, senza la quale niente sarebbe successo, poi Ambra di ParanormalBookLovers che ho rivisto dopo un anno, Vanessa di I libri sono un antidoto alla tristezza che ho conosciuto a Pordenonelegge, mentre ho visto per la prima volta di persona Tania di My bookish crea kingdom e Lorena, l'ideatrice della Born to Read Box. Menzione speciale ad Annachiara di Please another book perché senza di lei ci saremmo perse per Torino. E con queste persone ho conidiviso non solo la fiera ma tutto il resto ed è stato esilarante, davvero! Non vi dico cosa abbiamo combinato perché vorrei che voi aveste ancora un po' di dignità nei miei confronti.
Poi in fiera è stato bello incontrare altri amici come Mara di Little Mouse Bookclub, amica di chat, e le Silvia's che scrivono per I libri: il mio passato, il mio presente, il mio futuro che non vedevo da due anni ma che è stato bello rivedere e chiacchierare.
Tutto il resto non conta nonostante tutto, perché chi volevo incontrare l'ho fatto e tutti gli altri beh, potevate salutarmi voi XD


Blame it on the alcohol: l'anno scorso sono stata bravissima, ma quest'anno ho bevuto. Ho mantenuto la lucidità tranquille, ma cielo quell'Apple Mojito era una bomba, non potete capire. Non potevo prenderne un altro se no ciao, però ecco quell'apericena è stata buona e alcolica e divertente.
Disclaimer: l'alcol mi rende ancora più euforica e quindi ho riso come una scema. Però anche senza alcool ho sparato così tante cavolate che non avete idea. Pensate se avessi bevuto che sarebbe successo, ahahah!


Case editrici: l'ho detto almeno due volte in giro (oltre che a voce parlando con vari amici) ma lo ripeto: Mondazzoli & Co non mi sono mancate. Anzi, senza di loro mi sono potuta concentrare su case editrici minori e su stand che forse non avrei visitato distratta dai grandi nomi. Ho adorato che ci fossero J-Pop e Panini comics perché io non riesco mai ad andare alle fiere di fumetti ma intorno ai loro stand si respirava proprio quell'aria e mi ha fatto sentire bene. Per il resto la mancanza di grandi nomi e di conseguenza stand ha fatto si che alcune case editrici avessero loro degli stand più grandi e belli e anche questa è stata una bella cosa che mi è piaciuta molto. Non tutti i mali vengono per nuocere, giusto?


D'oh (Simpson's style): lo avevo accennato nel video Book haul ma ho comprato un libro che avevo già! Non mi succede quasi mai ma in questo caso ero convintissima di non averlo! Per farla breve si tratta di Una storia crudele di Natsuo Kirino e lo avevo comprato quando l'autrice era arrivata a Venezia, ma con una copertina diversa da quella che avevo visto sul web, ossia quella che ho rivisto a Torino e avendola in mente pensavo di non avere quel libro e l'ho afferrato subito, non appena visto alle stand Beat. Poi, la notte alle 2:30 (non scherzo) ripenso ai miei acquisti tutta felice prima del "oh mio Dio, mi sa che l'ho già comprato!". Adesso devo decidere cosa fare perché la copertina di questa edizione la preferisco di gran lunga, mentre l'altra è autografata quindi che fare XD? Si accettano suggerimenti. 


Chiara Panzuti allo stand Fazi durante la
presentazione di Absence 
Eventi esclusivi (o quasi): Una cosa che è mi piaciuta molto l'anno scorso è stato poter partecipare a eventi esclusivi solo per noi blogger. C'è stato nuovamente un incontro organizzato da Newton Compton che ha illustrato tutte le sue uscite estive, e vi dico di stare pronti a comprare perché ne usciranno delle belle. In occasione davvero unica di poter parlare con gli adetti del mestiere che ci hanno anche svelato qualcosa sul dietro le quinte della pubblicazione di un romanzo e del loro lavoro. Davvero interessante.
Poi Fazi aveva organizzato un piccolo evento per presentare il romanzo Absence di Chiara Panzuti, con la sua editor e l'autrice stessa: le pizzette offerte sono state apprezzatissime perché era ora di pranzo e io morivo di fame, ma per tornare all'evento in se, per quanto breve, è stato carino e interessante, mi ha messo ancora più voglia di leggere il romanzo! 




