Recensione in Anteprima: Città del fuoco celeste

Carissimi, ecco per voi la recensione in anteprima del fantastico libro che ha fatto emozionare e impazzire l'america (e che è attesissimo anche qui in italia).
Pensate su Goodreads ha una media di 4.60 stelline :3
Una piccola nota, odio la copertina italiana c.c Non capisco perchè la Mondadori si sia fissato con quei graffi.. Ma comunque buona lettura e spero che compriate anche voi questa meraviglia.

Titolo: Città del fuoco celeste

Autore: Cassandra Clare

Editore: Mondadori

Uscita:  8 Luglio

Prezzo: 17,00 euro

Potete acquistarlo: QUI

Trama:  Erchomai, ha detto Sebastian. Sto arrivando. E ancora una volta sul mondo degli Shadowhunters cala l’oscurità. Mentre tutto intorno a loro cade a pezzi, Clary, Jace e Simon devono unirsi con tutti quelli che stanno dalla stessa parte, per combattere il più grande pericolo che la società dei Nephilim abbia mai affrontato: Sebastian, il fratello di Clary. Il traditore, colui che ha scelto il male. Nulla, in questo mondo, può sconfiggerlo, e i tre – uniti da un legame profondo e indissolubile – sono costretti a cercare un altro mondo dove l’estremo scontro abbia una speranza di vittoria. Il mondo dei demoni. Ma il prezzo da pagare sarà altissimo. Molte vite saranno perdute per sempre, e l’amore sarà sacrificato per un bene più grande: scongiurare la distruzione definitiva di un mondo che non sarà mai più lo stesso. Perché la fine degli Shadowhunters è anche il loro inizio.

Mia opinione:

Eccomi qui a recensire in anteprima questo splendido romanzo, che uscirà proprio l’8 Luglio, poco più di un mese dopo l’uscita americana. Io ho avuto l’opportunità di leggere questo romanzo direttamente in lingua, e sono felice di poter condividere con voi ciò che penso di questa meraviglia.

Scrivo la recensione dopo una seconda rilettura del romanzo, e le emozioni sono sempre le stesse anche se consapevole di ciò che leggevo e di come i fatti si sarebbero svolti. Grazie ad una seconda rilettura mi sono resa conto di piccole sfumature che mi erano sfuggite prima.

Lasciatemi dire una cosa prima di tutto. IO AMO CASSANDRA  CLARE. Una persona fantastica e un’autrice altrettanto spettacolare. E un’altra cosa che tengo a puntualizzare è che questa recensione è PRIVA di spoiler! Questo è un libro che deve essere assaporato a poco a poco.

Questo è un libro che aspettavo da più di un anno, un libro che  non ha deluso per nulla le aspettative e che di sicuro si va a piazzare nella top ten dei miei libri preferiti.

Città del fuoco celeste è uno di quei libri che non si dimenticano, uno di quei libri che ti lascia il suo marchio nel cuore, un marchio indissolubile. Questo romanzo credo non è per niente un libro da leggere sotto l’ombrellone. È più adatto alla sera, alla notte fonda quando tutti sono andati  a dormire, ma tu sei ancora sveglio. Perché non c’è momento migliore che leggere in piena tranquillità la sera. E quale miglior momento per piangere litri e litri di lacrime, se non la notte nel tuo letto, al buio. O meglio ancora fuori illuminata solo dalla luce delle stelle. Così da formarsi un’atmosfera di magia, sperando di essere magari sulle rive del lago a Idris a goderti la vista della volta celeste, magari con tutti i tuoi amici.  Sarebbe perfetto.. Ok, forse per ricreare questa situazione sono stata un po’ aiutata dal libro e dalle bellissime descrizioni della Clare. Ma credo di aver divagato fin troppo. Quindi passiamo alla recensione.

Sin dal principio possiamo notare un clima di quiete prima della tempesta. Sappiamo che succederà qualcosa, qualcosa che metterà a repentaglio la nostra sanità mentale, qualcosa di grosso.

