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sabato 19 ottobre 2019

We Are Number One #18 Recensioni di Primi Volumi a Random


Buongiorno lettori!
Sono terribile e lascio molte recensioni nelle bozze senza mai trovare l'occasione di pubblicarle. Niente, ho deciso quindi di fare questo speciale di We Are Number One dove metto tutte le prime recensioni di alcuni "vecchi" volumi che sono rimaste nel mio cassetto virtuale troppo a lungo... Inoltre queste serie non le ho proseguite (per vari motivi) ma alla fin fine i loro primi volumi mi erano piaciuti quindi voglio dargli un po' di spazio. 
Spero che vi piacciano e anzi, se conoscete e amate queste serie ditemi perché dovrei riprenderle in mano ;) 



Kuroko's Basket Replace Plus 1 di Tadatoshi Fujimaki (autore originale), Sawako Hirabayashi (storia), Ichiro Takahashi (disegni)
Il periodo del Teiko è la parte più sconosciuta della serie Kuroko's Basket che tratta proprio come si sono evoluti e divisi dopo le scuole medie tutti i suoi protagonisti: Kuroko, Aomine, Kise, Midorima, Murasakibara, Akashi e anche Momoi. Questo spin-off vuole mostrare alcuni momenti allegri e divertenti indagando la loro amicizia prima che tutto si rovini. In questo volume abbiamo Momoi, nelle vesti di manager della squadra, alla quale viene ordinato da Akashi di accompagnare a casa Kuroko, ma lungo la via si aggregano gli altri membri della squadra, si fermano e si divertono in vari posti... Riusciranno ad arrivare tutti a casa sani e salvi (alla fine)? E perché Akashi ha dato questo ordine a Momoi? Un volume divertente che mostra un lato inedito e poco approfondito dei diversi personaggi, i loro legami e situazioni mai viste prima ma indubbiamente belle per chi li ama. Da non perdere per gli amanti serie originale e soprattutto per chi ha amato la parte del Teiko e avrebbe sempre voluto scoprirne di più.



Game Giochi di Seduzione 1 di Mai Nishikata
Sayo Fuiji è una donna in carriera che pensa solo al suo lavoro e nella sua vita non c'è spazio per altro. Nella sua azienda un giorno entra il giovane e affascinante Ryoichi Kiriyama che inizia a stuzzicare la donna sui suoi punti deboli... Lei vuole innamorarsi, mentre il giovane divertirsi con lei e si sfidano in un gioco perverso dove Ryoichi deve far innamorare una donna fredda e insensibile ai sentimenti altrui come Sayo... Un gioco di seduzione tra il lavoro e la vita privata pieno di colpi di scena e momenti piccanti. E' una serie che mi ha ricordato quel tipo di storia "da harmony" o comunque come molti romance contemporanei e che ho trovato interessante perché tratta anche temi attuali e i problemi e pregiudizi che una donna in carriera deve affrontare. E' molto bella l'esplorazione della protagonista femminile, mentre il personaggio maschile di Ryoichi viene lasciato in disparte e poco analizzato; risulta stereotipato anche se sicuramente avrà il suo spazio e verrà raccontato maggiormente nei prossimi volumi (spero). Ci sono situazioni piccanti e hot, ma non sono troppo esplicite pur stuzzicando il lettore che durante la lettura vede la forte intesa tra i due personaggi. Vedremo se riusciranno a fare faville non solo in camera da letto e magari finire con lo stare insieme... Perché devono mettersi insieme alla fine, no? Finiscono sempre così gli Harmony, no?



Uzumaki Spirale 1 (di 2) di Junji Ito
Kurouzu è una normale cittadina nella quale iniziano a verificarsi fenomeni strani, che però ruotano attorno a delle spirali. La gente impazzisce, fa cose strane, diventano dei mostri, la natura si ribella e la morte aleggia nell’aria. Come si può vivere in un posto simile? Bisogna assolutamente fuggire... Kirie e il suo ragazzo Soichi sono colpiti in prima persona dalle pericolose spirali e dal terrore che esse provocano. Si ritrovano continuamente sconvolti e coinvolti a casa come a scuola. Sembrano essere davvero intrappolati in una spirale continua di orrori e terrore senza fine... Avevo già letto Tomie di Junjo Ito e noto con piacere che riesce costantemente a provocarmi i brividi con i suoi disegni e le sue opere. Ho trovato lo stile sicuramente più definito e i diversi episodi continuano a terrorizzarmi e inquietarmi. Non guarderò più allo stesso modo una spirale... Che poi Ito le disegna in modo molto vario e la consequenzialità di molte situazioni è incredibile e affascinate. Voglio sicuramente vedere il continuo e la fine nel prossimo volume di questa edizione ben fatta. Direi che la collana Umami di Star Comics è ben inaugurata.




