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sabato 8 giugno 2019

This Is The End: Hatsu Haru La primavera del mio primo amore 13


Buongiorno lettori!
Ho letto la conclusione del bellissimo Hatsu Haru La primavera del mio primo amore qualche tempo fa, ma finalmente ve ne parlo in questo post (yuppi!)! Insomma questa serie mi ha conquistato fin dal primo volume e i suoi personaggi mi sono entrati nel cuore. Il finale sarà stato all'altezza? Venite a scoprirlo nella mia recensione!


Titolo: Hatsu Haru La primavera del mio primo amore 13 di Shizuki Fujisawa
Titolo originale: Hatsu Haru
Status: Completo, 13 voll. disponibili
Edizione italiana: Edizioni Star Comics, 13 voll. disponibili



La conclusione della storia sulla strana coppia Kai e Riko! I due finalmente, misto imbarazzo e romanticismo, riescono a fare una gita da soli e rimanere fuori a dormire per una notte. Ma è un momento fin troppo perfetto che infatti viene sconvolto dalla rivelazione che la madre di Riko dovrà trasferirsi per via del lavoro. La ragazza è nel dubbio perché non sa se rimanere lì da sola e cavarsela come ha sempre fatto, oppure seguire la madre e magari far sì che il loro rapporto migliori... Una decisione difficile anche per via delle nuove amicizie che ha creato e della sua relazione con Kai. Ed è proprio il ragazzo che con l'allegria che lo caratterizza e i forti e sinceri sentimenti nei confronti della ragazza che la aiuterà a fare la scelta giusta. I due ragazzi anche se separati riusciranno a stare insieme? Beh vi dico solo che ho letto poche conclusioni dolci e romantiche come quella di Hatsu Haru. Mi è scesa pure una lacrimuccia...


giovedì 6 giugno 2019

Wrap-Up #30 Aprile e Maggio 2019


Buongiorno lettori!
E' da un po' che non ci sentiamo su questa rubrica, ma a Pasqua ho letto poco e mi sono anche ammalata quindi nulla... Poi ho ripreso a leggere, ma mi sono concentrata su alcune serie manga. Ho trovato però tempo per qualche libro e qui sotto trovate la recensione delle mie ultime letture!
Vi annuncio che Manga's Corner ritorna a luglio perché ho letto serie manga, ma si tratta di primi volumi quindi non li avrei potuti inserire nella rubrica mensile. Godetevi intanto questi bei libri ;)



Driven 3 Vinti dall'amore di K. Bromberg
(Un estratto della mia recensione!)
Questo volume si concentra molto sul personaggio di Colton svelando gli ultimi particolari rimasti ancora nascosti. Il tutto ben raccontato e incastrato nella sua storia con Rylee e su come i due affronteranno tutte le difficoltà del momento e del futuro conducendo il lettore fino al lieto fine. La storia dei due si conclude degnamente e lascia molta soddisfazione. A differenza dei volumi precedenti ci sono meno momenti sessuali e più sentimenti, più momenti di aperture e condivisione tra Rylee e Colton. Vediamo la loro crescita personale giungere a conclusione, così come la loro crescita come coppia, che chiude il cerchio con l'inizio della serie e al primo romanzo. Ho trovato tutto il libro molto commovente sia per via della storia, ma anche per l'evoluzione della scrittrice e di come ha sviluppato bene questa serie e i suoi personaggi. Siamo infatti partiti con una premessa alquanto classica e forse banale, ma c'è stato un grande sviluppo della trama e dei suoi protagonisti, che sono diventati molto cari al lettore proprio per la loro grande umanità e il realismo con cui agiscono.
5 stelle



Il principe di Sylvain Reynard
(Un estratto della mia recensione!)
Per chi, come me ha amato la serie di Gabriel's Inferno, vedere ancora una volta questi personaggi dopo il "e vissero felici e contenti" è stato un vero piacere. Ma appunto non c'è solo questo, perché il Principe fa calare un'ombra scura su di loro e la cosa rimane alquanto in sospeso... E il famoso Principe ci inizia al suo mondo fatto di molti personaggi misteriosi quanto lui, in un'Italia che sembra essersi fermata alle lotte tra le diverse città come durante il Medioevo e il Rinascimento. Insomma per noi che conosciamo bene queste storie più di un pubblico internazionale la cosa risulta ancora più avvincente e interessante. Sylvain Reynard aveva fatto delle meraviglie con Dante e la Divina Commedia ma anche qui non si risparmia e dimostra una grande conoscenza e ricerca dell'Italia, ma anche il suo amore per la città di Firenze alla quale dà degna giustizia con la sua fedeltà ai suoi luoghi e non solo. Perché su quello che si muove nei luoghi sotterranei e più oscuri della città c'è ancora tanto da raccontare e a regalarci molte sorprese saranno senza dubbio Il Corvo e il resto della serie de Il Fiorentino.
5 stelle