venerdì 19 agosto 2016

Recensione: "Rivalità Le stelle di Noss Head 2" di Sophie Jomain

Buongiorno lettori!
Sophie Jomain lo avevo detto nella mia intervista al Salone del Libro che ci sarebbero state delle belle sfide per Hannah in Rivalità, secondo volume della serie Le stelle di Noss Head ed è stato così! Le mie aspettative sono state soddisfatte e spero che esca presto il terzo volume e anche gli altri! Scopritene di più continuando la lettura del post ;)



Titolo: Rivalità
Serie: Le stelle di Noss Head #2
Autore: Sophie Jomain
Casa editrice: Fazi
Collana: Lainya
Data di uscita: 12 maggio 2016
Pagine: 377 
Prezzo: 13,50 (cartaceo) 


Hannah ha finalmente iniziato il primo anno di Storia all'Università di St Andrews. Insieme al suo bellissimo ragazzo Leith, che oltre a essere la sua anima gemella è anche un lupo mannaro, fra lezioni e nuovi amici le giornate scorrono piacevoli e meravigliose. Tuttavia, all'interno del piccolo universo di St Andrews, la confraternita del Cerchio - frequentata da studenti affascinanti e pericolosamente misteriosi - attira subito l'attenzione della ragazza, che ben presto verrà travolta da una rivelazione sconvolgente: i lupi mannari non sono le uniche creature leggendarie ad aver oltrepassato i confini del mito per entrare nella realtà. E così, la storia d'amore di Hannah e Leith, oltre a dover fronteggiare i pregiudizi del Branco, che ritiene di cattivo gusto l'unione di un lupo mannaro con un essere umano, sarà anche minacciata da una vera e propria guerra che sta per scoppiare con altre fazioni, infiammata da contrasti che si trascinano da centinaia di anni. Con maestria e seduzione, in
Rivalità, secondo capitolo della saga Le stelle di Noss Head, Sophie Jomain dà il bentornato al lettore nel magico mondo di Leith e Hannah, ammaliandolo con nuove leggende oscure e creature spettacolari. Un libro sull'amicizia, sull'amore e sul coraggio.

Hannah ha iniziato a frequentare l'università di St Andrews insieme a Leith, il suo amore lupesco. Dopo le disavventure avute in Scozia spera di poter trovare la pace in questa cittadina universitaria, ma ben presto la ragazza scoprirà che Leith non è solo e c'è un un gruppo di Lupi Mannari anche là, il Branco. Le sorprese però non finiscono e tra le prime conoscenze di Hannah in città ci sono i componenti del cosiddetto Cerchio, Darius e Minah, ragazzi misteriosi e che Leith le vieta di frequentare senza che Hannah ne capisca il motivo finché non scopre la verità: i membri del Cerchio sono degli Angeli neri, vampiri in parole povere, acerrimi nemici dei lupi da secoli. Hannah vorrebbe che le due razze si frequentassero senza problemi ma un omicidio peggiora ulteriormente i rapporti tra Lupi e Angeli, ed Hannah vuole risolvere la situazione ad ogni costo. Anche quello della sua vita. 

