Buongiorno lettori!
Quanto ho amato la serie Ten Count! Insomma tutti avremmo bisogno di un medico figo come Kurose che curi le nostri menti malate, no? Ok, battute a parte la serie di Rihito Takarai mi ha preso fin da subito perché ha dei personaggi ben caratterizzati e nei quali ci possiamo molto relazionare visti i numerosi temi trattati e i loro comportamenti così umani. In questo post gli ultimi tre volumi di questa serie stupenda, don't miss!
Titolo: Ten Count di Rihito Takarai
Titolo originale: Ten Count
Status: Completa, 6 voll.
Edizione italiana: J-POP Manga, 6 voll. disponibili
Viene svelato il passato di Shirotani e come la sua misofobia ha avuto inizio. Una malattia che neppure le cure di Kurose sembrano in grado di guarire. I due si allontanano ma il destino li porta a trovarsi insieme su un ascensore bloccato (il destino gioca davvero brutti scherzi...). Una prima parte sexy lascia spazio al flashback che racconta il passato di Shirotani: comprendiamo i suoi sentimenti e in che modo è diventato misofobo mostrando poi tutti i suoi contrastanti sentimenti su Kurose e sul loro strano rapporto. Come potrà mai risolversi la situazione? Aggiungo che ho davvero davvero adorato le storie extra che chiudono il volume con una nota allegra e divertente (#toomuchdrama).
Perché Kurose è così interessato a curare la misofobia di Shirotani? La risposta è nel suo passato e in un uomo vicino a lui... Se il precedente volume approfondiva Shirotani e il suo passato questo è dedicato a Kurose e al motivo che lo ha spinto a voler curare Shirotani. I due finalmente si aprono l’uno all’altro in un’apparente stato di serenità e sensualità, ma il passato è pronto a tornare ancora una volta a scombussolare quella loro tranquillità ritrovata... Mi incuriosiva tanto il passato di Kurose e mi ha molto colpito ed emozionato forse più di quello di Shirotani. Inoltre solo scrivendo questa recensione noto i paralleli tra i due volumi, sul fatto che ci si concentra prima su un personaggio poi sull'altro, ma nel corso della lettura ad ogni capitolo non sapevo davvero cosa aspettarmi, se sentimenti, sesso o flashback. Insomma il volume parte con la risoluzione tra Shirotani e Kurose per poi dedicarsi al passato di Kurose fino al suo incontro con Shirotani. Nel finale come dicevo sopra un personaggio farà comparsa e promette che il prossimo e ultimo volume sarà alquanto esplosivo.
Il passato ritorna ed è arrivato il momento di affrontarlo una volta per tutte. Per Shirotani non sarà facile, ma i suoi sentimenti verso Kurose e la sua voglia di guarire lo porteranno ad agire in una maniera che nessuno avrebbe mai immaginato. Il confessarsi in seguito a Kurose sarà non solo una dimostrazione a parole, ma anche a gesti di quanto i due tengono l’uno all’altro. Una dimostrazione che dopo aver chiuso definitivamente con il passato arriva il momento di guardare al futuro e a nuovi obbiettivi, e una lista da completare... Una bella conclusione, definitiva sotto tanto punti di vista perché le storyline dei due protaognisti separatamente vengono concluse in maniera più che positiva e inaspettata (si sto parlando di LUI. Io non me lo aspettavo, ma mi è piaciuto come è ri-entrato nella storia). Il lieto fine c’è ma forse non era quello che mi aspettavo anche se mi ha molto soddisfatto. Mi piace l’idea del cerchio che si chiude, del fatto di ritornare all’inizio della storia anzi a come è iniziata tutta la vicenda dei due protagonisti. È un tipo di struttura all’apparenza banale ma che in realtà devi essere abile a sfruttare e se fatta bene mi piace e sorprende molto.
Detto questo la mia prima opera della Takarai mi ha più che soddisfatta, mi ha lasciato molta curiosità di leggere altre opere di questa autrice che ha un tratto delicato e sa unire molto bene momenti piccanti a sentimenti puri. I due personaggi sono stati ben caratterizzati e raccontati nel corso della storia e in maniera uguale. La storia ha una bella conclusione non classica ma che soddisfa e perché no, sembra quasi dire che forse potremmo leggere ancora di Kurose e Shirotani... Insomma, 10 punti sono un po’ pochini no... Ok, riferimento finale mezzo spoileroso ma è una serie consigliata anche perché non è subito esplicita sessualmente e c’è molto sentimento, emozioni ed introspezione psicologica. potete apprezzarla anche se non siete particolarmente amanti dei BL proprio perché ci sono tanti temi quali amore, famiglia, paure, voglia di migliorarsi e cambiare per gli altri, ma sopratutto per se stessi e di amarsi ed essere amati.
Le mie recensioni dei precedenti volumi: 1 - 2 - 3
Le mie recensioni dei precedenti volumi: 1 - 2 - 3
Non dimenticatevi di commentare con la vostra opinione su Ten Count e ditemi altre opere (italiane) di Rihito Takarai che devo assolutamente leggere!
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