Ranocchio salva Tokyo di Haruki Murakami
In realtà è difficile dare un giudizio su questo libro... Questo breve racconto di Murakami è surreale, con un ranocchio di due metri che si presenta a casa di un comune impiegato di banca annunciandogli che loro due dovranno evitare che un terremoto si abbatta su Tokyo di li a pochi giorni. Un racconto breve a metà tra sogno e realtà, con dei confini così labili che non si riesce a capire dove finisce uno e inizia l’altro, e ci ritroviamo come il povero impiegato che non sa più che cosa sia successo da quando quel ranocchio è entrato nella sua ordinaria vita... Un racconto accompagnato da delle illustrazioni stupende di Lorenzo Ceccotti (alias LRNZ) che si incastrano molto bene nel racconto e rappresentano bella quella scena. Insomma un racconto particolare ma interessante, con dei disegni molto belli, ma a fare i calcoli non so se vale la pena acquistarlo. Come ho detto l’edizione è ben fatta, con cartonato e sovraccopertina, con molte immagini a colori e una bella carta; ma rimane pur sempre un racconto accompagnato da immagini che occupano anche tutta una pagina e quindi non si può negare che il prezzo di questo libro sia alquanto alto. Forse solo per i fan accaniti di Murakami è un acquisto davvero imperdibile e per i quali il prezzo diventa secondario. Per altri lettori non è sconsigliato ma è da valutare perché rimane una bella e curata edizione anche se forse non tutti rimarranno soddisfatti.
3.5 stelle

lunedì 3 giugno 2019

Review Party: "Il dono" di Siri Pettersen


Buongiorno lettori!
Sono molto felice di partecipare a questo Review Party di un libro che attendevo da quasi un anno. Il Dono è infatti il capitolo conclusivo della trilogia Raven Rings di Siri Pettersen. Se mi seguite sapete già quanto ho adorato La figlia di Odino e Il Marciume quindi che cosa ne penso de Il Dono? Non vi resta che leggere la mai recensione qui sotto scritta in occasione del Review Party che io e altre blogger abbiamo organizzato per celebrare la fine di questa serie fantastica...

(Ringrazio la casa editrice Multiplayer Edizioni per avermi fornito una copia digitale del romanzo per poterlo recensire)


Titolo: Il dono
Serie: Raven Rings #3
Autore: Siri Pettersen
Casa editrice: Multiplayer Edizioni
Data di uscita: 16 maggio 2019
Pagine: 507
Prezzo: € 21,00 (cartaceo); € 7,99 (ebook)


Immagina di essere un’icona per un popolo temuto; un simbolo che li stringe intorno all’odio e alla sete di vendetta. Sei la figlia di un condottiero dei nati dalle carogne, un esiliato, e il tuo destino è marcare l’inizio della fine. 
Hirka si prepara ad incontrare la casa regnante di un mondo freddo e gerarchico, dominato dal disprezzo verso i deboli. Accetta suo malgrado il proprio destino, sperando in tal modo che Rime rimarrà in vita e Ymslanda sarà al sicuro. Ma la sete dei morti dalle carogne nei confronti del Dono è infinita, e Hirka deve riconoscere che la guerra che voleva fermare è inevitabile. Questa consapevolezza presto metterà alla prova tutto ciò in cui ha creduto e per cui ha lottato. 
Il Dono è il terzo e ultimo libro di Raven Rings, un ciclo fantasy acclamato dalla critica. Un finale spettacolare che esplora radici, potere e arroganza.


Lo dico spesso ma è vero: è difficile parlare di libri, specialmente quando ti piacciono molto perché come puoi parlarne senza, quasi inevitabilmente, devi dire cose che potrebbero rovinare la lettura a qualcun altro? Inoltre libri come quelli della trilogia Raven Rings sono pieni di fatti e personaggi che è difficile riassumere tutto in poche righe. Quindi vorrei davvero concentrarmi su quello che ho provato leggendo il libro e alcune riflessioni sulla fine di questa trilogia perché per i riassunti potete leggere la trama e per scoprire tutto quello che accade beh, dovete leggere il libro.

Hirka deve completare la sua missione, accettando un destino scritto per lei alla sua nascita. Ma il suo pensiero è rivolto verso Rime e Ymslanda. Lei spera di riuscire a portare la pace in tutti i mondi, ma sarà davvero possibile sacrificando il meno possibile? Un nuovo mondo davvero duro e pieno di regole aspettano lei e il lettore, ma al centro ci sono sempre i due ragazzi. Hirka e Rime sono protagonisti perché per me, più che nei precedenti volumi, riescono a regalarci ancora qualcosa riguardo la loro psicologia e i loro desideri. Inoltre c'è una sorta di conclusione della loro storia personale che forse poteva essere approfondita maggiormente ma c'è. 

Personalmente, arrivata al finale, mi sono ricordata cosa aveva detto Siri Pettersen nell'intervista che le ho fatto ormai un anno prima. Diceva che la storia di Hirka e Rime finiva ma aveva progetti per ampliare e raccontare il mondo incredibile che ha creato - o forse è meglio dire i mondi? Ed è così, perché pur chiudendosi la storia dei due protagonisti non può dirsi che tutto il resto sia concluso e anzi ci sono ancora molte cose da raccontare e spiegare. Una cosa che mi è piaciuta, ma posso capire che non per tutti sarà così e sarà difficile comprendere un finale così.