Dopo che il primo volume vi aveva immerso nella magica Scozia e nel mondo dei Lupi Mannari, questo secondo volume aumenta la mitologia già presente aggiungendo i vampiri, creature che sono ben diverse da quelle che abbiamo conosciuto in altri romanzi ma non per questo meno affascinanti; menzione d'onore al loro capo Darius, personaggio molto complesso e al quale Hannah si legherà. Anche se non si può certo dimenticare Leith: la loro storia d'amore deve affrontare nuove sfide, anche più umane e normali e i loro sentimenti diventano molto più forti e profondi. Mi è piaciuto come il loro amore diventi più completo e come è stato narrato, con dolcezza ma senza dimenticare la loro età, con un linguaggio non volgare e con molto romanticismo.

sabato 28 maggio 2016

Intervista Sophie Jomain al #Salto16

Buongiorno lettori!
Come vi avevo anticipato nel mio post sul #SalTo16, ho avuto l'opportunità grazie alla casa editrice Fazi di poter intervistare l'autrice della serie Le stelle di Noss Head Sophie Jomain, che Fazi sta pubblicando e al momento sono disponibili i primi due volumi, Vertigine e Rivalità, quest' ultimo uscito proprio durante i giorni del Salone del Libro e del quale l'autrice ha parlato durante un incontro con il suo pubblico.
Appena saputo dell'intervista io e la mia compagna di avventura Martina di Liber Arcanus abbiamo preparato alcune domande per l'autrice, seguendo lo stesso principio che abbiamo usato per le autrici Newton Comtpon: domande semplici, che possono essere apprezzate sia da chi ha letto i romanzi sia da chi non lo ha (ancora!) fatto. (E stay tuned che vedrete anche queste interviste molto presto!).
L'intervista con Sophie Jomain è stata bella e divertente: l'autrice è stata simpaticissima e divertentissima! E nonostante la piccola barriera linguistica (non sapendo il francese, ho usato il caro vecchio inglese che anche l'autrice fortunatamente conosceva!) il risultato di questa breve chiacchierata lo potete leggere qua sotto ;)


Marianna: Benvenuta Sophie e grazie per questa intervista! Iniziamo con una domanda facile: chi è Sophie Jomain?

Sophie Jomain: Oooh, mi piace questa domanda! Perché di solito odio rispondere a questa domanda, ma, poiché è la prima volta che me la fanno in Italia, devo per forza rispondere! Beh, sono io (ride)! Non so davvero cosa rispondere! Ehm, sono francese, questo già lo sai (ride di nuovo)! Non mi piace la vaniglia, ma adoro il cioccolato. Mi piace il cibo italiano e il mio formaggio preferito è il parmigiano reggiano. Naturalmente sono una scrittrice francese, scrivo romanzi per ragazzi del genere Young adult, ma prima ero un'archeologa e mi piacerebbe tantissimo scrivere su questo argomento!

M: Hai detto che l'idea per la saga Le stelle di Noss Head ti è venuta durante una vacanza in Italia, dopo la lettura di Twilight e da lì hai voluto scrivere qualcosa di simile, legato a questo genere Young Adult che non trovavi in Francia. Prima di allora hai mai scritto qualcos'altro?

SJ: No, non ho mai pensato che avrei scritto qualcosa perché non mi interessava non ci avevo mai pensato; però poi è successo!
M: In Italia è appena uscito il secondo volume, Rivalità. Che cosa ci possiamo aspettare in questo volume da parte di Hannah e Leith? Ci puoi anticipare qualcosa?

SJ: Beh, naturalmente devi aver letto il primo volume, Vertigine, prima di leggere il secondo, assolutamente. In Rivalità si scoprirà una diversa Hannah, lei sarà più matura di prima e si ritroverà senza altre opzioni: è in una situazione complicata e deve per forza scegliere tra i lupi mannari e altre creature... Lei è una brava persona, innocente, che non capisce perché esiste ques'odio ancestrale tra queste due specie di creature. E, per il fatto che vuole sistemare questa situazione, avrà alcuni problemi, ovviamente. 