Tokyo Ghoul 1 (di 14) di Sui Ishida
Kaneki è un ragazzo comune che finalmente riesce a uscire con la ragazza che ammirava da lontano al cafe dove va sempre a leggere. Un momento magico che diventa un incubo quando la ragazza si rivelerà essere un ghoul, un essere che mangia esseri umani. Kaneki fugge dalla ragazza ma ha un incidente e viene ferito. La situazione è così grave e confusa che lui riceve gli organi della ragazza ghoul anche lei coinvolta nello stesso incidente e quindi il ragazzo diventa in parte anche lui un mostro. Come vivere in questo modo, come sopravvivere alla fame di carne umana, non potendo cibarsi di cibo normale? Kaneki riuscirà ad incontrare altri ghoul e a scoprire le regole della loro complessa e misteriosa società con i suoi pericolosi personaggi... Ma ci sono anche gli amici che Kaneki vuole proteggere dai ghoul, ma anche da se stesso e dai suoi istinti omicidi... Ho preso questo volume per caso che ho sentito molto parlare di questa serie e ovviamente è assai intrigante, la storia prende e appassiona molto con la sua narrazione a ritmo serrato. I disegni molto belli innanzitutto nel rappresentare le emozioni di Kaneki, i suoi dubbi e la fame che lo attanaglia con tutte le sue paure. Ci sono poi le rappresentazioni dei ghoul che li rende davvero terrificanti anche se poco esplorati. Mi è piaciuto e vorrei vedere come prosegue che potrebbe diventare interessante la sua storia e l'evoluzione del personaggio di Kaneki e non solo. 



Horimiya 1 di Hero e Daisuke Hagiwara
Hori è una liceale bella e perfetta almeno a scuola. Una volta tornata a casa, però, si mette in tuta e bada alla casa e al suo fratellino. Grazie a quest’ultimo scopre che il suo tenebroso compagno di classe Miyamura in realtà ha piercing e tatuaggi oltre ad uno stile alquanto ribelle. I due ragazzi sono davvero opposti a quello che sono in classe e questa risalda la loro amicizia nel privato. In pubblico è difficile mostrarsi amici per il rischio di rivelare la loro vera natura. Ma la loro vicinanza non passa inosservata e qualcuno si dichiara a Hori, mentre Miyamura riesce a fare amicizia con i suoi compagni di classe (anche se scoprono i suoi tatuaggi) e intanto i due protagonisti si avvicinano, creano una routine divertente e allegra mentre i loro sentimenti... Quelli sono complicati e non precisi ma il lettore può intuirli e vuole continuare a seguire le loro disavventure proprio per questo. Vuole vedere le insicurezze e i dubbi della loro età, la voglia di cambiare e di non nascondersi di Miya, mentre Hori che per via del fratello non può dedicarsi ai piaceri adolescenziali come le sue compagne sente di dover provare a buttarsi almeno qualche volta... Una storia allegra e frizzante, promette anche di allargare la storia comprendendo i compagni di classe dei due ragazzi e i loro amici, mostrare l'evoluzione della loro amicizia e diverse situazioni nelle quali ci si può anche riconoscere. I disegni sono semplici ma efficaci, mostrano bene la dualità dei suoi personaggi e le loro emozioni; sono anche divertenti ma fanno risultare Miya ad molto affascinante in molti punti... Sono rimasta incuriosita da questa serie che sembra un pochino diversa da altri shojo proprio per i suoi personaggi non molto convenzionali. 
Ammetto di non essere mai stata un grande amante di WITCH anche se le ho sempre seguite con piacere da piccola e le prime storie raccolte in questo volume (Halloween, I dodici portali e L’altra dimensione) le avevo lette a suo tempo e le conoscevo già bene. Volevo prendere questa nuova edizione per collezione, ma ho riletto piacevolmente questi fumetti e ho notato molti particolari, non tanto sulla storia quanto dei disegni che prima d'ora non avevo notato. Questa è una bella edizione anche se credo che sarebbe stato ancora più bello avere più disegni di Mirka Andolfo, magari tra un episodio e l’altro, visto che inoltre non si capisce bene dove finisce uno e inizia l'altro... Certo, ha il suo perché visto che la storia è un continuo e questi sono solo dei "capitoli" ma ci stava un segnalare meglio la divisione a mio parere. Insomma io tra WITCH e Winx preferivo quest'ultime, ma la storia iniziale di WITCH era molto bella e appassionante e quindi credo che questa edizione (mi sembra di 4 volumi), sia imperdibile per chi vuole avere sotto mano quegli episodi che ci hanno fatto conoscere cinque streghette che nonostante la loro età sono davvero umane e realistiche come poche altre opere vecchie e nuove.


Spero che non vi sia dispiaciuto leggere la mia opinione su questi volumi primi e anzi, se avete continuate a leggerli perché non mi dite la vostra opinione ;)?

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