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martedì 28 agosto 2018

We Are Number One #7 Manga Edition Battle Royale


Buongiorno lettori!
Questo nuovo appuntamento con We Are Number One parte con una riflessione, ossia che la moda del momento in fatto di manga e anime voglia delle storie di lotta, fuga, di combattere contro le regole imposte dall’alto e le ingiuste alla ricerca della verità e della libertà. Tra i titoli più esemplificativi abbiamo il fantastico The Promised Neverland dove si deve fuggire per non essere mangiati; il sempre più intrigante L'attacco dei giganti che adoro ad ogni nuovo capitolo con tutte le rivelazioni e i misteri dentro e fuori le mura e poi Made in Abyss che nonostante i giovani protagonisti non manca l'oscurità e il mistero il non avere la certezza né di raggiungere il fondo né di poter tornare in superficie.
Un moda che le case editrici portano per accontentare i lettori con nuovi titoli ma ci sono alcune vecchie conoscenze che sono più che all'altezza di quelle nuove... Oggi vi parlo infatti del celeberrimo manga Battle Royale uscito in una nuova edizione per Panini e che ho subito preso perché il romanzo mi aveva colpito tantissimo e non smetterò mai di fare proseliti e dirvi di lasciar perdere Hunger Games. Perché qui non si scherza ragazzi...



Titolo: Battle Royale #1 di Takami Koushun (storia) e Masayuki Taguchi (disegni)
Titolo originale: Battle Royale
Status: Serie completa, 15 voll.
Edizione italiana: Panini (Planet Manga) Nuova edizione, 3 voll. disponibili, 4 in uscita il 13/09


Chi non conosce anche solo di nome Battle Royale? Romanzo omonimo di Takami Koushun (trovate la mia recensione qui) dal quale è stato tratto un film di culto diretto da Kinji Fukasaku e un manga uscito in Italia per la prima volta nel 2003, ma da giugno 2018 è iniziata la pubblicazione di una nuova edizione da parte di Panini Comics e mi sono ripromessa di prenderla assolutamente perché tutti mi dicevano che questo manga spacca. E volevo vederlo con i miei occhi.

La storia parla di 42 ragazzi di terza media che vengono scelti per il cosiddetto Program da parte del governo della Repubblica della Grande Asia. I ragazzi si trovano su un’isola abbandonata, con dei collari al collo che controllano continuamente la loro posizione e sono costretti ad uccidersi a vicenda in una battle royale, una sfida uno contro tutti. Solo uno sarà il vincitore e potrà tornare a casa vivo.

Pur essendo una storia corale con molti protagonisti, i personaggi principali (da tenere d’occhio) sono presentati nella loro vita spensierata prima del programma: Shuya, il ribelle che non sopporta le regole, frenato dal timido Yoshitoki, amico d’infanzia e suo confidente; l’idolo della squadra di basket, il donnaiolo Mimura e il misterioso nuovo studente, Shogo; l’esperto di arti marziali Hiroki e il leader di una banda di teppisti, il pericoloso Kazuo. E non dimentichiamoci delle ragazze con la bella e spericolata Mitsuko e la timida e gentile Noriko. Una grande varietà di personaggi che si trovano nelle mani del pericoloso Kamon, l’agente del governo che spiegherà loro le regole del Program. Si fa come si dice lui oppure si rischia la vita.

La prospettiva di combattere i propri amici non piace, ma si deve farlo per la propria sopravvivenza. Ma, forse, c’è un’altra soluzione. Shuya che vuole trovare il modo di allearsi con i suoi compagni senza sacrificare nessuno, fuggendo ai piani del governo. Qualcuno però ha già deciso di combattere e di diventare il vincitore e l’unico in vita…
Adrenalina, tensione, mistero: si può volere altro da una serie? Anche se avete letto o visto il libro o il film, la versione manga di Battle Royale è altrettanto appassionante e intrigante. I disegni hanno uno stile chiaramente anni ’90, ma sono molto belli e rappresentano bene le scene di azione e le parti più crude della storia. Non si nasconde nulla, e non c’è alcun filtro per l’orrore e la violenza per i quali sono famosi il romanzo e il film omonimo.

I personaggi sono ben caratterizzati graficamente e psicologicamente. Ci sono fin da subito simpatie e antipatie verso alcuni di loro, ma sopratutto si conosce e apprezza Shuya. Lui è il protagonista, lo si capisce ben presto ma, come ho detto prima, rimane un manga corale, con tanti personaggi ben gestiti. Ad ognuno viene dato il giusto spazio, mostrando il suo carattere, la sua storia, ma anche il suo rapporto all’interno della classe e con i diversi compagni. Un contrasto azzeccato tra il passato tranquillo e spensierato di questi ragazzi, e il presente con la lotta, il sangue e la violenza che devono affrontare per via del Program.

Una storia imperdibile, a mio parere, che deve essere letta per vedere chi sopravvivrà al Program e se per farlo dovrà ammazzare tutti i suoi compagni…




Secondo voi chi rimarrà in vita? Ditemi la vostra su questa nuova edizione di Battle Royale!



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