M: Personalmente mi è molto piaciuta l'ambientazione scozzese e, mentre lo leggevo, mi ha molto ricordato Outlander. Su cosa ti sei basata per l'ambientazione, su libri,  film o sulla tua esperienza personale?

mercoledì 18 maggio 2016

Appunti di una blogger sul #SalTo16 : La mia esperienza


La bambina in me: si è fatta sentire perché  per quanto volessi correre in Fiera e fiondarmi su libri vari, prima l'ho dovuta accontentare e farle vedere il Museo Egizio appena ristrutturato. Forse non l'ho mai scritto ma da bambina il mio sogno era fare l'egittologa e leggevo tantissimo su questa antica, interessante e misteriosa civiltà. È stata una visita interessante e bellissima che consiglio!

Sicurezza: prima della biglietteria del Lingotto controlli a Go-Go; mi è sembrato di ritornare in India ai controlli mattutini per entrare in metro. Proprio per il fatto che ho passato venti giorni a farlo, mi facevo trovare pronta, con le mani alzate e lo zaino semi aperto. E per quanto non ci sia da scherzare, non capirò mai perché poi uno avrebbe dovuto portare posate ad una Fiera di libri... Prendere a forchettate i libri che non gli piacciono e tagliare le dita degli scrittori odiati?

Vuoto e pieno: quattro giorni vuol dire vedere il Salone in quattro modi diversi e il giovedì, l'apertura, era tutto calmo tranquillo, le pile di libri e cataloghi che toccavano il cielo... Strano forse, ma bello. E arrivati a domenica vedi la pila bassa bassa, alcune scomparse, libri non più disponibili o quasi e si vede che la fine sta arrivando... E ti viene un po' di nostalgia....

Ufficio stampa: incontrare di persona le persone che mi mandano tutte le novità sulle Case Editrici non era nei miei piani, ma è successo! Ho incontrato addetti stampa e social e tutti sono stati molto gentili e carini, ci hanno rivelato alcune cose sui libri in uscita e sul mondo del web, ci hanno fatto intendere che certi libri usciranno, mentre altri... Speriamo che cambino idea mettiamola così!
Non so se citarli tutti ma è stato bello sentire da parte di tutti gli addetti che il lavoro che noi blogger facciamo è importante e lo apprezzano molto. E tutte le varie cose che mi hanno detto spero mi rendano una blogger migliore, e che le opportunità di collaborazione con loro continuino e migliorino!

Cibo: oh, non avete idea di quanto ho mangiato! Pensavo di patire la fame alla partenza XD Invece ho mangiato un botto: il centro commerciale sopra il Lingotto, scoperto grazie ad Ambra di ParanormalBooksLover (una delle mie compagne d'avventura), mi ha sfamato adeguatamente, come pure il caro Ciro nella cena con altre blogger! Mentre se volete rimanere dentro la Fiera gli Hot-dog per quanto un po' cari erano buonissimi.

C'è speranza: ho partecipato ad un evento della Casa editrice Newton Compton destinato a blogger durante il quale ci hanno illustrato le prossime uscite estive che ho trovato molto interessanti e che non mancherò di leggere! Poi abbiamo potuto chiedere a Raffaello Avanzini, alias direttore responsabile di Newton Compton, alias Mr Newton, di alcuni romanzi se è prevista la pubblicazione. Volevo abbracciarlo quando ha detto che la mia amata Reisz uscirà! E anche la Malpas e la Winters e speriamo che le copertine degli erotici migliorino (e che qualcuna rimanga la stessa dell'originale). È stato comunque un incontro interessante e divertente, e spero di poter partecipare ad altri in futuro!

sabato 30 aprile 2016

IT'S TIME TO... #67 Recap Mese Aprile 2016


Buongiorno lettori!
Come ad ogni fine del mese siamo arrivati al riepilogo delle uscite del mese appena passato! Aprile è stato molto ricco, non trovate? Io sono decisamente soddisfatta e ci sono titoli che non ho preso ma che spero di riuscire a fare nei prossimi mesi ;) E voi? Quali sono i romanzi che avete atteso di più? E quelli che avete comprato il giorno stesso dell'uscita? Commentate!