E sin dall’inizio la Clare non perdona. Ci da un piccolo assaggio di ciò che potrà succedere dopo. Illustrandoci il piano di Sebastian, che consiste nell’assaltare tutti gli istituti per reclutare quanti più Shadowhunters possibili e trasformarli in suoi seguaci senza anima. Ma il prologo serve anche  ad introdurci i nuovi personaggi che seranno i protagonisti in TDA (serie successiva a TMI). Qui così conosciamo Emma, Julian e tutta la numerosa famiglia dei Blackthorn, residenti all’istituto di Los Angeles. Che per colpa di Sebastian, presentatosi al loro istituto uccidendo i genitori di Emma e forzando i genitori di Julian a bere il sangue di demone dalla coppa, sono costretti a lasciare l’istituto e rifugiarsi ad Idris, orfani e spaventati.

Ma non solo l’istituto di Los Angeles è stato colpito dalla furia di Sebastian. Tutti gli shadowhunters in giro per il mondo sono in pericolo. Ed è per questo che tutti devono lasciare i propri istituti al più presto, rifugiandosi ad Idris, unico posto sicuro. Impedendo così a Sebastian di ‘reclutare’ altri cacciatori tra la sua cerchia. Da qui in poi tutto, o almeno la maggior parte, del racconto si svolge a Idris, e soprattutto ad Alicante. Quindi un’altra volta ci troviamo a vagare insieme ai personaggi all’interno della bellissima Idris, tra paesaggi bucolici e abitazioni di ogni genere.

Dal primo capitolo in poi ritroviamo tutti i personaggi principali degli altri libri proprio da dove si era bloccato il libro precedente. Troviamo Jace che cerca di domare il fuoco angelico che scorre nelle sue vene. Vediamo Simon ormai senza marchio che però viene sorvegliato da Jordan (un lupo che protegge un vampiro, ahahahahah esilarante xD). Alec che si dispera per amore, dopo aver rotto con Magnus. Simon e Izzy sempre più uniti nel loro rapporto-senza-nome. Joycelin e Luke alle prese con il loro matrimonio. Sembra trovarsi in un momento di stallo che però viene interrotto appunto per via di Sebastian e di ciò che sta facendo. Un momento prima della tempesta che si scatenerà. Sebastian contro gli Shadowhunters. Il bene contro il male. Non voglio rivelare troppo, quindi passiamo ai personaggi a cui tengo molto. 

Iniziamo con Clary, personaggio che da ‘city of bones’ fino ad ora è davvero maturato. Non è più quella ragazza di 16 anni fragile alle prese con una realtà che non conosceva. Una realtà, come quella degli shadowhunters, che non le appartiene e nella quale viene letteralmente scaraventata. In questo libro invece leggiamo di una ragazza che ne ha passate tante, una ragazza consapevole di ciò che è e di ciò che può fare. Una ragazza che riesce a stare calma e mantenere il controllo anche in situazioni difficili. Io l’ho adorata in questo libro, per tutto ciò che fa! Ma Clary non è una dura. Sotto sotto è sempre quella ragazza dolce e sincera del primo libro, solo con qualche cicatrice in più e una scorza più dura. Lei è e sarà sempre la ragazza che ha fatto sciogliere il cuore di Jace Herondale. Quest’ultimo invece non è sempre lo stesso ragazzo di prima. Si sempre duro, bello e terribilmente simpatico. Ma porta dentro di se un’inquietudine che è stata causata dal legame con Sebastian. Jace non si sente abbastanza per Clary, e crede sempre che un po’ del male di Sebastian sia sempre dentro di lui. Egli vive come tormentato dai fantasmi di un passato recente, dal ricordo di ciò che Sebastian gli ordinava di fare e a cui Jace obbediva senza battere ciglio. Ed è sempre qui che interviene Clary, è lei che lo ha salvato e che lo continua a salvare dall’oblio. È lei che lo riporta sulla retta via grazie al suo amore. Ed è proprio vero come una volta ha citato lo stesso Jace: “L’amor che move il sole e l’altre stelle”. Dante ha proprio ragione, l’amore è qualcosa di unico che riesce a compiere cose incredibili. Il loro amore è indistruttibile, è durato quando sapevano che non potevano stare insieme a causa del ‘legame’ sanguigno, è durato quando Jace non era più Jace, ma un succube di Sebastian, e ora riuscirà a durare e superare questa difficoltà. Un amore così dolce, vero e struggente da essere unico. Un amore così non è facile da trovare nella vita vera, e per questo mi ritrovo ad essere un tantino gelosa di Clary xD

