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lunedì 26 aprile 2021

This Is The End: Starving Anonymous 6 e 7


Buongiorno lettori!
Ho impiegato un po' ma volevo dare il giusto risalto ad una serie che personalmente mi ha preso fin da subito anche se il tarlo è rimasto sempre li, a tormentarmi se la serie sarebbe stata all'altezza fino all'ultimo. Insomma temevo davvero che Starving Anonymous sarebbe crollato e non dato una degna conclusione. Avevo molta paura di leggere gli ultimi 2 volumi, ma eccoci qui a parlarne. Non perdetevi questo appuntamento con This Is The End e con questo manga molto strano... 


Titolo: Starving Anonymous di Yuu Kuraishi (storia), Kazu Inabe (disegni) e Kengo Mizutani (original concept)
Titolo originale: Starving Anonymous
Status: Completa, 7 volumi, Edizioni Star Comics 


Solitamente parlo dei singoli volumi ma questa volta credo sia meglio parlare insieme degli ultimi due di Starving Anonymous per poter dare uno sguardo più completo alla sua conclusione che temevo molto. La serie fin da subito mi aveva preso, ma temevo davvero che proseguendo le cose non sarebbero tornate. Ciò che avevo letto nei volumi precedenti mi era piaciuto molto, e quegli elementi strani alla fine sono stati spiegati tanto che reputo il tutto ben fatto e interessante. Certo, è strana questa serie e i tanti elementi che presenta, ma nel suo mondo e nella storia raccontata tutto quadra, e questo succede anche sul finale. 

Nel volume 6 la situazione precipita con l'assassinio del direttore Izumi da parte del suo segretario. Questo però è comandato dai misteriosi esseri che popolano lo stabilimento. Il piano del direttore che vuole rinchiudere e uccidere tutti i mostri non si realizza. Anzi, per uno strano rovesciamento della situazione, loro sono liberati e creano distruzione e morte in ogni angolo del mondo. Ie e i suoi compagni non sanno come procedere e fermare tutto ciò, ma potendo parlare con uno di loro vogliono anche capire chi sono quelli esseri, da dove vengono e cosa vogliono...

Ok, non posso negare che la spiegazione di tutto sia assolutamente stranissima e che non avrei mai e minimamente immaginato. Però, a ripensarci, rende davvero molto affascinante la storia e ha senso. Credo che il punto del mio apprezzare questa storia è proprio nel fatto che nella sua irrealtà, in questo mondo simile al nostro ma che ha le sue dinamiche e regole diverse, tutto ha un senso, c'è una sua logica nonostante tutto ed essa viene spiegata al lettore che può rimanere sì stranito ma non può dire che non ci sia e alla fine torni. Nel leggere romanzi sopratutto che hanno elementi fantasy e fantascientifici abbiamo la sospensione dell'incredulità, giusto? Andiamo anche oltre alcuni dettagli se nel complesso tutto torna e se nella logica della storia cose impossibili succedono comunque perché ci sono degli elementi che permettono ciò. Ecco, Starving Anonymous ha una sua circolarità e linearità che sarà pure strana o può non piacere, ma fa reggere tutta la storia. 

Sfrutta la scienza e magari delle ombre di essa, come la modificazione genetica, i cui risultati non sono così precisi come nella storia, non abbiamo esperienza se davvero queste cose accadrebbero, ma ci basiamo sulla teoria e su ipotesi che sulla carta sono possibilissime. E ovvio, si accenna anche ad alcune argomentazioni etiche che giustamente bisogna riflettere e pensarci se vogliamo ad esempio modificare un essere umano e dargli caratteristiche "animali". Il manga e i personaggi che sono dentro hanno una loro risposta e spregiudicatezza che possiamo non condividere, ma è in linea con le loro convinzioni e sviluppo. Quindi, mi ripeto, linearità e coerenza ci sono. Inoltre, se un governo nazionale concede a degli esseri mezzi alieni di tenere un allevamento di esseri umani, direi che non hanno particolari problemi etici su esperimenti di genetica, no?


Per tornare alla storia, tra il volume 6 e 7 abbiamo Yamabiki e Natsume che hanno un piano per sconfiggere quei mostri. Useranno i loro corpi geneticamente modificati per farlo, anche se questo comporta un certo rischio e anche una dose di sacrificio per salvare l'umanità. E poi c'è il nostro protagonista (almeno sulla carta), Ie, che vuole agire ma non sa come: può solo guardare e vivere di rimpianti e sofferenza... Ma davvero ci sarà la parola fine a questa storia o è solo una illusione?