HarperCollins Italia

Ovunque con te di Katie McGarry
Firebird La Difesa di Claudia Gray

Newton Compton

Sorprendimi di Megan Maxwell
Tutto è possibile tra di noi di M. Leighton 
Abbi cura di me di Carrie Elks
Con te sarà uno sbaglio di Jessica Sorensen 
La battaglia dei pugnali di Marie Lu
Forever di Amy Engel
I conquistatori di Simon Scarrow
Un caso complicato per Emma Holden di Paul 
Il libro dei viaggi nel tempo di David Goldblatt, Johnny Acton, James Wyllie


Rizzoli (Youfeel)

Volevo essere Sailor Moon di Faderica D'Ascani
Scritto sulla pelle di Charlotte Lays
La casa nel blu di Elisabetta Motta
Quando l'amore arriva di Mila Orlando 









Titolo: Al cuor si comanda
Autore: Shira Anthony
Casa editrice: Dreamspinner Italiano
Collana: Dreamspun Desires
Data di uscita: 5 aprile 2016 
Pagine: 254 


Il loro matrimonio doveva essere solo una questione d’affari…
Quando Chris Valentine, scrittore in cerca di editore, incontra Jesse Donovan, è interessato a un contratto letterario o magari a un appuntamento. L’ultima cosa che si aspetta è una proposta di matrimonio dallo scapolo d’oro di New York!
Jesse è nei guai. Per mantenere il controllo della sua compagnia deve sposarsi, perciò offre a Chris un accordo: dovrà vivere nella sua splendida villa per un anno e recitare la parte del marito devoto. In cambio avrà tutto il tempo per scrivere e, al termine del contratto, se ne andrà via con un milione di dollari. Chris ce la può fare. Sì, ce la può fare a vivere con l’uomo più bello e affettuoso che abbia mai incontrato, un uomo che lui desidera disperatamente e non può avere. Perché, quando serve, al cuor si comanda. O forse no?



Titolo: Perdonare Thayne
Serie: Compagni predestinati #2
Autore: J. R. Loveless
Casa editrice: Dreamspinner Press Italiano
Data di uscita: 12 aprile 2016 
Pagine: 283 



Nicholas Cartwright ha fatto tutto ciò che era in suo potere per dimenticare la notte di sei mesi prima a Senaka, quando il suo compagno predestinato l’ha rifiutato, lasciandolo distrutto e disilluso. Si è buttato nel lavoro, consumandosi fino all’esaurimento, e trova ormai intollerabile il tocco di chiunque altro. Improvvisamente il suo compagno ha bisogno del suo aiuto e gli chiede forse più di quanto Nick riesca a dare.
Thayne Whitedove è sempre stato un nomade. Passa i giorni sulla strada e le notti tra le braccia di qualche facile conquista, fino a quando un fatidico sbaglio non lo costringe a tornare a casa per trovare conforto. Purtroppo, l’unico modo per rimediare al suo errore di giudizio è accettare la sola cosa che non ha mai voluto: il suo compagno. Thayne deve decidere se fuggire oppure restare e lottare per ottenere il perdono di Nick.


Titolo: Il ritorno
Autore: Brad Boney
Casa editrice: Dreamspinner Press Italiano
Data di uscita: 19 aprile 2016
Pagine: 345



Musica. Topher Manning raramente pensa ad altro, ma il suo lavoro diurno come meccanico non si sposa esattamente con le sue ambizioni da rock star. Se non troverà un modo per sbloccare tutte le canzoni che ha nella testa, la sua band si avvierà presto verso l’oblio.
Poi arriva il festival South by Southwest che, insieme a una macchina guasta, porta nella sua vita il critico newyorchese Stanton Porter. Stanton offre a Topher un biglietto per il concerto di Bruce Springsteen, dove un bacio esitante e le vibrazioni fantasma del cellulare del ragazzo danno il via a una storia d’amore che promette di andare al di là del possibile.