Un altro personaggio che ho particolarmente apprezzato è stato Alec. Anche lui lo troviamo diverso, più combattivo e pronto a tutto per riavere l’amore della sua vita indietro. Questo ragazzo dagli occhioni azzurri che aveva paura a rivelare a tutti la sua omosessualità e che ora invece fa di tutto per riavere Magnus. Un ragazzo armato di arco e frecce e della sua forza di volontà, capace di ribaltare un mondo intero.

Poi Izzy che ha fatto passi da gigante anche lei rispetto al primo libro. Non è più la dura e scontrosa ragazza del primo libro. Ormai si è ammorbidita quanto basta per far entrare nel suo cuore Simon. Una ragazza con una corazza dura, ma che sotto sotto ha un cuore tenero. Una ragazza che soffre ancora per la scomparsa del suo fratellino e è disposta a tutto per vendicare la sua morte. E Simon che beh mi ha stupita del tutto (vedrete leggendo  u.u). Non voglio ripetermi dicendo che è cresciuto anche lui. Anche lui non è più il ragazzo con gli occhialoni e i capelli ricci che voleva far parte di una band e che voleva Clary. Ormai è un ragazzo che porta delle cicatrici, che ha perso la famiglia per essere vampiro, che ha capito che Clary non è il suo amore e che è disposto a tutti per salvare quelli che prima non avrebbe mai considerato suoi amici. Ogni singolo personaggio è cresciuto ed evoluto dal primo libro a questo. Il contrasto è nitidamente visibile, e questo è dato anche da un’evoluzione nella scrittura della Clare. 

La Clare di COB  non è la Clare di COHF. Qui è una donna più matura, con molta più esperienza e consapevolezza. La sua scrittura diventa più travolgente e realistica. Ho apprezzato la sua scelta di cambiare il pov degli altri libri, che era incentrato solo su Clary, per dare spazio a moltitudini di pov: quello di Emma,  Maya, Simon, Izzy, Alec, Magnus, Joycelin, Jace, Clary e persino di Sebastian. Questa strategia permette al lettore di immedesimarsi in ogni singolo personaggio, anche negli antagonisti. Un’altra cosa che devo dire sui personaggi è che, tutti e dico TUTTI hanno un proprio spessore all’interno della storia, chi più chi meno. Nessuno ne rimane escluso, persino le sorelle di ferro, che sono poco menzionate, questa volta anche loro avranno una parte attiva nel racconto. 

Sin dalla fine di COLS Cassie ci ha riempito di disegni, snippet e quant’altro. Ma soprattutto c’è una domanda che ci ha fatto fare teorie assurde di tutti i generi, una domanda che mi ha tenuta sveglia la notte, una domanda che tormentava i miei incubi non scherzo!  La fatidica domanda: “Chi sopravviverà?”

Quella dannata domanda finalmente ha avuto una risposta e… NON POSSO MICA RIVELARVI I NOMI DI QUESTI PERSONAGGI! Andrebbe contro la mia politica anti-spoiler. Ma su una cosa posso assicuravi: Non spaventatevi troppo, gustatevi il libro pagina dopo pagina. Ok, basta ho detto fin troppo.

Ritornando a noi.. Parlando di personaggi, udite udite ne rivedremo due che abbiamo amato in TID! E si sto parlando di Tessa e Jem. È stupefacente come Cassie sia riuscita a creare un incastro perfetto tra le due serie, un filo sottile che unisce le due storie. Sono meravigliata. Tessa e Jem diventano parte integrante anche di questo libro. In tutto il libro echeggiano rimandi continui a TID. Come uno strano fantasma che protegge l’istituto di Londra, un altro Herondale che salva la vita a Jem, un altro immortale che ha sposato uno shadowhunters mortale. Tutti rimandi che mi hanno fatto emozionare, perché io ho amato alla follia la serie precedente. E beh.. Senza leggere quella non si possono leggere gli ultimi tre libri di TMI. Maggior portavoce di questi rimandi è Magnus, l’unico ad essere ancora in vita (a parte Jem e Tessa) ad aver avuto l’onore di vivere nell’800 e aver conosciuto i protagonisti delle ‘Origini’. E devo dire che senza TID, di certo quest’ultimo libro non avrebbe raggiunto la perfezione.