Il finale è pieno di tensione su quello che succede e sulle scelte che compiono i suoi protagonisti, con un po' di mistero e ancora una breve spazio per un po' di introspezione su alcuni di loro, su quello che hanno passato, vissuto e su come e perché hanno agito in quel modo. Ie torna (infine) ad essere il protagonista della storia dopo che a lungo è stato un po' tralasciato. E' nella parte finale che torna ad essere centrale dopo essere stato più a guardare che agire. Mi è piaciuto perché dimostra di essere stato fedele a se stesso, "umano" in un mondo dove l'umanità si stava perdendo, e segnato dagli eventi. Dall'altra avrei voluto che lui fosse più attivo, avesse agito maggiormente nel corso della serie e non solo in questi ultimi volumi. Ha subito molto le scelte e le azioni di altri personaggi, amici e nemici, che solo sulla fine prende una piccola svolta anche se molto importante. Anche le sue abilità, come la memoria fotografica, sono rimaste un po' latenti dopo i primi volumi dove erano state alquanto importanti. Insomma non doveva diventare super-umano come altri, dall'altra si, nella sua normalità queste piccole cose potevano maggiormente distinguerlo ed essere meglio sfruttate lungo tutto la serie. Peccato. 

Trovo però che sia una pecca non dico trascurabile ma che non compromette la storia nel suo complesso. Ie ha comunque delle scene importanti e anzi, è molto bello il suo tormento sul finale per quello che ha fatto, e come mostra l'attaccamento agli altri personaggi diventati amici e compagni in un arco di tempo molto bene. La cosa non pare irreale perché hanno vissuto molte cose incredibili, improbabili e terribili allo stesso tempo che non si possono ignorare e non ti lasciano affatto indifferente. Dall'altra, come ho accennato prima, Ie, nonostante tutto rimane un comune essere umano che affronta a suo modo queste situazioni. Gli altri personaggi, abbiamo scoperto nel corso dei volumi di Starving Anonymous, erano "qualcosa in più", sovrumani e non toccati da certe cose (o non lo davano troppo a vedere), ma ciò non ha riguardato Ie che è davvero un comune ragazzo nei suoi pensieri e comportamenti assolutamente umani. E questo mi è piaciuto come anche il finale che da la giusta conclusione alla storia rimanendo un pochino aperto, lasciando quindi al lettore molto su cui riflettere anche grazie ai tanti argomenti difficili e attuali che i protagonisti hanno affrontato e che sono stati toccati. 

Insomma, credo che sia chiaro dalle mie precedenti parole ma per me questa serie vale. E' ben fatta, la storia regge nonostante molte stranezze che comunque rientrano nella sua logica interna, se vogliamo chiamarla così. I disegni sono molto belli, c'è un bel design dei personaggi e le loro reazioni molto varie, e poi anche i mostri che sono schifosi e affascinanti allo stesso tempo. Le tavole accentuano elementi della storia senza mai nasconderli, in modo crudo ma che appunto rimane affascinante e conquista, con anche una certa poesia sul finale che non mi sarei aspettata. Ah, incredibilmente ci sono anche dei momenti divertenti e buffi che solitamente vedono al centro Yamabiki e il suo essere molto fluido e particolare. Io l'ho assolutamente adorato e appunto in questi ultimi volumi ci sono delle scene che mi hanno fatto molto ridere. Ovvio, rimane una serie tragica ma questo non vuol dire che non possono esserci questi momenti con un filo di relief che non stona troppo.

Ora chiudo che non voglio risultare ripetitiva: io ho adorato questa serie, la reputo molto interessante e valida e la consiglio assolutamente a chi vuole una storia particolare e che torna nonostante la sua stranezza, con tanti elementi e temi che vi lasceranno da una parte confusi dall'altra con la voglia di continuare la lettura e anche rifletterci sopra una volta finito sia il singolo volume che la serie nel suo complesso. 





Le mie recensioni dei precedenti volumi di Starving Anonymous: 1 - 2 - 3 - 4 - 5 



Voi avete letto questa serie e cosa ne pensate? Sono curiosa di leggere i vostri commenti a riguardo!



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