Titolo: L'amore, come acqua

Autore: Rowan Speedwell
Casa editrice: Dreamspinner Press Italiano
Data di uscita: 26 aprile 2016
Pagine: 264




Tre anni sotto copertura con una delle peggiori gang del paese hanno lasciato dei segni profondi nell’agente dell’FBI Joshua Chastain. Accompagnato dagli incubi e dalla sua battaglia contro la tossicodipendenza, Josh lascia la giungla di cemento per la campagna del Nuovo Messico, nella speranza di poter cominciare una nuova vita nell’allevamento di cavalli dello zio.

Il sovrintendente Eli Kelly trascorre le giornate a recuperare cavalli maltrattati e considera Joshua nient’altro che l’ennesima anima in pena. Ma non appena il giovane comincia a rimettere insieme i pezzi della propria vita, Eli si accorge che in realtà rappresenta molto di più che la sua ultima sfida.

Il piano di Joshua sembra funzionare e, forse, un nuovo inizio è davvero tutto ciò di cui ha bisogno. Poi, quando finalmente sembra cominciare a ritrovare la pace, violenza e odio lo portano vicino a distruggere tutto ciò che ha costruito e lo costringono a mettere in discussione il proprio futuro con Eli e la propria vita.


In occasione dell'uscita del suo ultimo romanzo, Volevamo essere Jo (Mondadori, 2016), 
torna su tutti gli store digitali, in una nuova edizione ebook, 
FAMIGLIA: FEMMINILE PLURALE, di Emilia Marasco.

«Sullo sfondo di una splendida Genova, in Famiglia: femminile plurale (Mondadori, 2011) Emilia Marasco dipinge a tinte delicate il ritratto di una donna di oggi, fulcro di una famiglia allargata e in continua espansione.» 
SoloLibri

«Una storia vera, piccola, semplice, deliziosa. Niente fuochi artificiali, niente melodrammi o situazioni assurde. Solo Nina e la sua famiglia, sostantivo femminile, plurale.»
Sono solo libri


Titolo: Famiglia: Femminile plurale
Autore: Emilia Marasco
Casa editrice: Emma Books
Collana: Life
Formato: L
Data di uscita: 
Prezzo: 3,99 (ebook)



Genova. Le creuze che dal porto s’inerpicano sulla collina, una casa luminosa da cui si vede il mare e una grande famiglia rumorosa e caotica, con un preciso centro di gravità: Nina. Capelli rossi, occhi verdi, gonne lunghe e scarpe basse, è una di quelle donne che hanno il dono di saper tenere il mondo in equilibrio, un equilibrio allegramente precario che ogni tanto si perde ma che è sempre una conquista ritrovare, diverso, più forte. Al suo attivo, due divorzi e un terzo matrimonio giunto come un regalo inatteso dopo i quarant’anni. Da gennaio a dicembre, nell’anno che precede il suo fatidico cinquantesimo compleanno, accompagniamo Nina lungo le sue giornate, dove c’è spazio per mille cose diverse: dall’appassionante lavoro come gallerista d’arte a tutte le esigenze della sua “famiglia meticcia”. E impariamo così a conoscere Marco, nato quando Nina aveva appena diciott’anni; e poi i gemelli Viola e Simone, avuti da Fabio; e ancora il marito Giacomo e sua figlia Alice; e infine Lorenzo, il piccolo di casa, che adora i suoi fratelli e ha un grave problema di dislessia. È proprio Lorenzo che, nelle pazienti sessioni di lettura cui deve dedicarsi, si ostina a non capire che la parola famiglia è di genere femminile ma di numero singolare. Perché per lui famiglia è plurale. Costitutivamente. E felicemente. Perché una famiglia allargata è un gomitolo inestricabile, che in mezzo ai fili difficili delle vite di ognuno mescola quelli caldi e avvolgenti della condivisione, dell’amore e dell’amicizia.