COHF non è solo un libro che conclude una saga. È un libro con forti valori e tematiche importanti. Come il valore dell’amicizia sincera e dell’amore più vero. Valori così forti che riescono ad abbattere la barriera del tempo. Perché se si vuole bene ad una persona lo si farà per sempre. Così non importa se Jem sia stato per 200 anni un fratello silente, ha sempre amato e sempre amerà Tessa. E così non importa se Tessa ha vissuto 200 anni senza Jem, lei lo ama ancora, così come ama ancora Will.

Questo libro consiste in 700 pagine di pura bellezza. Non si deve aver paura della mole consistente di pagine, perché la scrittura della Clare è così fluida che non si fa caso alla quantità di pagine. Il lettore rimane incollato alle pagine senza riuscire a staccarsi da loro, anche nelle parti più dure e difficili da leggere. Tutto è descritto nei minimi particolari, nulla è lasciato al caso, anche se ormai i lettori conoscono perfettamente i personaggi e i contesti. Anche in inglese è stato facile leggere questo libro. La Clare ha davvero un grande talento. E sono contenta che voglia condividere il suo talento con tutto il mondo.

Arrivati alla fine del libro si ha la consapevolezza che la serie è conclusa, che non leggerai più di quei personaggi che hai così tanto amato/odiato nel corso della serie. E’ doloroso sapere tutto questo, sapere che una serie che ti ha accompagnato per tutta la tua adolescenza ormai si sia conclusa. Ma sai che la porterai sempre nel cuore con te, e se per caso un giorno ti verrà la nostalgia di ritornare in quel mondo fatto di cacciatori di demoni, nascosti, demoni e angeli, potrai aprire il libro e rivivere da capo tutte le avventure di Clary, Jace, Simon, Izzy, Alec e tutto il mondo degli Shadowhunters.

Alla fine del libro ma anche durante, ho pianto. Mi sono emozionata e allo stesso tempo dispiaciuta. Non posso ancora credere che non leggerò nuove disavventure su di loro. E tutt’ora mentre scrivo la recensione, combatto contro qualche lacrima che birichina cerca di sfuggire dai miei occhi. Ma devo far fronte alla realtà, perché a tutto c’è sempre una fine. E TMI è giunto alla sua fine. Una fine degna. Con un libro meraviglioso. La mia speranza è che qualche personaggio faccia la sua comparsa anche in TDA. Con qualche anno in più certo, ma meglio di niente!

Spero di aver reso giustizia a questo romanzo con la mia recensione. Perché per quanto mi sforzi di elogiare questo libro, le parole non riusciranno mai a raggiungere la bellezza che racchiude in se il libro. Provare per credere ;)

So che rileggerò questo libro milioni di volte, imparando a memoria ogni minimo particolare. Soprattutto una volta che il libro uscirà qui anche in Italia.

Shadowhunters italiani prendete e adorate questo capolavoro. Sono 700 pagine di pura bellezza. Perché questo è un libro che non si scorda. Questo è un libro che si adora dalla prima all’ultima pagina. Un libro che ti entra nella pelle.

Spero di non aver spoilerato troppo, ma di aver stuzzicato il vostro interesse. Vi lascio con un grande abbraccio e con una piccola sorpresa.

Fra qualche settimana scriverò un riepilogo riassuntivo di ogni libro, con anche spoiler e novità che tiene in servo per noi la nostra Cassie. Potete interagire con noi mettendo anche un vostro commento su entrambe le serie della nostra autrice preferita.

Quindi non perdetevi il prossimo appuntamento con la nostra nuova rubrica.

Un caloroso abbraccio. Lasciate un commento se vi fa piacere J

Chantal